Non mi piace ma non lo dico - Pagina 25

Ruoppolo · 16-09-2021, 14:19

Odio quando la parola "arancio" viene usata per indicare il colore o peggio ancora il frutto.
Arancio = albero delle arance, il colore é arancione e il frutto si chiama arancia.

TenenteDan · 18-09-2021, 11:58

La "esse" dei milanesi.

Chi rovescia il colletto della polo verso l'alto.

L'odore del caffè.

Le ficscion.

I maniaci dei cani.

"piuttosto che" usato al posto di "oppure".

Le donne iperprofumate.

I vestiti leopardati.

I tatuaggi.

La gente.

Sono molto delicato eh

Surrounded · 18-09-2021, 12:43

Quelli che si cancellano dal forum perché "fa male"

Surrounded · 18-09-2021, 13:40

Quote:

Originariamente inviata da Goh

Perché

Perché non è un obbligo parteciparvi attivamente e non è cancellandosi da un forum che si risolvono i propri problemi

TenenteDan · 10-10-2021, 21:48

Gli alcolici

edward00767 · 10-10-2021, 22:18

I ragazzi e ragazze che gridano sull'autobus, l'entusiasmo forzato in base ai contesti, chi parla alle spalle, le persone aggressive, chi osteggia la ricchezza, gli ignoranti su determinate cose, la televisione, le persone troppo solari, chi non vede la realtà cosi com'è, il calcio, la prepotenza

Seelie · 15-10-2021, 08:43

Concordo con alcune risposte recenti, sarebbero anche le mie. Ad esempio, chi cambia totalmente personalità in base alle persone con cui si rapporta, concordo.
Aggiungo quelli che si nutrono di drammi, che li creano, laddove non esistano, perché stanno meglio quando sono nel mezzo di una tragedia.
In poche parole, quelli condannati a complicare la propria e altrui vita.

E la moda delle sopracciglia femminili molto spesse! Sono semplicemente brutte, almeno lo posso dire da qualche parte �� (le sopracciglia naturalmente folte si adattano armoniosamente al viso a cui appartengono, ma quelle appesantite ad hoc mi causano una smorfia di meh! Hanno un che di scimmiesco.)

Seelie · 15-10-2021, 13:17

Quote:

Originariamente inviata da spezzata

Molte persone cambiano personalità a seconda di chi hanno di fronte.. parleresti con un impiegato di un ufficio in banca come parleresti a tua madre? Avresti lo stesso atteggiamento? Io non penso, perché si presuppone che una persona abbia un minimo di confidenza con la propria madre o/e di abitudine nel viverci o averci vissuto insieme. Tante persone cambiano personalità a seconda di chi sta di fronte a loro.. aumenta o diminuisce il fattore di confidenza e di fiducia, non pensi? Inoltre, molte persone cambiano quasi in modo totale personalità a seconda di chi hanno davanti a loro in quanto fin da piccoli sono stati emarginati o hanno temuto il rifiuto del gruppo dei pari quindi da lì in poi hanno assunto un atteggiamento "camaleontico" attorno alle altre persone per paura dell'abbandono... è un meccanismo di difesa, tanta gente neppure si accorge di farlo.

Per quanto riguarda il dramma.. per persona A un evento può essere insuperabile, devastante e angosciante mentre per persona B può essere indifferente e/o fastidioso e/o noioso perché tale evento è angosciante per persona A in quanto magari lo riguarda direttamente e quindi persona B può accusare persona A di complicarsi la vita e/o di complicarla agli altri, di farla esagerata insomma... alla fine è una questione di punti di vista.

Quello non è cambiare personalità, ma modo di porsi a seconda dei contesti.
I propri valori e chi si è sono elementi costanti, o perlomeno, dovrebbero esserlo.

Circa il secondo punto: hai mai sentito il termine 'drama queen'? Riassume ciò a cui mi riferisco.
Tendenzialmente tutti facciamo, o ci protendiamo verso, quel che ci fa sentire meglio. Ebbene, alcune persone si nutrono di tragedie e conflitti.

Seelie · 15-10-2021, 15:33

Quote:

Originariamente inviata da spezzata

Il modo di porsi fa parte dell'atteggiamento e l'atteggiamento è connaturato alla personalità dell'individuo, è tutto un nucleo.

Sì e no. Gli assolutismi non permettono mai alle persone di "andare oltre".
Per esempio c'è un disturbo della personalità (il disturbo borderline della personalità) dove l'immagine di sé e percezione di sé sono costantemente alterati. Molto difficile per queste persone sapere chi sono e cosa vogliono, in cosa credono e cosa potrebbe fargli piacere o meno. I loro valori possono costantemente cambiare.
Inoltre, anche alle persone che non hanno alcun tipo di disturbo di personalità può succedere di non sapere chi sono o cosa vogliono nella vita in determinati momenti no? La vita ti spinge a volte a cambiare o a commettere errori (e quindi a infrangere i tuoi valori) e spesso neppure ce ne accorgiamo.

No, immagino sia una "regina del dramma". Mi interessano poco questi termini.

Tutti o quasi tutti si nutrono di tragedie e di conflitti. L'intera società moderna si basa su questo. Non è un fenomeno ristretto a una piccola fascia di persone. Il giornalismo odierno per esempio si basa su questo, quanto più è "succosa" una notizia per il pubblico quanto più non ci si fa problemi a mettere in piazza tutti i dolori di una persona o di un gruppo di persone e a dichiararlo "giusto" per il puro scopo di nutrire con tragedie e conflitti la curiosità altrui denigrando gli altri da chissà quale pulpito.

Mi sembra tu ti sia sentita offesa dal mio intervento. Non ho postato qui per suscitare sdegno o provocare nessuno. Mi spiace anzi che dal mio post in poi si sia andati off topic.

Seelie · 15-10-2021, 15:44

Quote:

Originariamente inviata da spezzata

Guarda che mi sento offesa per niente

, è che mi sembravano visioni troppo limitate e che non includono un quadro più inclusivo di possibilità. Tutto qui.

Allora ho sbagliato io ad inserire questi temi più profondi e complessi in un topic più leggero. Mi ero rifatta al primo intervento della pagina precedente con cui concordo. Mi fa piacere che ci si sia chiarite. :-)

Peste Nera · 15-10-2021, 18:19

La mia città e la mentalità di chi la abita, quelli che parlano di inclusione e poi discriminano gli altri anche per delle cavolate, le persone che credono di sapere tutto e non si pongono domande.

Hank Moody · 15-10-2021, 18:38

Non sopporto più la sirena delle ambulanze, suonano come dei matti anche se non c'è nemmeno una macchina che gira. Ieri mi sono passati a fianco mentre camminavo e gli ho fatto il dito medio.

zoe666 · 23-10-2021, 13:44

quelli che usano termini come :
- chiedo per un amico
-boomer
- cringe

insomma, metà forum in pratica.

Tragopan · 23-10-2021, 15:15

Quote:

Originariamente inviata da zoe666

-boomer
- cringe

Termini davvero insopportabili.

Tragopan · 23-10-2021, 15:15

Le donne tatuate.

Equilibrium · 23-10-2021, 15:17

Quelle che se scrivi in una chat informale, fatta per cazzaggiare tipo wazzapp, ti riprendono se non metti l'accento sulle e.
In generale chi bada più alla forma che alla sostanza!

Gallina · 24-10-2021, 00:41

gli influencer
chi deve fotografare tutto
gli adolescenti che si devono conformare
più che i bambini, la mentalità dell' idolatrarli
più che i cani, la mentalità degli amanti dei cani che li pongono al di sopra di tutto, anche dei gatti
la banalità e la ripetitività che dilaga ovunque, soprattutto nei programmi tv-film-serie tv, sia italiani che stranieri
la mentalità americana
la gente banale, comune, stupida e ripetitiva

Inner_Beauty89 · 24-10-2021, 09:40

L'eccesso di machismo nella cultura e nell'educazione, soprattutto nei confronti di noi maschi; fin da piccolo vengono ancora oggi, troppo spesso, inculcate idee figlie di un passato educativo che fatica ad evolvere.
Da bambino mi è sempre stato insegnato che non dovevo piangere, non isolarmi e a non mostrarmi troppo sensibile, perché non era da maschi; spesso la questione era rimarcata dalle bambine stesse a cui era stato insegnato un certo tipo d'atteggiamento da tenere, basato sul genere d'appartenenza.
Sono maschio e dovevo reagire.

Il risultato è questo: ora che sono adulto, ho uno schema comportamentale, tale, da mettermi in difficoltà dal punto di vista relazionale, nella misura in cui mi sento ferito da qualcosa.
Reagisco male, in modo aggressivo e diretto, cogliendo di sorpresa le persone: questo comportamento porta sfiducia nel prossimo, che si sente ovviamente giudicato e preso di mira.

doveseifinita · 26-10-2021, 11:04

Non mi piace andare in bicicletta, sto sempre in ansia.

claire · 26-10-2021, 13:41

Chi ha tanti problemi, problematiche e disturbi che gli impediscono assolutamente di fare (fatalità!) Solo le cose noiosette tipo lavorare, studiare, fare commissioni, dare una spazzata in casa. Andare a terapia. Tutto off limits.
Mentre quando si tratta (fatalità!) di andare a spasso, fare cose che piacciono, fare shopping coi soldi altrui, magnare e bere, broccolare, allora tali problematiche gravissime e invalidanti, diventano superabili. O comunque, ritengono di provarci.