|
|
03-08-2016, 16:56
|
#21
|
Banned
Qui dal: Apr 2015
Ubicazione: Ovunque ma non qui
Messaggi: 14,306
|
Nessuno..per come sono conciato ora diventerebbe disastrosa come situazione
|
|
03-08-2016, 17:41
|
#22
|
Esperto
Qui dal: Jan 2015
Messaggi: 442
|
Sicuramente la libertà e il non dovere rendere conto a nessuno sono i vantaggi maggiori per me, a casa coi miei mi sentivo sempre controllata anche se alla fine andiamo abbastanza d'accordo nonostante mia mamma a volte sia un po' assillante. Quello che desidero veramente è vivere da sola, ho sempre condiviso appartamenti con altre persone e devo dire che dopo anni la cosa sta diventando sempre più difficile. Non sopporto più dovere dividere gli spazi con persone disordinante, invadenti che trattano la casa come un porto di mare ma al momento non potrei assolutamente permettermi di vivere da sola quindi mi tocca stringere i denti.
|
|
03-08-2016, 17:53
|
#23
|
Esperto
Qui dal: Nov 2006
Ubicazione: Brianza
Messaggi: 1,483
|
Che vantaggi avrebbe ora andare a vivere da soli?
Bisogna fare delle premesse però.
Qui sul forum i gradi di difficoltà, e le difficoltà stesse, sono davvero molto variabili.
Ho letto una schiera di pro-vivere da soli, e in linea di massima sarei d'accordo anch'io con voi, ma...
Quando ci ho tentato, ci ho tentato a modo mio, e ho fatto cilecca.
Intanto, ho studiato, e penso di aver fatto l'errore più grande della mia vita, perdere tempo soprattutto con l'università, mentre ancora non stavo così male, non ero così bloccato e chiuso in casa e magari avrei potuto iniziare a lavorare, il periodo non era ancora così nero come ora.
Alla fine non ho combinato un cazzo di utile con l'università e mi sono ritrovato a casa a far nulla a consumarmi nei miei problemi che erano diventati giganteschi rispetto a solo qualche anno prima, con le terapie che non c'hanno mai imbroccato un cavolo.
Ho conosciuto una "crocerossina", altro pessimo errore di frequentarla. Sono quelle persone che si aspettano che guarirai presto e vogliono aiutarti a tutti i costi. Peccato che non funziona, almeno non su di me.
Ho allentato qualche blocco, mi sono buttato a capofitto in un'impresa più grande di me, sono andato a vivere da solo. Con i soldi dei genitori, senza ancora lavorare, ma convinto che la mia ex ragazza mi avrebbe aiutato, così lei diceva. Non propriamente una convivenza, in teoria vivevo proprio da solo.
Ho collezionato ben 3 storie a distanza su 4, e la quarta (breve storia) non è stata a distanza perchè...ci siamo conosciuti in reparto psichiatrico. Quindi sono andato a vivere da lei, dal Nord al Sud Italia, quindi proprio drastico.
Lavoro, zero, frustrazioni problemi disagi, mille. E i miei genitori che mi hanno rinfacciato tutto, la crocerossina che si è dedicata a salvare un altro "disperato" (non le davo più soddisfazioni), tornato a casa dei miei.
Francamente mi sono goduto ben poco di tutto quello che voi vedete come privilegio di vivere da soli.
Ora continuo a non lavorare. Sto con una ragazza (lontana pure questa) ma anche lei non lavora. Non se ne parla di andare a vivere da lei, manco a casa sua, io non ce la faccio più a fare cose fuori di zucca che poi mi creano solo infiniti problemi. Per quanto la storia ormai sia al doppio di durata rispetto alla precedente, 4 anni contro nemmeno 2.
E lei non ce la fa/non vuole stare qui stabilmente. A casa dei miei genitori. Ci sta un po', poi se ne va di nuovo. Poi non lavorando ci possiamo scordare di pagare qualsiasi affitto altrove.
Inutile affrontare l'articolato discorso del lavoro: c'è chi ce la fa e chi no. Io ho percorso di studi sbagliato, assenza di esperienze, età elevata e grossi problemi a uscire di casa, affrontare cose, ecc.
Insomma, ho il pacchetto completo.
Sono un recluso che ultimamente si è anche negato amicizie e svaghi di ogni tipo, non fosse per la mia ragazza che viene qui ogni tanto non uscirei mai di casa.
Se me ne vado da qui sarebbe per stare in una casa che dovrebbe pagarsi la mia ragazza. E in pratica dipenderei da lei anche in generale, dato che pur di non cucinare andrei avanti a scatolette, fosse per me.
Mi sveglio che non voglio alzarmi manco, mi alzo e per distrarmi dal pensiero di bere e altre cazzate mi metto al pc. Oppure passo mezza giornata a compulsare, dipende dal periodo.
Nella casa nuova potrebbero mancare delle cose. Internet, lavatrice, quasi sicuramente l'auto (per quello che costa), che non uso quasi mai ma in certe occasioni è indispensabile.
A meno di non andare a vivere in città...brr...sia io che la mia ragazza viviamo in campagna, un incubo andare nel caos.
Beate le generazioni precedenti e chi è riuscito a saltare in tempo sul treno del benessere-lavoro. E non mi parlate di adattamento e sacrifici, perchè io sto parlando di persone che non hanno mai avuto il coraggio di curarsi oppure non sono mai riuscite a concludere un tubo curandosi. Gente che starebbe in ricovero perenne se non fosse che odio anche star lì, che tanto non risolvo niente, camera mia è l'unico posto dove voglio stare.
Forse non sarei arrivato a questo stato larvale con un lavoro adatto quando ancora potevo farcela. Ormai è troppo tardi.
|
|
13-08-2016, 07:54
|
#24
|
Banned
Qui dal: Jan 1970
Messaggi: 2,976
|
Esco oggi! Per ora mi ospita una persona in una stanza,...poi vedremo.
Non avrò internet i primi giorni ,poi provvederò con chiavetta.
E voi direte:"eamechecazzomenefregame?"
|
|
13-08-2016, 08:42
|
#25
|
Esperto
Qui dal: Apr 2010
Ubicazione: Non so
Messaggi: 1,675
|
Io vivo da sola ma non per mia scelta,il motivo è che sono figlia unica e i miei genitori sono morti entrambi,è vero vivo tranquilla ma ho anche momenti di profonda angoscia specie quando penso ai miei genitori.
Certe volte capita che li sogno e poi al risveglio quando mi ricordo che non ci sono più mi sento malissimo.
|
|
13-08-2016, 09:12
|
#26
|
Banned
Qui dal: Jan 1970
Messaggi: 2,976
|
Quote:
Originariamente inviata da Smeraldina
Certe volte capita che li sogno e poi al risveglio quando mi ricordo che non ci sono più mi sento malissimo.
|
Io ho sentimenti contrastanti sull'andarmene, ma ormai a trentun'anni è necessità interiore...almeno per me.
|
|
13-08-2016, 09:16
|
#27
|
Banned
Qui dal: Jul 2012
Messaggi: 25,977
|
Quote:
Originariamente inviata da Smeraldina
Io vivo da sola ma non per mia scelta,il motivo è che sono figlia unica e i miei genitori sono morti entrambi,è vero vivo tranquilla ma ho anche momenti di profonda angoscia specie quando penso ai miei genitori.
Certe volte capita che li sogno e poi al risveglio quando mi ricordo che non ci sono più mi sento malissimo.
|
Per me lo svantaggio grosso sono le responsabilità, io le odio e da quando vivo sola non le posso delegare.Non sono per niente responsabile, lascio morire le piante, le bollette come arrivano le pago per paura di lasciarle scadere.Anche per questo non ho un animale domestico, l'idea che dipenda soltanto da me mi atterrisce.
In bocca al lupo semifobico!
|
|
13-08-2016, 09:17
|
#28
|
Esperto
Qui dal: Aug 2013
Ubicazione: Roma
Messaggi: 28,120
|
Quote:
Originariamente inviata da Semifobico
Esco oggi! Per ora mi ospita una persona in una stanza,...poi vedremo.
Non avrò internet i primi giorni ,poi provvederò con chiavetta.
E voi direte:"eamechecazzomenefregame?"
|
Ottimo semifobico! Un po' di disintossicazione da internet non può fare che bene..anche se per me é durata poco
|
|
13-08-2016, 09:22
|
#29
|
Banned
Qui dal: Jan 1970
Messaggi: 2,976
|
Quote:
Originariamente inviata da syd_77
Ottimo semifobico! Un po' di disintossicazione da internet non può fare che bene..anche se per me é durata poco
|
Lo so che fa bene,ma comunque non dura,anche perchè è necessario averlo.
Ma la chiavetta ti limita,almeno quello.
|
|
13-08-2016, 09:45
|
#30
|
Banned
Qui dal: Jan 1970
Messaggi: 569
|
Quote:
Originariamente inviata da enemyofthesun
Inutile affrontare l'articolato discorso del lavoro: c'è chi ce la fa e chi no. Io ho percorso di studi sbagliato, assenza di esperienze, età elevata e grossi problemi a uscire di casa, affrontare cose, ecc.
Insomma, ho il pacchetto completo.
Sono un recluso che ultimamente si è anche negato amicizie e svaghi di ogni tipo, non fosse per la mia ragazza che viene qui ogni tanto non uscirei mai di casa.
Se me ne vado da qui sarebbe per stare in una casa che dovrebbe pagarsi la mia ragazza. E in pratica dipenderei da lei anche in generale, dato che pur di non cucinare andrei avanti a scatolette, fosse per me.
Mi sveglio che non voglio alzarmi manco, mi alzo e per distrarmi dal pensiero di bere e altre cazzate mi metto al pc. Oppure passo mezza giornata a compulsare, dipende dal periodo.
|
Idem, penso che dipenda molto dal proprio vissuto personale, per alcuni andare a vivere da soli potrebbe essere la manna, per altri (nel mio caso) sarebbe la mazzata finale
|
|
13-08-2016, 12:12
|
#31
|
Esperto
Qui dal: May 2014
Ubicazione: TV
Messaggi: 2,426
|
Quote:
Originariamente inviata da sparkles
Idem, penso che dipenda molto dal proprio vissuto personale, per alcuni andare a vivere da soli potrebbe essere la manna, per altri (nel mio caso) sarebbe la mazzata finale
|
A chi lo dici, in queste condizioni poi...ho paura che il mio futuro sarà fare da badante a mia madre anziana, sperando che viva il più possibile. Poi cmq ci sarà sempre mio fratello che da casa nn se ne andrà nemmeno costretto con un fucile puntato. Ma questi sono solo pensieri disfunzionali, alla fin fine che cazzo ne so di come starò tra 1-2-3 anni?? figuriamoci tra 10-20...potrei essere già morto, o aver trovato la mia strada
|
|
13-08-2016, 12:30
|
#32
|
Esperto
Qui dal: Nov 2012
Ubicazione: Toscana
Messaggi: 4,900
|
Di seguito un piccolo spaccato di vita quotidiana con un genitore, che spiega meglio di tante parole quali siano i vantaggi dello starsene per conto proprio.
Sono in ferie e sono tipo 5-6 giorni che non esco e mi trascino per casa senza fare sostanzialmente niente.
In una situazione già pesante di suo si va ad aggiungere mia madre che oltre a metter su quella faccia h24 (sapete bene a cosa mi riferisco), ieri se ne esce con una frase del tipo "Hai intenzione di passare tutte le ferie così? Ti devi far curare la testa".
Sorvolo sulla mia reazione (e sono campione mondiale di autocontrollo).
Vivere una quotidianeità di questo tipo rischia di trasformarti in una brutta persona, perché ti porta continuamente in contatto con la parte più rabbiosa di te, con la frustrazione più profonda e questo mi preoccupa molto, è come se mi iniettassero del veleno nelle vene.
|
|
13-08-2016, 12:36
|
#33
|
Principiante
Qui dal: Jul 2016
Ubicazione: Liguria
Messaggi: 10
|
Io non ho ancora fatto il passo di andarmene di casa. Ho percorso mentalmente varie volte questo ragionamento su vantaggi/svantaggi e sinceramente, come risultato, erano sempre di più gli svantaggi...
Secondo me i vantaggi sarebbero, come già detto da alcuni, privacy (la cosa più importante), avere i propri spazi, sentirsi più indipendenti, potersi muovere liberamente per casa, non dover rendere conto di cosa si fa o dove si va (a parte che trovo sempre il modo di non dirlo.. )
Invece gli svantaggi sarebbero: spreco di soldi (finché non ho una fidanzata o una famiglia non vedo il motivo di buttare soldi in affitti bollette ecc.., meglio risparmiare per quando sarà il momento), non avere più chi si occupa di burocrazia e rotture di scatole (pagare tasse, bolli, revisioni auto ecc...), non avere più chi si occupa di pulire casa e fare da mangiare (da non sottovalutare, io che lavoro tutto il giorno finirei per mangiare robaccia, invece così mi trovo un piatto caldo ben cucinato), e poi una certa solitudine...certo solo tendenzialmente un solitario, però quelle volte che ho voglia di un semplice abbraccio o di un contatto umano per quattro chiacchiere, mi basta aprire la porta..
Certo il fatto di abitare in una bella casa con terreno ecc influisce sulla mia decisione...non potrei permettermi nulla di simile
|
|
13-08-2016, 12:39
|
#34
|
Esperto
Qui dal: Aug 2012
Ubicazione: Banned
Messaggi: 18,111
|
è una settimana che sto da solo , nn vedo l'ora che tornino, per carità sto bene anche da solo però mi mancano i miei genitori , d'altronde son le uniche persone con cui parlo e poi gli voglio bene, lo so che a 31 anni uno nn dovrebbe dire cosi ma nn me frega un cazzo .
|
|
14-08-2016, 13:02
|
#35
|
Banned
Qui dal: Jan 1970
Messaggi: 2,976
|
Secondo me possono esserci benefici mentali che uno nemmeno immagina,finchè non prova. Io in un periodo abbastanza recente me ne sono stato senza i miei per alcune settimane e ho visto la differenza sul mio stato mentale. Ma è il mio caso. E' per questo che poi ho iniziato a sentire la loro presenza come invadente,anche se di fatto non fanno nulla per esserlo.
Ora comunque non sto solo,sono ospite da un'amico che aveva una stanza vuota in una casa che usa e non usa...ho quattro soldi e lavorettini saltuari...se dovevo andare in affitto ora non ci riuscivo di sicuro. Spero comunque che l'essere fuori mi aiuti a ripigliarmi,che mi dia un sprint in più per migliorare la mia condizione. Essendo uno che si accontenta di poco,anzi ,di pochissimo,sono abbastanza tranquillo.
|
|
14-08-2016, 13:54
|
#36
|
Esperto
Qui dal: Sep 2012
Messaggi: 10,850
|
Quote:
Originariamente inviata da Pablo's way
Di seguito un piccolo spaccato di vita quotidiana con un genitore, che spiega meglio di tante parole quali siano i vantaggi dello starsene per conto proprio.
Sono in ferie e sono tipo 5-6 giorni che non esco e mi trascino per casa senza fare sostanzialmente niente.
In una situazione già pesante di suo si va ad aggiungere mia madre che oltre a metter su quella faccia h24 (sapete bene a cosa mi riferisco), ieri se ne esce con una frase del tipo "Hai intenzione di passare tutte le ferie così? Ti devi far curare la testa".
Sorvolo sulla mia reazione (e sono campione mondiale di autocontrollo).
Vivere una quotidianeità di questo tipo rischia di trasformarti in una brutta persona, perché ti porta continuamente in contatto con la parte più rabbiosa di te, con la frustrazione più profonda e questo mi preoccupa molto, è come se mi iniettassero del veleno nelle vene.
|
capisco bene quello che provi
anche se quando riesco ad isolarmi in casa e a non sentire le voci dei familiari o se rimproverato ignorare al massimo, far finta che non esistono, non fiatare e dopo 10minuti si scocciano e se ne vanno
sto semplicemente da dio
certo ogni tanto scoppio anche io e rispondo
però rispetto a rispondere sempre ci sta un abisso immenso
se si ha una camera tutta per sé e un paio di tappi nelle orecchie si può star molto molto meglio
|
|
14-08-2016, 16:44
|
#37
|
Esperto
Qui dal: Aug 2013
Ubicazione: Roma
Messaggi: 28,120
|
Quote:
Originariamente inviata da sparkles
Idem, penso che dipenda molto dal proprio vissuto personale, per alcuni andare a vivere da soli potrebbe essere la manna, per altri (nel mio caso) sarebbe la mazzata finale
|
fino a poco tempo fa davo un'importanza esagerata a questo passo..nel senso..non è che non è importante, lo è, però lo caricavo di significati..invece è una cosa abbastanza normale, e credo che per la maggior parte delle persone non sia ne una manna, ne una sventura. Nel mio caso era una cosa da fare e ha portato sicuramente, per ora, più vantaggi che svantaggi, poi bisogna vedere sul lungo termine, e resistere un po' alle avversità, che cmq non sono molte
|
|
14-08-2016, 18:29
|
#38
|
Banned
Qui dal: Dec 2013
Ubicazione: toscanaccio
Messaggi: 14,248
|
quoto m.me Adelaide e gli altri , vedo solo vantaggi
sopratutto uno : CRESCERE! e infatti io vivo coi miei (o meglio quello che è rimasto della mia famiglia)
|
|
|
|
|