Quinzio

Io ho la tua età più o meno.
In effetti hai ragione. L'unica storia sentimentale della mia vita è stata con una ragazza conosciuta su internet.
Detto ciò, bisogna anche dire che non è poi una rivoluzione come sembra.
Secondo me chi è capace di fare amicizia con internet ci riusciva anche senza. Chi non è capace, come noi, non diventa estroverso su internet.

Certo, internet evita l'isolamento totale. Poi sempre aprire una chat e trovare un milanese o un tedesco o un americano con cui chattare.
Puoi andare su un forum e passare le giornate a scrivere messaggi.
Hai un surrogato di vita sociale.
Il rischio grosso forse per chi è sociofobico è di pensare che le relazioni umane siano tutte così, come avviene dietro a un computer.
Prima dell'era internet quei pochissimi amici che avevi li frequentavi fisicamente, come deve essere.

A volte penso che la tecnologia non sia poi tutto questo bene.
Mi immagino di nascere nel 1500. Sono in un piccolo paese di montagna. Non andrò mai a scuola. Le uniche persone che conoscerò in tutta la mia vita sono quelle 100 persone che abitano il villaggio.
Alla sera si va a letto a dormire a basta. Durante il giorno sto da solo a coltivare il campo o a pascolare le capre. I rapporti tra le persone sono molto più rigidi, c'è il capofamiglia, il prete, ecc...
Non esiste che al sabato sera tutti vanno in discoteca e io sto a casa in depressione perchè non ho amici.
Non esiste che al lavoro ho dei colleghi stronzi con cui non vado d'accordo.
Se mi sposo, mi sposo con quella ragazza che abita a 50 metri da me, e io sono magari uno dei pochi ragazzi nel raggio di 200 metri.
Cioè io passo la mia vita senza sapere mai nulla di timidezza, fobia sociale, depressione. Non me ne accorgerò mai.
A un certo punto non so cos'è meglio.

Oda Nobunaga

lo capisco anche io che ho solo 24 anni,e vedo una differenza disarmante con chi è anche più giovane di quattro-cinque anni rispetto a me.

ma il computer fa tantissimi danni,è il regno dell'isolamento,pochi cazzi

y

Il web è né più né meno che uno strumento di comunicazione e informazione, e come tale può essere utile o arrecare danno (o entrambe le cose, che non necessariamente si escludono a vicenda) a seconda dell'uso che se ne fa. E come per tutte le novità del progresso non abbiamo, né come individui nè come società, il manuale di istruzioni che ci insegni come usarle al meglio e ci dica quali e quanti rischi siano connessi ad un suo uso improprio. Impariamo sperimentando.
Ci sono indubbiamente dei lati positivi, come la possibilità per noi di essere messi in comunicazione l'un l'altro, potendo così condividere i nostri problemi comuni, le esperienze che ci uniscono e quindi confrontarci. Senza internet ognuno di noi sarebbe rimasto solo. Adesso almeno virtualmente siamo in contatto e sappiamo di non essere soli.
Ci sono però anche i lati negativi, come la tendenza ad "ipnotizzarsi" davanti al pc per ore, cosa che già succede alle persone normali che hanno una vita sociale, figurarsi a noi. Oppure ad esempio anche un aumento esponenziale degli effetti legati al bullismo. Esempio: un ragazzino stupido pensa di fare uno scherzo, posta una foto ambigua su facebook, e tutta internet lo scopre, e tutti i coglioni si divertono a sfottere, e il pensiero diventa così devastante che poi la vittima dello scherzo si suicida. :/
Internet (per come la vedo io) rappresenta sostanzialmente un cambiamento nelle abitudini di vita delle persone. Cercare di vederla solo come una cosa positiva è riduttivo, come lo è vederla solo in maniera negativa.
Questo è quel che penso io in questo momento....

John Frusciante

Mah, secondo me Internet è utile per tantissime cose ovviamente, ma sul "sociale" non ha fatto che peggiorare i rapporti interpersonali. Puoi conoscere una persona su internet ma dovrai sempre incontrarla dal vivo, no? Io infatti parlo solo con gente vicina a me in un certo raggio. Per me una relazione (sia essa di amicizia o di amore) a distanza non ha alcun senso. Do molta importanza al contatto fisico. Il virtuale non è umano, se si parla di relazioni. E Internet fa incontrare molta meno gente di persona, e poi sei giudicato per le tue foto su fb, non per come ti comporti nella tua vita, che lo si vede da vicino, dalle tue espressioni e dai modi di comportarti, che con internet muoiono. Credi di stare socializzando, in realtà sei col c**o su una sedia e con un'espressione impassibile...

dentromeashita

avrei risparmiato milioni di lire,senza scherzo spesi in vhs,cd,tra l'altro....

Peppemetal81

E' piu' probabile un'esplosione nucleare...

Moonwatcher

Sono d'accordo con wildflower, poi è chiaro che non è una verita assoluta e ci possa essere chi, pur essendo timido/introverso, si sente ancora più a disagio con la dimensione "virtuale" che con le relazioni dal vivo.

Quando vuoi il ban a vita e andartene a saltellare libero da questo brutto internet per strada, basta chiedere

ESPROC

Internet mi ha salvato da questa società di merda...
A chi crede che sia meglio senza di esso può sempre non usarlo... magari per un mesetto, è un'esperienza che dovrebbero fare tutti imho...

razorback

Sì ma non è colpa di internet,è colpa della crisi economica se la gente sta peggio di prima e il mondo fa schifo!

Pablo's way

In effetti hai colto una differenza importante, anche io ho incominciato ad andare su internet verso il 1999-2000 ed allora era molto diverso ma per certi versi era meglio. Quando usavi forum o chat non c'era questa ossessione per le foto, ne la menata degli amici e tutto il resto, questo permetteva paradossalmente di conoscersi in maniera potenzialmente più profonda, perché la gente si parlava, si raccontava, si scopriva poco a poco e magari potevano nascere simpatie, amicizie e amori basati prima di tutto sull'interiorità della persona, prima ci si conquistava conoscendosi e poi si combinavano appuntamenti. I social network hanno riproposto in internet le stesse dinamiche della realtà, dove generalmente prevale come primissimo criterio di selezione la parte estetica, che è un approccio che può a volte tagliare fuori persone che potrebbero essere più interessanti di quello che appare. Adesso guardi la foto e selezioni, vai sulla pagina di feisbuc e guardi quello che scrive, chi conosce, cosa gli piace, è come andare al supermercato, leggi le caratteristiche del prodotto e scegli.

Ovviamente l'ultima parte è una estremizzazione, però in fondo un po' di verità c'è.

ragazzosingle

scusa ma non condivido, secondo me internt ha dato maggiori POSSIBILITA'a chia già prima aveva delle CAPACITA', per chi non ha CAPACITA' internet è soltanto un aggeggio inutile

Van_Gogh

Grazie lo immaginavo.Vedo che la maggioranza di chi ha la mia età condivide quello che ho scritto.Noi che abbiamo vissuto entrambe le epoche almeno possiamo fare un confronto.
La questione sentimentale e' una cosa a parte,tanto per cambiare,cioe' e' un argomento troppo complesso e particolare.Forse anche in quel campo avrei avuto giovamento.Che poi io non parlavo solo di internet ma pure del cellulare.
Che oggi sia tutto esagerato sono d'accordo,troppi sms a volte inutili,troppa importanza ai social network.Cioe' vanno bene ma andrebbero usati in modo piu' soft.Ma per l'amicizia invece credo internet sia molto di aiuto per un timido.Certo poi se uno non vuole combinare niente non combina comunque.Neanche se uno ti viene a suonare al campanello di casa,anche in quel caso puoi evitare o no?
Almeno io posso parlare per me, a me sarebbe stato molto utile per l'amicizia.Anche se vivendo in provincia sarebbe stato piu' difficile.
Se sei molto timido farlo nella vita reale e' molto difficile,per lo meno io non ci riuscivo.E quella era l'unica opportunità.Adesso almeno potete scegliere,le avete entrambe.

Halastor

Lo so che sembra contradditorio ma tecnicamente.. il ragionamento fila liscio come l'olio.
Perchè se non avessimo internet come non lo avevano le vecchie generazioni, saremmo -costretti- ad uscire molto più e saremmo molto più presenti nella vita reale di tutti i giorni. Io e penso anche tu, apparteniamo ancora a quella generazione che ad esempio aveva amichetti nel cortile.. ecco... adesso le nuove generazioni spesso non hanno neanche quelli.. non li mandano fuori da piccoli ma li lasciano davanti alle console, internet ecc..
E secondo me, a conti fatti...è chiaro.. noi non chiederemo mai di essere bannati o di non avere più internet perchè non possiamo più farne a meno... ma a conti fatti secondo me se ipoteticamente internet si "disattivasse"... all'inizio staremmo male e ci sentiremmo ,saremmo! soli ed isolati.. ma nel giro di qualche tempo necessario ad adattarsi, se ne deriverebbe un beneficio in termini di vita sociale.

D'altro canto...io credo che come qualcuno ha già detto è molto più facile adesso sentire di persone sole.. nell'era della comunicazione, rispetto a una volta.. una volta bene o male gli amici c'erano sempre così come una donna perchè si viveva molto più a contatto con la realtà. Internet sarebbe un ottimo strumento per socializzare e probabilmente lo è.. altrove.. ma non da noi. Da noi è spesso uno specchietto per le allodole. Millemila persone stanno su facebook ad annoiarsi e a postare cagate.. hanno millemila contatti lì su face... ma quando han bisogno di qualcuno, oppure quando han voglia di fare qualcosa con qualcuno.. li senti che han difficoltà a trovare. Qualche tempo fa c'era il fenomeno di messenger.. e anche lì.. quanti con tantissimi contatti passavano le giornate in casa. E' una socialità illusoria. Sembra di poter conoscere millemila persone... ma una volta andando in giro si conoscevano tutti più facilmente.

Milo

Mi dispiace halastor se la pensi così vuol dire che non sai usare al meglio le potenzialità che internet ti offre io ho potuto mantenere amicizie del passato solo grazie a internet e se l'avessi avuto da ragazzino probabilmente uscirei ancora con gli amici delle elementari che invece per colpa del mondo antico in cui abbiamo vissuto ho perso,però vedi è un tuo problema che non nè sai sfruttare le immense potenzialità sociali non internet.

Halastor

Può darsi che non le sappia sfruttare per via di una incompatibilità a livello umano-caratteriale rispetto al "sistema internet" ... non certo per mancanza di conoscenza delle sue funzionalità visto che internet è per me un libro letto e riletto. In altre parole può essere che io sia un "inetto sociale virtuale"... il chè in fondo potrebbe anche essere ... cioè..non mi stupirebbe. Visto che le fantomatiche attrattive offerte da internet, io sinceramente non le ho mai viste. C'è la possibilità concreta che per una qualche ragione io stìa sulle palle nel virtuale molto più di quanto non ci stia nella realtà evidentemente.

Kalimero

ho 35 anni
e con le donne ho preso una marea di rifiuti sia prima che dopo l'avvento di internet
anzi, il web ha fatto moltiplicare i 2 di picche, perché si sono aggiunti anche quelli online

Van_Gogh

Gli amici c'erano sempre?Un bel cavolo Io a 14 anni circa mi sono isolato per timidezza e gli amici del paese li ho persi tutti.E non sono certo l'unico,basta leggere sto thread.Sulle donne mi astengo dal fare commenti,non serve.In questo thread c'e' piu' di qualcuno della mia età che mi ha dato ragione.Chi era molto/abbastanza timido i problemi li aveva eccome altro che era obbligato a uscire perche' non c'era internet e trovava amici,ecc.....Le tue considerazioni vanno bene per gli estroversi,ma qui siamo su fs.Basta inutile ripeterlo ancora,non era per niente piu' facile.Per esempio shady74 mi ha dato ragione e pure alex2 che non ha scritto in questo thread,parlando una volta in treno mi ha detto che anche lui avrebbe preferito avere internet nella sua adolescenza.

Halastor

Son contento che internet abbia apportato miglioramenti nella vita sociale di tutti... tranne che me.

dentromeashita

certo,ora è tutto piu visibile,certe cose che prima non si sapevano...

Quinzio

Certo, è chiaro che sarebbe stato molto meglio avere internet anche quando noi avevamo 15 anni.

Io ho cominciato a capire qualcosa della timidezza e della fobia sociale a 27 anni, quando ho cercato "shyness" con Google.
Mai nessuno prima di allora si era mai degnato di farmi notare che nel mio atteggiamento e carattere c'era qualcosa che non andava. Mai nessuno mi aveva fatto notare che avevo i sintomi della depressione. Nè i genitori, nè gli insegnanti, nè i capi scout, nè i compagni di scuola, nè i vicini, nè quei pochi amici che avevo. Nessuno si è mai preso il piccolo disturbo di darmi una mano e di farmi notare la situazione.
Ero come un cieco al quale nessuno aveva mai detto che quasi tutte le persone hanno due organi chiamati "occhi" grazie ai quali "vedono".

Poi come ho detto l'unica relazione seria della mia vita è stata con una donna conosciuta su internet.

L'unica cosa che non mi piace di internet è che di tutti i contatti che si stabiliscono solo una piccola parte diventano amicizie reali, nella vita di tutti i giorni. Per un sociofobico c'è il rischio che tutte le sue amicizie rimangono solo virtuali. Questo può dare comunque un senso di soddisfazione e impedire di fare qualche conoscenza reale.