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23-08-2020, 11:04
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#181
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Esperto
Qui dal: Aug 2013
Messaggi: 2,565
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Quote:
Originariamente inviata da Milo
Io ti posso parlare della situazione della mia provincia,una provincia ricca del nord italia qua il fenomeno dei raccomandati non è assolutamente presente se non in maniera marginale,qua il posto pubblico non è ben visto quindi ai concorsi per gli enti locali magari un pò distanti dai grandi centri urbani si iscrivono in 4 gatti,spesso le amministrazioni sono in difficoltà ad assumere perchè i pochi che si presentano non hanno studiato e quindi non prendono l'idoneità,so di casi con pochissimi iscritti in cui nessuno ha passato la prima prova e l'hanno addirittura dovuto ripetere,altro che raccomandati a momenti qua non si riesce neanche ad assumere..
Poi scusami ma quello che scrivi lo trovo abbastanza offensivo nei confronti di chi come me è tanti altri per vincere un concorso si è studiato più di mille pagine di diritto amministrativo e ti assicuro che più di una volta ho messo dietro di me in graduatoria il partecipante interno dell'ente.
Per rispondere anche Wrong mi spiace se a volte dò l'idea di disprezzare chi lavora nel privato ma onestamente non è quella la mia intenzione, semplicemente vedere concorsi per amministrativo a tempo indeterminato con 6 iscritti e poi vedere su infojobs 400 iscritti per un posto a tempo determinato da scaffalista o sentire gente che sogna di fare il lavapiatti a Londra mi lascia quanto meno perplesso quindi la mie intenzione è di dire per chi ha voglia e capacità che almeno al nord ci sono altre alternative percorribili sempre a patto di volersi studiare un migliaio di pagine di diritto amministrativo.
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È vero quanto dici.
Anch'io vivo in una provincia del nord e ciò che noto è anche una scarsissima informazione riguardo agli impieghi nel pubblico.
Nelle scuole e nelle università si organizzano giornate per fare conoscere le aziende del territorio, career days, etc. ma nessuno mai parla delle opportunità di impiego pubblico.
Io ho sempre lavorato nel privato e, personalmente, non considero in modo negativo chi lavora nel pubblico. Anzi, so tratta di impieghi spesso di fondamentale importanza.
Probabilmente il pubblico è mal visto per via della staticità (poi probabilmente non è nemmeno sempre così) e, soprattutto, perché eventuali casi di raccomandazione o inefficienza finiscono sotto la lente d'ingrandimento.
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23-08-2020, 11:15
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#182
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Esperto
Qui dal: Oct 2016
Messaggi: 2,418
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Quote:
Originariamente inviata da Wrong
Per curiosità, da dove vengono i soldi per gli stipendi dei lavoratori pubblici? Così, tanto per sapere.
Qui da me profondo Nord i concorsi non sono truccati ma a volte mettono delle richieste talmente tirate e precise che è facile capire che lo fanno per assumere un determinato candidato. Poi tra le richieste c'è "buona salute" quindi te saluto proprio...
Invece penso sempre alla prof zozza che più di 20 anni fa mi disse di non iscrivermi a una facoltà per tentare l'insegnamento perché era tutto fermo: adesso vedo solo gente che fa l'insegnante...
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te lavori per la tua azienda privata che lavora per il proprio fatturato, non per pagare lo stipendio a terzi esterni. Questo concetto deve esserti chiaro! I soldi dei dipendenti pubblici arrivano dal contrasto evasione fiscale, accise e anche le tasse che tutti noi paghiamo, si le paghiamo ma le pagano anche gli studenti, le aziende estere che in Italia lavorano, i disoccupati e i minori a carico dei genitori, le tasse le paghiamo per avere dei servizi accessibili e non certo per pagare solo gli stipendi dei dipendenti pubblici, se togliessimo le tasse come tu fai intendere, saresti in grado di autogestirti? strade pubbliche, scuole, sanità, forze di polizia e soccorso, reti elettriche e idriche, rappresentaze burocratiche e molte altre, sarebbe l'anarchia senza tasse
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23-08-2020, 11:16
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#183
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Esperto
Qui dal: Sep 2007
Ubicazione: Nord
Messaggi: 13,036
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Quote:
Originariamente inviata da Equilibrium
Di che zona sei Milo.
Io invece credo che sono ottime informazioni.
Qui al sud effettivamente la situazione è molto diversa.
Il problema per chi poi vuole trasferirsi al nord e proprio trovare un lavoro adeguatamente pagato e un contratto stabile.
Sarebbe più comodo per uno del sud studiare qui e poi partecipare e vincere un concorso al nord.
Partire già con un contratto del genere in mano, ti da una serie di vantaggi enormi sull aspetto pratico.
Tipo trovare un appartamentino in affitto, che se ti presenti con un contratto statale a tempo indeterminato, di sicuro lo trovi subito e lo trovi anche buono.
Con un contratto a tempo determinato ti schifano proprio
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Sono abbastanza certo che al centro sud la situazione sia completamente diversa,anche per un semplice fatto di maggiore competizione dovuta alla mancanza di lavoro,io scrivo dalla provincia di brescia per uno che viene dal sud la situazione sicuramente è più complessa,molti di quelli che ci provano dal sud puntano ai concorsi nei grandi enti nei capoluoghi di provincia perchè mettono in palio tanti posti e in più trasferirsi in una città è più facile che in un paesino,infatti questi concorsi attirano grossi numeri e per poterli vincere parliamoci chiaro ci vuole una preparazione elevata.
Io invece parlo dei concorsi nei piccoli comuni della provincia magari che richiedono un diploma specifico come quello di ragioniere,geometra o informatico quelli a mio parere sono decisamente abbordabili,un mio collega del sud si è fatto un viaggio di 1000km per fare il concorso da un posto che poi ha vinto,capisco che per un posto in un comune fuori dal centro non tutti abbiano il coraggio di farlo.
Non so per chi abita al sud dovrebbe fare un pò di valutazioni prima di tutto essendoci costi elevati prima di provare al nord dovrebbe prima maturare una buona preparazione dopo di che dovrebbe valutare di fare anche i piccoli concorsi nei paesini,perchè anche se è vero che i posti in palio sono pochi sono mediamente più facili e a volte basta entrare in graduatoria per essere chiamati nei mesi successivi.
Ultima considerazione sempre al nord i concorsi per vigili sono veramente abbordabili.
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Ultima modifica di Milo; 23-08-2020 a 11:29.
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23-08-2020, 11:20
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#184
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Esperto
Qui dal: Sep 2007
Ubicazione: Nord
Messaggi: 13,036
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Quote:
Originariamente inviata da Wrong
Per curiosità, da dove vengono i soldi per gli stipendi dei lavoratori pubblici? Così, tanto per sapere.
Qui da me profondo Nord i concorsi non sono truccati ma a volte mettono delle richieste talmente tirate e precise che è facile capire che lo fanno per assumere un determinato candidato. Poi tra le richieste c'è "buona salute" quindi te saluto proprio...
Invece penso sempre alla prof zozza che più di 20 anni fa mi disse di non iscrivermi a una facoltà per tentare l'insegnamento perché era tutto fermo: adesso vedo solo gente che fa l'insegnante...
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Quando ero disoccupato ad un corso di formazione per trovare lavoro mi hanno detto assolutamente di non fare i concorsi pubblici che era tempo perso,non so perchè facciano così forse vogliono che partecipi poca gente per fare una specie di casta di dipendenti pubblici,sono quelle cose che a me fanno incazzare.
Io non ho ben chiara la tua situazione ma tu non potresti rientrare nelle categorie protette?con queste potresti provare ad entrare con gli appositi concorsi che ogni tanto escono e inoltre credo ma non nè sono sicuro ci sono delle graduatorie apposite al centro per l'impiego da cui gli enti devono attingere per assumere i collaboratori amministrativi,per me varrebbe la pena informarsi.
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23-08-2020, 11:41
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#185
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Esperto
Qui dal: Apr 2010
Messaggi: 11,585
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Quote:
Originariamente inviata da Milo
Io non ho ben chiara la tua situazione ma tu non potresti rientrare nelle categorie protette?con queste potresti provare ad entrare con gli appositi concorsi che ogni tanto escono e inoltre credo ma non nè sono sicuro ci sono delle graduatorie apposite al centro per l'impiego da cui gli enti devono attingere per assumere i collaboratori amministrativi,per me varrebbe la pena informarsi.
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Non ho nessuna percentuale di invalidità, mi sono informata. Una neurologa mi ha detto che per avere l'invalidità bisogna pagare... Un'altra mi ha chiesto se lavoro nel pubblico o nel privato: alla mia risposta "privato" mi ha detto di lasciare perdere... Fatevi una domanda e datevi una risposta.
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23-08-2020, 11:43
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#186
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Esperto
Qui dal: Apr 2010
Messaggi: 11,585
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Quote:
Originariamente inviata da sparatemi
te lavori per la tua azienda privata che lavora per il proprio fatturato, non per pagare lo stipendio a terzi esterni. Questo concetto deve esserti chiaro! I soldi dei dipendenti pubblici arrivano dal contrasto evasione fiscale, accise e anche le tasse che tutti noi paghiamo, si le paghiamo ma le pagano anche gli studenti, le aziende estere che in Italia lavorano, i disoccupati e i minori a carico dei genitori, le tasse le paghiamo per avere dei servizi accessibili e non certo per pagare solo gli stipendi dei dipendenti pubblici, se togliessimo le tasse come tu fai intendere, saresti in grado di autogestirti? strade pubbliche, scuole, sanità, forze di polizia e soccorso, reti elettriche e idriche, rappresentaze burocratiche e molte altre, sarebbe l'anarchia senza tasse
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Ecco, mi bastava questo. Guarda che non sono una contro le tasse, ci mancherebbe altro, non sono una fan di Felpini e co.
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23-08-2020, 11:48
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#187
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Esperto
Qui dal: Sep 2007
Ubicazione: Nord
Messaggi: 13,036
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Quote:
Originariamente inviata da Wrong
Non ho nessuna percentuale di invalidità, mi sono informata. Una neurologa mi ha detto che per avere l'invalidità bisogna pagare... .
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Ma come è possibile?????
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23-08-2020, 11:56
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#188
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Esperto
Qui dal: Apr 2010
Messaggi: 11,585
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Quote:
Originariamente inviata da Milo
Ma come è possibile?????
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Mi cascasse il soffitto in testa se non è vero.
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23-08-2020, 12:08
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#189
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Esperto
Qui dal: Aug 2013
Ubicazione: Trani
Messaggi: 9,419
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Quote:
Originariamente inviata da Wrong
Non ho nessuna percentuale di invalidità, mi sono informata. Una neurologa mi ha detto che per avere l'invalidità bisogna pagare... Un'altra mi ha chiesto se lavoro nel pubblico o nel privato: alla mia risposta "privato" mi ha detto di lasciare perdere... Fatevi una domanda e datevi una risposta.
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Ma a chi dovevi pagare? A lei?
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23-08-2020, 12:18
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#190
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Esperto
Qui dal: Sep 2007
Ubicazione: Nord
Messaggi: 13,036
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Quote:
Originariamente inviata da Wrong
Mi cascasse il soffitto in testa se non è vero.
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Non ho mica messo in dubbio la tua parola ci mancherebbe,ma se fosse così è una palese ingiustizia,hai provato a chiedere un secondo parere?
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23-08-2020, 12:27
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#191
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Esperto
Qui dal: Nov 2007
Ubicazione: Emilia
Messaggi: 1,852
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Quote:
Originariamente inviata da Ezp97
Ho sentito molto spesso questa frase anche da miei ex conoscenti, magari gli adulti ti dicono che più tardi cominci e meglio è perché lavorare è una rottura.
Ma ci avete mai pensato -riflettendo bene- a cosa serve il lavoro se non si hanno i mezzi e una vita sociale/relazioni varie? È come avere un ferrari ma senza motore. Con il lavoro hai i soldi, ok, di sicuro fondamentali per campare se vivi solo ma chi vive con i genitori cosa se ne fa dei soldi senza una vita propria e i mezzi per averla? Non è che con il lavoro e i soldi arrivano le compagnie.
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Guarda, io da quando ho il lavoro fisso vivo da solo. Che bello eh? Indipendente economicamente, come un vero adulto dovrebbe essere. Peccato che poi, quando rientro dall'ufficio, ho una casa vuota e buia ad aspettarmi. Almeno prima avevo mia mamma con cui scambiare due parole...ora solo tv. All'inizio ti senti realizzato...posso fare quel che voglio, invitare chi voglio etc....poi capisci che sei solo come un cane e che quella casa potrebbe essere adderittura al tua tomba se scivoli nel bagno o hai un malore (capitato a gente che conoscevo...l'han trovata giorni dopo).
Bella la vita!
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23-08-2020, 12:56
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#192
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Esperto
Qui dal: Jun 2009
Ubicazione: Oceania, Pista Uno
Messaggi: 63,742
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Quote:
Originariamente inviata da Equilibrium
Seguendo il tuo ragionamento, se nn lavori e stai a casa senza fare niente (a parte giocare e fare altre attività da solo) cosa ti cambia se non hai una vita di relazioni?
Invece io penso che il lavoro é utile, ok serve banalmente per la sopravvivenza, ma...
Ti da la possibilità nella stragrande maggioranza dei casi di interagire direttamente e di presenza con altre persone.
Ti dà la possibilità di maturare una certa disciplina, devi rispettare orari, scadenze, devi assumerti delle responsabilità.
Ti dà la possibilità di essere autosufficiente e indipendente.
Ti dà la possibilità di costruire un minimo di curriculum, in futuro nn ci saranno sempre i genitori ad accudirti.
In buona sostanza il lavoro e utile perché ti da la possibilità di imparare a campare.
Ti da la possibilità di crescere.
Passare da ragazzo con la zizza in bocca ad adulto autosufficiente.
E per un fobico ansioso e pauroso, probabilmente é molto più utile di qualcuno che nn ha molti problemi a relazionarsi con gli altri.
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Fare un lavoro che non ti soddisfa, che non ti consente di realizzarti, che è solo fonte di preoccupazioni, che è un obbligo da adempiere solo perché così ti viene riconosciuto un "ruolo" nella società ed eviti lo stigma da girone infernale del mantenuto (oltre che per la semplice sussistenza, ovviamente), per me è una delle condanne più tristi e alienanti che possano essere state concepite.
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23-08-2020, 12:59
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#193
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Esperto
Qui dal: Jun 2009
Ubicazione: Oceania, Pista Uno
Messaggi: 63,742
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Quote:
Originariamente inviata da Equilibrium
E cmq se proprio volere sapere il senso di lavorare, eccolo
Allegato 19366
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Che bello, roba da alzarsi ogni mattina scattando fuori dal letto fischiettando
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23-08-2020, 12:59
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#194
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Esperto
Qui dal: Jun 2020
Ubicazione: Lazio
Messaggi: 9,562
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Quote:
Originariamente inviata da Winston_Smith
Fare un lavoro che non ti soddisfa, che non ti consente di realizzarti, che è solo fonte di preoccupazioni, che è un obbligo da adempiere solo perché così ti viene riconosciuto un "ruolo" nella società ed eviti lo stigma da girone infernale del mantenuto (oltre che per la semplice sussistenza, ovviamente), per me è una delle condanne più tristi e alienanti che possano essere state concepite.
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Si, condanna è la parola giusta soprattutto quei lavori come l’operaio, il muratore, quei lavori pesanti e stressanti dove spesso sei a contatto con trogloditi.
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23-08-2020, 13:03
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#195
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Esperto
Qui dal: Jun 2009
Ubicazione: Oceania, Pista Uno
Messaggi: 63,742
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Condanna biblica, aggiungerei:
Alla donna disse:
«Moltiplicherò
i tuoi dolori e le tue gravidanze,
con dolore partorirai figli.
Verso tuo marito sarà il tuo istinto,
ma egli ti dominerà».
All'uomo disse: «Poiché hai ascoltato la voce di tua moglie e hai mangiato dell'albero, di cui ti avevo comandato: Non ne devi mangiare,
maledetto sia il suolo per causa tua!
Con dolore ne trarrai il cibo
per tutti i giorni della tua vita.
Spine e cardi produrrà per te
e mangerai l'erba campestre.
Con il sudore del tuo volto mangerai il pane;
finché tornerai alla terra,
perché da essa sei stato tratto:
polvere tu sei e in polvere tornerai!».
(Genesi 3, 16-20)
Ormai per me il lavoro (com'è comunemente concepito) non è nient'altro che questo: sudore e lacrime.
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23-08-2020, 13:52
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#196
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Esperto
Qui dal: Aug 2020
Ubicazione: Lombardia orientale
Messaggi: 822
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Quote:
Originariamente inviata da Wonderlust76
Guarda, io da quando ho il lavoro fisso vivo da solo. Che bello eh? Indipendente economicamente, come un vero adulto dovrebbe essere. Peccato che poi, quando rientro dall'ufficio, ho una casa vuota e buia ad aspettarmi. Almeno prima avevo mia mamma con cui scambiare due parole...ora solo tv. All'inizio ti senti realizzato...posso fare quel che voglio, invitare chi voglio etc....poi capisci che sei solo come un cane e che quella casa potrebbe essere adderittura al tua tomba se scivoli nel bagno o hai un malore (capitato a gente che conoscevo...l'han trovata giorni dopo).
Bella la vita!
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Giustissimo! E' una cosa che ho pensato molte volte anche io; io di fatto vivo da solo, ma sono nell'appartamento in mansarda che era dei miei nonni che non ci sono più ed è comunque situato nella stessa casa dove ho sempre abitato (e dove ovviamente vivono i miei). Mangio quasi sempre con loro anche per avere un po' di compagnia e comunque mia madre mi aiuta in alcune faccende; questo non vuol dire che io non mi arrangio, solo che fino a che devo lavarmi i vestiti sono in grado ma ad esempio quando si tratta di stirare mi aiuta quasi sempre lei. In definitiva, potrei dire che vivo da solo ma non in tutti i sensi. Onestamente se non avessi avuto a disposizione l'appartamento in mansarda, non credo che avrei comprato una casa apposta per andare a vivere da solo, anche perchè con i miei genitori tutto sommato vado d'accordo
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23-08-2020, 13:56
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#197
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Esperto
Qui dal: Aug 2007
Messaggi: 23,158
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Il problema è che c'é chi il lavoro che lo soddisfa l'ha trovato e chi no. Nel caso specifico delle persone con ansia sociale, la costruzione del sé è sempre ostacolata dalla gestione dei processi ansiosi, che precludono la coltivazione di aspetti della personalità quale l'ambizione, l'identificazione di una competenza e di una bravura particolare e del modo in cui farla fruttare.
Insomma, è molto difficile che una persona che ha passato la vita ad occuparsi di come non essere schiacciata dal peso dell'ansia, riesca anche a individuare una skill da sfruttare nel mercato del lavoro e quindi l'ansioso in generale (e soprattutto l'ansioso sociale) sarà quasi sempre condannato a fare lavori che non gli piacciono.
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23-08-2020, 13:57
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#198
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Esperto
Qui dal: Aug 2020
Ubicazione: Lombardia orientale
Messaggi: 822
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Quote:
Originariamente inviata da Winston_Smith
Fare un lavoro che non ti soddisfa, che non ti consente di realizzarti, che è solo fonte di preoccupazioni, che è un obbligo da adempiere solo perché così ti viene riconosciuto un "ruolo" nella società ed eviti lo stigma da girone infernale del mantenuto (oltre che per la semplice sussistenza, ovviamente), per me è una delle condanne più tristi e alienanti che possano essere state concepite.
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Non avrei saputo dirlo meglio, questo rispecchia esattamente il mio pensiero
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23-08-2020, 14:35
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#199
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Esperto
Qui dal: Sep 2009
Ubicazione: gardaland
Messaggi: 1,440
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Quote:
Originariamente inviata da Winston_Smith
Fare un lavoro che non ti soddisfa, che non ti consente di realizzarti, che è solo fonte di preoccupazioni, che è un obbligo da adempiere solo perché così ti viene riconosciuto un "ruolo" nella società ed eviti lo stigma da girone infernale del mantenuto (oltre che per la semplice sussistenza, ovviamente), per me è una delle condanne più tristi e alienanti che possano essere state concepite.
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per me lo sarebbe molto di piu essere costretto a dipendere economicamente da qualcun altro, mi farebbe sentire un vero fallito e si sommerebbe al fatto di non essere riuscito a sistemarmi come la maggior parte dei conoscenti. penso che sia meglio fare un lavoro piu umile,in mancanza d'altro ovviamente, che non fare niente e non sapersi nemmeno guadagnare il minimo per ottenere una vita almeno decente, al di la dei giudizi degli altri e della societa, il primo a giudicarmi in modo negativo sarei io stesso.
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23-08-2020, 14:46
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#200
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Esperto
Qui dal: Jun 2009
Ubicazione: Oceania, Pista Uno
Messaggi: 63,742
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Quote:
Originariamente inviata da alien33
per me lo sarebbe molto di piu essere costretto a dipendere economicamente da qualcun altro, mi farebbe sentire un vero fallito e si sommerebbe al fatto di non essere riuscito a sistemarmi come la maggior parte dei conoscenti.
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Anch'io mi sentirei così, è praticamente l'unico motivo per cui lavoro e non mi sono ancora dimesso.
Questo però non mi fa stare meglio nella condizione in cui sono ora.
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