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Discussione: Teoria della mente Rispondi alla discussione
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11-10-2022 12:40
CongaBlicoti_96
Re: Teoria della mente

Io credo che sia una capacità che si può apprendere. Basta allenarla o studiarla.
Ormai sono teorie che vengo utilizzate anche nel campo del marketing e in generale nelle vendite.
Personalmente non sono mai del tutto sicura di comprendere a pieno il pensiero o lo stato d'animo dell'altro7a. Ma comunque non riesco nemmeno ad attribuire il mio modo di ragionare, proprio perché è qualcosa che deriva dall'esperienze, educazione e carattere. Di conseguenza, fatico a pensare che possano essere uguali o/e facili da interpretare.
10-10-2022 21:08
Hor
Re: Teoria della mente

Forse è una cosa simile a quanto hanno scritto altri utenti più sopra, ma a me piace molto tentare di capire come funzionano i modi di ragionamento altrui. Ad es. seguo blog o pagine Facebook di persone con posizioni politiche e religiose diverse dalle mie, anche estremamente diverse, mi piace cercare di "smontarne" i ragionamenti, ma non nel senso di scovarvi le falle, ma di comprenderne i meccanismi retrostanti e soprattutto i presupposti da cui derivano determinate conclusioni. Noto che persone che conosco, invece, quando si trovano di fronte a idee diverse dalle proprie partono in quarta dicendo "tutte idiozie", "follie", "ragionamenti aberranti" e così via, ma senza provare ad argomentare la disapprovazione, disapprovano solo perché sono idee diverse o lontane dal loro sentire o a cui non sono abituate.
Questa mia, però, mi rendo conto che è un'operazione meramente concettuale e meccanica, la stessa che potrebbe fare appunto una macchina ben addestrata. Diversa cosa è, specie nel vivo dell'interazione con un'altra persona, far funzionare una comunicazione che abbia come presupposto riuscire in qualche modo a leggere quello che si cela dietro le parole, i gesti, le movenze, i toni di voce, ecc. dell'altra persona.
Io non so se sono privo di una teoria della mente. Si dice che gli autistici siano deficitarî in questo, ma a me sembra di riuscire quasi sempre a intuire quello che pensano le altre persone. Però tantissime volte la comunicazione che ho con altre persone fallisce, ma questo perché cerco di comunicare determinate cose ma le altre persone ne colgono altre. Mi è stato detto un sacco di volte di avere comportamenti, atteggiamenti o modalità di risposta incomprensibili, quando a me sembrava di essere stato invece molto chiaro nella comunicazione.
Ricordo l'utentessa M.me Adelaide, ormai bannata, autistica pure lei, che spesso riconduceva i suoi problemi nell'interazione umana alla sua mancanza di una teoria della mente. Io non ho mai capito bene cosa intendesse con questo, e non sapevo se potessi o meno ritrovarmi in quanto diceva.
10-10-2022 21:04
XL
Re: Teoria della mente

Quote:
Originariamente inviata da muttley Visualizza il messaggio
non è una cosa che ho inventato, l'hanno fatto davvero questo studio qua per cercare di dimostrare che probabilmente anche lo zucchero crea una dipendenza simile a quella che provocano certe droghe.
10-10-2022 15:00
edward00767
Re: Teoria della mente

Io quando immagino i pensieri degli altri, me li immagino sempre come gli attori dei film, super estroversi che pensano positivo e vedono me e pensano di vedere un disagiato. Di prima botta è così, poi magari ci ragiono e dico "magari in questo momento sta pensando ad altro, avrà altri pensieri per la testa"
10-10-2022 14:57
edward00767
Re: Teoria della mente

Una cosa che mi fa dannare è il fatto che non si può mai essere consapevoli del tutto dei nostri pensieri, ad esempio io ho un disturbo della personalità, di conseguenza come agisco riflette il mio mondo, ma chi non ha ciò che ho io, ha una visione totalmente diversa, io a volte mi chiedo se davvero vedo il mondo distorto e mi sono convinto che sia normale, a volte mi sento così diverso in tutto che finisco per farmi mille paranoie, magari sono già uscito di melone anni fa e questo è solo un lungo delirio?
Però l'argomento è interessante, mi mette angoscia perchè ho un sacco di problemi miei, e leggendo questo mi viene da pensare che non se ne esca mai da certe cose.
10-10-2022 13:26
muttley
Re: Teoria della mente

Quote:
Originariamente inviata da XL Visualizza il messaggio
Per sapere se un topo generalmente preferisce di più lo zucchero rispetto alla cocaina non è che devo andare a cena con molti di loro
10-10-2022 06:54
XL
Re: Teoria della mente

Quote:
Originariamente inviata da muttley Visualizza il messaggio
Ma veniamo al quesito di maggiore importanza: voi come vi comportate quando dovete immaginare i pensieri di un'altra persona? Usate voi stessi come termini di paragone?
Mi viene da pensare che la teoria redpill in fondo nasca dal fondamentale equivoco per cui certi uomini attribuiscono alla popolazione femminile in toto schemi mentali e istinti propri delle loro personalità, finendo quindi per inciampare in certe grossolane semplificazione che tutti vediamo.
Che ne dite? Credo sia inevitabile, quando si hanno pochi contatti con i soggetti di cui si parla e che si cerca di comprendere, finire per banalizzarli e reputarli uguali a se stessi, no?
Ma certe teorie attribuiscono alle donne (non a tutte, si tratta di tendenze che vanno per la maggiore) il fatto che cerchino partner con status elevato, come fa a c'entrare con quello che hai scritto prima se poi questo schema si assume che non è diffuso tra i maschi?
Secondo te i maschi cosiddetti redpillati per istinto cercano donne manager e per questo attribuiscono poi questa preferenza all'altro sesso?
A me sembra una mezza boiata quel che sostieni.
Si può dire che siano idee false e quel che vuoi, ma non dipendono di certo da questo schema di proiezione, visto che si proietta qualcosa che non appartiene quasi certamente a chi le attribuisce all'altro.

Se io non ho mai ammazzato nessuno e accuso un tizio di essere un assassino, magari può esser vero che sostengo una boiata, ma probabilmente è falso che la sostengo perché sono io stesso un assassino visto che davvero non ho ammazzato nessuno.

E' vero il contrario in questi casi, è proprio il fatto che si crede che la mente dell'altro genere funzioni in modo diverso che permette di creare queste teorie qua, poi che uno attribuisce un modo di pensare diverso all'altro non è mica detto che non possa sbagliarsi comunque, magari l'altro pensa proprio come pensi tu e tu credi erroneamente che sia diverso da te.

Quote:
Mi capita spesso di confrontarmi con persone, sovente colleghi, che attribuiscono ai moccioselli con cui lavorano mentalità e schemi di pensiero propri del mondo adulto o, peggio ancora, propri del loro modo di ragionare e riflettere. Tante volte ho sentito dire "eh ma quello lì fa così perché è furbo, se ne approfitta", senza soffermarsi invece sul fatto che magari fa così perché i suoi vissuti anteriori lo portano a comportarsi così senza elaborare razionalmente azioni e misfatti.
Ad esempio non potrebbe essere che era il tuo collega ad aver ragione e tu ad esserti costruito un'idea errata sul modo di pensare dei ragazzi e su come funziona la mente del tuo collega?
Questo schema di pensiero non potresti essere tu ad applicarlo in modo indiscriminato a tutti senza accorgertene?

Oltretutto guarda i termini che usi "moccioselli", magari sei tu che vuoi creare una sorta di distanza tra la tua mente e quella dei ragazzi, il tuo collega magari nel trattarli in certi modi rispetto a te li comprende meglio. Per quale motivo la mente del mocciosello non potrebbe usare schemi simili a quelli che usa la mente di un adulto come te?
C'è una separazione netta tra mente mocciosa e mente adulta?


Infine per me poi si può comprendere qualcosa in relazione a scelte e motivazioni delle persone anche senza dover conoscere le persone singole una per una.

Non sono d'accordo con la tua impostazione.
Per sapere se un topo generalmente preferisce di più lo zucchero rispetto alla cocaina non è che devo andare a cena con molti di loro, posso osservare la cosa indirettamente e conoscerla in molti altri modi.
O secondo te quando i ricercatori sostengono cose del genere non sono credibili se non sono andati a cena e a letto con molti topi?
A mio avviso può essere addirittura di disturbo un'eccessiva vicinanza personale all'oggetto da studiare, che sia l'uomo, la donna o vattelappesca.

Insomma, ad attribuire stati mentali, motivazioni e preferenze agli altri ci arrivano in molti, bisogna poi però vedere chi ci ha visto giusto e chi si è sbagliato.

Di teorie della mente e di come funziona ce ne sono molte ed in conflitto tra loro, ancora di più poi quando si passa a quelle individuali.
La cosa complicata non è farsi una teoria della mente e attribuire stati mentali agli altri, ma farsene una che sia corretta e vera e permetta magari anche di prevedere qualcosa.

Che arriva un tizio psicologo tal dei tali dei miei coglioni e dice che uno pensa questo e quell'altro perché da bambino l'hanno sodomizzato bisogna vedere poi se è vero. Magari è lui (lo psicologo pallone gonfiato) che si è creato una teoria di come funziona la mente errata.
Come Freud che quando mettevano in dubbio le sue teorie della mente sosteneva che gli altri avevano delle resistenze perché si erano costruiti teorie della mente errate dovute a traumi e via dicendo.
09-10-2022 21:57
vikingo
Re: Teoria della mente

Lasperger spesso fa errori perché si affida alle sue sensazioni perché è fatto così.. come quelli che ti dicono a pelle non mi piace come fai a dirlo non lo conosci
09-10-2022 21:54
vikingo
Re: Teoria della mente

Gli asperger si irritano facilmente per la questione rumori sensazioni,a volte sembrano insensibili,in realtà sono molto empatici ma alto livello di irritabilità.. se uno sconosciuto mi sta attaccato in spiaggia mi da più fastidio del neurotipico..le donne filtrano di più,più camaleontiche,masking migliori ma fino ad un certo punto,l'uomo è più impulsivo chiaramente..io quando penso troppo sul momento mi cresce l'ansia ho imparato a essere più spontaneo anche nella comunicazione,tranne casi formali proprio per gestire meglio l'ansia,ognuno ha il suo profilo psicologico,mettersi nei panni dell altro e non giudicarlo sarebbe importante..lasperger parte con la soggettività poi pensa e fa,il neurotipici riceve il dato elabora e poi compie il gesto,sono 2 processi mentali di partenza differenti,perché il neurotipico parte da un interpretazione oggettiva,almeno la psicologa dice questo..anche se io ho visto neurotipico pure che filtrano poco o che comunicano come me,c'è molta varieta
09-10-2022 21:17
muttley
Re: Teoria della mente

Quote:
Originariamente inviata da Nino Visualizza il messaggio
Muttley...
...
...
Ma non facevi prima a scrivere che stasera volevi trovarti da dire?
09-10-2022 21:10
Xchénnpossoreg?
Re: Teoria della mente

Quote:
Originariamente inviata da muttley Visualizza il messaggio
Usate voi stessi come termini di paragone?
No.
Di base osservo l'altra persona, la studio e cerco di comprendere cosa c'è dietro ai vari comportamenti.
L'osservazione è una grande maestra, spesso e volentieri la gente guarda soltanto.. non si sofferma, usa i riferimenti mentali più semplici per fare delle deduzioni.
E' un po' come quando si disegna. La maggior parte delle persone disegna l'occhio umano tracciando una forma simile a quella del pesce d'aprile senza coda, poi fa l'iride e dispone le ciglia in modo random. Zero ombreggiature per suggerire la forma del bulbo oculare, zero dotti lacrimali. In sostanza ricorre a un simbolo, un'idea mentale molto elementare. Non osserva com'è fatto veramente un occhio e quindi non riesce poi a raffigurarlo nel modo corretto.
09-10-2022 21:10
Nino
Re: Teoria della mente

Muttley...
...
...
Ma non facevi prima a scrivere che stasera volevi trovarti da dire?
09-10-2022 21:06
anahí
Re: Teoria della mente

Ho appena passato mezz'ora sul profilo Instagram di una influencer cattolica pro life e mi intratteneva molto sentire le sue argomentazioni e pensare come deve essere vivere come lei e come deve vedere il mondo lei. Dopo ho visto questo quesito e mi sono accorta che sento un bisogno forte di riuscire a immedesimarmi in chi ha idee o modi di sentire molto diversi dai miei. È un po' come una vacanza (da me stessa) in un posto lontano

Comunque anche irl mi accorgo che cerco istintivamente di ricalcare un ruolo che immagino all'altro possa piacere. Sono sicura che in tanti lo spiegherebbero come una forma di codipendenza. È un po' difficile spegnere la parte di me che cerca sempre di mettersi nei panni dell'altra persona al fine di capire se mi sta giudicando positivamente o no
09-10-2022 20:22
muttley
Re: Teoria della mente

Quote:
Originariamente inviata da Barracrudo Visualizza il messaggio
Ti fa male il giorno di riposo mutlley
Barracrudo sei una persona falsa, il karma ti si ritorcerà contro
09-10-2022 20:15
Barracrudo
Re: Teoria della mente

Ti fa male il giorno di riposo mutlley
09-10-2022 20:02
dystopia
Re: Teoria della mente

Molto interessante. Ho letto per la prima volta il termine "Teoria della mente" leggendo del materiale sulle diagnosi di autismo nei bambini e di vari esperimenti fatti sul loro grado di consapevolezza della loro "realtà interna" contrapposta a quella esterna. Mi ricordo un esperimento sul concetto del "mantenere un segreto" (cioè: io so di sapere una cosa ma so anche che l'altra persona non la sa), che presuppone la capacità di "uscire" dal proprio punto di vista, mettersi a guardare dal punto di vista di qualcun altro ma anche di guardare entrambi i punti di vista dall'esterno. Era un esperimento in cui una persona nascondeva un giocattolo davanti ad un gruppo di bambini. Successivamente entrava in scena un'altra persona che cercava quello stesso giocattolo e si osservava il modo di reagire dei bambini. Sapevano o non sapevano di essere in possesso di un'informazione che l'altra persona non aveva? Non ricordo bene i dettagli, era una cosa del genere. Secondo me commettiamo spesso l'errore di attribuire agli altri i nostri schemi mentali, cioè non riusciamo a "sdoppiarci" e restiamo sempre "dentro di noi" come se fosse l'unico punto di vista esistente. Peccato che il nostro punto di vista sia estremamente parziale e non rappresenti la realtà, al massimo ne rappresenta una versione personale e quindi influenzata da esperienze e opinioni che si sono già consolidate. Questo problema, di non riuscire a "staccarsi dal proprio cervello", è alla base di tante incomprensioni e problemi di comunicazione, perché tendiamo ad appiattire tutto, a generalizzare. La comunicazione tra persone può essere molto difficile, è complicato comunicare onestamente, quindi il cervello ci propone subito la scorciatoia, usando conclusioni a cui siamo giunti in passato, che non necessariamente sono adatte alla situazione attuale. È molto difficile uscire da questo comportamento automatico, soprattutto perché una risposta "preregistrata" è più comoda, perché evita di confrontarci con l'ignoto, di logorarci. Con questa scorciatoia riusciamo a dare velocemente una risposta a comportamenti che non capiamo, proprio perché li ha elaborati un altro cervello.
09-10-2022 19:52
Crepuscolo
Re: Teoria della mente

Si possono avere pensieri diversi, l'importante è mantenere un minimo grado di coerenza tra le varie cose che si pensano e si dicono. Quando viene a mancare totalmente questa coerenza allora reputo inutile continuare a mettermi nei panni dell'altro, diventerebbe solo una perdita di tempo.
09-10-2022 19:02
Teal
Re: Teoria della mente

Cercando di fingermi acculturato ho dimenticato di rispondere al quesito.
Cerco di sforzarmi di comprendere i pensieri degli altri quando sono in disaccordo con i miei, nel forum e nella vita reale cerco di infilare dei ‘forse’ e dei ‘probabilmente ‘ quando esprimo le mie idee, anche se non sempre ci riesco, ma so di non avere la verità in tasca.
Che ci siano differenze nel modo di pensare tra uomini e donne mi sembra ovvio, forse cercare di comprenderli e di accettarli sarebbe già un primo passo, invece spesso la tendenza é quella di chiedere agli altri (spesso alle altre) di giustificarsi perché non aderiscono al proprio schema di partenza.
Poi vedo che molti battono sempre sulle stesse corde, a volte leggi il nick e sai già cosa diranno nei papiri che postano; sembra che, come nei talk show, più che esprimere i propri ragionamenti brandiscano le proprie convinzioni come clave, interpretino dei personaggi predefiniti e debbano ‘tenere’ il ruolo a prescindere.
Sarebbe bello leggere ogni tanto cose tipo: il confronto con te e con gli altri mi ha fatto riconsiderare alcune delle mie idee. Ma pare che non succeda mai…
09-10-2022 18:55
Nightlights
Re: Teoria della mente

Quote:
Originariamente inviata da muttley Visualizza il messaggio
Una delle cose che noto quando leggo il forum è però questa tendenza: gente che credo di aver fatto una figura di palta e di essere divenuta oggetto del pubblico ludibrio perché attribuisce agli altri il suo stesso modo di sentirsi fuori posto, come se in realtà le persone dedicassero tutto questo tempo all'altrui vituperio
I toni con cui si scrive sono la chiave della questione.

Inviato dal mio SM-A137F utilizzando Tapatalk
09-10-2022 18:55
Varano
Re: Teoria della mente

Quote:
Originariamente inviata da muttley Visualizza il messaggio

Ma veniamo al quesito di maggiore importanza: voi come vi comportate quando dovete immaginare i pensieri di un'altra persona? Usate voi stessi come termini di paragone?
faccio i tarocchi e rimurgino ossessivamente su ogni parola o gesto fatto da quella persona. di solito non approdo a nulla di concreto
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