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Discussione: G8 Genova 2001. Rispondi alla discussione
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24-02-2023 14:30
cancellato25904
Re: G8 Genova 2001.

Un mio ex compagno di scuola racconta senza problemi come li hanno preparati e quanto si sono divertiti coi manifestanti, se non lo si sente dalla loro bocca non ci si crede.
24-02-2023 14:14
untipostrano
Re: G8 Genova 2001.

facevo le scuole medie, quel periodo passavo molto tempo a casa di un mio caro amico d'infanzia....ricordo che infatti ero a cena da lui il giorno della morte di giuliani, ed ascoltammo insieme la notizia al tg...rimasi molto colpito da quella vicenda, ed in generale da quei giorni di violenze e tafferugli! quell'evento fu proprio una brutta pagina e gli errori furono tanto dalla parte dei manifestanti quanto da quella delle forze dell'ordine
30-07-2021 11:27
gaucho
Re: G8 Genova 2001.

Tra bezos e musk non so chi sia più imbarazzante
30-07-2021 10:49
franz90
Quote:
Originariamente inviata da captainmarvel Visualizza il messaggio
Grande Jeff!!! Un vero filantropo!!
Magari fra un po’ sarà così magnanimo da permettere ai suoi dipendenti di potersi pisciare addosso per essere più produttivi sul posto di lavoro😍
E se continua ad evadere il fisco avremo altri suoi shuttle nello spazio!!! 😍
30-07-2021 10:45
franz90
Quote:
Originariamente inviata da captainmarvel Visualizza il messaggio
una volta la sinistra manifestava contro il globalismo selvaggio, adesso supporta il globalismo selvaggio. Naomi Klein, autrice di No Logo, descriveva come le grandi corporation tentano di inglobare e neutralizzare il dissenso e si può dire che ci sono riuscite. se fossi ricco mi complimenterei con loro ma essendo povero sto dall'altra parte.
Gran bel libro!!

Ps ma stai cercando di dirci che avere le Corporation come la Nike (che se ricordo bene paga due dollari al giorno i suoi operai in Vietnam) che si tingono di arcobaleno non è una forma di dissenso utile a tutti?
Magari poi fanno come Amazon e prendono un po’ di veicoli elettrici!!😍
29-07-2021 23:06
captainmarvel
Re: G8 Genova 2001.

29-07-2021 22:32
captainmarvel
Re: G8 Genova 2001.

una volta la sinistra manifestava contro il globalismo selvaggio, adesso supporta il globalismo selvaggio. Naomi Klein, autrice di No Logo, descriveva come le grandi corporation tentano di inglobare e neutralizzare il dissenso e si può dire che ci sono riuscite. se fossi ricco mi complimenterei con loro ma essendo povero sto dall'altra parte.
26-07-2021 19:17
Palmiro
Re: G8 Genova 2001.

10 anni e abitavo a meno di 10 km dal teatro dei fatti. Mi ricordo solo i miei genitori in ferie forzate e tutti che dicevano "Chissà quando si potrà tornare in centro città" .
26-07-2021 17:25
Teach83
Re: G8 Genova 2001.

Diciamo che a forza di vedere casini e rivolte in sudamerica, africa e in alti paesi lontani dalla nostra realtà da "bolla di sapone", il G8 ci ha fatto tornare per un secondo coi piedi per terra.

Comunque non c'è più molto da dire, ormai le porcherie della Diaz si conoscono, i casini dei negozi e delle macchine bruciate pure... sono fatti chiarissimi, al contrario di realtà oscure come la strage di Bologna o di Ustica dove non si sa ancora veramente nulla, e ci aggiungo le stragi di mafia dei primi anni 90.

Fui abbastanza impressionato da quel periodo turbolento, poi dopo arrivarono i casini dell'11 settembre... e lì si che fui veramente scosso.
Durante l'abbattimento delle torri ricordo che ero sull'autobus e tornavo da scuola perchè ero andato a segnarmi gli orari di inizio anno scolastico, i cellulari che suonavano ovunque...
26-07-2021 16:11
Silent Bob
Re: G8 Genova 2001.

Mi sembra ieri...
26-07-2021 15:55
~~~ Ci stavo ovviamente ripensando proprio in questi giorni, in pullmann ho parlato con un "ragazzo" 52 enne che era là in mezzo alle manganellate
26-07-2021 15:47
Winston_Smith
Re: G8 Genova 2001.

Quote:
Originariamente inviata da gaucho Visualizza il messaggio
Che poi nessuno dice che la polizia non abbia sbagliato, per quello c’è stato anche un processo.
Ma nessuno ha intitolato loro strade e memoriali, come per qualcuno che ha provato ad ammazzare degli agenti circondati.
Diversi di loro hanno fatto addirittura carriera negli ultimi anni e se la sono cavata con una sospensione temporanea. Direi che è come se li avessero premiati.
E memoriali o non memoriali, Placanica è stato prosciolto per legittima difesa e uso legittimo delle armi. Quindi se alla fine dei conti c'è stato uno squilibrio negli esiti giudiziari, di certo non è a sfavore delle forze dell'ordine.
A proposito di Placanica e Giuliani, chissà se sapremo mai tutta la verità.
26-07-2021 15:39
Winston_Smith
Re: G8 Genova 2001.

E adesso abbiamo fatto cifra tonda, sono passati 20 anni, si può dire che ci sia una generazione di distanza da quei fatti ('mazza, come sono vecchio ).

Per non dimenticare

Per evitare che i crimini di Stato rimangano impuniti sarebbe necessario introdurre i codici identificativi per gli agenti di polizia, che permetterebbero di risalire in maniera diretta a chi, fra gli agenti in servizio, utilizza in modo sproporzionato la forza. Ma, più di tutto, sarebbe urgente considerare all’unanimità i fatti del G8 di Genova come una delle più grandi sconfitte della nostra democrazia. Uno spartiacque che ci ha insegnato a caro prezzo che quando il potere si sente minacciato, lo stato di diritto, anche quando apparentemente solido e inscalfibile, può essere sospeso da un momento all’altro. Se i fatti di Genova avessero avuto serie ripercussioni nel nostro ordinamento, se i colpevoli delle torture e dei pestaggi indiscriminati fossero stati puniti e il governo fosse stato chiamato a rispondere degli ordini che impartì durante il G8 e del modello di gestione dell’ordine pubblico che decise di adottare, forse potremmo dirci un Paese che giudica misera la vita negli abusi di potere. Vent’anni dopo, invece, gli abusi di potere da parte delle forze dell’ordine continuano a occupare le prime pagine dei quotidiani con una frequenza allarmante, e ciò che più dovrebbe preoccupare è che una minoranza non esigua degli italiani, aizzata da certe parti politiche, non ritenga che queste violenze siano gravissime violazioni dello stato di diritto ma tenda invece a giustificarle quando non ad auspicarle. I fatti di Genova dovrebbero insegnarci che abbiamo bisogno di giustizia, non di giustizieri, di diritti e non di manganelli. E finché le forze dell’ordine incuteranno più timore di quanto non facciano sentire al sicuro i cittadini che dovrebbero difendere, non potremo dirci un Paese civile.


Risultanze dell'inchiesta più dettagliate (attenzione per chi è particolarmente sensibile: le violenze alla Diaz vengono elencate una per una)

È una storia di fascismo. Circolano molte voci che poliziotti, carabinieri e personale penitenziario appartenessero a gruppi fascisti, ma non ci sono le prove. Secondo Pastore, però, così si rischia di perdere di vista la questione principale: “Non si tratta solo di qualche fascista esaltato. È un comportamento di massa della polizia. Nessuno ha detto no. Questa è la cultura del fascismo”. La requisitoria di Zucca parla di “sospensione dello stato di diritto”.
Cinquantadue giorni dopo l’irruzione nella Diaz, diciannove uomini usarono degli aerei pieni di passeggeri per colpire al cuore le democrazie occidentali. Da quel momento, politici che non si definirebbero mai fascisti hanno autorizzato intercettazioni telefoniche a tappeto, controlli della posta elettronica, detenzioni senza processo, torture sistematiche sui detenuti e l’uccisione mirata di semplici sospetti, mentre la procedura dell’estradizione è stata sostituita dalla “consegna straordinaria” di prigionieri.
Questo non è il fascismo dei dittatori con gli stivali militari e la schiuma alla bocca. È il pragmatismo dei nuovi politici dall’aria simpatica. Ma il risultato appare molto simile. Genova ci dice che quando il potere si sente minacciato, lo stato di diritto può essere sospeso. Ovunque.


Nulla da aggiungere, se non che sarebbe ormai ora di procedere a una seria revisione dei criteri con cui vengono scelti e fatti avanzare di grado gli esponenti delle forze dell'ordine. Ho l'impressione che non ci sia sempre una ferrea determinazione nel respingere gli esaltati e i violenti, per usare un eufemismo.


__________


“Intorno a me era tutto coperto di sangue. Un poliziotto gridò ‘Basta!’ e per un attimo sperammo che tutto sarebbe finito. Ma gli agenti non si fermarono, continuarono a picchiare di gusto. Alla fine ubbidirono all’ordine, ma erano come dei bambini a cui si toglie un giocattolo contro la loro volontà”.


E Libicocco "Troppo avem sofferto",
disse; e preseli ’l braccio col runciglio,
sì che, stracciando, ne portò un lacerto.

Draghignazzo anco i volle dar di piglio
giuso a le gambe; onde ’l decurio loro
si volse intorno intorno con mal piglio.

(Inf. XXII, 70-75)
28-07-2020 17:26
gaucho
Re: G8 Genova 2001.

Quote:
Originariamente inviata da muttley Visualizza il messaggio
La scelta di intitolare strade o memoriali è discutibile, ma qui si sta dicendo che qualcuno ha provato ad ammazzare come fosse un dato accertato da perizie giuridiche, mentre alla fine l'unico fatto vero è che una persona è stata uccisa.

In quel momento non si direbbe proprio che gli agenti non fossero sotto attacco...

28-07-2020 17:21
Masterplan92
Re: G8 Genova 2001.

Beh che il mondo della scuola e dell' istruzione sia molto verso sinistra non si può negare..a volte anche troppo..detto questo certo toni e certi post non si possono assolutamente giustificare..in nessun modo
28-07-2020 15:23
Winston_Smith
Re: G8 Genova 2001.

Luminoso esempio di giustizia (cit.) approvata pressoché in toto (cit.) da hypnos688 (e purtroppo penso anche da altri):

https://www.repubblica.it/online/pol...e/inglese.html
28-07-2020 15:17
Winston_Smith
Re: G8 Genova 2001.

Quote:
Originariamente inviata da hypnos688 Visualizza il messaggio
il terrore rosso di berlusconiana memoria, oltre alle porcate della magistratura, è stato forse punto su cui berlusconi avesse maggiori ragioni.
E figuriamoci sul resto, allora!
28-07-2020 15:01
Winston_Smith
Re: G8 Genova 2001.

Quote:
Originariamente inviata da hypnos688 Visualizza il messaggio
chi approva le torture, o banalmente la violenza in quanto reazione della polizia è allergico a terroristi, eversori, teppisti, criminali e categorie affini.

quella che chiami tortura, io al massimo la chiamo giustizia.
Tipo quella che applicano in Iran o in Arabia Saudita con la lapidazione, sì, quel tipo di "giustizia" là (ah però lì sono musulmani cattivi e vanno condannati, se la facciamo noi bianchi, l'élite della Terra, allora è giustizia).
Il crimine non si combatte con le torture, come il caso di Piacenza dimostra.
E no, alla Diaz non ci fu "reazione" della polizia (contro vittime inermi, perlatro) solo sfogo al sadismo.

Quote:
Originariamente inviata da hypnos688 Visualizza il messaggio
il fatto che tu voglia darne un connotato ideologico, o un colore è un problema tuo.

d'altra parte la sinistra è un concentrato di ipocrisia..
gli stessi contrari alla tortura, se non sbaglio, sono gli stessi che invocano piazzale loreto? o inneggiano ai partigiani?
E allora le foibe? (cit.) Eccallà, quando non si sa come rispondere...
Io non invoco piazzale loreto, mentre rivendico la possibilità di resistere all'oppressione esercitata da gente per cui molti dei tuoi beniamini in divisa simpatizzano.

Quote:
Originariamente inviata da hypnos688 Visualizza il messaggio
applicando il tutto persino all'attualità.
quindi stai tranquillo, che tu possa credermi o meno è l'ultimo dei miei problemi.

io banalmente non sono ipocrita.
non sono mai stato fascista, mai stato militante, mai alzato un braccio, nè esaltato o provato nostalgia per i mussolini, o ideologie morte e sepolte.
Non ci credo manco se me lo piangi in sanscrito, si vede che godi per le violenze inflitte ai "rossi", stai dalla parte della polizia anche quando tortura, insomma ti squalifichi da solo. A meno che tu non trolli, si vede lontano un km che simpatizzi per quella roba là, anche da altri tuoi post passati.

Quote:
Originariamente inviata da hypnos688 Visualizza il messaggio
la differenza risiede nel fatto che le più gravi violenze di piazza, guerriglie, o manifestazioni degenerate in violenza, a suon di acab e minchiate affini hanno sempre avuto negli ultimi decenni gli stessi connotati, e gli stessi presupposti.
genova inclusa. e sono gli stessi che mediamente sono soliti scagliarsi contro le divise, o solidarizzare per detenuti, criminali, e chiunque orbiti tra caserme, carceri e piazze violente
ecco perchè cito centri sociali e affini.
i fans acabbisti sono mediamente tutti dello stesso colore.
quando sono i dementi di destra ad adottare le stesse metodologie cercando lo scontro con le divise, il mio approccio alla questione non cambia di una virgola. compresa la solidarietà alle forze dell'ordine.
E quando sono i tuoi stessi beniamini in divisa a fare i fascisti e gli squadristi?

Quote:
Originariamente inviata da hypnos688 Visualizza il messaggio
sono mafiosi più che terroristi.

poi certo...ognuno può farsi le seghe mentali che vuole sul trattamento umano da destinare o applicare anche a bestie con centinaia di poveri cristi sulla coscienza.
sono scelte.
Rispettare i diritti più basici (che non vuol dire scarcerare i mafiosi) è una sega mentale, OK me lo segno.

Quote:
Originariamente inviata da hypnos688 Visualizza il messaggio
i peggiori criminali io li preferirei morti o chiusi in una cella 2x2.
Questa si chiama legge del taglione.

Quote:
Originariamente inviata da hypnos688 Visualizza il messaggio
quindi certamente ciò che propugna la corte europea dei diritti...di terroristi e mafiosi è ben lontano da ogni mia concezione di giustizia, o diritti.

quanto alla diaz...parli come se non fossi a conoscenza di ciò che è avvenuto.

lo so cosa è successo....quindi?
proprio per questo approvo.
soprattutto la rabbia dei poliziotti bersagliati per giorni da orde di bestie e costretti a vedere una città vandalizzata e mezza distrutta.
l'unico aspetto su cui si può eccepire è la reazione a freddo.
fosse accaduto in piazza in mezzo agli scontri, come peraltro avvenuto in altri episodi, sarebbe stato totalmente giustificato.
di notte meno.
ma questo non vuol dire che possa esprimere la benchè minima solidarietà a chiunque fosse presente a genova, o condannare i poliziotti intervenuti.
che tu possa definirlo sadismo o meno, m'interessa fondamentalmente zero.
Capisco che a te interessi poco la sofferenza di altri esseri umani che tu hai deciso di bollare come immeritevoli della pietà più elementare, ecco perché prima dicevo di notare nei tuoi discorsi molta affinità con l'estrema destra, specie di stampo nazifascista.
Io direi che da "eccepire" c'è qualcos'altro, comunque:

https://www.ilsecoloxix.it/genova/20...eto-1.30924041

Ricorda bene il G8? «Ho provato spesso a ridimensionarlo per contenere gli attacchi di panico, basta poco ed esce tutto».
Ovvero? «Prima sensazione: la paura sentendo i poliziotti che provavano a forzare la porta della scuola. Gridavano “Nessuno sa che siamo qui, vi uccidiamo”. Io pensavo che comunque non si sarebbero lasciati prendere la mano, e invece».
Dopo la Diaz? «Mi hanno caricato su un cellulare, gli agenti a bordo hanno detto: “Adesso vi portiamo in un campo e vi spariamo”. Giuro che un po’ ci ho creduto, era come stare fuori dal tempo».
Poi è la volta di Bolzaneto, e per quelle torture la Cedu stabilisce risarcimenti più alti. «Lì è stato vero sadismo. Cominciarono a darmi della tr..., si andava in bagno fra due ali di agenti, si doveva tenere la porta aperta, c’erano sevizie e urla continue e ci consegnarono mezzo panino in due giorni. Speravo di avere solidarietà dalle donne in divisa, erano persino peggiori. Dopo il trasferimento a Vercelli e la scarcerazione mi sentivo frastornata, provavo a rimuovere. Mi sono calmata dedicandomi alle udienze, una fatica campale, e alle ricerche sulla repressione».
28-07-2020 14:49
Winston_Smith
Re: G8 Genova 2001.

Quote:
Originariamente inviata da hypnos688 Visualizza il messaggio
il problema è fondamentalmente un'altro..

tu li chiami ultimi anelli della catena, io non li considero tali.
rappresentano il pericolo primario e immediato.

che siano clandestini o qualsiasi altra tipologia di criminale.

delle reti mafiose internazionali fanno parte anche quelli che la cedu vorrebbe liberare prima del tempo, o tutelare..

quindi tuttalpiù sei tu a fare questo tipo di distinzione.
non sono io a ritenere un dogma i diritti umani, anche quando applicati a boss mafiosi alla provenzano, o qualsiasi essere rinchiuso al 41bis.

tu ne fai una questione di potere, io ne faccio una questione di pericolosità sociale.
i clandestini la loro pericolosità sociale la dimostrano sul campo o su strada, ogni giorno.
e non solo loro.

poi tu libero di deresponsabilizzare il singolo, e in quanto tale elevarlo ad anello debole della catena, indipendentemente dalle sue azioni..
sia perchè con uno di questi individui ho avuto indirettamente il "piacere" di averci a che fare, con conseguenze drammatiche...e stanne pur certo, se ne avessi avuta la possibilità di averlo tra le mani...il sadismo che mi viene imputato sarebbe ben poca cosa...
sia per una questione di giustizia.
io preferisco giudicarlo in quanto tale, per quello che è...e soprattutto fa.
indipendentemente da chi potrebbe o non potrebbe star sopra di lui.

discorso applicabile ad ogni forma di criminalità.
Compresi i poliziotti torturatori o spacciatori (tipo quelli di Piacenza)?
O quelli sono nel pantheon degli eroi a prescindere?
28-07-2020 14:35
muttley
Re: G8 Genova 2001.

Quote:
Originariamente inviata da hypnos688 Visualizza il messaggio
il problema è fondamentalmente un'altro.
Non ci vedo un ragionamento razionale e logico nel tuo sproloquio, mi sembra invece un modo per giustificare il desiderio di menare le mani.
Siccome quelli lì li trovo per strada e mi danno fastidio, poco mi importa di stanare le cause e i responsabili al vertice della piramide dell'illegalità, mi scaglio contro i primi che vedo perché sono facile preda del mio rancore.
E comunque anche a me stanno antipatici, ma un conto è dare retta ai sentimenti di pancia (che possiedo anch'io), un conto è fermarsi, riflettere e impostare un ragionamento articolato e ponderato.
La differenza di approccio sta tutta qui: c'é chi dà la priorità al profondo delle viscere e cerca una base razionale a questi sentimenti (che non c'é non ci può essere) e c'é chi si calma un attimo e inizia a pensare in maniera più strutturata.

Quote:
Originariamente inviata da hypnos688 Visualizza il messaggio
sia perchè con uno di questi individui ho avuto indirettamente il "piacere" di averci a che fare, con conseguenze drammatiche
Idem, ma non è che se mi è capitata una cosa cambio il mio modo di pensare. E' come dire che se vengo rifiutato da una donna divento misogino et similia.
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