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Vecchio 09-12-2012, 23:35   #1
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Dunque come mio primo intervento mi devo lasciare prendere la mano dalla mia rabbia contro ogni singolo individuo e contro ogni cosa ,ma d'altronde non sono certo il solo qua dentro ,non vedo nessuno che esprime tutto ciò.
Una delle questioni è il modo di vedere che hanno gli altri nei confronti di chi non fa come loro ,per gli altri se non fai una determinata cosa vieni visto come un essere alieno come un essere strano ,vorrei elencare delle tante "meraviglie di questa fottuta società civilizzata" .Se non hai un lavoro vieni messo da parte se non guidi vieni guardato male cosi come se non sei carino se non ti vesti bene ,se non hai mai avuto una relazione ,NON GUARDANO LE PICCOLE COSE IN UNA PERSONA(come fanno di solito le ragazze dove sto io) ,da tutto ciò ti escludono da ogni contesto(ma loro si limitano a fartelo capire non te lo dicono in faccia) il tipico attegiamento da vigliacco ,ne vedo tante in giro ,oramai non mi segno piu nulla perchè ovunque io vada con chi chiunque io parli trovo sempre qualcuno che mi debba frantumare i cogl.per qualcosa che secondo loro io dovrei fare per farmi accettare ,non capiscono che io sono con le spalle al muro ,vorrei avere una vita piu facile normale come tutti ma non riesco ,sono sempre piu convinto che in questo mondo si debba contare solo su se stessi e nessun altro ,perchè gli altri non ti daranno mai niente solo porte in faccia schiaffi e tradimenti ,ah dimenticavo l'amore che mi è stato negato.Si fottano

Ultima modifica di gufonotturno; 10-12-2012 a 00:00.
Vecchio 09-12-2012, 23:43   #2
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Mah.. sono daccordo con te di fondo rettificando alcune cose.

1) L'amore esiste. Tu dici "non mi è stato dato"..... io direi piuttosto "non ti è capitato".. perchè l'amore non è qualcosa che tutte le persone possono dare. Chi lo può dare te lo da. Tutti quelli che non te lo danno non potevano dartelo. "Esiste solo ciò che si verifica".

2) Il fatto che si debba imparare ad andare avanti da soli: E' vero e lo penso anche io. Andare avanti da soli non significa "negare qualsiasi possibilità di contatto... " ma andare avanti tranquillamente e felicemente fintanto che un bel giorno non si smette di essere soli.

Quello che non condivido del discorso è il fatto che fondamentalmente sembri vedere questa cosa con rancore... in realtà, a mio parere, è una cosa veramente positiva. Cioè.. io credo davvero che da soli si possa essere felici più che mal accompagnati. Secondo me è giusto vivere da soli nell'attesa che una persona diversa da tutte le altre e con cui puoi stare bene e ti dia amore "piova dal cielo". Tuttavìa... appunto perchè vivere da soli tutto sommato non è malaccio.. e anzi è persino bello.. non vedo per quale motivo non dovresti puntare ad avere un lavoro, sentirti bello, godere del vestirti bene, mangiare bene e insomma fare tutte quelle cose che è bello fare. Anzi.. secondo me è giusto così.. cioè.. è giusto rimanere soli e stare bene da soli.. e poi quando si incontra una persona degna con cui condividere la vita te ne accorgi... tutti gli altri tipi di frequentazioni, a mio parere, puoi farle se ti danno soddisfazione ma non sono così fondamentali. Non è un problema se non ti va di socializzare con nessuno.

Ultima modifica di Halastor; 09-12-2012 a 23:46.
Vecchio 09-12-2012, 23:49   #3
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Originariamente inviata da Halastor Visualizza il messaggio
Mah.. sono daccordo con te di fondo rettificando alcune cose.

1) L'amore esiste. Tu dici "non mi è stato dato"..... io direi piuttosto "non ti è capitato".. perchè l'amore non è qualcosa che tutte le persone possono dare. Chi lo può dare te lo da. Tutti quelli che non te lo danno non potevano dartelo. "Esiste solo ciò che si verifica".

2) Il fatto che si debba imparare ad andare avanti da soli: E' vero e lo penso anche io. Andare avanti da soli non significa "negare qualsiasi possibilità di contatto... " ma andare avanti tranquillamente e felicemente fintanto che un bel giorno non si smette di essere soli.

Quello che non condivido del discorso è il fatto che fondamentalmente sembri vedere questa cosa con rancore... in realtà, a mio parere, è una cosa veramente positiva. Cioè.. io credo davvero che da soli si possa essere felici più che mal accompagnati. Secondo me è giusto vivere da soli nell'attesa che una persona diversa da tutte le altre e con cui puoi stare bene e ti dia amore "piova dal cielo". Tuttavìa... appunto perchè vivere da soli tutto sommato non è malaccio.. e anzi è persino bello.. non vedo per quale motivo non dovresti puntare ad avere un lavoro, sentirti bello, godere del vestirti bene, mangiare bene e insomma fare tutte quelle cose che è bello fare. Anzi.. secondo me è giusto così.. cioè.. è giusto rimanere soli e stare bene da soli.. e poi quando si incontra una persona degna con cui condividere la vita te ne accorgi... tutti gli altri tipi di frequentazioni, a mio parere, puoi farle se ti danno soddisfazione ma non sono così fondamentali. Non è un problema se non ti va di socializzare con nessuno.
Perchè tu ami stare solo ,io vorrei avere una vita piena come tutti vivere vivere VIVERE ,ma per un caso sono qui pieno del mio dolore ,ok non devo piangermi addosso non lo faccio mai davanti a nessuno ,e poi non sono il tipo che aspetta ,il verbo aspettare e pazientare non fa per me,ma non so se io potro' andare avanti cosi in queste condizioni ,uno perde la testa e non ragiona piu e si mette nei guai ,e' dura.
Vecchio 10-12-2012, 00:01   #4
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Vecchio 10-12-2012, 00:21   #5
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Forse sono un po' tardo, ma qual è il problema? Gira tutto intorno al fatto che non riesci a farti accettare dagli altri per quello che sei? Come ha detto Halastor, meglio soli che male accompagnati no!? Se non vuoi in nessun modo essere quello che non sei solo per compiacere qualcuno, perchè tutta questa rabbia? Comunque non puoi pretendere che gli altri ti accolgano tra loro a braccia aperte a qualsiasi condizione, ognuno ha il diritto di decidere chi frequentare, poi ok sono d'accordo sul fatto che molti individui (ma non tutti), siano spesso superficiali e tutto quello che vuoi..
Io non sono disposto a vendermi, piuttosto resterò solo tutta la vita, qui sì ci sta il tuo "si fottano"
Vecchio 10-12-2012, 00:27   #6
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Originariamente inviata da il morto Visualizza il messaggio
Forse sono un po' tardo, ma qual è il problema? Gira tutto intorno al fatto che non riesci a farti accettare dagli altri per quello che sei? Come ha detto Halastor, meglio soli che male accompagnati no!? Se non vuoi in nessun modo essere quello che non sei solo per compiacere qualcuno, perchè tutta questa rabbia? Comunque non puoi pretendere che gli altri ti accolgano tra loro a braccia aperte a qualsiasi condizione, ognuno ha il diritto di decidere chi frequentare, poi ok sono d'accordo sul fatto che molti individui (ma non tutti), siano spesso superficiali e tutto quello che vuoi..
Io non sono disposto a vendermi, piuttosto resterò solo tutta la vita, qui sì ci sta il tuo "si fottano"
Non ho detto di vendermi ,perchè io ho degli ideali delle mie idee che porto avanti e mi pare che nessuno li abbia ,ma non me ne vergogno ,mi pare che sto scontando l'essere se stessi nella mia solitudine nella mia emarginazione ,ma poi si sa che non si puo' continuare cosi prima o poi tutti scendiamo a compromessi ,dai una vita senza emozioni non si puo vivere ,non è vita ,questo dico.
Vecchio 10-12-2012, 00:30   #7
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Originariamente inviata da il morto Visualizza il messaggio
Io non sono disposto a vendermi, piuttosto resterò solo tutta la vita, qui sì ci sta il tuo "si fottano"
E' un po' il mio pensiero.
Vecchio 10-12-2012, 00:34   #8
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Originariamente inviata da Dedalus Visualizza il messaggio
Non esistono complessi di superiorità, sono tutti di inferiorità.
Chi si credono di essere.. sono carne ,difficile farlo capire a delle menti cosi.
Vecchio 10-12-2012, 00:46   #9
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Originariamente inviata da Dedalus Visualizza il messaggio
No, mi riferivo più alle conseguenze che ne trai tu.
Nel senso che non li mandi davvero a farsi fottere.

Un po' alla the fox & the grapes, insomma.
Tu credi che io non li mando davvero a farsi fottere ,te lo faccio credere.

Ultima modifica di gufonotturno; 10-12-2012 a 01:18.
Vecchio 10-12-2012, 00:58   #10
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Originariamente inviata da gufonotturno Visualizza il messaggio
Non ho detto di vendermi ,perchè io ho degli ideali delle mie idee che porto avanti e mi pare che nessuno li abbia ,ma non me ne vergogno ,mi pare che sto scontando l'essere se stessi nella mia solitudine nella mia emarginazione ,ma poi si sa che non si puo' continuare cosi prima o poi tutti scendiamo a compromessi ,dai una vita senza emozioni non si puo vivere ,non è vita ,questo dico.
Ripeto, mi sembra molto esaustiva la risposta di Halastor, non è detto che in solitudine non si possano vivere delle emozioni nell'attesa delle persone giuste. Comunque dire che gli altri non abbiano degli ideali è azzardato, forse alcuni sono più nobili di altri, ma tutti bene o male hanno dei punti cardinali che orientano il corso delle loro vite. Secondo me te la prendi troppo per delle cose a cui non dovresti dare peso, ti criticano perchè ti vesti in un certo modo o sei un po' "strambo"? Macchisenefrega, è successo anche a me, ma sono poi riuscito a farmi accettare senza mai cambiare il mio modo di essere, lo sappiamo che una persona anomala è vista con un po' di sospetto all'inizio, ma se ti trovi con soggetti che sanno andare oltre, vedrai che si abitueranno presto alle tue "stranezze" altrimenti si fottano. (e due)

Buonanotte a tutti
Vecchio 10-12-2012, 01:07   #11
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Originariamente inviata da il morto Visualizza il messaggio
Ripeto, mi sembra molto esaustiva la risposta di Halastor, non è detto che in solitudine non si possano vivere delle emozioni nell'attesa delle persone giuste. Comunque dire che gli altri non abbiano degli ideali è azzardato, forse alcuni sono più nobili di altri, ma tutti bene o male hanno dei punti cardinali che orientano il corso delle loro vite. Secondo me te la prendi troppo per delle cose a cui non dovresti dare peso, ti criticano perchè ti vesti in un certo modo o sei un po' "strambo"? Macchisenefrega, è successo anche a me, ma sono poi riuscito a farmi accettare senza mai cambiare il mio modo di essere, lo sappiamo che una persona anomala è vista con un po' di sospetto all'inizio, ma se ti trovi con soggetti che sanno andare oltre, vedrai che si abitueranno presto alle tue "stranezze" altrimenti si fottano. (e due)

Buonanotte a tutti
Il prezzo di non cambiare lo conosco benissimo e di farsi accettare sopratutto non ho timore di dire come la penso su ogni cosa non ho peli sulla lingua ,ed è il motivo di tutto quello che ho scritto in precedenza ,ma alle volte ci sono dei momenti incui si è piu deboli come questi e non si guarda in faccia a nessuno.
Vecchio 10-12-2012, 01:08   #12
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Originariamente inviata da gufonotturno Visualizza il messaggio
Perchè tu ami stare solo ,io vorrei avere una vita piena come tutti vivere vivere VIVERE ,ma per un caso sono qui pieno del mio dolore ,ok non devo piangermi addosso non lo faccio mai davanti a nessuno ,e poi non sono il tipo che aspetta ,il verbo aspettare e pazientare non fa per me,ma non so se io potro' andare avanti cosi in queste condizioni ,uno perde la testa e non ragiona piu e si mette nei guai ,e' dura.
No ti assicuro che non è che son di quelli che voglio stare da soli e basta... anche io ci soffro per il fatto di non avere affetto nè niente.. però al tempo stesso dico che è la cosa meno peggio che si possa fare di andare avanti cercando di vivere positivamente anche la solitudine nell'attesa e speranza di non essere più soli... e quella speranza chiaramente c'è sempre..
Vecchio 10-12-2012, 01:08   #13
Esperto
 

Tra lo stare soli per essere se'stessi fino in fondo e l'omologazione per sentirsi accettati e vincere la solitudine, ci passa un mare. In qualsiasi rapporto si raggiungono dei compromessi. Esiste il nostro modo di essere come quello degli altri. Cosi'le nostre come le altrui opinioni.
E il venirsi incontro non significa snaturarsi. Bensi'accettare l'altro come altro da se'ma non alieno.
Aspettare le persone "giuste"non mi sembra molto realistico.
Neanche rincorrere quelle che si considerano troppo lontane come vedute, modo di vivere, sentire.
Vecchio 10-12-2012, 01:14   #14
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Originariamente inviata da Manuela.tr Visualizza il messaggio
Tra lo stare soli per essere se'stessi fino in fondo e l'omologazione per sentirsi accettati e vincere la solitudine, ci passa un mare. In qualsiasi rapporto si raggiungono dei compromessi. Esiste il nostro modo di essere come quello degli altri. Cosi'le nostre come le altrui opinioni.
E il venirsi incontro non significa snaturarsi. Bensi'accettare l'altro come altro da se'ma non alieno.
Aspettare le persone "giuste"non mi sembra molto realistico.
Neanche rincorrere quelle che si considerano troppo lontane come vedute, modo di vivere, sentire.
In me credo che ci sia una parte che vuole farsi accettare facendo e pensando come tutti e una parte che vuole restare se stessa con le propie idee e modo di vivere ,vince quella che vuole rimanere se stessa io lo so ,perchè mi da meno dolore e delusioni ,ma poi anche se io cercassi di fare come gli altri come dici tu l'omologazione e farsi accettare per quello ,non ci riuscirei ,non è nella mia natura.

Ultima modifica di gufonotturno; 10-12-2012 a 01:28.
Vecchio 10-12-2012, 01:16   #15
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Originariamente inviata da Halastor Visualizza il messaggio
No ti assicuro che non è che son di quelli che voglio stare da soli e basta... anche io ci soffro per il fatto di non avere affetto nè niente.. però al tempo stesso dico che è la cosa meno peggio che si possa fare di andare avanti cercando di vivere positivamente anche la solitudine nell'attesa e speranza di non essere più soli... e quella speranza chiaramente c'è sempre..
Ma appunto io ti volevo far capire che vivere positivamente la solitudine non è affatto facile essendo umano come animale sociale.
Vecchio 10-12-2012, 01:41   #16
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Originariamente inviata da gufonotturno Visualizza il messaggio
Ma appunto io ti volevo far capire che vivere positivamente la solitudine non è affatto facile essendo umano come animale sociale.
lo so che non si riesce ad essere proprio felici felici così.. però si può provare ad essere quanto meno vagamente sereni nel senso di vivere di piccole cose e cercare di non buttarsi troppo giù.. non è facile lo so.
Vecchio 10-12-2012, 11:03   #17
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Originariamente inviata da gufonotturno Visualizza il messaggio
Ma appunto io ti volevo far capire che vivere positivamente la solitudine non è affatto facile essendo umano come animale sociale.
Per me è piu' difficile vivere positivamente in mezzo alla massa...
Vecchio 11-12-2012, 02:47   #18
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è vero tutti che giudicano dall'alto(di cosa poi lo sanno loro).e non fanno altro che dirti trovati una ragazza,ciula e vedrai,ma quando gli chiedi una mano sono bravi solo a parlare.che si fottano.ce la far,penso e spero,ma da solo questo è evidente
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