Dipende. Non escludo che nel figlio possano emergere tracce di un senso liberatorio, derivante dal fatto che il genitore finalmente non sarà più costretto al ruolo di impotente testimone del percorso costellato di fallimenti presenti e futuri del proprio figlio.
23-11-2019 23:46
Idiota
Re: Genitori
Personalmente ho sempre anelato alla Morte, risolutrice di ogni problema, fin da ragazzino. Non sopporterei però la scomparsa dalla mia quotidianità di alcune figure familiari, in parte perché fanno parte delle pochissime persone a cui posso confessare le mie turbe (sebbene spesso non venga compreso) ed in parte perché almeno in casa mi fanno sentire apprezzato per come sono, senza obbligarmi a giustificare la mia natura e le mie inclinazioni come invece succede in ogni contesto sociale.
In questi giorni, una di queste figure di riferimento, mia nonna, sta morendo lentamente in degenza. Vederla ridotta a pelle e ossa, sentirla urlare dal dolore a causa dell'artrosi ogni volta che la si manipola per somministrarle un clistere o per lavarla, mi ricorda quale potrebbe essere l'infausto finale della mia esistenza dopo anni di sopportazione delle difficoltà poste dalla società e dal proprio carattere; oltre al danno, pure la beffa.
23-11-2019 22:17
Masterplan92
Re: Genitori
Io mi ammazzo prima
23-11-2019 21:40
Clover
Re: Genitori
Dipende il rapporto che hai ,ma detto molto diciamo direttamente, si va avanti. Si soffre poi il dolore diventa sempre meno fino a che rimane un ricordo triste e basta (parlo per me )
23-11-2019 21:11
Ilsaggio
Genitori
Cosa si prova nel perderli?
Sin da piccolo convivo con l'idea di perderli nonostante il mio rapporto con loro sia estremamente distaccato.