tersite

Quanti si sono resi conto che estroversi non saranno mai e la max possono fingere una estroversione che on gli appartiene?
sono staio nuovamente invitato a rifar parte di un gruppetto storico , sono tutti più o meno della mia età ,qualcuna più giovane ma non di molto , io mi ci trovo a disagio sono così estrosi ... donne che si fanno i selfie anche se vanno in bagno a fare pipì
Oggi ho girato per la città in bici , ho provato un senso di nausea alla vista di questa umanità rozza e vile , ma poi ho capito che è la mia SF a farmi vedere questo , oddio non è che siano un granchè ma quella è la gente VERA che scherza ride telefona senza toccare il phonino con contorcimenti della spalla , io non sarò mai così STOP

Onizuka

E poi mi chiedono "perché non sei come gli altri?"
Post come questi rispondono a quella domanda senza che io apra bocca. Basterebbe far leggere queste righe e far guardare ad un bel po' di gente quanta superficialità ci sia in giro. Selfie, incontri continui, chat continue, un continuo riempimento di vuoto esistenziale. Ma il silenzio non piace più a nessuno? Bisogna per forza essere così frenetici per essere visti come persone decenti? Io lo ammetto, non sarò mai così, perché non voglio esserlo.

pokorny

Chi nasce tondo non muore quadrato. Io non me ne sono fatto una ragione e se pure non mi metto a tentare di fare quello che va proprio contro la mia indole (tipo ballare in discoteca, la cosa più impossibile che mi possa venire in mente) però qualche aspetto del carattere ho tentato di cambiarlo. Piccolissime cose, su cui pensavo di poter lavorare e che sì, hanno smussato qualche dolore ma non hanno cambiato la mia natura di sfigato (anche fisicamente, checché ne sia stato detto).

So che quanto vado a glorificare non è un grande modello di vita, ma se vedo una puntata di Jersey Shore sapendo di non essere uno di quei figoni che si trombano tutte dalla mattina alla sera, mi assale un fortissimo desiderio di annientamento e di morte. OK, ora sarò bannato oppure disprezzato da tutte le femmes romantiche del forum, peccato è stato bello conoscervi

tersite

ma no dai pokorny noi non saremo mai i tacchini gonfiati e anche un po' ebeti di jersey shore, al max potremmo essere come john nash (quello di a beautiful mind) ma senza il fisico di russell crowe nè la mente geniale di Nash ahimè solo caratterialmente ...puntiamo (se ne siamo ancora in tempo) su altri fattori chessò la intelligenza , la originalità la simpatia e magari sul buonragazzismo , rifugio dei figli di un dio minore

pokorny

Lo so, ho provato a essere me stesso; lo so di non essere stupido, so fare tante cose, molto difficilmente esiste un argomento su cui non so scambiare quattro chiacchiere a ragion veduta; finché il dolore esistenziale non ha prevalso sapevo decine di barzellette a memoria e mi piaceva tenere banco facendo sempre ridere la compagnia, magari in qualche rifugio dopo una bella scalata o giro in moto.

Tutto molto bello ma ho capito che nella vita serve essere anche un po' tacchini. Non aspiravo all'impossibile, solo un fisico che sfiorasse la decenza e una faccia e modo di fare con quel minimo di sfumatura da maschio alfa che mi permesse di avere una vita equilibrata compensando la timidezza. Con "equilibrata" intendo che si può essere carenti in alcune cose, anche un po' più che carenti; ma quando alcuni ambiti della vita importanti sfiorano lo zero assoluto non esiste storia e tutto il resto ne viene trascinato verso una sorta di abisso che finisce col coinvolgere tutte le sfere mentali ed emotive. La superficie esteriore l'ho quasi conservata, sembro normale, persino estroverso e divertente se pure non certo lontanamente come un tempo. Ma il dolore per quello che non ho avuto alla fine prevale, soprattutto in questa età in cui il rimpianto del "non fatto" è ormai per me come un fiume in piena che mi travolge.

Drifter

Se uno è introverso ovviamente non può diventare estroverso e viceversa, mi basterebbe sconfiggere (o ridurre il più possibile, per essere più realista) la fobia sociale.

barclay

Io l'ho sempre saputo.

Gendo Ikari

Secondo me, la questione non e' posta bene: e' chiaro che io non aspiro a diventare estro, soprattutto se estro significa superficiale, logorroico, vuoto, che si fa i selfie mentre fa pipi' e che copula come uno di Jersey Shore.
Gli obiettivi che mi prefiggo non sono questi.
Io personalmente vorrei solo essere maggiormente capace di fare conversazione, non vorrei provare ansia quando sono con certe persone, vorrei smetterla di essere evitante, vorrei essere in grado di impormi per far valere le mie ragioni quando e' il caso, vorrei avere piu' sicurezza.
Io credo che molte di queste cose siano alla mia portata, ma questo lo sapro' solo dopo essermi impegnato veramente per ottenerle.
Comunque vada, il gioco vale la candela.
Di essere estro in quei termini, no: non me ne importa e non mi ci impegno.

Vargtar90

mi pare si stia includendo il carattere e la mentalità fra i problemi della FS, io non cambierei mai del tutto e per quanto mi riguarda già possiedo qualcosa dentro che mi può rendere estroverso il giusto.....il giusto per il tipo di persone che voglio incontrare nella mia vita, il giusto per il mio carattere, per la mia mentalità, per i miei valori.

Tanto per fare un esempio banale, non mi vedrete mai da Maria de Filippi, ma potreste vedermi con dei buoni amici.

cancellato15252

Come non sottoscriverti appieno.
Probabilmente se togliessimo i selfie gli incontri e le chat continue, gli iscritti su FS crescerebbero esponenzialmente.

Stasüdedòs

The Cave

No rinuncerei mai alla mia introversione. .si vorrei piú persone intorno a me ma "piú introversi", non scambierei mai la mia solitudine con la superficialitá.

varykino

per me è solo un modo di affrontare le cose la differenza tra sti fantomatici estro e intro ..... l'estro (anche se odio sti termini) fa cazzate , non pensa alle conseguenze ( parlo in linea generale) è come se vivesse sempre l'ultimo giorno della sua vita (sto esagerando vabbè) l'intro vive come se fosse immortale , come se ogni sua azione si ripercuota sul mondo intero . in realtà a me sembrano 2 atteggiamenti esagerati . io mi son sentito sempre nel mezzo, tant è che ho avuto amici sia estro che intro solo che dopo un po devi decidere da che parte stare ahhahah sennò te fanno fuori tutti e 2 .

tersite

mi ha chiamato anche oggi grazie a facebook ... io sono un po' reticente sono mesi che non mi faccio vedere , sì mi considerano 'uno di loro' e dato il contesto e il tipo che sono sa di stupefacente

sardinia

be io con gli amici sono un'estroversone,oratore,influente, stile messa americana!la mia unica pecca e' non essere estroverso con le donne,ma devo dire,che sto migliorando

ilPaul

A me piace la mia introversione,mi ha fatto diventare quello che sono e (a differenza di qualche anno fa) adesso mi piace ciò che sono. Però ho dei difetti, dei blocchi che non mi fanno raggiungere alcune esperienze nonostante siano qualità che io so di possedere ma non riesco a controllare. Vorrei non avere problemi a fare conversazione con chi conosco poco e che senza fs imparerei a conoscere meglio; avere più forza di volontà nel rialzarsi durante le difficoltà e,soprattutto, riuscire a esprimere quello che sento alle persone che amo.
Per tutte queste cose non mi serve essere estro,ma migliore. E diventare come quelli di jersey shore non significa assolutamente essere migliori.

Suttree

Si può diventare degli introversi sicuri di sé e non fobici..ce ne sono in giro..non è che introverso=insicuro/fobico.

Blue Sky

Concordo con questa visione.

cancellato11905

Ma quelli di jersey shore non sono estroversi sono dei tamarri .Mica essere estroversi significa essere come quelli .
Non credo che tutti gli estroversi sono superficiali e comunque anche gli introversi possono esserlo.

Kody

No Tersite, calmati e rileggiti.

Non c'entra nulla intro o estro. Ormai è palese come nell'immaginario comune [anche fobico] intro sia sinonimo di "molto timido" se non adirittura di "fobico", mentre estro sia sinonimo di apertura, di "parlare molto" e, nell'immaginario fobico, di "superficiale".

Non ricordo l'esatto significato dei due, ma ricordo che era legato a come la persona "processa" gli eventi, a cosa fa caso: l'intro usa di più l'interno di se stesso, l'estro l'esterno di se stesso.

Non c'entra nulla essere intro con l'avere ansia per un gruppo, non c'entra nulla l'introversione con l'essere a disagio con donne che vanno in bagno a fare i selfie [che poi, che disagio è? Mica sei coinvolto nel selfie]....Questa è fobia sociale, non è introversione. Certo, il fobico è introverso perchè processa praticamente tutto dentro di sè. Ma talvato è la fobia a fargli fare milioni di film mentali devastanti come quello che riporti tu.

Dopodichè, dopo che la fobia ha raggiunto una conclusione -> "Non sarò mai estro" [associando estro ad una cosa positiva e intro ad una negativa, l'ansia], ecco che arriva il pensiero generale: "Voi TUTTI, non diventerete mai estro ammettetelo.". E se arrivasse uno a dirti che è possibile perchè non si tratta di intro/estro, ma di superare ansie e paura, le riposte sono già pronte: "Sei un finto intro";
"Stai mentendo a te stesso,fingi una estro che non è tua".

Io sono appunto riuscito a superare ansie e paure tipiche del fobico e parlare parlo seppur la mia intro sia sempre lì. Ho anche aumentato la mia estroversione, cercando di cogliere più fatti esterni che dentro di me, perchè, come dicono anche altrove, il top di personalità è essere sia intro che estro a seconda delle situazioni.

Perchè ti senti a disagio nell'essere ricontattato da quel gruppo? Perchè le donne vanno a farsi i selfie? Non possono farseli? Cosa c'è di male? Dovrebbero farsi pensieri tipo il tuo? Sarebbero meno superficiali e più maturi/colti?


Si torna lì marcoonizuka, e a tutti quelli che hanno ringraziato:

Ti piace la vita che fai? Manga, anime, film, libri, videogiochi, sognare le ragazze, è questo essere una persona decente, è questo riempire il proprio tempo di "pieno esistenziale"? Ti ritieni una persona decente? Probabilmente NO, non ti piace quello che fai, non ti piace quello che sei anche se non vuoi diventare estro.
Non vuoi essere come gli altri? Benissimo, ma valuta il fatto che non tutti sono come li credi tu, non puoi generalizzare, sopratutto sei pronto ad accettare le conseguenze di questa tua scelta? Immagina di rimanere come sei per i prossimi 20 anni: sei contento della tua vita? Frasi come quelle che hai scritto tu, sul rimanere se stessi, sul etichettare tutti gli altri in modo negativa, è una scusa che serve alla fobia sociale per farti rimanere nella zona comfort. E lo farà sicuramente. Tu sei contento di ciò? Sei contento della vita che fai e della vita che probabilmente farai?

Se uno è contento allora avrà quella solida autostima che gli permetterà di non seguire la massa, ma di essere comunque felice con se stesso e di ciò che è/fa.

Io non posto su fb e ricevo pochi mi piace, un amico ogni tanto me lo fa notare, gli rispondo la mia verità [cioè che non uso molto fb], ma non vado in paranoia, non solo perchè "non sono tutti a valutare i mi piace su fb", ma perchè ho iniziato ad avere un piano di vita e sono contento di come sta andando.