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Discussione: Tenuta psicologica durante lunghi periodi di disoccupazione. Rispondi alla discussione
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05-03-2020 21:03
Equilibrium
Re: Tenuta psicologica durante lunghi periodi di disoccupazione.

Male, mi appassisco.
Io ho problemi in questi 2 estremi, in non fare nulla e il fare troppo.
Perché il mio equilibrio psicologico in questi 2 estremi va a farsi benedire anche se è peggio quando nn faccio nulla, nn lavoro, mi sento più stanco a nn fare na mazza che a stare pieno di impegni.
Stare senza lavoro e impegni e bello per un brevissimo periodo, poi tendo a sbracarmi e diventare moscio e per rimettere il sistema in moto, faccio una faticaccia enorme.
05-03-2020 20:46
Nightlights
Re: Tenuta psicologica durante lunghi periodi di disoccupazione.

Quote:
Originariamente inviata da zoe666 Visualizza il messaggio
Nella seconda disoccupazione si, perchè ho lasciato un lavoro tossico, in cui negli ultimi mesi avevo giornalmente la gastrite e gli incubi, e quindi avevo paura di beccare un lavoro simile e trovarmi male uguale. Poi il caso ha voluto che abbia trovato lavoro proprio nella stessa tipologia di lavoro, e quindi i primi tempi li ho davvero vissuti male.
Poi ho appurato che non tutti gli ambienti lavorativi sono tossici, e anzi, questo qui, seppur stressante perchè è un lavoro a contatto con una clientela spesso scontenta per qualcosa, ha un'ambiente sano, controllato, rilassato e sindacalizzato.
Questo è quello che scatta a me. Comunque buon per te che hai trovato un ambiente sano, lo spero anch'io.


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05-03-2020 19:58
zoe666
Re: Tenuta psicologica durante lunghi periodi di disoccupazione.

Quote:
Originariamente inviata da Nightlights Visualizza il messaggio
Aspettavo la tua risposta zoe infatti avevo letto che anche tu hai affrontato un periodo di disoccupazione. Alle volte mi prende un po' d'ansia del rientro nelle dinamiche lavorative. A te non capitava?

Inviato dal mio SM-J510FN utilizzando Tapatalk
nella prima disoccupazione no, cioè, avevo lasciato un lavoro tranquillo e con poche responsabilità, quindi c'era l'incognita di cosa avrei trovato, ma più che altro l'ansia relativa alle dinamiche lavorative che avrei affrontato era compensata dal fatto che avrei avuto più soldi e meno ansia di finire sotto i ponti.
Nella seconda disoccupazione si, perchè ho lasciato un lavoro tossico, in cui negli ultimi mesi avevo giornalmente la gastrite e gli incubi, e quindi avevo paura di beccare un lavoro simile e trovarmi male uguale. Poi il caso ha voluto che abbia trovato lavoro proprio nella stessa tipologia di lavoro, e quindi i primi tempi li ho davvero vissuti male.
Poi ho appurato che non tutti gli ambienti lavorativi sono tossici, e anzi, questo qui, seppur stressante perchè è un lavoro a contatto con una clientela spesso scontenta per qualcosa, ha un'ambiente sano, controllato, rilassato e sindacalizzato.
05-03-2020 19:57
lowman's
Re: Tenuta psicologica durante lunghi periodi di disoccupazione.

Quote:
Originariamente inviata da Palmiro Visualizza il messaggio
Con una "quieta disoccupazione" devi tirare la cinghia e contare gli spiccioli anche per una serata in rosticceria , inoltre se conosci una ragazza e intraprendi una relazione al secondo "non ho i soldi per portarti a cena fuori" vieni salutato senza troppi complimenti

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se avessi una vita sociale probabilmente starei più in angoscia e capisco chi deve mantenersi da solo e ha altre spese ricorrenti e perciò è spaventato dalla disoccupazione di lunga durata molto più del sottoscritto

io per fortuna/sfortuna ho una famiglia che mi para le chiappe economicamente, non che chieda loro soldi o altro, ma mi garantisce il minimo indispensabile per vivere e sono a consumo praticamente quasi zero (spendo meno di 20 euro al mese per i miei sfizi)

non che sia entusiasta di fare questa vita, ma non vedo perché, oltre a non godermela affatto, debba anche dannarmi per trovare un lavoro da schiavo che mi intossicherà ancora di più
05-03-2020 19:54
Nightlights
Re: Tenuta psicologica durante lunghi periodi di disoccupazione.

Quote:
Originariamente inviata da Palmiro Visualizza il messaggio
inoltre se conosci una ragazza e intraprendi una relazione al secondo "non ho i soldi per portarti a cena fuori" vieni salutato senza troppi complimenti

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Qui il problema è presto risolto: basta mettere in chiaro la situazione fin dall'inizio, se se ne va, non era cosa evidentemente.


Inviato dal mio SM-J510FN utilizzando Tapatalk
05-03-2020 19:45
Palmiro
Re: Tenuta psicologica durante lunghi periodi di disoccupazione.

Quote:
Originariamente inviata da lowman's Visualizza il messaggio
io vorrei un lavoro solo per non dover finire un giorno a rovistare nei bidoni della spazzatura (che tra l'altro hanno eliminato con la raccolta porta a porta) e non poter pagare le bollette di casa (che probabilmente resterà quella dei miei genitori a vita), nonostante conosca bene quali sono gli svantaggi di un ambiente lavorativo tossico e i vantaggi di una quieta disoccupazione
Con una "quieta disoccupazione" devi tirare la cinghia e contare gli spiccioli anche per una serata in rosticceria , inoltre se conosci una ragazza e intraprendi una relazione al secondo "non ho i soldi per portarti a cena fuori" vieni salutato senza troppi complimenti

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05-03-2020 19:39
Nightlights
Re: Tenuta psicologica durante lunghi periodi di disoccupazione.

Quote:
Originariamente inviata da claire Visualizza il messaggio
É dura, è dura.
E lavorare è dura per altri versi.
Non c'è pace per i malvagi.
Ma io non sono malvagio, più che altro non ho voglia di affrontare i malvagi che potrei incontrare (Forse c'entra l'esperienza del mobbing che ho subito)

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05-03-2020 19:28
lowman's
Re: Tenuta psicologica durante lunghi periodi di disoccupazione.

ah ah e ti pareva...appena scrivo qualcosa sulla mia condizione di disoccupato, il karma si mette in moto e opera per mezzo di mio padre che come è solito fare ogni tot si presenta con i suoi "è uscito il concorso x" "fallo fallo fallo" con quel suo solito atteggiamento passivo-aggressivo del caxxo, come se fossi un coglione incapace di vedersela da solo e poi se ne va via borbottando, nonostante sappia benissimo che quando interagisce con me in quel modo mi fa saltare i nervi

ma vaffanculo al mio karma negativo e quante ne tiene
05-03-2020 19:25
Nightlights
Re: Tenuta psicologica durante lunghi periodi di disoccupazione.

Quote:
Originariamente inviata da zoe666 Visualizza il messaggio
io son stata 1 anno e mezzo disoccupata quando ho lasciato il mio lavoro storico ed ho cambiato città e vita, e in quell'anno me lo son preso sabbatico, ho pensato a me, dedicandomi alle mie cose, ho fatto abbonamento al cinema, ho conosciuto un paio di fobici ed ho passato quell'anno romano in modo molto piacevole, per quanto stringessi molto la cinghia perchè in pratica vivevo con i miei risparmi, e avevo un pò di paura di non trovare altro e finire sotto i ponti.

Poi ho trovato un lavoro per sette mesi, ma l'ho mollato e li, incredibilmente ero più tranquilla, perchè ho sfruttato la disoccupazione e per un altro anno e mezzo mi ha campato lo stato in tranquillità.

Ne ho approfittato per fare un corso di una cosa che mi piaceva molto per qualche mese, ho fatto uno stage, ho letto tantissimo, e qualche mese dopo aver finito la disoccupazione ho trovato il lavoro che ho adesso.

Quindi l'ho vissuta bene entrambe le volte direi, per quanto nella prima davvero risparmiavo su tutto, e trovandomi da sola in una città nuova dovendo contare solo su me un pò di paura di sottofondo e a volte di scoramento c'era.
Aspettavo la tua risposta zoe infatti avevo letto che anche tu hai affrontato un periodo di disoccupazione. Alle volte mi prende un po' d'ansia del rientro nelle dinamiche lavorative. A te non capitava?

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05-03-2020 19:22
Nightlights
Re: Tenuta psicologica durante lunghi periodi di disoccupazione.

Quote:
Originariamente inviata da Astrid Visualizza il messaggio
Vorrei avere il coraggio di andare via dall Italia ma tanto non sarei mai serena ne tranquilla perché cos è il lavoro se non schiavitù ...
Infatti anch'io penso che personalmente non cambierebbe poi molto, senza contare che si farebbe sentire anche la lontananza dai familiari e mi ritroverei ancora di più in solitudine, no non fa per me.


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05-03-2020 19:16
Milo
Re: Tenuta psicologica durante lunghi periodi di disoccupazione.

Quote:
Originariamente inviata da Nightlights Visualizza il messaggio
Rivolto a chi ha dovuto affrontare periodi più o meno lunghi di inattività dal punto di vista lavorativo: come li avete affrontati? Avete avuto fasi di sconforto/depressive o li avete affrontati serenamente?

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Io sono stato disoccupato per quasi 18mesi,un bel periodo sono migliorato molto psicologicamente parlando.
05-03-2020 19:07
Peste Nera
Re: Tenuta psicologica durante lunghi periodi di disoccupazione.

Ammetto che invidio chi ha vissuto e vive attualmente la disoccupazione non dico con serenità ma con una certa calma. Io sono troppo abituato da tanti anni a ritmi frenetici, orari da rispettare e cose da fare che adesso sinceramente non vedo l'ora di ritornare al lavoro, a volte non dormo più di 4-5 ore per notte a causa della tensione dovuta alla mancanza di un impiego.
05-03-2020 18:56
zoe666
Re: Tenuta psicologica durante lunghi periodi di disoccupazione.

io son stata 1 anno e mezzo disoccupata quando ho lasciato il mio lavoro storico ed ho cambiato città e vita, e in quell'anno me lo son preso sabbatico, ho pensato a me, dedicandomi alle mie cose, ho fatto abbonamento al cinema, ho conosciuto un paio di fobici ed ho passato quell'anno romano in modo molto piacevole, per quanto stringessi molto la cinghia perchè in pratica vivevo con i miei risparmi, e avevo un pò di paura di non trovare altro e finire sotto i ponti.
Poi ho trovato un lavoro per sette mesi, ma l'ho mollato e li, incredibilmente ero più tranquilla, perchè ho sfruttato la disoccupazione e per un altro anno e mezzo mi ha campato lo stato in tranquillità.
Ne ho approfittato per fare un corso di una cosa che mi piaceva molto per qualche mese, ho fatto uno stage, ho letto tantissimo, e qualche mese dopo aver finito la disoccupazione ho trovato il lavoro che ho adesso.
Quindi l'ho vissuta bene entrambe le volte direi, per quanto nella prima davvero risparmiavo su tutto, e trovandomi da sola in una città nuova dovendo contare solo su me un pò di paura di sottofondo e a volte di scoramento c'era.
05-03-2020 18:30
Astrid
Re: Tenuta psicologica durante lunghi periodi di disoccupazione.

A me viene il nervoso a vedere gente ignorante come una fava che è raccomandata e raggiunge posizioni importanti senza aver alzato mai un dito,senza averne il minimo merito . Io penso di meritarmi l oscar per la disoccupazione ,un po' per colpa mia un po' perché non mi hanno mai scelta nei colloqui .adesso che sono over 30 è ancora più dura. Non mi faccio più problemi ormai ,se ho il lavoro bene se non ce l ho va bene lo stesso .non posso sapere cosa succederà in futuro quindi non ci penso . A fine gennaio avevo trovato un lavoro ,poca roba ,contratto di un mese che è stato interrotto prima del dovuto causa corona virus ,ci si mette pure la sfiga ,non mi hanno neanche ancora pagata . Vorrei avere il coraggio di andare via dall Italia ma tanto non sarei mai serena ne tranquilla perché cos è il lavoro se non schiavitù ...
05-03-2020 18:07
Masterplan92
Re: Tenuta psicologica durante lunghi periodi di disoccupazione.

Penso finirò a fare il barbone
05-03-2020 17:51
lowman's
Re: Tenuta psicologica durante lunghi periodi di disoccupazione.

io vorrei un lavoro solo per non dover finire un giorno a rovistare nei bidoni della spazzatura (che tra l'altro hanno eliminato con la raccolta porta a porta) e non poter pagare le bollette di casa (che probabilmente resterà quella dei miei genitori a vita), nonostante conosca bene quali sono gli svantaggi di un ambiente lavorativo tossico e i vantaggi di una quieta disoccupazione
05-03-2020 17:09
Peste Nera
Re: Tenuta psicologica durante lunghi periodi di disoccupazione.

Quote:
Originariamente inviata da Nightlights Visualizza il messaggio
Io sto sfruttando il periodo di disoccupazione, personalmente non lo sto affrontando poi così male (o meglio: non mi sembra che vada a intaccare il mio stato psicologico rispetto a quando lavoravo), l'unica cosa ha mi frena è la possibilità di ritrovarmi in ambienti "tossici" con colleghi/capi stronzi etc.

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Idem come te per tutto. Il pericolo di capi/colleghi stronzi è alto adesso visto che per mantenersi il posto di lavoro o per fare carriera ci sono persone disposte a tutto. Io personalmente sto anche cercando piccole attività da rilevare (edicole, ricevitorie, tabaccherie) visto che risolverebbe il problema da te citato. In alternativa sto cercando nel nord ma col coronavirus in giro adesso non mi pare una buona idea altrimenti la fuga all'estero o scelta estrema di vita in eremitaggio.
05-03-2020 16:37
Nightlights
Re: Tenuta psicologica durante lunghi periodi di disoccupazione.

Quote:
Originariamente inviata da Peste Nera Visualizza il messaggio
Dato il mio carattere non ho affrontato serenamente la disoccupazione oltre al fatto di avere una famiglia di mxxx@. Più che sconforto provo una forte rabbia nei confronti di varie persone e vorrei solo trovare un lavoro 1000 miglia lontano da dove abito adesso ma ci si è messo pure il corona virus a limitare gli spostamenti.
Io sto sfruttando il periodo di disoccupazione, personalmente non lo sto affrontando poi così male (o meglio: non mi sembra che vada a intaccare il mio stato psicologico rispetto a quando lavoravo), l'unica cosa ha mi frena è la possibilità di ritrovarmi in ambienti "tossici" con colleghi/capi stronzi etc.

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05-03-2020 15:29
Palmiro
Re: Tenuta psicologica durante lunghi periodi di disoccupazione.

Senza un lavoro e senza far nulla impazzisco, già dopo 1 mese divento nervoso e irrequieto

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05-03-2020 15:28
Mr.Ripley
Quote:
Originariamente inviata da lowman's Visualizza il messaggio
ho passato periodi così lunghi di disoccupazione e nullafacenza che per me è quasi la prassi versare in queste condizioni indegne, da anni ho perso l'orgoglio e la spinta motivazionale per pensare che sarebbe meglio darmi una mossa e fare qualsiasi qualcosa pur di uscirne e crearmi un futuro, ho pensieri ricorrenti di sfiducia nel mondo del lavoro e in qualsiasi attività di reinserimento lavorativo (che mi paiono tutte prese in giro e perdite di tempo), credo anche di aver sviluppato la fobia di lavorare, come scrissi in un altro topic, dopo le recenti esperienze, quindi paradossalmente mi sento anche più al sicuro e sereno non lavorando, questo nonostante in famiglia ci siano stati spesso screzi per via di questa mia tendenza a lasciarmi andare e a disinteressarmi del mio futuro
Anche io mi trovo più o meno in questa situazione.
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