05-04-2021 15:24 |
Torschlusspanik |
Re: A che età ci si può definire spacciati in ambito lavorativo?
Io mi ritenevo spacciata fino a quando non ho firmato il mio primo contratto di lavoro, dopo anni di stage (con la falsa speranza di assunzione) e qualche lavoretto il nero.
Avevo 28 anni. Per la prima volta sono riuscita a fare la stagione. Tutto in regola, contributi versati e avevo fatto anche abbastanza settimane da riuscire a tirare un minimo di disoccupazione (all'epoca avevo già deciso che avrei ripreso gli studi, la decisione è stata presa ancor prima di aver trovato lavoro), ma non ho avuto diritto ai 600 euro del bonus Covid perché per l'INPS il mio lavoro non era considerato stagionale, alla faccia del "Potenziamento stagionale" e "Stagione turistica" - voci che compaiono perfino sul contratto.
Quindi non penso ci sia un'età...
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04-04-2021 16:49 |
choppy |
Re: A che età ci si può definire spacciati in ambito lavorativo?
Quote:
Originariamente inviata da DeadSoul
Grazie. Questa esperienza da monito di speranza anche a me.
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Conosco una signora che ha iniziato a lavorare, dopo un lungo periodo senza lavoro, a oltre 40 anni.
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04-04-2021 15:23 |
sparatemi |
Re: A che età ci si può definire spacciati in ambito lavorativo?
non c'è una vera propria età, ma oltre l'età d'apprendista diventa più difficile
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04-04-2021 14:30 |
choppy |
Re: A che età ci si può definire spacciati in ambito lavorativo?
Quote:
Originariamente inviata da Dark97
Io mi sono diplomato con 100 e non ho trovato nulla...non gliene frega niente del voto, conta l esperienza nel settore. Con una triennale in ingegneria é tutt' altra storia...
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Intendo nella scuola. Sì la laurea dà due punti in più, è molto utile.
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01-04-2021 20:05 |
Cioran |
Quote:
Originariamente inviata da Astrid
Non mi stupisce ,con tutte le persone senza lavoro ci sono troppi candidati e devono fare una selezione serrata ...che palle però. ..che poi che esperienza si avrà mai se non danno neanche l opportunità di farla ?
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È un modo come altri per intromettere un elemento arbitrario nel giudizio.
Come nei corsi professionali regionali dove c'è il parere dello psicologo.
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01-04-2021 18:51 |
Madeleine |
Re: A che età ci si può definire spacciati in ambito lavorativo?
Quote:
Originariamente inviata da syd_77
si vabbè, una persona su 1000 riesce a fare certe cose a 60 anni.
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Naaah! Ce n'è più di quanto si creda. In Italia non c'è più lavoro e se ne vanno, a tutte le età.
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01-04-2021 16:50 |
Astrid |
Re: A che età ci si può definire spacciati in ambito lavorativo?
Quote:
Originariamente inviata da Cioran
Adesso anche nei concorsi pubblici verranno considerati i Curriculum e le esperienze professionali.
Uno pensava di bypassare lo stigma di anni di vuoto nel concorso dove valeva solo titolo ed esito dell'esame e adesso neanche più quello.
Valutazione del Curriculum dei candidati
I nuovi concorsi pubblici saranno caratterizzati da una nuova fase di valutazione dei titoli e dell’esperienza professionale, al fine dell’ammissione alle prove concorsuali. Il punteggio ottenuto dalla valutazione del “curriculum” dei candidati concorrerà alla formazione del punteggio finale.
https://concorsipubblici.fpcgil.it/c...W9NMoLXiNt339Y
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Non mi stupisce ,con tutte le persone senza lavoro ci sono troppi candidati e devono fare una selezione serrata ...che palle però. ..che poi che esperienza si avrà mai se non danno neanche l opportunità di farla ?
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01-04-2021 16:39 |
Masterplan92 |
Re: A che età ci si può definire spacciati in ambito lavorativo?
Quote:
Originariamente inviata da Cioran
Adesso anche nei concorsi pubblici verranno considerati i Curriculum e le esperienze professionali.
Uno pensava di bypassare lo stigma di anni di vuoto nel concorso dove valeva solo titolo ed esito dell'esame e adesso neanche più quello.
Valutazione del Curriculum dei candidati
I nuovi concorsi pubblici saranno caratterizzati da una nuova fase di valutazione dei titoli e dell’esperienza professionale, al fine dell’ammissione alle prove concorsuali. Il punteggio ottenuto dalla valutazione del “curriculum” dei candidati concorrerà alla formazione del punteggio finale.
https://concorsipubblici.fpcgil.it/c...W9NMoLXiNt339Y
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Pure...
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01-04-2021 13:28 |
Cioran |
Adesso anche nei concorsi pubblici verranno considerati i Curriculum e le esperienze professionali.
Uno pensava di bypassare lo stigma di anni di vuoto nel concorso dove valeva solo titolo ed esito dell'esame e adesso neanche più quello.
Valutazione del Curriculum dei candidati
I nuovi concorsi pubblici saranno caratterizzati da una nuova fase di valutazione dei titoli e dell’esperienza professionale, al fine dell’ammissione alle prove concorsuali. Il punteggio ottenuto dalla valutazione del “curriculum” dei candidati concorrerà alla formazione del punteggio finale.
https://concorsipubblici.fpcgil.it/concorsi-2021-e-decreto-covid/?fbclid=IwAR04aAcIUk-R1EYOi3ZB778c835rLuqPkM0uJ3YbfbWvXW9NMoLXiNt339Y
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01-04-2021 12:43 |
Keith |
Re: A che età ci si può definire spacciati in ambito lavorativo?
Quote:
Originariamente inviata da Madeleine
Conosco un uomo di 60 anni che, dopo aver perso il lavoro in Italia, è andato a Londra a fare il pizzaiolo, facendo prima un corso, e non è l'unico; quindi direi che se vuoi farla una cosa la fai, anche se devi spostarti.
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si vabbè, una persona su 1000 riesce a fare certe cose a 60 anni.
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01-04-2021 12:23 |
NatoMorto |
Quote:
Originariamente inviata da Cioran
già. Quindi quelli in tali condizioni cosa dovrebbero dire?
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Fosse così io dichiarerei che ho lavorato in nero...sperando che i negrieri se la bevano
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01-04-2021 12:13 |
Equilibrium |
Re: A che età ci si può definire spacciati in ambito lavorativo?
Parallelamente all'altro topic in ambito sentimentale, la risposta é semplice e vale per tutti. Quando lo decidi tu!
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01-04-2021 11:27 |
Madeleine |
Re: A che età ci si può definire spacciati in ambito lavorativo?
Conosco un uomo di 60 anni che, dopo aver perso il lavoro in Italia, è andato a Londra a fare il pizzaiolo, facendo prima un corso, e non è l'unico; quindi direi che se vuoi farla una cosa la fai, anche se devi spostarti.
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01-04-2021 02:00 |
Cioran |
Non disperate/disperiamo.
Bisogna ragionare come liberi professionisti.
Anche per piccoli lavoretti.
Se poi in questi piccoli lavoretti fatti un po' qua un po' là, tipo a domicilio vi sentite moralmente obbligati a contribuire al sistema che vi ha buttato fuori dal mercato siete liberi di farlo
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31-03-2021 23:34 |
Cioran |
Dopo i 29 purtroppo.In Italia.
Rimane qualcosa nei concorsi pubblici, da autonomo, intraprendendo o lavoro nero o grigio.
Sennò all'estero.Ma per emigrare ci vuole una specializzazione forte, possibilmente laurea.
Certo che questa società mette davvero tristezza.
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31-03-2021 23:27 |
Dark97 |
Quote:
Originariamente inviata da choppy
Dipende dal titolo di studio : se ti sei diplomato con 100 e hai un diploma tecnico, hai una laurea anche solo triennale, potresti essere chiamato come assistente tecnico anche a 40 o più anni per la prima volta.
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Io mi sono diplomato con 100 e non ho trovato nulla...non gliene frega niente del voto, conta l esperienza nel settore. Con una triennale in ingegneria é tutt' altra storia...
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31-03-2021 23:09 |
Cioran |
Quote:
Originariamente inviata da NatoMorto
Io che ho praticamente sempre lavorato e che quindi conosco abbastanza bene l ambiente garantisco che se inizi a lavorare a 35 anni pensano subito che o sei stato in galera o sei da manicomio...a 30 invece potrebbero pensare all università
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già. Quindi quelli in tali condizioni cosa dovrebbero dire?
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31-03-2021 21:36 |
NatoMorto |
Io che ho praticamente sempre lavorato e che quindi conosco abbastanza bene l ambiente garantisco che se inizi a lavorare a 35 anni pensano subito che o sei stato in galera o sei da manicomio...a 30 invece potrebbero pensare all università
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31-03-2021 20:05 |
choppy |
Re: A che età ci si può definire spacciati in ambito lavorativo?
Quote:
Originariamente inviata da Palmiro
Io ragiono in termini economici
10 anni di disoccupazione costano di più che comprarsi una casa
Non che dipenda sempre dalla persona il rimanere senza lavoro, esiste la crisi certo (ora più che mai )
Però iniziare un lavoro stabile a 36 anni avendone avuto la possibilità prima (non parliamo né di un avvocato, né di un medico o un altro professionista che ha dovuto studiare e specializzarsi per anni ) vuol dire almeno 15 anni di contributi non versati (nemmeno in fondi pensione integrativi visto che probabilmente l'INPS salterà tra non molto tempo) e tolto il tempo necessario per formarsi, più di 10 anni di mancati stipendi
Sono perdite economiche anche queste
Però sempre meglio tardi che non trovarlo mai, sicuramente
I corsi in ambito IT comunque , lo dico e lo ripeterò fino alla morte, sono un investimento sicuro
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Vero anche quello, ma bisogna arrivarci all'età della pensione, non è scontato.
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31-03-2021 20:02 |
choppy |
Re: A che età ci si può definire spacciati in ambito lavorativo?
Dipende dal titolo di studio : se ti sei diplomato con 100 e hai un diploma tecnico, hai una laurea anche solo triennale, potresti essere chiamato come assistente tecnico anche a 40 o più anni per la prima volta.
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