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Discussione: collega mi invita in un pub Rispondi alla discussione
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08-05-2022 11:10
Teach83
Quote:
Originariamente inviata da Equilibrium Visualizza il messaggio
Tipo, mi ha chiamato una, capisci a me
Oppure: ho beccato un vecchio amico/amica e abbiamo parlato di tecniche di apicultura cilena tutta la sera... non ti ho cagato di striscio...

E alla fine sarai tu a doverti "fintamente" scusare...

Penso anche io che sia il classico tizio che invita più gente possibile, scordandosi pure di chi ha invitato la sera prima...
Purtroppo non capendo le nostre fragilità fobicose, non si fanno tanti problemi, mentre la nostra mente se li fa eccome.

Comunque ti capisco, è una brutta situazione...la cosa positiva è che con la confusione, il tuo imbarazzo non si sarà notato.
07-05-2022 22:47
Athanor
Re: collega mi invita in un pub

Quote:
Originariamente inviata da Mivar Visualizza il messaggio
oggi un collega mi invita a passare in un pub stasera che gli fa molto piacere [...] mi da le spalle tutto il tempo e non mi degna di uno sguardo (giustamente è con i suoi amici)
Mancano un po' d'informazioni per capire bene il contesto ma in generale, e sopratutto se dice che gli fa molto piacere, quando una persona invita un'altra dovrebbe quantomeno presentarla agli amici e stabilire un primo contatto che poi spetta a noi mantenere vivo; non vedo il senso di invitare qualcuno e poi trattarlo come se non ci fosse. Se invece voleva che tu andassi al pub per un saluto allora né tu né lui avevate tanti obblighi ed in questi casi conviene andare preparati a diverse situazioni.
Secondo me, se ci riesci, sarebbe meglio parlargli ed oltre a usare una scusa tipo "iniziavo a non sentirmi bene e quindi ho preferito andare a casa", aggiungere anche qualche commento come "peccato perché la musica mi stava piacendo" oppure "c'erano anche belle ragazze" o qualche domanda su qualche suo amico che avevi notato, così da non sembrare di volerti solo giustificare.
07-05-2022 20:54
Equilibrium
Re: collega mi invita in un pub

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Originariamente inviata da syd_77 Visualizza il messaggio
[inventare scusa]
Tipo, mi ha chiamato una, capisci a me
07-05-2022 20:46
Keith
Re: collega mi invita in un pub

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Originariamente inviata da Equilibrium Visualizza il messaggio
Secondo me non si ricorda manco che ci sei andato e forse manco che ti ha invitato
Cmq ste cose capitano, non ci vedo cattive intenzioni, chi non ha di problemi a stare con gli altri non si immagina manco il disagio.
Il timore di Mivar è che il suo collega non gli dirà niente riguardo al motivo per cui è andato via, però potrebbe etichettarlo come asociale o strano e magari andarlo a dire anche ad altre persone. Il dubbio che questo possa succedere è lecito, come potrebbe anche non succedere. A questo punto potrebbe essere lui stesso ad anticiparlo dicendogli "guarda, scusa se sono andato via però [inventare scusa]". Solo così credo si possa sistemare la cosa. E per il futuro valutare bene se è il caso di ripetere queste uscite. Si possono fare se si è sicuri che ci si troverà a proprio agio: poca gente, perlopiù conosciuta e posto tranquillo.
07-05-2022 20:35
Equilibrium
Re: collega mi invita in un pub

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Originariamente inviata da Mivar Visualizza il messaggio
oggi un collega mi invita a passare in un pub stasera che gli fa molto piacere. non so come trovo il coraggio di andare, forse perché già un po' ubriaco. arrivo, trovo lui in mezzo ad una tavolata di gente a ridere e scherzare senza un posto libero. vado a salutarlo, mi dice "siediti da qualche parte, non so dove", non c'è una sedia libera, 30 secondi dopo vado a prendere un whiskey. 8€, mortacci. sto un quarto d'ora a bere/fare finta di bere in un angolo in piedi mentre suonano musica dal vivo. mi da le spalle tutto il tempo e non mi degna di uno sguardo (giustamente è con i suoi amici). alla fine vado a posare il bicchiere al bancone e me ne vado senza salutarlo.

ho fatto la figura del disadattato. lunedì racconterà a tutti di quanto sono strano e asociale, sono venuto e poi sparito!
Secondo me non si ricorda manco che ci sei andato e forse manco che ti ha invitato
Cmq ste cose capitano, non ci vedo cattive intenzioni, chi non ha di problemi a stare con gli altri non si immagina manco il disagio.
07-05-2022 20:25
Keith
Re: collega mi invita in un pub

Quote:
Originariamente inviata da Black_Hole_Sun Visualizza il messaggio
Ma poi con l'età impari a perdere
Questa è già una grande vittoria.
07-05-2022 20:25
Varano
Re: collega mi invita in un pub

per me le persone vanno conosciute e inizialmente bisogna dar loro fiducia.
se ti comporti da merda con me la prima volta è colpa tua, la seconda colpa mia. uno che mi fa uno sgarbo del genere io non lo saluto manco più.
credo che esista un codice non scritto, dei valori, e alla voce amicizia non trovo niente di tutto ciò che ha descritto l'utente.
adesso sembra che sei presuntuoso se non accetti di essere parte dell'arredamento. meglio davvero la solitudine, ma avere la schiena dritta.
se io ti invito, cosa che faccio di rado, stai pur tranquillo che ti faccio tutti gli onori del caso, sei mio fratello.
e un'altra cosa...quando ti dico che ti voglio bene, io non intendo tvb, ormai la gente dice e fa le cose con superficialità.
07-05-2022 20:20
edward00767
Re: collega mi invita in un pub

Quote:
Originariamente inviata da Crepuscolo Visualizza il messaggio
Considera però che ai compleanni di 18 anni di solito è così, si parla poco con il festeggiato perché ha tanta gente da salutare, è emozionato per la festa e altri "impegni" del genere... È capitato anche a me di andare ad un compleanno e parlare pochissimo con il festeggiato.
Il problema è che non conoscevo nessuno, sapeva bene come ero caratterialmente, poteva quanto meno mettermi a mio agio, dato che me lo chiese in privato di andare alla festa...
07-05-2022 20:15
Crepuscolo
Re: collega mi invita in un pub

Quote:
Originariamente inviata da edward00767 Visualizza il messaggio
.
Considera però che ai compleanni di 18 anni di solito è così, si parla poco con il festeggiato perché ha tanta gente da salutare, è emozionato per la festa e altri "impegni" del genere... È capitato anche a me di andare ad un compleanno e parlare pochissimo con il festeggiato.
07-05-2022 20:03
edward00767
Re: collega mi invita in un pub

Quando avevo 17 anni un vecchio compagno delle elementari mi invitò al suo 18 esimo, io ci andai, lui era con la sua ragazza e non mi ha degnato di una parola se non ciao come stai. Gli altri non li conoscevo, ho passato più momenti in bagno che altro, non ho fatto nulla e me ne sono andato alle 23, mi ha dato un saluto, poi mi ha detto "oh ci risientiamo", da quel giorno penso di non essere uscito di casa per 7 mesi.
Sono merdate dai, almeno per come sono fatto io, se mi inviti o mi chiami, mi parli e mi fai sentire un minimo a mio agio con gli sconosciuti, me li presenti, fai qualcosa... Sennò nemmeno me lo chiedi, che io a casa me ne sto meglio, è già tanto per me aver accettato un invito, e lui lo sapeva che ero "timido", ma a quanto pare ci godeva, infatti negli anni successivi l'ho visto ridacchiare molte volte insieme a quelle scimmie dei suoi amici quando mi vedeva in giro.
07-05-2022 18:50
Keith
Re: collega mi invita in un pub

Quote:
Originariamente inviata da pokorny Visualizza il messaggio
Fino al livello più profondo che la mia introspezione mi consente non riesco più a incavolarmi; mi chiedo piuttosto come precedentemente io sia stato così presuntuoso da pensare di averne motivo.
Io penso sia normale avere delle fasi della vita in cui si è un po' presuntuosi su queste cose, soprattutto per chi è stato in passato alla ricerca di attenzioni. Io adesso lo sono meno.. non posso dire di non esserlo più perché c'è sempre il desiderio di sentirsi importanti per qualcuno, soprattutto se di sesso femminile (leggasi validazione), ma mi sono reso conto di essere insignificante e quindi non me la prendo, non è colpa mia e non è colpa degli altri, è il normale fluire della vita quando si è fatti in un certo modo.
07-05-2022 18:50
Levin
Re: collega mi invita in un pub

Non so, magari avrebbe dovuto presentarti, ma in una compagnia di gente che non ha problemi non c'è bisogno di chissà cosa, si incomincia a parlare e basta.
Non esiste che qualcuno ti debba fare da balia e preoccuparti se ti stai divertendo.
Mi dispiace ma sei stato tu a essere in difetto, che non sei stato capace di inserirti e ti sei subito isolato. Il tuo collega invece ha fatto un gesto positivo, invitandoti.
Cerca una scusa credibile per coprire questa tua debolezza, tenendo presente che quello che è successo non è una cosa di così grande importanza. Inventati che ti sei allontanato con una ragazza, o una cosa così.
07-05-2022 18:33
vikingo Chi si arrabbia come me forse perché di ritiene veramente migliore..a intelligenza non mi manca nulla neanche fisico ma manca il saper comunicare,forse empatizzare..l'essere concentrati su se stessi non so..però io anni fa stavo peggio..la paura di finire solo c'è ma io vi credo
07-05-2022 18:24
pokorny
Re: collega mi invita in un pub

Quote:
Originariamente inviata da syd_77 Visualizza il messaggio
Io sarò uno di quelli che a 80 anni, solo, emarginato e disperato, sarà tutt'al più invitato a natale da qualche cugino miracolosamente impietosito dal povero vecchio che sta da solo.. io magari ci andrò ma pur sempre arrabbiato perché mi chiamano una volta l'anno.. senza pensare che la mia condizione di 80 enne solo, emarginato e povero, non consente di meglio e che invece dovrei ringraziare dio di passare il natale in compagnia
Fino a qualche anno fa, il sentimento dominante era la rabbia, credo proprio quella che provi tu. Adesso forse perché ho elaborato un meccanismo di difesa non me la prendo più. Lo direi, ho sempre ammesso tranquillamente buona parte delle mie sensazioni non superficiali qui sul forum. Ricordo quando mi arrabbiavo, facevo storie per essere chiamato poco eccetera. Ma FB mi ha dato un bello spaccato della vita reale, anche se è stata solo una conferma di un pensiero che da tempo elaboro. Mi è venuta una specie di variante di quel senso di colpa che credevo impossibile provare, quando si subisce violenza per esempio, in cui una parte delle sensazioni sono senso di colpa. Ecco, qualcosa di simile. Mi dico che davvero non ho niente di interessante e non sono niente di interessante quindi è assurdo che me la prenda.

L'altro giorno è stato il compleanno di un di un gruppo in cui sono, sono fioccati bei post mentre qualche giorno prima per me un semplice "auguri", e guarda caso quella persona è tecnicamente quotata nell'attività a cui è dedicato il gruppo. In gran parte la considerazione che altri hanno di noi è quanto gli possiamo servire e anche questa apparente stima ne fa parte. Sarà poco nobile e a maggior ragione senza valore, intanto qualcuno ce l'ha e io no.

Fino al livello più profondo che la mia introspezione mi consente non riesco più a incavolarmi; mi chiedo piuttosto come precedentemente io sia stato così presuntuoso da pensare di averne motivo. Magari è un meccanismo di difesa elaborato per auto-proteggermi dallo stress dell'arrabbiatura ma al momento funziona
07-05-2022 18:23
Black_Hole_Sun
Re: collega mi invita in un pub

Il malumore sorge quando ci si crea delle aspettative. Bisognerebbe prendere queste situazioni con leggerezza e non aspettarsi nulla, ma capisco che non è facile quando le occasioni di uscire si contano sulla dita di una mano nel corso di un anno. Anche a me è capitato di rimanerci male e rimuginarci sopra in situazioni simili, poi quando c'erano anche delle ragazze ancora peggio a ripensare alla figura di merda. Ma poi con l'età impari a perdere, certe cose non ti scalfiscono più di tanto, anche perché come già detto da altri utenti quando arrivi a 40 e oltre non ti caga più nessuno perché tutti hanno già la loro vita.
07-05-2022 18:09
Keith
Re: collega mi invita in un pub

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Originariamente inviata da pokorny Visualizza il messaggio
Arrivate alla mia età quando non si riceve un invito da 10-20 anni... Alcuni si accorgeranno di aver sempre guardato le cose al contrario ovvero per il verso sbagliato della medaglia.
Io la sto cominciando a vedere quasi come te. Anche perché come età inizio ad essere ben al di sopra della media del forum. Quindi sono d'accordo che un invito è pur sempre un invito e significa che c'è stato un pensiero e a quel pensiero è seguito un ragionamento del tipo "si dai, a Syd glielo possiamo dire di venire", però per come sono fatto io non mi basta. Non a caso due anni fa ho litigato con un amica che mi chiamava una volta l'anno per aggregarmi a qualcosa che faceva con altre persone. Ci sarà anche una punta di narcisismo in me, o la voglia di essere importante nella vita di qualcuno. Quindi per me una roba così non va bene, ma per altre persone più leggere invece non c'è problema, è sempre un modo per uscire, divagarsi e poi da lì magari conosci altra gente, e io dico che fanno bene ad essere così.
Ovvio che poi questa mia amica di fronte alle mie rimostranze mi ha liquidato con spiegazioni vacue in 4 righe di un messaggio, non mi ha più chiamato e si è pure nel frattempo fidanzata 2 volte. Questo per dire che io ci sto ancora a pensare.. lei, ha vissuto altre 10 vite nel frattempo. Io sarò uno di quelli che a 80 anni, solo, emarginato e disperato, sarà tutt'al più invitato a natale da qualche cugino miracolosamente impietosito dal povero vecchio che sta da solo.. io magari ci andrò ma pur sempre arrabbiato perché mi chiamano una volta l'anno.. senza pensare che la mia condizione di 80 enne solo, emarginato e povero, non consente di meglio e che invece dovrei ringraziare dio di passare il natale in compagnia
07-05-2022 18:04
Holbaek
Quote:
Originariamente inviata da syd_77 Visualizza il messaggio
Capisco che magari uno è giovane e si vuole buttare.. ma non andateci in queste situazioni a rischio, oppure andateci a cuor leggero, che tanto poi alla fine molti di noi sono talmente invisibili che nessuno si ricorderà se siamo stati in tale pub.

Io penso sempre che certe "figuracce" noi ce le ricordiamo per mesi/anni/una vita, gli altri le dimenticano subito, le loro, figuriamoci le nostre. Quello il giorno dopo non se ne cura propri odi andare a dire "mivar se n'è andato senza salutare, è proprio disadattato", tanto sono presi dal loro socialare e dal loro organizzare.
Dipende, non tutti dimenticano, la socialità comprende anche queste "strane" situazioni purtroppo , soprattutto se con certe persone ci devi avere a che fare tutti i giorni. Associano il tuo volto a quella determinata situazione, che in un contesto di "convivenza" non so se te ne sbarazzi in un battito di ciglia
Poi non so che tipo di interazioni e coinvolgimento abbia l'utente con queste persone
07-05-2022 17:51
Keith
Re: collega mi invita in un pub

Capisco che magari uno è giovane e si vuole buttare.. ma non andateci in queste situazioni a rischio, oppure andateci a cuor leggero, che tanto poi alla fine molti di noi sono talmente invisibili che nessuno si ricorderà se siamo stati in tale pub.

Io penso sempre che certe "figuracce" noi ce le ricordiamo per mesi/anni/una vita, gli altri le dimenticano subito, le loro, figuriamoci le nostre. Quello il giorno dopo non se ne cura propri odi andare a dire "mivar se n'è andato senza salutare, è proprio disadattato", tanto sono presi dal loro socialare e dal loro organizzare.
07-05-2022 17:51
Varano La vera sòla è stata il whisky a 8 euro, per me è stato quello a darti il colpo di grazia
07-05-2022 17:44
Coraje
Re: collega mi invita in un pub

Capita anche a me sia dalla parte della persona invitata che invitante.

Ho imparato che quando sono invitata in posti dove non conosco nessuno, mi ci reco con qualcun altro che invito a mia volta a venire con me.

Dalla parte dell'invitante, ho imparato a non invitare più persone di quelle che riesco a gestire, e soprattutto non mescolare troppo persone che non si conoscono fra di loro se non a piccole dosi, per evitare imbarazzi simili.

Mi spiace per il disagio vissuto nell'episodio che è stato raccontato, che comprendo.
D'altro canto, fatico a vedere malizia o cattive intenzioni nell'agire di chi ha esteso l'invito. Ne comprendo le buone intenzioni.
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