Triplalien

timido e non timido ,io ho incontrato ragazze timide che sotto sotto te la mettono nel culo ,so tutti gli stessi estro e intro

Shinji76

Quanto ti stimo! hai perfettamente ragione, ah se tutte le ragazze ragionassero così! ti meriti un bel

Shinji76

in pratica mi hai descritto.

Labocania

Sottoscrivo quel commento Win, magari più tardi approfondirò.

Sarà bene quindi approdare ad una concezione comune di questo e altri termini, proprio per evitare fraintendimenti e copiose spiegazioni.
Seguire le indicazioni del dizionario sarebbe un'abitudine non sbagliata.

Sostituendo quel "timide" con "introversi", il discorso assume un senso più preciso.

In un topic avevo già trattato il tema delle timidezza relativa poi.
Noi siamo timidi perché numerose sono le situazioni sociali che ci creano disagio, anche gli estroversi possono vivere situazioni in cui si mostrano timidi; esempio classico: parlare in pubblico. Noi siamo timidi perché in imbarazzo anche posti di fronte ad una sola persona.

missim

ma ciò che hai detto è frutto della tua mente, o è un riassunto con adattamento al testo qui sotto?


La paura sociale che pressoché tutti conoscono è parlare in pubblico; essere invitati a fare un discorso per un brindisi, una relazione in una riunione scolastica dei genitori o all'assemblea di condominio ci mette quasi sempre un senso di disagio e di oppressione addosso. Spesso però le situazioni che "innescano" la nostra timidezza sono piuttosto ordinarie; come lasciare un messaggio alla segreteria telefonica, tornare in un negozio per un reclamo e persino chiedere un'indicazione ad uno sconosciuto.

very90

Questa sono proprio io!!! Quando devo chiamare una persona sconosciuta sto circa 10 minuti con il telefono in mano, prima di trovare il coraggio di farlo!

Labocania

Frutto esclusivo della mia riflessione, non ho mai letto testi di psicologia e affini, non faccio riferimento a loro, la mia esperienza da introverso mi basta .

Nulla di sorprendente quel testo comunque, è sufficiente averle vissute quelle situazioni per poter trarre da esse considerazioni generali.

missim

Myway

Per come la vedo io è ovvio che il ragazzo timido tendenzialmente piacerà molto meno del ragazzo espansivo, socievole, sicuro di sè, pieno di vita sociale, ecc.

COncordo con Labo quando dice che timido è diverso da introverso e appoggio il suo invito a far maggior uso del dizionario , unito al dizionario etimologico.
Parlo dei ragazzi perchè secondo me le problematiche delle ragazze timide , pur presenti, sono molto diverse da quelle degli uomini.
Come detto in altre occasioni a parità di bellezza la ragazza timida ha la possibilità di avere delle relazioni ed una vita sociale che il ragazzo timido in genere manco si sogna, a meno di parlare di livelli di bellezza o ricchezza eccelsi.

Che altro dire? purtroppo per la mentalità attuale la timidezza è una condanna , quasi un'onta ...se si vuole avere una vita sociale molto attiva ed a maggior ragione una vita sessuale/sentimentale o la si supera o c'è poco da fare(ammesso che sia possibile superarla)
Altriemnti ci si deve ritagliare un proprio spazio, una vita a socialità ridotta, e sperare di trovare eccezioni, ragazze con mentalità molto diverse dalal media, che diano un minimo di credito ecc ecc ecc

vikingo

quoto ci si deve abituare,adattare a trovare uan propria dimensione,sia che si migliori con la timidezza o no...io sono pronto a tutto,anzi diro' di piu,stando sempre da solo alla fine avere una ragazza puo essere und i piu'...il problema e che uno poi si convince che stando sempre da solo le donne non fano per lui,che lui e il rpoblema,e sono questi pensierie che andrebbero cmabiati....
poi oggetivamente a me creano disagio talmente tante situazioni che forse eglio cois',anche un estroverso ha le sue paure,ma saranno poche,le mie paranoie,manie,fobie sono 3 mila....per la ragazza inq uestione diverrei un peso forse non so...
a volte mi dico che forse e meglio cosi',pero' dall'altra voglio fare il possibbile per mgiliorare...

Rorò

La timidezza è invalidante sia per un ragazzo che per una ragazza, poiché il grado di malessere percepito deriva dall'errata interpretazione della realtà. Per la serie "la mente fa brutti scherzi". Tuttavia da un punto di vista esterno è vero che la timidezza femminile viene condannata meno di quella maschile, perché ad un uomo viene richiesta una maggiore sicurezza nell'agire. Probabilmente questo non è altro che un residuo del nostro essere animali.

Secondo me la timidezza è un difetto come un altro, che può essere percepito con gradi di intensità differenti. Inoltre persone diverse pongono maggiore o minore attenzione a determinate caratteristiche, si tratta di incontrare qualcuno con cui ci sia affinità.

Winston_Smith

E aggiungerei anche modesto

vikingo

mi ah colpito visione distorta della realta' tipica di un timido,io non mi rendo mai conto qaunto piaccio ad un a donna,ho delle sensazioni che colgo da sguardi,pero' e a giorante,ci sono momenti che penso di essere davvero carino e di poter piacere,momenti in cui invece mi dico se sto sempre da solo ci sara' un perche'....
credo di avere una percezione sbagliata di come vengo percepito dagli socnosciuti,magari diranno e solo timido,non penseranno altro...non posso entrare nella mente delgi altri,non posso pensare a me e agli altri in un contesto sociale...
oggi sonoa ndato a vedere la pallanuoto la serie a,ebbene mentre guardavo al aprtita ogni tanto mi giravo sempre verso gli spettatori come a voler controllare la situazione non lo so mi veniva istintivo,ed ero in piedi al centro in posizione centrale tra il publico e mentre parlavo con un signore....
la mia timidezza porta a picchi di egocentrismo estremi,alternati da moemnti di grande chiusura,e timidezza in entrmabi i casi credo....
sono troppo concentrato su quello che faccio io in qualsiasi contesto sociale,la mente si e strutturata cosi e modificarla edavvero diffcile...
con le donne mi sono ripromessod i pensare meno di essere piu istintivo,di fare quello che mi viene inq uel moemnto ma non e cosi facile...sopratutto in eta adulta..

paccello

Normale comportamento di noi timidi.

Myway

SI si , infatti ho detto che le problematiche le debbono affrontare anche le ragazze timide.
Poi probabilmente c'entra anche il discorso che fai sul "residuo animale", evidentemente l'uomo deve essere forte e sicuro perchè nell apreistoria ciò era di utilità per la tribù, perchè si era grandi cacciatori o guerrieri, i timidi veniveano visti come dei pesi inutili per il branco e oggi sotto sotto questa cosa è rimasta.
Trovare qualcuno con il quale ci sia affiinità è giusto , il problema è che per tante persone anche se non c'è affinità c'è comunque una scala graduata di "attegiamenti" che si ricevono: con alcune c'è affinità, con altre simpatia, con altre rispetto, po con altre ancora indifferenza ecc.
Nel nostro caso la scala spesso è del tutto particolare: solo indifferenza e ostilità ed in rarissimi casi, anzi casi più unici che rari, affinità, vie di mezzo, non ce ne sono.

vikingo

i timidi per quanto carini alti,quello che volte,hanno sempre meno riscontri,io intergaisco un con una percentuale minima rispetto ad uno estroverso,che viene cagato d apiu donne...ma non perche sia meno bello di molti altri,ma perche sono piu chiacchieroni e meno inibiti...e il fascino dle tipo misterioso vale all'inizio,e su poche donne sinceramente..