04-10-2012 01:29 |
Martello |
Re: La sindrome del colon o dell'intestino irritabile (S.I.I.)
Eccolo, soffro di colon traverso irritabile da quando avevo 6 anni e adesso ne ho 29. Sempre avuta, ti sono gratissimo di aver aperto questo thread, mi aiuta a farmi sentire meno solo, ho fatto diversi test gastroscopici, tutti i medici(organicisti)concordano che sia di origine psicosomatica, ovviamente lo psichiatra e la psicoterapeuta si sono fatti grasse risate quando raccontai questa sindrome perchè per loro è pane quotidiano e mi hanno confermato l'origine psicosomatica, che può essere stress, ansia, fobia. Non dipende da cosa mangio a me, posso anche non mangiare.
Piccola postilla, se ricordo bene per la psicoanalisi si parla di ''comportamento isterico di un organo'' quando l'organo stesso o parte di esso ha a patire un dolore di origine psicologica, che quindi parte dalla mente. La psicoanalisi stessa si incarica di far sparire questi sintomi psicosomatici ed è nota letteratura in cui, dopo anni di psicoanalisi , questi sintomi scompaiano.
Ma piuttosto avete trovato rimedi fisici, pillole o anche meditativi , all'origine psicosomatica di tale sindrome?
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03-10-2012 18:29 |
edithpiaf |
Re: La sindrome del colon o dell'intestino irritabile (S.I.I.)
Ce l'ho, ce l'ho...
Per un periodo i primi tempi di università li ho passati con l'imodium in borsa.
Ho totalmente cambiato alimentazione e ora si è attenuata ma là dentro tutto a posto non è.
Origine psicosomatica senza dubbio, ma anche la mia alimentazione da mc donald's dei tempi dell'università non ha certo contribuito...
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02-10-2012 11:07 |
Herzeleid |
Re: La sindrome del colon o dell'intestino irritabile (S.I.I.)
Se posso, quali farmaci ti sono stati prescritti?
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02-10-2012 11:01 |
Herzeleid |
Re: La sindrome del colon o dell'intestino irritabile (S.I.I.)
Io ne soffro da un anno - evito di elencare i numerosi e specifici sintomi - ma da due mesi, fortunatamente, in forma molto più lieve del passato. Ciònonostante, continuo ad assumere Pantoprazolo 40 ogni mattina, sebbene per un paio di settimane sia riuscito ad alleggerire a 20.
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02-10-2012 10:34 |
Toccataefuga |
Re: La sindrome del colon o dell'intestino irritabile (S.I.I.)
Anch'io ogni tanto ce l'ho...passo dalla stitichezza all'estremo opposto, il guaio è che la mattina non riesco a fare a meno del caffè ed allora poi mi tocca fare le corse!!
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13-09-2012 11:06 |
SoloUnaDonna |
Re: La sindrome del colon o dell'intestino irritabile (S.I.I.)
Purtroppo presente, anche se ormai in modo molto più lieve rispetto a qualche anno fa.
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13-09-2012 09:52 |
zoe666 |
Re: La sindrome del colon o dell'intestino irritabile (S.I.I.)
non so se ne soffro, però spesso prima di un appuntamento, di un evento nuovo, e di cose generalmente ansiogene per me passo buona parte delle ore precendenti in bagno
Oramai mi sono abituata, so che prima di un evento importante devo svegliarmi un bel pò prima perchè un pò di tempo andrà perso così.
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13-09-2012 08:44 |
a.a.a |
Re: La sindrome del colon o dell'intestino irritabile (S.I.I.)
Io ho dei fastidi alla pancia,di aria sono anche andato dal gastroenterologo,e mi ha dato dei medicinali per il meteorismo,comunque non ho capito il mio disturbo,mi dicevano per l'ansia,forse è così apparentemente sono tranquillo,però ho l'ansia e si manifesta con i disturbi di gonfiore.
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13-09-2012 01:52 |
Blackrose |
Re: La sindrome del colon o dell'intestino irritabile (S.I.I.)
io si, e mi sa che sono allergica al lattosio
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13-09-2012 00:27 |
clanghetto |
Re: La sindrome del colon o dell'intestino irritabile (S.I.I.)
Ne soffro sebbene in maniera lieve..cioè no diarrea fulminante.
Ho preso delle gocce per una settimana qualche mese fa perché il problema era diventato talmente invasivo da costringermi dal dottore. E mi sono calmato. L'ultimo attacco pesante è stato durante il viaggio di ritorno dal raduno di Roma...forse per tutto lo stress accumulato.
PS: le gocce tra gli effetti collaterali menzionava "morte improvvisa" mwahahahahh Lo dissi ai miei mentre le bevevo XD
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13-09-2012 00:20 |
amarlena |
Re: La sindrome del colon o dell'intestino irritabile (S.I.I.)
Non so perchè questo post mi ha fatto molta tenerezza.
Nn condivido il problema ma posso solo dire che da qualche anno il mio stomaco si è un pò sensibilizzato.
L' anno scorso ad esempio mi capitava spesso che mi venisse un mal di stomaco assurdo con degli spasmi e non riuscivo a farmelo passare con nulla a meno di non bere una tazza di acqua calda e limone ma solo nella speranza di attenuarlo.
Adesso mi conviene stare attenta ai cibi speziati!
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13-09-2012 00:20 |
barclay |
Re: La sindrome del colon o dell'intestino irritabile (S.I.I.)
Io l'ho avuta per decenni, ora è quasi sparita, grazie all'antidepressivo.
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13-09-2012 00:13 |
Kitsune |
La sindrome del colon o dell'intestino irritabile (S.I.I.)
Chi di voi ha questo problema?
Purtroppo stasera sto rivivendo quest'incubo dopo aver mangiato cipolle borettane grigliate sott'olio.
Il disturbo mi si è sempre presentato tutte le mattine fin dalle medie, per evitarlo devo alzarmi almeno alle 9 mentre per attenuarne gli effetti non devo alzarmi prima delle 8.
Se ad esempio devo alzarmi alle 7 per un appuntamento alle 8 che può essere a scuola, all'università, in ufficio o qualsiasi altro posto che richieda interazioni sociali, rischio di passare la mattinata sulla tazza del wc.
Ovviamente questo non capita più da diversi anni, l'ultima volta che ho vissuto queste crisi era il sabato mattina quando con la mia classe del corso serale ci univamo agli studenti della scuola diurna per ore supplementari.. difatti quando cadevano delle verifiche o interrogazioni durante il sabato mattina le evitavo quasi sempre per recuperarle poi un'altra sera.
Durante l'arco della giornata invece ho sconfitto il disturbo da quando sono diventato vegetariano cioè circa 8 anni fa.
Sporadicamente ricapitano questi episodi quando mangio verdure poco cotte e poco digeribili ma sono sufficienti per rigettarmi nel panico rivivendo il passato e devo distendermi a letto coprendomi e coccolandomi dicendo che sono a casa solo, disimpegnato e tranquillo.
La natura del disturbo almeno nel mio caso non è proprio di natura alimentare ma psicosomatica, alzarmi alle 7 mi ricorda appunto la scuola e il lavoro, episodi stressanti, ingestibili da sempre e mi si contorcono le budella quasi a cercare di impedirmi di uscire di casa.
Bene o male riuscivo a controllarlo potendomi alzare anche alle 6 quando lavoravo per mio padre in campagna, passato il primo quarto d'ora d'auto nel traffico una volta in campagna in cui restavo completamente solo per tutto il giorno il problema scompariva.
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