DownwardSpiral2

Son stato in depressione ansiosa quasi un anno, neanche una lacrima.
Poi e una e due e tre mazzate e alla fine dopo più di 20 anni ogni tanto ci riesco anch'io quando salto il farmaco

claire

Infatti, era depressione ansiosa quella della persona.
Terribile.

Che poi misurare lo star male in base al pianto é na cagata.
Ai funerali c'è gente che si dispera in lacrime e gente con lo sguardo fisso che non ne versa una.
Chi sta piú male?Non si sa.


Poi cmq a volte la depressione porta assenza di emozioni ed apatia,per cui non si piange perchè non si prova nulla.

Insomma,depressione=piangere tanto è un'equazione da bambini

Luna2588

Anch'io mi sento stressatissima e vorrei tanto abbandonarmi a un pianto liberatorio, eppure da un po' di anni a questa parte non riesco più a piangere. Mi capita solo raramente.

DownwardSpiral2

Infatti non son riuscito a piangere al funerale quando s'è ammazzata mia madre.Solo un po' di tempo dopo. Io semplicemente avevo un blocco emotivo troppo profondo e radicato dall'infanzia, continuavo a introiettare tutto, solo ora sto iniziando a decomprimere un po'.

claire

Mi spiace per tua mamma.

I maschi poi crescono pure con lo stigma che non devono piangere, e bloccano le emozioni, per fortuna stanno cambiando i tempi.

Pensa che, non voglio fare paragoni eh, al funerale di mia nonna,morta a quasi 90anni della sua buona vecchiaia, ho pianto disperata tutto il tempo, da sociofobica mi vergognavo terribilmente, mi guardavano tutti ma non riuscivo a smettere.Mi sentivo ridicola, sembrava mi fosse morto un figlio piccolo, era fuori luogo quel pianto.
Poi mi son sentita meglio.

Ero contenta che avesse smesso di soffrire, chissá che mi è preso quella volta.

Xchénnpossoreg?

Esatto.
Però la gente, spesso, non lo capisce. E giudica.
Per esperienza personale mi è capitato di non versare nemmeno una lacrima in un occasione del genere.
Stavo malissimo ma avevo già parzialmente elaborato la questione. E' stata una malattia lunga, di fondo avevo già fatto i conti con il lutto. Quella persona in realtà l'avevo persa tanto tempo prima.

claire

Di fronte alla morte di cari si possono provare tante cose.
Dolore, disperazione, ma anche indifferenza,sollievo, quiete.

E poi c'è chi in pubblico non lascia trasparire nulla e in privato si dispera.
Ma questa societá ipocritissima vuole vedere le lacrime ,per misurare quanto soffri.
Come non ci fossero lacrime finte.
Da me si dice "piangere il morto per fregare il vivo", quella gente che frigna a destra e manca per attirare attenzione e poi si fa bellamente i cazzi suoi.

Xchénnpossoreg?

Giusto, hai detto tutto.
Game, set, match.

Purtroppo la nostra è una società molto ipocrita, spesso si ferma all'apparenza e giudica in base a qualche dettaglio.
In quel caso sono stata male per anni. Prima del funerale perché la situazione non poteva migliorare e dopo. Ho sempre potuto contare su un'ottima memoria ma dei mesi successivi ho pochissimi ricordi.. la mia mente ha rimosso forse per proteggermi.
Però figurati, non ho pianto.. che figlia ingrata.

claire

C'è una vecchia al mio paese,ricchissima e bisbetica.
I nipoti se ne fregano e stanno solo a girare intorno come avvoltoi aspettando che tiri le cuoia per ereditare.
Me li immagino giá al funerale,piangeranno come vitelli.

redone

Se fossi lei lascerei tutto al gatto,ne avrà sicuramente uno......!

Masterplan92

La depressione ti fa pesare anche il pianto..sta bastarda

claire

Macchè.
É tirchissima e cattiva,per quello è da sola.

utopia?

Vedo quel genere di teatrale emotività come debolezze di cui l'umanità dovrebbe sbarazzarsi.

claire

Da quando le debolezze sono roba da eliminare?
Giá ci stiamo robotizzando abbastanza, se a te pare buono,boh.

XL

Sono una persona un po' strana, alcune reazioni senza certi artifici specifici è difficile che si inneschino. Può farmi piangere una particolare storia se scritta in certi modi usando certe parole, ma una situazione da sola, anche il lutto di una persona a me vicina, non riesce a suscitare certe reazioni.
Altre reazioni sono invece fortemente dipendenti dalle situazioni, il pianto triste legato a certe perdite si innesca solo con certi artifici, il pianto collerico, questo invece no, gli artifici non funzionano per nulla con questo, ma in genere è un'espressione più di rabbia che di malinconia e tristezza.
La reattività frustrata si traduce spesso in pianto, la stanchezza depressiva no, diventa più spesso apatia, solo il pensarci in certi modi "poetici" riesce a smuovere qualcosa.
Adesso son poco reattivo, per questo non mi viene da piangere.

utopia?

Coscienza e volontà sono quelle che meritano di essere valorizzate e potenziate.
Le emozioni le ostacolano non poco.

Krieg

Succede anche a me da un paio d'anni, in realtà sento lo "stimolo" del pianto, tipo quando ti si rompe un pò la voce ma poi non riesco più a piangere, boh

SamueleMitomane

Pianto una volta, due, tre, poi... difficile farlo costantemente. Il pianto è a seguito di un trauma, è conseguenza di uno strappo. Ma poi si acquisisce una certa tolleranza al dolore, e lo strappo viene sostituito da un grigiore oscillante di sottofondo.

DeadSoul

No non sei l'unica, è meglio tenersi tutto dentro.

DeadSoul

La depressione vuol dire tante cose, non solo il pianto.