Seth

Non so se vi ricordate di me, ma volevo solo sfogarmi un po qui prima che mi venga voglia di autolesionismo.
La mia fottuta esistenza (perchè non mi sento proprio di chiamarla vita) è una catastrofe totale. Sono eternamente depresso e vorrei solo morire, anzi meglio, non essere mai nato. Nessuno se ne accorge perchè non lo do a vedere ma sto malissimo e sono pieno di cose che mi affliggono dannatamente.
Ho 19 anni e non posso dire di aver mai avuto un amico che sia uno, solo un branco di conoscenti che una volta capito come sono, sparivano senza dire neanche ciao, non ho mai avuto una ragazza, non un bacio, un'uscita e nessuna di queste cazzate che dovrebbero renderti felice nell'adolescenza. Odio a morte questo posto. E' grazie a questo posto che sono ridotto a un cazzo di zombie che non può avere niente. Qui le persone sono tutte uguali dal primo all'ultimo, almeno fossero divise in gruppi, ma invece no, sono tutti una massa informe di pecore del cazzo, e se non ti piace quello resti solo come me. Non c'è la minima scelta, qui funziona cosi: "O questo o niente". Qualsiasi cosa che possa piacermi o interessarmi, qui non esiste.
La scuola è una sofferenza ancora più grande. Ogni santo giorno sono circondato da tutti questi stronzi che mi sbattono in faccia le loro vite perfette, mi strapperei via gli occhi pur di doverli vedere tutti i giorni.
C'è una sola ragazza bellissima che mi piace nella mia classe, ma ovviamente non ho la minima possibilità, dal momento che tutte vanno dietro solo ai coglioni e ai soggetti. Io vengo considerato peggio di loro nonostante li superi sia in intelletto che in forma fisica. Vederla tutti i giorni sapendo che non sono nemmeno capace di diventarle un pò simpatico è una tortura completa.

Vivo nell'utopia di finire la scuola e trasferirmi all'estero dove trovare una vita migliore, ma anche nell'improbabilità di una mia riuscita, dovrò comunque vivere con il fardello di non essere mai stato giovane e di non aver nulla da raccontare.

E infine, la cosa che mi fa bruciare dentro, è l'idea che tutti questi bastardi che mi circondano sono tutti nati in mezzo alla loro gente ideale, in un posto ritagliato su misura per loro con una vita da sogno, senza aver dovuto fare niente per guadagnarsela. Perchè io mi devo spaccare in quattro seguendo quel mio desiderio di andarmene e che FORSE tra una decina di anni avrò una vita, mentre loro cel'hanno già senza aver fatto il minimo sforzo per guadagnarsela??? Questo posto è la mia prigione, il mio inferno più doloroso, la mia vita è un'agonia, lo giuro......

Melvin II

Scusami dove vivi?

alone85

Se ci credi tu...quando sei così a meno di un miracolo stai certo che rimani così,anzi più il tempo passa più le cose peggiorano!

Io non ho avuto ancora il coraggio,ma se continuo così non avrò molta scelta!

n. 8028

se li surclassi in intelletto e in aspetto fisico, è già un OTTIMO punto di partenza.
dove vivi?

mr.Nessuno

ci sono un sacco di adulti che hanno avuto un infanzia e un adolescenza di merda eppure ora hanno una vita normale.

Del resto l'hai detto, unica via è il trasferirsi, cambiare aria per ripartire da zero.

alleny82

Ti ricordo,come gia' saprai che a 19 anni si è giovanissimi e si sta quasi sempre male(se si è persone intelligenti..visto che quelli stupidi non pensano e quindi non soffrono).Per frequentare persone piu' simili a te potresti partecipare ai raduni del forum..Se i tuoi non ti danno i soldi,puoi sempre fare un lavoretto semplice tipo il volantinaggio o il cameriere..La vita puo' sembrare breve a chi la guarda nel modo sbagliato o a chi e' ancora troppo giovane..se un giorno vorrai scoprire un metodo per vivere piu' intensamente ricordati questo titolo:"La brevita' della vita" di Seneca..Tranquillo,non e' pesante e ha pochissime pagine

Disassociative

Abbiamo la stessa età e mi ritrovo molto in alcune cose che hai scritto...però... non distruggere sul nascere le cose che potrebbero farti piacere. Hai detto che ti piacerebbe andare all'estero finita la scuola. Bene, inizia ad informarti se non l'hai già fatto...esistono delle esperienze che ti permettono di studiare e lavorare in Paesi stranieri e che ti darebbero la possibilità di conoscere persone di altre nazionalità con caratteri e culture diverse. Inoltre hai detto che c'è una ragazza che ti piace nella tua classe, bene, cosa hai da perdere? Se le scrivi un biglietto o un messaggio su facebook dove le dici che ti piacerebbe conoscerla meglio fuori dall'ambito scolastico cosa può succedere al massimo? Anche se rifiuta e ti evita o sparla di te alle tue spalle cosa hai perso? Te lo dico io: niente. Se pensi di essere arrivato veramente sul fondo cosa hai da perdere tentando di risalire inseguendo le cose che ti piacciono? Niente. Ok?

varykino

ti sbagli gli altri lottano per avere le cose , si vede che nn lotti abbastanza .

io lo ammetto di nn lottare abbastanza , l' errore che si commette piu spesso in questo foro è pensare che gli altri la fuori abbiano tutto facile.

Maldoror

Quoto .

alone85

Se non hai la forza per lottare sei spacciato in ogni caso!

Personelnulla

Io ho 9 anni più di te, a 19 anni stavo decentemente, non benissimo ma me la cavavo. Oggi sto tremendamente male, ho provato anche a cambiare posto, ma la situazione peggiora di giorno in giorno. Ti consiglio di trovare un sistema diverso per migliorarti e per riuscire a stare bene, il trasferirsi( almeno per me) non è una soluzione. Lo psichiatra che mi aveva in cura un po di anni fa mi accenno circa un suo paziente impiccatosi nella città in cui vivo ora. Praticamente aveva problemi simili ai miei, aveva provato a cambiare vita trasferendosi, ma lo hanno trovato impiccato ad un ponte. Mi auguro che tu possa migliorare, ma non considerare il trasferimento come la soluzione dei tuoi problemi.

varykino

si ma inutile nascondere che la fuori c è competizione su tutto , donne , lavoro , amicizie etc....

c è chi riesce a lottare e a vincere , c è chi lotta e non vince , c è chi non lotta e perde in partenza .

se vuoi emergere , o per lo meno stazionare in società ti tocca lottare e probabilmente perdere tante volte , o se ti va bene alla prima occasione vinci .

altrimenti te ne stai cosi e aspetti di andare sotto terra.

berserk

La chiamano differenza tra depressione(per quanti sforzi io faccia non riuscirò mai a raggiungere l'oggetto che soddisfi il mio desiderio, ovvero è inutile lottare) e esito incentivo della frustrazione(bisogna che nella vita mi dia da fare per raggiungere l' oggetto che soddisfi il mio desiderio).Edipo ,evidentemente, non è uguale per tutti.Maledetto!

Seth

Anche io vivo in una città, anche se non è cosi grande (circa 35.000 persone), ma il problema è che ragazzi qui, appartengono tutti alla stessa "stirpe". Non ci sono dei gruppi diversi, in modo che se non ti piace quel tipo di gente, ne puoi scegliere un altro, c'è una sola massa di rincoglioniti, e se non ti va bene quella te ne stai a casa.

Purtroppo sono l'unico ad accorgersi di quanto siano rincoglioniti e ridicoli, questi qua, che invece agli occhi di chiunque altro sono il massimo. Hanno una marea di amici, vita perfetta, ragazze di cui non sono nemmeno lontanamente all'altezza ecc...hanno tutto senza aver fatto un cazzo di niente per meritarselo. Ma io ho una natura diversa, e per quanto sia degradante la mia condizione, preferisco restare solo a farmi le seghe, più che diventare uno di quei fottuti stronzi, che hanno avuto la pappa pronta da quando sono nati. E' inutile che mi dite che tutti lottano, perchè non è vero. Loro non hanno fatto nulla per guadagnare quello che hanno, non si meritano la vita perfetta che vivono. E io che mi ritengo anni luce più avanti a loro non ho un cazzo, e vorrei solo essere morto. L'equità sociale è una cosa che non esiste qui.

varykino

la cosa inquietante di tutto questo è che hai la certezza della tua " superiorità"

se sto gruppo nn ti piace non è detto che tu sei superiore a loro . non è detto che essere empatici , romantici , dolci , di buoni propositi rende te persona " superiore" a qualcun altro . è un altro tipico errore di molti che sentendosi diversi , si sentono superiori e speciali , io la vedo più una mancanza che una superiorità.

io piuttosto mi sentirei inferiore se sarei costretto a scegliere.

Seth

Dunque: Io mi credo superiore perchè sono empatico, dolce e romantico?? Hai capito questo?? Veramente io sono di carattere cinico e freddo, e per me "romantico" è sinonimo di patetico. Quindi mi sà che se mi hai identificato con quegli aggettivi, non hai capito molto di me.

La superiorità per me sta nel fatto di poter dire di essermi guadagnato quello che avrò (se mai lo avrò), e soprattutto nel vedere quei rincoglioniti che si godono la loro pappa pronta che gli è stata servita senza che muovessero un dito per andarsela a prendere. So per certo di essere più forte di loro, perchè qualunque di questi coglioni che li vedi molto spacconi, molto allegri e che mi dicono "Perchè non sorridi??" e cazzate verie, CHIUNQUE di loro si sarebbe ammazzato 10000 volte se fosse nella mia situazione. E' tutta gente senza spina dorsale. Sono solo delle merde. Alla fine cosa ci vuole per godersi la vita perfetta del cazzo, dopo essere nato nel tuo posto ideale del cazzo? Un bel niente, è una cosa che possono fare tutti. Ma prova invece a sopportare tutti questi anni di merda, nella solitudine e nella depressione come ho fatto io. Forse ci vogliono più palle per la seconda...forse.

varykino

beh allora se ti senti cosi superiore e cosi cosumato dalla vita e dalla società e la ritieni una cosa " dignitosa" il fatto di doverti guadagnare con le tue forze le cose che vuoi , non vedo perchè essere incazzato o invidioso di sta gente qua che disprezzi tanto e che vedi cosi profondamente diversa da te.

non hai nulla a che fare con sta gente da quello che hai scritto quindi nn prenderli minimamente in cosiderazione , se sei cinico e freddo come dici, ti riuscirà meglio questo processo.

IlForumista

Forse quello che vuole dire lui è che,come penso pure io,in una grande città si avrebbero più persone da conoscere,si avrebbe molta più scelta,e molta più probabilità di trovare persone affini a noi...invece non solo nei paesini,ma pure in cittadine di decine di migliaia abitanti come la mia,si trova gente che fa gruppo tra di loro,ci sono i soliti 4 locali,le solite cose da fare,i soliti 4 fighetti popolari,i gruppi che nascono da piccoli nei paesini e vengono in città assorbendo solo determinate persone....

Seth

Il punto è che io non sono un coglione come loro, un briciolo di cervello in più cel'ho, mentre loro sono solo dei rincoglioniti esibizionisti, estroversoni che non fanno altro che cercare di mettersi in mostra in ogni occasione e che pensano solo a farsi le canne, ad andare nelle loro discoteche del cazzo. Sono una massa di gente stupida e inutile in stile figo-bulli, ma l'unico che se ne accorge sono io, gli altri sono troppo impegnati ad ammirarli e a venerarli come se fossero chissà cosa. Quello che mi fa incazzare, è che essendo moralmente migliore di loro (la mia autostima sarà anche sotto le scarpe, ma su questo non ho dubbi), non credo di meritarmi questo.
Dovrò passare il resto della mia esistenza, che sia lunga o corta, a rimpiangere la mancanza di quelli che dovevano essere gli anni più belli della vita.
E non venitemi a rifilare cazzate come: "Oh ma l'adolescenza è difficile per tutti, tutti hanno problemi non solo tu..." STRONZATE.
Io sono 5 anni e passa, che vedo gente che mi sbatte in faccia la sua vita perfetta del cazzo, se ci fosse qualcun'altro con dei problemi simili ai miei lo avrei notato immediatamente. I problemi di cui si parla tanto che riguardano l'adolescenza, sono che la ragazzina ti ha lasciato, che hai litigato con l'amico, che ne hai piene le palle della scuola, che stai male per tre giorni dopo esserti sbronzato ad una festa ecc....
Quelli sono veramente "problemi" normali che tutti hanno e che fanno parte della vita, e chi ha avuto problemi come quelli può dire comunque di aver vissuto. Ma passare l'intera adolescenza rinchiuso in casa depresso senza contatti umani è già un'altro paio di maniche. Questi non sono problemi banali che hanno tutti, al contrario di quelli elencati prima. Quindi non rifilatemi la favola del tipo "L'adolescenza è difficile per tutti", perchè c'è una bella differenza tra avere quelle cazzatine di problemi che hanno tutti con l'isolamento totale e il rimorso a vita di non essere mai stato giovane.

Paranoic

Ho la tua stessa età son messo circa come te di amici bho forse ne ho uno o due ma comunque non sanno nemmeno della mia reale situazione e li vedo molto raramente. Pure da me ci sono solo gruppetti tutti composti da pecoroni con l'unico interesse di andare in discoteca.
La penso esattamente come te su tutto, no comunque non credo che meritiamo questo pure io penso ogni giorno penso all'addolescenza che mi sto perdendo per colpa di questo schifo di socetà. Per dirti a volte mi è capitato di sentir parlare dei ragazzi di quanto hanno sofferto perche li ha mollati la ragazza ecc... io avrei tanto voluto rispondergli un cosa tipo " cazzo almeno te nel bene o nel male provi emozioni e hai vissuto esperienze senza contare che probabilmente avevi li degli amici pronti a consolarti, non potrai mai capire cosa significa realmente stare male". Io ormai non so più nemmeno cosa fare e soffro perchè sento ogni giorno di più di star sprecando la mia vita.
Se scrivendo questo topic chiedevi qualche consciglio io non so cosa dirti comunque sappi che non sei il solo che sta cosi!