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| 09-10-2020 12:10 |
| hermit94 |
Re: se non fanno effetto nè farmaci nè psicoterapia
Sinceramente non so cosa fare e l'idea di non avere alternative mi spaventa molto, non si può vivere una vita intera in preda all'inabilita al malessere e alla paura, forse ho trovato professionisti sbagliati, boh
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| 27-09-2020 23:38 |
| gordon77 |
Re: se non fanno effetto nè farmaci nè psicoterapia
Quote:
Originariamente inviata da maralgiu
I farmaci non eliminano la depressione e un loro uso prolungato generano altri problemi. La psicoterapia nel disturbo depressivo ha senso se la si porta avanti per molti anni, questo perché la depressione è un disturbo maledetto, assai ostico da debellare.
Inoltre, se la persona depressa partecipa poco, non riesce a fare gli home works, la cosa diventa più complicata. Se non c'è un rapporto fiduciario terapeuta-paziente, la psicoterapia fallisce o non fa progressi decenti. Se il depresso non ha fiducia nella psicoterapia che sta facendo, questa fallisce o non fa progressi decenti.
Non è pensabile far uso di antidepressivi a oltranza, a meno ché, tu non voglia diventare ebete o una sorta di morto vivente e senza desiderio sessuale: questi farmaci vanno intervallati da periodi di sosta.
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bell intervento
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| 27-09-2020 19:17 |
| Attar |
Re: se non fanno effetto nè farmaci nè psicoterapia
Non ho capito molto bene il tuo problema, comunque a me dopo 4 anni di psicoterapia non mi aveva ancora dato una diagnosi la mia psicologa e dopo averla chiesta mi rispose "ma perchè vorresti un etichetta?"... che è una risposta che trovo assurda da parte di un professionista (andavo in privato). Dopodichè ho riferito la diagnosi al mio medico di base (neurologo) e mi ha risposto che è una diagnosi assurda...
Ora comunque ho abbandonato la terapia anche a causa del coronavirus...
Anche a me era stata proposta una terapia con psicofarmaci ma io non tollero questo genere di trattamenti, nel mio caso preferirei uscirne da solo o quantomeno ridurre la sintomatologia, anche se è molto difficile
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| 27-09-2020 17:43 |
| maralgiu |
Re: se non fanno effetto nè farmaci nè psicoterapia
I farmaci non eliminano la depressione e un loro uso prolungato generano altri problemi. La psicoterapia nel disturbo depressivo ha senso se la si porta avanti per molti anni, questo perché la depressione è un disturbo maledetto, assai ostico da debellare.
Inoltre, se la persona depressa partecipa poco, non riesce a fare gli home works, la cosa diventa più complicata. Se non c'è un rapporto fiduciario terapeuta-paziente, la psicoterapia fallisce o non fa progressi decenti. Se il depresso non ha fiducia nella psicoterapia che sta facendo, questa fallisce o non fa progressi decenti.
Non è pensabile far uso di antidepressivi a oltranza, a meno ché, tu non voglia diventare ebete o una sorta di morto vivente e senza desiderio sessuale: questi farmaci vanno intervallati da periodi di sosta.
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| 24-09-2020 11:10 |
| hermit94 |
Re: se non fanno effetto nè farmaci nè psicoterapia
Ci vorrebbe un antidepressivo di emergenza per me, e ci voleva già anni fa, il mio stato mi impedisce di avere un lavoro, una ragazza, una vita tranquilla (anche se tra poco non lo sarà piu per nessuno), non so piu che santo pregare
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| 24-09-2020 10:25 |
| hermit94 |
Re: se non fanno effetto nè farmaci nè psicoterapia
Il problema è che non posso farci nulla, cioè non è una cosa che dipende dalla mia volontà, si è inceppato il meccanismo, e lo psichiatra non mi viene incontro...
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| 23-09-2020 12:13 |
| Delta80 |
Io ormai prendo farmaci da 10 anni , mi servono per tenere sotto controllo diciamo le mie problematiche, comunque fatta anche la psicoterapia
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| 23-09-2020 12:07 |
| Masterplan92 |
Re: se non fanno effetto nè farmaci nè psicoterapia
Uguale,soprattutto i farmaci che non funzionano se non per ottundere la mente e calmare l ansia portano alla dispersione..unica soluzione a lungo termine:immaginate voi..
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| 23-09-2020 08:53 |
| XL |
Re: se non fanno effetto nè farmaci nè psicoterapia
Quote:
Originariamente inviata da claire
L'esempio che hai fatto è proprio un tipo di pensiero da cambiare, perché è sbagliato.É una consapevolezza sbagliata.
Nessuno è una merda, tutti sono persone.
Ne consegue che lavorare su di sé vuol dire arrivare a considerarsi quello che realmente si é, cambiando le proprie convinzioni quando sono sbagliate.
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Ma se è quel che realmente si è che disturba?
Io nemmeno afferro come questa cosa possa mai funzionare.
Essere delle merde è comunque un giudizio in relazione a quel che si crede si sia e si può fare.
Ora se hai valutato bene cosa sei e cosa puoi fare davvero e giudichi negativamente la cosa, la consapevolezza non può certo aiutarti, non vedo come, al piú in questi casi si potrebbe intervenire sul giudizio, sei brutto, sei poco intelligente, sei una persona down? Certe cose saranno sempre inaccessibili, dovrai per forza lavorare in certi modi, accontentati a forza di quel che puoi avere in queste circostanze.
Quest' altra operazione con la consapevolezza non c'entra nulla, io e un altra persona potremmo conoscere una terza persona correttamente e io potrei giudicarla male e una merda mentre l'altro potrebbe giudicarla positivamente. Ma non è detto che uno di noi due non sia consapevole con chi si ha a che fare. Per un tizio uno che stermina ebrei è un eroe per me uno stronzo, ma non è che uno di noi due non è consapevole che l'altro è fatto cosí e ha intenzione di fare cose del genere. È come se a me piacesse il cioccolato e a te no, ora questa cosa non vedo proprio cosa possa mai c'entrare con la consapevolezza. Chi di noi due, visto che dissentiamo su questo giudizio, sarebbe quello/a che è veramente consapevole?
Se non ti piace il cioccolato, esprimi solo una tua preferenza e basta, non vedo come si possa sostenere che cose del genere possono rappresentare forme di conoscenza condivisa e nemmeno perché mai qualcuno, quando ci sono giudizi del genere discordanti debba sbagliarsi visto che si riferiscono poi a soggetti diversi, sono due cose che possono essere vere contemporaneamente.
Io mi sono fatto l'idea che le persone si autogiudichino male perché poi giudicano male le possibilità esistenziali che l' essere fatti cosí poi la cosa comporta. Magari sono già consapevoli di quel che possono fare, ma non accettano tutta la situazione in cui sono gettate e la giudicano male. Ma non è certo che ci sia un errore conoscitivo relativo alla situazione.
Per questo dico che non è detto che chi sta male in certi sensi debba essere per forza delirante o piú inconsapevole di cosa è e del mondo che gli ruota attorno rispetto ad altri.
Si potrebbe essere in disaccordo su come considerare una situazione (è bella/è brutta/è piacevole/è spiacevole) e non su cosa è e com'è fatta questa situazione, e in casi del genere secondo me non si può nemmeno affermare che qualcuno debba sbagliarsi, il mondo è fatto cosí e ne siamo entrambi consapevoli allo stesso livello, ma a me magari fa schifo e me ne vorrei tirar fuori da questa situazione mentre a un altro piace e ci sta bene come un pesce nell'acqua.
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| 23-09-2020 00:17 |
| pure_truth2 |
Rispettivamente: SNRI, e SSRI, quindia terza generazione. Non sono triciclici,se te lo stessi chiedendo
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| 22-09-2020 22:56 |
| gordon77 |
Re: se non fanno effetto nè farmaci nè psicoterapia
efexor e daparox a quale categoria di antidepressivi appartengono?
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| 21-09-2020 18:37 |
| Keith |
Re: se non fanno effetto nè farmaci nè psicoterapia
Quote:
Originariamente inviata da hermit94
E mi spiego, vi riferite a una relazione sentimentale, io non ho mai detto che trovandola guarirei da tutto.
Questo fatto della depressione rimarrebbe lo stesso, sono due cose piu o meno separate, forse si allevierebbe solo un po', infatti quando in passato ho conosciuto qualcuno comunque il carattere e l'umore rimanevano uguali
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Se hai una depressione abbastanza potente e resistente non rimane che provare i vecchi antidepressivi triciclici (anafranil). Sono più efficaci dei nuovi. I primi 7-10 giorni bisogna affrontare un po' di effetti collaterali, ma poi diminuiscono. dovrai fare al massimo un'ECG e poi li puoi prendere. Puoi proporli anche tu ai tuoi dottori. Io l'ho preso per parecchi mesi e stavo bene.. l'unico problema è che appiattiscono un po' le emozioni, però forse su questa cosa ci si può lavorare. E mi sa che ora lo riprendo così mi rimette un po' in sesto.
E poi è già la seconda volta che sento di testimonianze miracolose sull'EMDR. Mi sa che funziona veramente. Però è a pagamento, ma non credo costi tantissimo.
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| 21-09-2020 14:46 |
| claire |
Re: se non fanno effetto nè farmaci nè psicoterapia
Quote:
Originariamente inviata da Black_Hole_Sun
Che vuol dire lavorare su di se? Se è proprio la consapevolezza di se a fare male come può una cosa del genere aiutare?
Una cosa del tipo "ok sono consapevole di essere una merda, anima in pace."
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L'esempio che hai fatto è proprio un tipo di pensiero da cambiare, perché è sbagliato.É una consapevolezza sbagliata.
Nessuno è una merda, tutti sono persone.
Ne consegue che lavorare su di sé vuol dire arrivare a considerarsi quello che realmente si é, cambiando le proprie convinzioni quando sono sbagliate.
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| 21-09-2020 14:20 |
| Black_Hole_Sun |
Re: se non fanno effetto nè farmaci nè psicoterapia
Che vuol dire lavorare su di se? Se è proprio la consapevolezza di se a fare male come può una cosa del genere aiutare?
Una cosa del tipo "ok sono consapevole di essere una merda, anima in pace."
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| 21-09-2020 14:02 |
| vikingo |
Re: se non fanno effetto nè farmaci nè psicoterapia
Io consiglio di non prendere più antipsicotici per più di 2 3 anni, avreste problemi di memoria e cognitivi, antidepressivi ansiolitici già e diverso, poi ci sono casi e casi
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| 21-09-2020 12:47 |
| hermit94 |
Re: se non fanno effetto nè farmaci nè psicoterapia
Quote:
Originariamente inviata da eely
cosa intendi per gruppi di aiuto/ascolto?
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Dovrebbe essere dove gente con problemi simili si "aiuta"
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| 21-09-2020 00:52 |
| eely |
Re: se non fanno effetto nè farmaci nè psicoterapia
Quote:
Originariamente inviata da SisifoFelice
Ma, alcol e droga, mi sa che portano solo altre rogne.
Io sono sempre convinto che dopo un tot di tempo la sofferenza non diminuisce il percorso che si è preso non va e va cambiato.
Questo potrebbe chiaramente voler dire tante altre cose. Potrebbe essere lo psichiatra a sbagliarsi, il paziente a non affidarsi, il rapporto fra due che non funziona e non si evolve, potrebbe essere come anche diceva Ciasty la difficoltà di fiducia e pazienza e determinazione, che ostacola la terapia, sia farmacologica che psicologica.
Ma di fatto io proverei a cercare un terapista o uno psichiatra privato se hai la possibilità. E se non c'è questa possibilità, non ti rimane che a maggior ragione che a lavorare su di te, renderti sempre più aperto e disponibile al cambiamento e alla messa in discussione di quanto attualmente di blocca.
In questo aiutano molto i gruppi di aiuto/ascolto e la meditazione ogni giorno.
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cosa intendi per gruppi di aiuto/ascolto?
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| 21-09-2020 00:00 |
| gordon77 |
Re: se non fanno effetto nè farmaci nè psicoterapia
Quote:
Originariamente inviata da hermit94
Lavori?
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no.
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| 20-09-2020 23:56 |
| Equilibrium |
Re: se non fanno effetto nè farmaci nè psicoterapia
Quote:
Originariamente inviata da hermit94
Non una bacchetta magica ma nemmeno roba inutile
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Utile come aiutino, il lavoro lo devi fare quasi tutto tu.
Certi aiutini poi non solo non ti aiutano nel breve periodo perché più che altro ti stordiscono, ma possono anche farti un danno sul lungo periodo, vedi tipo droghe, alcohol se in quantità esagerate e il rischio di cadere in dipendenze é abbastanza importante.
Oppure i farmaci presi di testa propria, altra bella soluzione.
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| 20-09-2020 23:50 |
| hermit94 |
Re: se non fanno effetto nè farmaci nè psicoterapia
Quote:
Originariamente inviata da Equilibrium
Farmaci, psicoterapia, droghe alcool, se sono viste come una bacchetta magica, difficilmente, anzi, sicuramente non portano ad alcun beneficio.
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Non una bacchetta magica ma nemmeno roba inutile
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