Hazel Grace

Non e' detto che sia piu' giusto fare esperienze solo in adolescenza, magari adesso hai il carattere giusto per farle e godertele di piu, se non eravamo pronti per farle non e' colpa nostra. Ora secondo me 21 anni sono anche un'eta' giusta per cominciare una nuova vita piu consapevole, se non senza pensieri, almeno delle proprie potenzialita', di certo si hanno piu strumenti a 21 anni che non a 15

Ogard

Concordo, è vero che magari le prime volte in nuovi contesti si è insicuri e impreparati, ovviamente poiché si hanno avute poche esperienze. Io ho cominciato a "reagire" verso i 23 anni e ho visto che alla fine con le altre persone è il filtro che noi stessi ci mettiamo a farcele temere.. sono persone con i loro problemi e le loro fisse. L'aver sofferto già in tenera età ha fatto nascere in me una forte empatia che mi da un certo "vantaggio" verso le altre persone.

claire

[QUOTE=Tether;1728751]non dimentichiamoci inoltre che durante l'adolescenza si va a scuola e stop, e volendo uno potrebbe fare DI TUTTO dopo la scuola, ma proprio DI TUTTO
/QUOTE]

Io studiavo tutti i pomeriggi fino a sera,e andavo a letto presto perchè mi alzavo alle6.
Mi ricordo una grande stanchezza,avevo libera la domenica pomeriggio ma neanche tutte,per lo studio.Inoltre non lavorando non si hanno soldi per fare chissà che.

Tether

[quote=claire;1728829]beh mi riferivo a me, io avevo ancora un sacco di tempo libero dopo lo studio

muttley

O sei figli di genitori ipermiliardari e assenti che ti lasciano fare tutto quello che vuoi, oppure la vedo dura: la vita degli adolescenti è altamente frustrante in quanto vorresti fare tutto ma non puoi in quanto sei ancora legato a doppio filo alla famiglia, all'assenza di denaro, ai divieti sociali...

Tether

vabbe ok, si ha più tempo di fare le cose quando a 30 anni lavori in fabbrica 8 ore al giorno e arrivi a casa stanco e morto

muttley

Hai sicuramente più tempo di atrofizzarti davanti alla playstation, questo si

Sayuri

Anche io mi sono svegliata tardi. Prima ero chiusa in un guscio, e non che fossi ritardata, ma me ne stavo nel mio mondo.
Come te, a 20 anni ho iniziato a sviluppare passioni a essere partecipe del mondo e della vita altrui, non più solo della mia medesima.
In realtà non credo che la situazione sia così irrecuperabile, mi sento ancora indietro per tanti aspetti ma ho accelerato molte cose e le ho vissute bene... Magari le vivo meglio io ora rispetto a chi le ha vissute a 15/16 anni, ma magari mi sbaglio

claire

Pensare che a 21anni si ha voglia e forza di fare cose non fatte prima è bello,è un'età da trampolino di lancio,si può ancora progettare tutto, io ne ho33e ancora non mi è venuta,magari a 60anni mi verrà la voglia di fare,ma dubito.

Aurora.

Ti capisco, anch'io alcune volte ho questa sensazione.

Tether

quello sì

Tether

comunque ragazzi più che di esperienze parlavo di emotività, e ripeto, è vero che sono ancora giovane tra l'altro, non è che abbia 80 anni xD, però intanto oh, a quest'ora magari non ero qui ecco

Gnar

Per certi versi comprendo il tuo sconforto, per altri no. Tutto ciò che hai fatto e che non hai fatto, ti ha portato ad essere ciò che sei ora e francamente non mi sento di poter dire che ciò sia un male. Tu indubbiamente senti d'aver perso qualcosa ma prova, per un istante, a eliminare il fattore tempo - anche perché non mi pare che tu sia poi così vecchio. Se i tuoi ritmi sono più lenti, dov'è il problema? Potresti trovare un gruppo di persone più giovani da frequentare magari nei giorni liberi, oppure potresti cercare di condividere alcune cose con ragazzi della tua età, o ancora fare entrambe le cose. Inoltre fidati se ti dico che in giro di gente "sfasata" coi tempi ce n'è parecchia. Questo perché viviamo in una società caotica e disordinata dove i tempi non sono più gli stessi di una volta. Sono molto diversi per tutti quanti e di gente che rimane indietro, per certi versi, e matura anzitempo per altri ce n'è a bizzeffe.

Ps: ti basti pensare che io ho 27 anni, vivo da solo ma lavoro da mia mamma. I miei vecchi compagni di classe, uno sta cercando di entrare in una specialistica e vive ancora in casa dai suoi (ma sta pensando di uscire), suo fratello - più grande - deve ancora laurearsi (e a uscire non ci pensa nemmeno) e un altro mio amico si è messo a fare il cuoco, di recente è uscito di casa e andato a vivere con alcuni suoi amici/che. Abbiamo tutti la stessa età, ma come vedi, siamo molto differenziati tra noi. A volte ciò genera confusione ma ormai è inevitabile.

Weltschmerz

Io avrei già sbroccato, hai una resistenza praticamente da monaco.

Comunque tranquillo non dipende dalla camera, ne ho una tutta mia da mmmh più o meno dalle superiori e ho ancora il cervello fermo alle elementari.

untipostrano

stessa cosa per me... dai 15 ai 19 anni è stato l'unico periodo in cui posso dire di aver vissuto e mi divertivo come un matto.....poi il vuoto!! me li tengo molto stretti i bei ricordi di quei periodi, che ahimè non torneranno più ....

Sn0w

fino ai 16 anni ho giochicchiato qua e là, fra calcetto, videogames...con compagni di scuola, amichetti d'infanzia, ai giardinetti.
Poi con l'avanzare dei rapporti amorosi, l'avvento dell'era dei figobulli in motorino, io mi sono ritirato a vita monastica ed ho appeso la mia vita al chiodo. Mi sono dedicato interamente allo studio ed al lavoro. Ora passati i 30, cerco di fare capolino alla vita, ma non scarsi risultati.

Wrong

Ma sei giovanissimo e hai anche voglia di fare. Se ci pensi sono passati solo 5 anni dai 16 anni.

Tether

infatti per fortuna se ne è andata in tempo, se fosse rimasta ancora o se tornasse mi ucciderei

sì, sicuramente non sarebbe cambiato nulla, però in questi anni almeno son stato più sereno xD se ora non potessi più stare allo scuro della mia camera di sera finchè voglio oddio non oso immaginare

Tether

sì sì è vero, ma per riprendermi non vorrei perderne altri 5 di anni xD e poi mi sa che la voglia di fare è solo sulla carta, visto che quando esco sono un ameba