Kitsune

L'ho incontrata, praticamente tornava dal lavoro ed è passata davanti a casa mia, doveva fare un salto al supermercato e così mi ha chiesto di accompagnarla.. è stato tutto molto improvvisato e senza pensarci ho detto di sì.
Praticamente non l'ho guardata.. a parte le mani che mi ha fatto vedere che le ha rovinate perché prende gelate e scottate
È sempre molto schietta e non risparmia frecciatine, in quanto all'incontro devo darmi uno 0 perché non ho minimamente interagito, non gli ho stretto la mano, non ho raccolto i soldi quando sono caduti, non l'ho aiutata a portare le cose e il sacchetto, riuscivo a malapena a stargli dietro talmente camminava veloce, non gli ho saputo consigliare niente sugli acquisti
Siamo rimasti in macchina a parlare, praticamente siamo andati subito al sodo con i discorsi, lei ritiene che io debba trovarmi un lavoro anche se mi fa soffrire inserirmi, dice che praticamente tutti sono infelici ma che ci si fa il mazzo per un futuro migliore, dice che è fondamentale vivere le persone dal vivo perché ti regalano esperienze qualitativamente migliori, dice che mi coccolo nel mio disturbo e che lo uso come scusante.
Forse ho esagerato a bombardarla con le mie paure perché mi ha trattato praticamente come un bambino
Comunque sì dai, è andata come doveva andare, mi avrà trovato pedante, dissociato, logorroico, noioso, inespressivo, assente, ecc.. Credo che non si farà più viva .

maury25

Un classico. Ed io illuso che leggendo speravo nel lieto fine.
Ti capisco.

Kitsune

Stiamo continuando a scriverci, mi ha detto che avrei dovuto scegliere se vederla, che la scelta doveva essere mia.
Praticamente mi ha fatto capire che non vuole che io mi faccia trascinare da lei, ma che il desiderio di sentirci nasca da me manifestandolo in modo chiaro e limpido.
Allora gli ho detto di sì, che voglio io e se devo fare cose come tipo auto-invitarmi per domani.
A quel punto però gli ho detto che la mia volontà automaticamente si azzera se ho la consapevolezza che la medesima volontà non c'è da parte sua ovvero: io a mia volta non voglio trascinarla.
Ebbene non riesco ad avere risposta in merito, mi ha fatto sputare il rospo a me ma non lo fa lei.. evita sempre con destrezza di rispondere.. mi sembra chiaro che lei non voglia.. probabilmente è mossa da strani sensi di colpa e strane responsabilità sociali inesistenti e non riesce a dirmelo in faccia nemmeno con le mie rassicurazioni.
Ma sento comunque che mi sta tenendo nascosto qualcosa perché fa domande strane circa che io abbia tratto delle conclusioni incontrandola ma non capisco proprio a cosa si potrebbe riferire.

Kitsune

Dopo ieri mi si era chiuso lo stomaco e sono riuscito a ritrovare appetito solo stasera.
Ci siamo incontrati di nuovo, ormai saltiamo i miei tempi di "preparazione" e devo dire che non sembra più un problema, questa volta non ho dovuto buttarmi.. riuscivo a gestire la cosa bene e difatti non avevo nemmeno 1/10 dell'ansia provata la prima volta.
Oggi sono riuscito a guardarla, non tantissimo però almeno riesco a ricordarmela un po'.
Credo di essermi sbloccato un po' ma la discussione è stata comunque pesante principalmente incentrata sui problemi di salute di entrambi cioè.. si è fatta qualche battuta ironica..
Ovviamente a me piace ascoltare i problemi di salute degli altri ma agli altri non i miei.
Sicuramente con me non ci si divertirà mai e quindi devo concentrarmi sul diventare un confidente, devo cercare di non parlare di me se non per domande dirette e specifiche perché la mia vita è una colata di merda che si abbatte sugli altri e quindi da evitare assolutamente anche perché non ci guadagnerei personalmente niente, faccio pena agli altri ma io non ho bisogno di sfogare alcunché.

lizbon

almeno una busta gliela potevi portare

lizbon

Sei riuscito ad affrontare la cosa e questo è un bene. Magari la prossima volta prendila più alla leggera invece che parlare sempre di problemi di salute.
Se ti piace ascoltare i suoi problemi di salute (cosa che trovo un po' strana sinceramente) e lei te ne vuole parlare, ascoltala, ma non continuare a rovesciarle addosso tutte le tue disgrazie, tanto oramai lei già sa tutto.

Kitsune

no è che in generale mi piace la medicina proprio perché per le persone la salute è la cosa più importante, ma anche perché ho capito come il problema di salute che ha adesso e che gli crea ansia vada molto in profondità rispetto a quanto era ipotizzabile (inizialmente mi aveva detto di avere una frattura alla vertebra ma in realtà ce l'ha al bacino) tecnicamente è un problema che intacca la sua femminilità anche considerando l'eventualità di risvolti negativi o complicazioni seppur minime nella possibilità di avere gravidanze future (forse lei nemmeno ci ha pensato, non lo so, sparo a caso una delle cose più debilitanti.. sicuramente da farglielo presente era inopportuno dinnanzi ad una persona che deve essere consolata) e quindi questa cosa la prende molto prima di avere una risposta più dettagliata dai medici.
è vero.. è un timore che non riesco a dissipare perché purtroppo su questo aspetto è ermetica, ma più che altro non tanto per me ma per lei, posso accettare di essere un peso, ma essere un peso perfino contro la sua volontà, no...

P.S. ieri ho detto che non devo sfogarmi ma in realtà mi riferivo ai problemi del passato che sono "archiviati".
Nemmeno adesso vorrei sfogarmi e vorrei scappare, ma tempo fa ho scelto di fare un percorso con lo psicologo e quindi devo mantenere un certo pensiero progressista.