DeadSoul

NESSUN ripeto NESSUN ragazzo si metterebbe mai con me, sono un inutilissimo e fallito scarto della società, inoltre:
- esteticamente faccio estremamente cagare, al limite da non poter, nemmeno, uscire di casa;
- non ho nessuna validazione sociale, nel senso che io non mi sento ma SONO, letteralmente, esclusa da ogni giro sociale, la mondanità? Non ho proprio idea cosa sia, non conosco i posti, non conosco gente, non mi oriento sui divertimenti tipici dei ragazzi della mia età;
- sono una fallita perché non trovo e non troverò mai un lavoro.

Keith

Non esiste la donna brutta, al massimo può esistere la donna non curata.
Che nessun ragazzo si possa mettere con te, non lo posso negare in senso assoluto, ma mi sembra poco probabile.. certo poi dipende anche un po' da te, da quanto riesci a metterti in discussione.

Delta80

Sono così anch’io , lavoro a parte che ho avuto la fortuna di trovare in giovane età , ma che potrei perdere in futuro vista la situazione economica attuale , per il resto nessuno si interesserebbe a me e credo che anch’io scapperei per la paura di qualcosa che non saprei gestire , perché ormai la solitudine fa parte di me e di come sono

Nightlights

Del primo punto non so se è una tua percezione oppure no comunque, tanto per dire, a me da maschio dei punti 2 e 3 non fregherebbe proprio nulla.


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DeadSoul

No non è una mia semplice percezione. Io OGGETTIVAMENTE faccio sul serio cagare e, se mi vedeste dal vivo, me lo confermereste a priori. Il mio danno estetico è estremamente invalidante che non riesco a conviverci. Sono stata solo sfortunata, tutti gli altri membri della mia famiglia sono carini io, invece, sono quella cessa deforme dai denti storti, la genetica è stata crudelissima con me, ripeto, io NON posso uscire di casa con questo aspetto.

Warlordmaniac

Vabbè il discorso alla base è il solito che faccio da anni: nella popolazione maschile c'è una gerarchia fortemente verticistica, mentre la popolazione femminile c'è un accenno di socialdemocrazia con reddito di cittadinanza.
"Un numero sempre più ampio di donne fa sesso con una definita elite di uomini".

Delta80

È normale che le donne cerchino gli uomini migliori possibili

Keith

Infatti con la visione di oggi i miei non sono stati buoni. C'è pure da dire che 35 anni fa non c'era questo edonismo estremo che c'è oggi. Non potevano prevedere. Sono stati attenti allo strabismo, quello si, sennò adesso avevo pure gli occhi storti, ma ai denti non ci hanno pensato.
E' normale quando non diventa una ricerca troppo estrema. Sarebbe normale che la società non gli inculcasse o il top oppure niente.

pokorny

Penso di sì, e che sia giusto. Anche io fossi una donna lo farei, non me la posso prendere se il destino mi ha messo in fondo alla lista dei ripieghi dei ripieghi (non parlo nemmeno della lista "normale").

Delta80

Si è giusto e chi come me è brutto e con problemi di ansia e depressione non può certo ambire ad avere una partner , io l’ho sempre accettato mi era pesato tanti anni fa perché provavo dei sentimenti per una donna e mi era dispiaciuto non avere nessuna possibilità

Masterplan92

la natura è matrigna..ecco perchè non credo in un dio buono

pokorny

Esattamente; ma mi stupisco sempre che qualcuno possa crederci. Proprio stamattina parlavo al telefono con un amico cattolico molto religioso che con molto tatto e, lo capivo, con buone intenzioni stava facendo un po' di proselitismo nei miei riguardi. Data la bontà della persona l'ho ascoltato e gli ho detto che ci penserò, però davvero, a chi crede che esista un dio creatore buono o la vita ha detto davvero bene oppure è intervenuto chi sa quale meccanismo di negazione e sublimazione della sofferenza per evitare di guardare in faccia l'orrore che è l'esistenza.

SoloUnaDonna

se è una cosa ancora curabile, dato che ti crea problemi a parlare e presumo anche a mangiare, non è mai troppo tardi.. ma fosse pure solo per estetica non vedo perché continuare a star male.. ce ne è di gente che mette l'apparecchio a 30 e anche a 40 anni.. la vita media è 80/85 anni.. mica 30..

DeadSoul

Pure in generale viene visto il raggiungimento dei 30 anni come la fine di tutto. Infatti io ho sempre l'ansia, ovvero il terrore di arrivare ai 30 anni senza aver concluso niente nella vita su qualsiasi punto di vista, ciò vedo come l'equivalente di fallimento. Come abbiamo detto e ridetto qua, nel Forum, dopo i 30 anni la vita è finita, non c'è più niente da fare; ma tanto ho già perso le speranze adesso che ne ho 21.

Franz86

Parla per te, grazie.

pokorny

Mi sento un po' corresponsabile del limite dei 30 anche se ho sempre detto che in realtà è una specie di "tetto" piatto che si estende ai 40. Però se pure tutto è possibile e ci si può ritrovare improvvisamente ricchi e con tutto quello che si vuole anche a 50 esistono componenti come l'autostima, la consapevolezza di aver scandito le tappe nei tempi giusti e tante cose. In questo senso penso tuttora che a 30 si comincia a capire bene cosa si è fatto e che spazi ci sono per il futuro, ma a 40 no di sicuro. Verso i 40 inizia a prevalere il rimpianto per il non fatto e il non avuto e si vede benissimo in che direzione si va e come finirà la propria vita.

Keith

Alla fine dipende anche dalle persone. C'è gente che a 40 anni ha cambiato vita, lavoro, partner, anche a 50. Ho dei parenti che a 55-60 anni hanno avuto la svolta sul lavoro e hanno fatto i soldi. Secondo me dipende da quanto uno è sano con la testa. Se sei sano più vai avanti col tempo e più acquisisci sicurezza, skills sociali ed esperienza, ma quando sei malato di ansia e i suoi derivati.. non riesci a migliorare, ti senti finito anche a 30 anni, ma lì il problema è la malattia, non gli anni. La malattia ti infiacchisce, ti invecchia dentro. Sembri giovane di aspetto, ma sei vecchio.. non perché sei vecchio, ma perché sei morto dentro.

Delta80

Io ora ho 40 anni ma sono sempre stato così , anche se onestamente con l’età ti senti inevitabilmente più come cronica la situazione di ansia e depressione, io non conosco purtroppo un modo diverso di sentirmi

Franz86

In linea di massima l'ho scritto più volte anch'io, entro i 30 degli studi regolari sono conclusi, anche mettendoci inizi in ritardo o qualche anno fuori corso, oppure una professione la si è trovata, comprendendo anche vari tentativi: quindi un percorso "normale" di vita a quell' età dovrebbe essere impostato, ed è probabile che si venga spesso anche giudicati sulla base di un parametro simile.

Ciò non toglie però che, quando ti accorgi che ormai dalla normalità hai deviato pesantemente in qualche senso ( e questa è una consapevolezza che prima matura meglio è ), o l' anomalia la accetti e tenti di farti una qualche sorta di vita ugualmente, oppure non la accetti e ti fissi sul gap che ti separa dagli altri: il primo percorso può comunque dare dei frutti ( il che non significa ci siano certezze ), il secondo invece è molto più improbabile conduca a qualcosa.

Dato che io oltretutto non ho idea di quali siano le risorse altrui ( in ogni senso: caratteriali, intellettuali, economiche, materiali ... ) non vedo quale utilità possa avere l' esprimersi in maniera categorica: magari per me è finita davvero, ma non vedo perché tentare di affossare qualcun altro.

Che poi il a x anni è finita fa chiaramente il paio con il conta solo il x.

varykino

ma come cacchio fate a dire proprio voi che la vita è finita a 30 anni che appunto nn avete tante esperienze in generale .... a 30 anni sarà finita la vita di uno che si è strafatto di coca etc.... , poi cmq se già avevate il pensiero da prima , che la vita vera durasse cosi poco , grazie al cazz che vedete tutto nero ... per voi la vita dura 5 min ? se fosse veramente cosi lo direbbero tutti " che vita di merda" ...... veramente pensate che la gente vive dei ricordi da 18 enni? quando si fanno solo minchiate? quando fai le cose per emulazione , quando un amico vale l altro , un amore vale l altro? boh è veramente triste come pensiero ... se uno arriva a 80 anni soddisfatto solo di quello che ha fatto a 18 20 anni si vede che nn ha fatto veramente un cacchio della vita e forse faceva a meno d arrivarci a 80 cioè boh