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Originariamente inviata da Graziepapi
Questa era la frase che mio padre mi ripeteva sempre. Quando rimuginiamo su qualcosa dobbiamo spostare la nostra attenzione. Dobbiamo appunto distrarci!Io quando mi distraggo riesco persino a superare la depressione. Purtroppo a volte mi distraggo mangiando cose buone e non fa bene alla linea. E voi conoscete altri metodi per distrarsi? Si accettano consigli, grazie��
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Ti porto la mia esperienza, credo possa esserti utile. Fino a inizio dicembre ero una persona persa, ero depresso, non riuscivo a studiare, rimuginavo e ruminavo tutto il giorno sul perchè della mia situazione e su come uscirne. Infatti, se vedi, sul forum facevo sempre post con gli stessi contenuti cercando di trovare una soluzione. Avevo sempre pensieri negativi, es "non potrò mai avere una ragazza perchè non piacerò" "quando uscirò con una ragazza proverò ansia" e a questi pensieri io ribattevo sempre cercando delle prove a sfavore "es non è vero che non piacerò perchè in fondo non sono male" etc etc. fatto sta che era questa la mia vita a dicembre: ruminazione continua, depressione visto che 5 mesi prima ero stato scartato malamente da una ragazza in una relazione tossica e soprattutto rimuginio perchè tendevo a somatizzare l'ansia quando uscivo con ragazze con nausea e vomito.
Come ne sono uscito? Un bel giorno mi sono svegliato e mi sono detto "Sono 5 mesi che tento di risolvere i miei problemi razionalmente, cosa succederebbe se invece li ignorassi?" questa intuizione mi ha cambiato la vita, letteralmente. Ho applicato le tecniche di mindfulness e ho trovato una terapia che sposava perfettamente la mia nuova intuizione. (Non l'ho fatta ma approfondisco tutt'ora libri di auto-aiuto)
Il consiglio che ti dò: ogni volta che un pensiero ti viene in mente etichettalo
in primis come un semplice pensiero. Se ti viene il pensiero "Sono uno stupido, non uscirò mai da questa situazione" etc etc. Devi dirti mentalmente "Sto notando che sto avendo il pensiero di essere uno stupido", questo ti aiuterà a prendere distanza dai tuoi pensieri, oltre che consapevolezza. Dopo aver fatto ciò, non argomentare il tuo pensiero negativo, non cercare soluzioni e concentravi sul QUI ed ORA. Nota quello che hai attorno e descrivilo, descrivi mentalmente il colore dei palazzi, dei mobili, dei vestiti delle persone che hai davanti, senza giudicare. Usa i tuoi 5 sensi. La mindfulness è il perno di tutto.
Ti consiglio di approfondire l'ACT (Acceptance and Commitment Therapy), a me questo approccio ha cambiato la vita, un buon libro potrebbe essere "la trappola della felicità", appena finito di leggere, ma anche su youtube trovi del buon materiale. Tutto si basa su una cosa: Prendere consapevolezza dei pensieri che abbiamo, non fonderci con essi per cui se a te sta venendo il pensiero che sei stupido non devi argomentarlo, devi prenderlo come un semplice pensiero e poi concentrarti sul qui ed ora.
Ogni volta che dovevo uscire con una ragazza a me veniva il panico, mi dicevo "Mi verrà da vomitare, penserà che sono strano" e argomentavo questi pensieri dicendomi "Non vomiterò, non penserà che sono strano, anche se dovesse pensarlo non succederà nulla" e ampliavo sempre il tutto e, puntualmente, vomitavo. Da quando ho scoperto questo approccio non è più successo, perchè appena mi viene il pensiero "Vomiterò, sarò in ansia, penserà che sono strano" mi dico "Sto notando che sto avendo il pensiero che vomiterò e che sarò in ansia" poi dico "E' un pensiero utile?" Risposta: no. Mi concentro sul qui ed ora, senza argomentare, e il giorno dell'appuntamento sono ovviamente molto più calmo e non somatizzo più, l'esposizione è diventata fattibilissima. Anche all'università, sto intervenendo molto, quando noto un pensiero "Non parlare, farai brutta figura" prendo distanze da esso, etichettandolo come una semplice sequenza di parole che passa nella mia mente alla quale non devo per forza credere, spesso li etichetto come storielle (Come consiglia di fare Steven Hayes, fondatore della terapia) e dico "Ecco, è arrivata la storia del 'farò brutta figura e penseranno che sono strano'", questo aiuta a non fondersi con i propri pensieri. Da dicembre ad oggi sono un'altra persona e credo che quello che ho scritto possa aiutarti visto il contenuto del tuo post. Soprattutto tutto richiede allenamento, se inizialmente non riesci a focalizzare l'attenzione sul qui ed ora non disperarti, serve allenamento continuo.
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