Originariamente inviata da syd_77

Forum dei sociofobici? qui siamo a livelli si socialità over 9000

Originariamente inviata da clanghetto

1. sono ad un museo, inizio a parlare con una tipa
2. si aggiunge un tipo
3. pranziamo insieme quel giorno
4. lei dice "oh devo andare a barcellona un paio di giorni venite con me?"
5. sì

Originariamente inviata da Ivan87

Beh ma tu qui sei già oltre il mio discorso, se sei arrivato ad andarci in vacanza insieme...qui si parla di conoscenze proprio sulle prime battute, ma comunque tra fare amicizia con chiunque e non volere nessuno ci sono un sacco di sfumature...l'unica cosa su cui posso dare ragione (a una ragazza magari) è quando si hanno davanti persone insistenti e pressanti che non capiscono quando non è aria...ma bisogna capire appunto chi si ha davanti prima

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Originariamente inviata da clanghetto

Magari tutta questa voglia non c'è. Nel senso che dire che ci si sente soli non significa voler fare davvero amicizia o fare amicizia con chiunque.



Parlo per me, mi è capitato qualche volta di conoscere gente a caso mentre ero in giro e addirittura passarci serate o giornate assieme ma poi non è andata oltre un po' anche per me che non sono un grande traino e lascio spesso morire le cose. Con una sono partito per Barcellona (conosciuta 20 giorni prima) e abbiamo coltivato una amicizia che però non è mai diventata stretta. Ma ci sta bene così.



Io credo che spesso dall'altro ci si aspettino dei comportamenti che in fondo nessuno ha.

Originariamente inviata da Ivan87

È chiaro che ci si fa un'impressione, ma appunto è solo un impressione, se c'è la volonta di conoscersi meglio bisognerebbe andare anche oltre, è un po' come dire di aver capito tutto di una persona guardando solo una foto...poi quando ci si conosce un po' meglio si può valutare, e non è necessario che passino anni se c'è appunto la voglia di conoscersi

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Originariamente inviata da clanghetto

Questi sono discorsi che io comprendo fino ad un certo punto.



Stai dicendo che tu, quando vedi una persona, non ti fai una prima impressione (magari sbagliata) ma rimani del tutto neutrale, la vai a conoscere e, dopo anni passata a capire cosa gli passa per la testa, decidi se ti sta sul culo o meno.

Originariamente inviata da Dahmer

Si vede che vivete in campagna.... Comunque li per lì se a Roma vedessi uno con un'ascia farebbe molto effetto seria killer 😂.

Originariamente inviata da Ivan87

Come da titolo, sono veramente stanco dei questa cosa...ho l'impressione che ormai molte persone (in particolare ragazze e mi dispiace che venga presa x maschilista questa frase, ma tant'è...) si fermino a farsi un idea della persona che hanno di fronte solo in base a fattori estetici e di impressione soggettiva, che alla fine non contano nulla e fanno mettere idee in testa su questa persona che non c'entrano nulla con la realtà...mi sto scazzando sempre di più di questo modo di vedere le persone come se fossimo in un film, solo dove chi recita il copione più giusto sembra in gamba, poi in realtà è un cazzone...poi si chiedono perché uno diventa asociale...molte persone dovrebbero una buona volta andare oltre la superficie e la facciata...questo modo di concepire le relazioni fa vivere una vita finta, appunto come un film dove si recita il copione...ma quando cala il sipario e si buttano giù le maschere?

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Originariamente inviata da Peste Nera

Anch'io non sono molto appassionato di giardinaggio, più che altro ci pensa mio padre a curarlo il nostro giardino. L'ascia la usiamo per spaccare pezzi di legno troppo grandi, il giardino non è grandissimo.

Originariamente inviata da Dahmer

Sono ignorante di giardinaggio non avevo idea si usasse un ascia 😂.

Originariamente inviata da Peste Nera

Certo che ho un'ascia! Come ho un machete, una zappa, una roncola e diversi coltelli e una mannaia in cucina. Ovviamente mi servono perché abbiamo un giardino, cosa credevi? Va bene che sono fuori di testa e mi manca qualche rotella ma non sono arrivato a quel punto.

Originariamente inviata da Dahmer

Tu hai un ascia? 😅

Originariamente inviata da Peste Nera

Io una volta ero in un negozio di articoli di giardinaggio e avevo un'ascia in mano. Mi misi a camminare speditamente verso la cassa per pagare e quasi mi scontrai con una donna che veniva dalla parte opposta. Non scorderò mai la sua faccia, poi ci siamo fatti tutti e due una risata.

Originariamente inviata da Pima

Anche a mee dicono che ho una faccia e uno sguardo da killer assassino. Ma solo al buio.

Ho spaventato involontariamente a morte una ragazza di un'altra classe durante una gita. Mi devo essere avvicinato con una faccia incazzata, poi sovrapensiero ho tirato fuori dalla tasca un pennarello che avevo dimenticato lí il giorno prima per giochicchiare che al buio deve essere sembrato un coltello. Rip

Originariamente inviata da Moon90

È una grande piaga quella di giudicare con superficialità

Originariamente inviata da Peste Nera

Io a volte ho spaventato involontariamente delle persone. Era buio, io indossavo un giubbotto nero ed avevo l'aria incazzata. Oltre a questo sono alto e di grande corporatura (per non dire grasso). Una volta una donna sui 40 anni vedendomi strinse la borsetta e si fece indietro (forse pensava che volessi derubarla), un'altra una donna anziana prima di aprire la porta di casa ed entrare si accertò che mi fossi allontanato con aria preoccupata. Non so se ridere o piangere al solo pensiero ma anche questa diffidenza è un segno dei tempi in cui viviamo.

Originariamente inviata da Ivan87

Come da titolo, sono veramente stanco dei questa cosa...

Originariamente inviata da Maximilian74

Al massimo riescono solo i tamarri ad attaccare bottone
per strada

Originariamente inviata da Peste Nera

Oggi se provi ad attaccare bottone per strada spesso la gente scappa oppure ti prende per un ladro o un maniaco. Meglio non tentare neanche che è meglio.