Abe's Oddysee

Parlo di anni ed anni fa. Le prime volte mi accadeva quando ero in viaggio e mi autoconvincevo di non riuscire a respirare, mi impressionavo e andavo in panico, anche pensando che non ci sarebbe stato un ospedale nelle vicinanze.

Successivamente mi accadeva per un senso di agorafobia pensando all'enormità dell' universo che ci circonda.

La sensazione era quella di trovarmi in trappola ed impotente, seguiva fiato corto, battito cardiaco accelerato e tutte le altre cose tipiche della paura.
Ma non ho mai capito se erano veri attacchi di ansia o altro. Alla fine ne sono uscito da solo.

Dark97

Li ho avuti poche volte per fortuna...parlo di alcuni anni fa'.
La sensazione che ho provato era vagamente simile a quella avuta dopo aver fumato una canna. Ogni rumore era amplificato, battito cardiaco compreso. É difficile da descrivere, sembrava che stessi per morire, fiato corto, battiti cardiaci a mille... un concentrato di ansia molto difficile da gestire.
L' ultimo episodio risale al 2018 se non ricordo male...ma ero riuscito ad evitare "l' escalation", grazie ad alcune tecniche di rilassamento.

Comunque da quello che ho notato, si tratta di un "accumulo di energia", rabbia nel mio caso, sembra una contraddizione dato che il panico é ansia, ma in realtà é proprio la rabbia repressa che fa' 'sti danni (sempre per quanto mi riguarda, poi in altri casi non saprei...). Reprimevo fino ad esplodere, poi ho imparato a gestirmi....

sparatemi

nemmeno io, in passato ne ho avuto uno sul lavoro che ho proprio associato all'attacco di panico perchè ne aveva tutte le caratteristiche e da li ho capito che alcuni sintomi si erano già iniziati a manifestare negli anni prima ma senza riconoscerli. erano anch'esse avvisaglie di attacchi di panico o attacchi di panico veri e propri, pensavo fossero malori/sintomi dovuti alla stanchezza o stress ma invece.... dopo quell'episodio sul lavoro qualche avvisaglia l'ho avuta e per fortuna sono riuscito a gestirla abbastanza, ho capito che ad esempio il caffè (che a me piace) in situazioni anche poco stressanti mi amplifica lo stress e rischio l'attacco, così ho smesso di prenderne, eppure in passato non mi aveva mai dati problemi, qualcosa è cambiato dentro me. Ho solo capito che tutto fa e qualsiasi forma di stress, anche impercettibile, anche solo a livello d'inconscio mi porta a crisi, credo di essere stato stressato troppo e per troppo tempo e ora qualsiasi goccia può far traboccare il vaso

Tatsuhiro Satō

Non so se gli attacchi sono per tutti uguali.
Io ne ho avuti pochissimi, ricordo formicolio, paura d'impazzire, senso di difficoltà a respirare, agitazione, ad un certo punto mi è successa una cosa stranissima, vedevo la scena dall'esterno, in terza persona, forse era una mia impressione ma è sicuramente la cosa più incredibile mi sia mai capitata.

Abe's Oddysee

Azz qui si va nel paranormale

Xchénnpossoreg?

Gli attacchi di panico cambiano un pochino da persona a persona ma se vuoi posso descriverti i miei.. battito accelerato (arrivo a sentire il cuore che mi rimbomba nelle orecchie), voglia di scappare (cambiare stanza, zona) tremori, gambe molli, fame d'aria, giramenti di testa. In tanti casi mi sento quasi svenire.
Di solito il tutto dura 10 o 15 minuti, in seguito riprendo il controllo e avverto una profonda sensazione di stanchezza.

Vado a periodi, posso avere anche più attacchi al giorno per settimane e poi basta per mesi.. dipende tutto dal livello di stress.

Levi98

La cosa del non riuscire a respirare capitava anche a me fino ai 10-11 anni, per me è una forma di ipocondria.
Crescendo ho imparato a razionalizzare la cosa e a superarla, però convivo ancora con l'ipocondria e spesso mi capita di somatizzare dolori e fastidi, per me è diventata una vera e propria lotta fra il me razionale e il mio cervello ipocondriaco, l'ultima è stata una tosse nervosa che alla fine sono riuscito a farmi passare convincendomi che è tutto nella mia testa.

Tatsuhiro Satō

In realtà il fenomeno in psicologia è conosciuto come depersonalizzazione o derealizzazione.

edward00767

Io li ho avuti a inizio anno e la scorsa estate, la sensazione era come quando mi prese dopo una canna anni fa, avevo paura di impazzire, era un senso di spaesamento, una specie di derealizzazione accompagnata da battito accelerato e sudore freddo, un senso di paura e di soffocamento, voglia di stare fermo immobile con occhi chiusi.
Per fortuna non mi sono venuti spesso, ma è davvero brutto.

Kitsune

Tanto stress e ansia accumulata che esplode senza controllo. Ma random non necessariamente scattano ad una nuova situazione ansiogena. Senso di impotenza, paura di morire.. le aree del cervello predisposte alla segnalazione di pericolo vanno in tilt e il corpo segue a ruota incapace di rispondere in modo adeguato a questi segnali. Non sono uguali per tutti perché ognuno è stressato da cose diverse, ha paure diverse e risponde al pericolo in maniera diversa.

barclay

Da quello che vedo la sensazione di soffocamento è comune: anch'io l'avevo. Ricordo anche il formicolio al braccio e la sensazione di svenimento imminente. Io ho comprato un pulsossimetro ben prima della pandemia proprio per convincermi, durante gli attacchi, che non stavo soffocando.

Tatsuhiro Satō

Ho sempre pensato che l'attacco di panico, che è comunque una sensazione terribile, è comunque un segnale volto ad aiutarci.
È uno dei tanti campanelli d'allarme che il corpo e la mente ci da.
Io sto cercando di fare una vita semplice, mi sono un po' allontanato dalle assurde aspettative con cui continuamente ci bombardano i mass media e social, sarà un caso ma l'ansia si fa sentire sempre più di rado.
Siamo troppo sotto pressione secondo me, ci facciamo trascinare da un approccio frenetico e ipercompetitivo alla vita. Ma la vita non è una gara.

NatoMorto

ne ho avuti due: confusione mentale da spavento,stress,pensiero ricorrente ossessivo che porta ad aumento dei battiti e ti sembra di svenire ....tipo infarto....ma poi raggiunto il culmine passa ,dopo pochi minuti (almeno a me)....un esperienza che sconsiglio a tutti

Locharb

credo di averne avuto uno oggi.. in passato sicuramente ne ho avuti, non ci avevo mai pensato.. oggi ci ho ripensato perché da sta mattina che ho una forte ansia.. la giornata è iniziata che mi svegliavo ripetutamente e riaddormentavo , sino al suono della sveglia, con il cuore che batteva veloce.. poi andando al lavoro ovviamente è rimasta sino a che non sono uscito..

Bamboladipezzi

A me capitavano anni fa, madopo la psicoterapia ne ho avuti meno. Non solo non riesci a respirare, il cuore ti va a mille, sudi freddo e tutto il resto ma la cosa peculiare è che il cervello manda un segnale che ti fa dire " Sto per morire", come se avessi un vero infarto. Quindi arrivi al pronto soccorso spesso che dici questa frase e appena controllano il cuore e vedono che è tutto a posto capiscono subito che è un attacco di panico e ti danno un semplice tranquillante e tutto passa in 5 minuti.