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Discussione: Chi predica bene razzola male... Rispondi alla discussione
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19-12-2006 02:33
giordano ...io intendevo dire che il giudizio degli altri è importante per tutti ...fobici nn fobici ..timidi nn timidi....invece del fregarsene ..sarebbe meglio dire "dare meno importanza"
19-12-2006 02:27
pisendlav
Quote:
Originariamente inviata da giordano
ma chi è che nn vive in funzione del giudizio altrui?
Ci sono vari livelli. Per i non fobici è questione di comunicazione propositiva, il mondo dell'apparenza dicevi, non è altro che il voler mostrarsi per avere maggiori opportunità di conoscenza. Tutto ciò manco lo sfiora al fobico, e in maniera minore al timido, che si sentono inadeguati, non all'altezza.
19-12-2006 01:44
giordano ma chi è che nn vive in funzione del giudizio altrui?
18-12-2006 16:15
apaticusboy
Quote:
..io penso che "il fregarsene del giudizio degli altri" è una cretinata...sarò sociofobico ma ci sento e ci vedo...e mi sembra che per tutti sia importante questo giudizio!! ...è la società dell'apparire ...è proprio per questo che il timido scompare!!! se fosse + importante "essere" le cose sarebbero capovolte

un timido bello è + fortunato...sopratutto se è donna ....ma se si è brutti e timidi la vita si fa dura!!!
Agli occhi degli altri non sarai mai perfetto,giudicheranno sempre quindi è opportuno non vivere in funzione del giudizio altrui.
18-12-2006 02:08
giordano grande ignotus
"La faccenda di essere sospettati di omosessualità, poi, meriterebbe veramente una risposta adeguata... nella migliore delle ipotesi, la rottura definitiva ed irrevocabile di ogni relazione di parentela e di frequentazione con la persona che si è permessa di fare un'illazione del genere"

anche se a me verebbe voglia di spaccargli una mazza in capo!!! certi ragionamenti sono da dementi ...ma dementi pericolosi!!!

..io penso che "il fregarsene del giudizio degli altri" è una cretinata...sarò sociofobico ma ci sento e ci vedo...e mi sembra che per tutti sia importante questo giudizio!! ...è la società dell'apparire ...è proprio per questo che il timido scompare!!! se fosse + importante "essere" le cose sarebbero capovolte

un timido bello è + fortunato...sopratutto se è donna ....ma se si è brutti e timidi la vita si fa dura!!!


una info grazie: sono poco pratico dei forum ed anche di pc ..ma come si fa a riprendere le cose scritte da un'altra persona ed inserirla nel messaggio come fate voi???
16-12-2006 22:54
alb_9 Si qua ci sono delle persone con dei problemi seri da non ignorare e le prediche nn servono a nulla.. parlare e' facile per chi nn soffre di disturbi del ansia.. come me no? Pero' cosa fatte voi quando vi fanno queste domante che fanno male perche' vi ricordano che vita di m... state vivendo e quanto veramente soffrite?? Vi nascondete e vi chiudete vi isolate ancora di piu'....!? Loro vi trattano come tutte le altre persone senza i vostri problemi perche' forse nn sanno cosa vi succede. E si cercano dei motivi inesistenti.. del tipo sei gey??
Avete mai cercato di spiegare ai vostri parenti genitori o amici il vero perche' siete cosi'? Cosa ce' che nn vi permette di vivere la vita come fanno tutti senza questi complessi.. Avete parlato con qualcuno?
16-12-2006 02:46
ignotus- ...
15-12-2006 21:25
calimero
Quote:
Originariamente inviata da alb_9
AGIRE! Svegliateviii.. prendete la vs vita nelle vs mani!
si ma calcola che se sei gnocca è tutto più facile
15-12-2006 19:49
Misanthropicisolation alb 9 qui da quanto ho capito c'è sopratutto gente "malata" psicologicamente , non solo persone un pò timide .e ben altra storia.i discorsi che hai fatto tu, se mi permetti sono un pò troppo sempliciotti,io non soffro di fobia sociale, ho altri disturbi piu o meno serii(anche se sono in fase di guarigione) ed e veramente dura uscire da cose cosi radicate nella psiche e che in piu danno molta sofferenza.quando ormai sei fuori e logico che si ha molto piu entusiasmo e sembra tutto piu facile.cmnq io non sono certo la persona che ha in mano la risposta ai problemi degli altri, credo che ognuno deve trovarsi la sua, con l'aiuto di persone competenti.col tempo.e con la fortuna.ciao a tutti.
15-12-2006 18:57
dottorzivago Questa è la cosa che mi blocca piu di tutto e di conseguenza blocca anche le altre esperienze non fatte.Il rispondere alle domande di questo genere e affrontare la situazione è un passaggio obbligatorio verso la guarigione.
Forse gli amici veri non ce la farebbero quella domanda ma i conoscenti che abbiamo frequentato nel passato ce la possono fare e mi sembra normale , purtroppo è cosi!
Per molit è inconcepibile che abbia passato tutti i week end a casa nell ultimo anno, poer questo fanno quetse domande.

alb_9 se uno fa quello che dici tu è gia guarito......ma alle domande risposte su una persona come si potrebbe comportare che deve dire?
15-12-2006 16:29
apaticusboy
Quote:
Vi state vittimizzando.. e questo vi fa sentire ancora peggio, nn serve a niente ripetersi cose brutte, cercare di nascondersi, isolarsi,rifiutare tutto e tutti, dare colpe, serve AGIRE! Svegliateviii.. prendete la vs vita nelle vs mani!

Questo lo sappiamo ,io sto solo dicendo che le abitudini sono lente a morire.Forse ci siamo fossilizzati troppo in questa situazione,ma non è mai troppo tardi per cambiare.
15-12-2006 15:40
alb_9
Quote:
Purtroppo la reiterazione di certi comportamenti in qualche modo ha determinato un blocco,una non voglia di fare le cose piu' comuni...Pero' ci si sforza e quando ti senti dire dagli altri quelle cose penso che sia normale ritrarsi.Ci si sente giudicati e si ha paura.Penso che fondamentalmente il nostro problema di sempre sia stato sentirci e comportarci come gli altri quando con molta probabilita' gli altri nemmeno se lo sono posti questo pensiero e sono andati avanti senza farsi complessi.
Sentirci e comportarci come gli altri.. davvero un problema.. siamo diversi.. qualcuno è più introverso e qualcun'altro più estroverso.. ognuno si deve comportare per quello che si sente. Io nn sono sociofobica, sono timida, ma mi da tanto fastidio essere cosi' perchè mi limita nelle cose che volgio fare. Voglio cercare di superarla. Anzi la voglio superare! Cerchiamo di capire: cosa vogliamo fare e nn ci sentiamo abb. abili per farlo e che poi ci fa rinunciare. Siamo noi che ci giudichiamo negativamente, troppo.. allora cominciamo ad analizare i ns giudizi con obiettività per vedere se realmente è cosi'.. ci facciamo aiutare da un amico o parente fidato che ci conosce e puo' aiutarci a vederci meglio come siamo in realtà senza criticarci. La maggior parte degli sociofobici o timidi sono persone intelligenti, anche belli, con tanti pregi e capacità ma che nn sanno sfruttali. Basta un comento negativo per riconfermare tutte le brutte cose che pensiamo di noi stessi. MA BASTA! Perchè è il ns giudizio di noi che è errato. Cercate di capire questo. Se noi non ci valutiamo, nn ci amiamo.. come possono gli altri?? Dobbiamo cambiare modo di pensare di noi stessi.. chi se ne frega cosa pensano gli altri.. ma mica sono più importanti di noi.. non dobbiamo permettere che questi pensieri ci facciano ancora del male!!! Non è il problema se la mamma o il papà ti rompe domandandoti spesso perchè nn hai la ragazza, il vero problema è che voi volete averla pero nn avete il coraggio ci cercarla, di muovere un dito per averla.. per la paura la vergogna.. per avere successo prima dobbiamo fallire.. cosa credete che quelli che hanno tante ragazze e hanno successo nn sono mai stati respinti? Hanno avuto il coraggio di riprovare! Sono caduti e si sono rialzati! Vi state vittimizzando.. e questo vi fa sentire ancora peggio, nn serve a niente ripetersi cose brutte, cercare di nascondersi, isolarsi,rifiutare tutto e tutti, dare colpe, serve AGIRE! Svegliateviii.. prendete la vs vita nelle vs mani!
15-12-2006 15:03
apaticusboy
Quote:
NN capisco qual'è il problema con voi.. volete uscire e vi è cosi difficile o vi volete chiudere ancora di più? Lo so che quando cominciano a rompere con le domande ci rendono la vita ancora più difficile...
Purtroppo la reiterazione di certi comportamenti in qualche modo ha determinato un blocco,una non voglia di fare le cose piu' comuni...Pero' ci si sforza e quando ti senti dire dagli altri quelle cose penso che sia normale ritrarsi.Ci si sente giudicati e si ha paura.Penso che fondamentalmente il nostro problema di sempre sia stato sentirci e comportarci come gli altri quando con molta probabilita' gli altri nemmeno se lo sono posti questo pensiero e sono andati avanti senza farsi complessi.
15-12-2006 09:44
alb_9 NN capisco qual'è il problema con voi.. volete uscire e vi è cosi difficile o vi volete chiudere ancora di più? Lo so che quando cominciano a rompere con le domande ci rendono la vita ancora più difficile... ma se a qualcuno nn piace questo stile di vita solitario deve cominciare a pensare che si deve fare qualcosa per cambiarlo. Cominciate ad affrontare le vostre paure.. anche io spesso mi sento di voler essere invisibile quando mi trovo in situazioni che mi mettono a disaggio. Ho vinto la paura di incontrare persone sconosciute (uomini) la paura di non riuscire ad avere una conversazione soddisfacente e un impatto positivo.. come.. incontrando persone sconosciute! Diventavo ansiosa se dovevo fare una telefonata a uno sconosciuto specialmente se si trattava di uno con piu autorità.. per esempio telefonare per un annuncio di lavoro.. o peggio.. andare in un colloquio, nn trovavo più le parole .. e cosa ho fatto?? Ho cominciato a fare un lavoro telefonico.. proprio io.. beh.. all'inizio ero disperata.. nn combinavo niente.. mi sentivo una buona a nulla... adesso.. è una cosa che mi riesce facilissima. Basta pensare che anche se nn funziona ci provo non ho perso niente, e poi gli altri nn hanno nulla più di me anche loro chissà che problemi hanno.. immaginate ogni persona che vedete con un tipo di problema.. non siamo solo noi ad avere problemi.. prima è importante sapere cosa si vuole fare, poi parlare con qualcuno di fidato che ci puo dare una mano..
SORRIDI, DOMANI ANDRà MEGLIO!! :wink: :wink:
15-12-2006 01:44
giordano "ma sei gay???"
allora secondo me è d'obbligo fare una considerazione...una persona che ti fa una domanda del genere solo perchè nn esci vale la pena frequentarla???...se le persone che dovrei avere per amici fanno tutti sto ragionamento allora è meglio davvero stare soli!!!!

...io ho 30 anni ..sono timido da quando ero piccolo e sono schiavo dell'etichetta che gli altri ti danno e cioè LO STRANO...QUELLO CHE NN ESCE MAI....ma addiruttura c'è stato anche qualche bastardo che ha detto di me che sono gay .....e questo solo perchè nn mi vedono in giro per questo paesino di pecoroni in cui vivo!!! .....e questo è intollerabile soprattutto quando il nn avere una donna è sicuramente quello che mi manca di +...
Avere una donna che ti ama è secondo me un grosso aiuto per una persona timida ...la cosa da nn fare è fare di questa persona tutto...xchè quando ti lascia sprofondi di nuovo nell'abisso di prima ....solo che diventa tutto ancora + difficile
14-12-2006 21:48
dottorzivago
Quote:
Originariamente inviata da Twist87
questa è una cosa che odio: le domande......

ma farsi i cazzi propri? cioè cosa vuoi che gliene freghi a pincopallino se non esco se studio se mi faccio le canne? cosa gliene frega?

ultimamente sono riuscita a trovare il rimedio: non vedo più nessuno.
E se per uno stranissimo caso mi capita di incontare qualcuno lo evito, faccio finta di non conoscerlo, di non vederlo, di essere soprapensiero...insomma faccio capire che non ho nessuna intenzione di rispondere a qualsiasi noiosa ed irritante domanda.
funziona.
Non lo dicono sempre con arroganza....spesso la domanda è legittima, se mi chiedono "ma non ti ho mai vista in giro?!" è normale....anche se mi da fastidio
Quello che mi fa inccazzare è quando l'altro continua ad infierire quando lo vede benissimo che con quelle domande sono imbarazzato
Anche io spesso liquido tutti con una risposta secca e cambiando discorso.
14-12-2006 16:25
gielle1958 A me quando chiedono come mai a 48 anni non mi sono ancora sposato rispondo:" ma per sposarsi ci vuole una ragazza" e lui/loro:"E allora?" e io "Bhè io ne ho 2..."
14-12-2006 14:00
mezzavvoi per fortuna vedo molto raramente i parenti e miracolosamente nn mi han quasi mai chiesto per la fidanzata....
se dovessero farlo il mio sogno sarebbe dargli una di queste risposte ( cosi nn scassano piu le palle ) :

A non ho la fidanzata ma vado a puttane cosi faccio prima
B sono diventato gay
C chiedimelo ancora e ti faccio cadere tutti i denti
14-12-2006 10:33
cantiniere Stessa cosa anch'io.
14-12-2006 10:26
Twist87 questa è una cosa che odio: le domande......

ma farsi i cazzi propri? cioè cosa vuoi che gliene freghi a pincopallino se non esco se studio se mi faccio le canne? cosa gliene frega?

ultimamente sono riuscita a trovare il rimedio: non vedo più nessuno.
E se per uno stranissimo caso mi capita di incontare qualcuno lo evito, faccio finta di non conoscerlo, di non vederlo, di essere soprapensiero...insomma faccio capire che non ho nessuna intenzione di rispondere a qualsiasi noiosa ed irritante domanda.
funziona.
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