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| 19-12-2016 21:39 |
| Pensieroso |
Re: L'ospedale, ansie e paure
Mi è capitato alcune volte di visitare qualcuno.
Non mi è piaciuto, perchè se quella persona sta li dentro vuol dire che sta male e mi dispiace per lui. Poi oltre alle cose ovvie non so bene come comportarmi.
Da parte mia, mi bastano e avanzano le volte che che ho dovuto andarci per me.
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| 18-12-2016 21:30 |
| Crystal |
Re: L'ospedale, ansie e paure
L'unica cosa che amo dell'ospedale è la sensazione di torpore che ti dà il liquido anestetico che irrora le vene, che sia a livello locale o in leggera sedazione a livello generale; Quella totale non l'ho mai provata, ma credo sia uguale, la richiederò al prossimo esame che farò, dev'essere bello 
Per il resto dipende dall'ospedale...ci sono certe cliniche, anche alcuni ospedali che ti danno proprio il senso di sicurezza, di cura, di attenzione verso di te, oltre che di pulizia, serietà, organizzazione, puntualità e capacità.
Altri invece mi verrebbe voglia di morire in un angolo da solo piuttosto che essere soccorsi lì...per gli esatti contrari di quello che elencavo prima.
Comunque in generale, se non c'è di mezzo mio papà, mamma o fratelli, la vivo normalmente...pure se è il sottoscritto tirato in causa.
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| 18-12-2016 21:25 |
| SenzaUscita |
Re: L'ospedale, ansie e paure
Mi viene una fottuta ansia e depressione se devo andare in ospedale per fare delle visite dove so che dovrò subire iniezioni , operazioni ecc...
Se invece ci vado per delle semplici radiografie e cose simili nessuna paura e per quanto far visita a parenti ed amici * fortunatamente nessun problema .
* mai fatto visita a persone in fin di vita
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| 18-12-2016 15:52 |
| Pablo's way |
Re: L'ospedale, ansie e paure
E' un luogo molto particolare, un concentrato di emozioni anche opposte tra loro, ogni volta che ne esci non sei mai uguale a prima.
L'intensità di queste emozioni e la particolarità della situazione rendono più facile l'incontro tra le persone, quello che richiede anche molto tempo fuori lì dentro accade velocemente, si ha maggior voglia di condividere, ci si apre per potersi sostenere l'un l'altro.
E' un'esperienza che ovviamente non auguro a nessuno, però può darti comunque qualcosa di positivo, per me è stato così.
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| 18-12-2016 14:59 |
| Strange Man |
Re: L'ospedale, ansie e paure
Io circa un mese e mezzo fa ci sono andato per quasi due settimane, ogni giorno, per assistere mio nonno.
Il posto in sé non mi causava angoscia, l'unica ansia era per il dover avere a che fare con altre persone o infermieri, oltre che ovviamente per mio nonno.
Però è anche vero che stavo nel reparto ortopedia, quindi nessuno era a rischio di vita (eccetto mio nonno per l'anzianità, infatti poi è morto), e forse per questo il fatto di essere in ospedale non mi causava alcuna angoscia, magari fossi stato in un reparto più a rischio sarebbe stato diverso.
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| 17-12-2016 00:12 |
| Sickle |
Re: L'ospedale, ansie e paure
anche a me l'ospedale mette un'angoscia tremenda... alcuni anni fa fui ricoverato una settimana per la peritonite... era solo una settimana ma mi è sembrato un'anno... è un'esperienza che non auguro a nessuno...
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| 17-12-2016 00:09 |
| varykino |
Re: L'ospedale, ansie e paure
ho visto di tutto all ospedale , uno è pure morto in stanza mia e avevo 16 anni m è rimato impresso e nn lo scorderò mai , calcolando che il giorno prima le figlie si son azzuffate sopra di lui mentre faceva la dialisi , per un fatto di soldi , una scena di una tristezza assurda , da li ho capito che nn c è speranza per qualsiasi cosa.
ma ora quando ci vado nn provo insofferenza anzi , per me resta un luogo dove vieni curato quando stai male quindi nn lo disprezzo affatto.
è grazie a un primario che m ha aggiustato il braccio , e nn qualche dio o fato , quindi onore a tutti i medici che fanno il loro lavoro , li ammiro veramente.
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| 16-12-2016 23:57 |
| pokorny |
Re: L'ospedale, ansie e paure
Anche per me sensazioni molto simili a quelle descritte in apertura. Mi ha sempre evocato sofferenza, paura, anzi, terrore. Mi viene un magone pauroso e ripenso ai vari nonni che tutti sono morti in ospedale; spero che quando verrà la mia ora sarò a casa mia in pace e senza chiasso.
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| 16-12-2016 23:36 |
| SoloUnaDonna |
Re: L'ospedale, ansie e paure
Quote:
Originariamente inviata da Jacksparrow
Non so voi, ma io quando entro in ospedale per trovare qualche parente o amico, visite mediche etc. mi prende sempre una certa ansia mista a malinconia sapendo che è un luogo di sofferenza , cura e peggio ancora di morte.
Non voglio pensare se un giorno sarò ricoverato per qualcosa, come mi sentirò come paziente.
Stranamente vedo gente tranquilla, che magari ha voglia di scherzare o ci lavora direttamente come infermieri e dottori abituati a questo ambiente .
So che qualcuno è più ansioso di me e addirittura alla vista del sangue sviene poveretto, ognuno poi ha le sue impressioni.
Voi che ne pensate?
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La penso come te.. odio gli ospedali e appena ci metto piede sto male.
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| 16-12-2016 23:24 |
| Hazel Grace |
Re: L'ospedale, ansie e paure
Quando ci son finita tre anni fa non è stato poi male, almeno dopo tutto quello che mi hanno dovuto fare. Piu che altro dopo è stato brutto perchè dovevo star li sdraiata senza poter fare nulla a parte guardare i vecchietti che dormivano e qualche infermiera che passava. Poi la notte mi sono alzata per non so credo andare in bagno e per sbaglio sono entrata nella stanza di una vecchia che credo si sia cagata sotto, ho sentito una voce all'improvviso e pure io ho fatto un salto, gli stavo per lanciare pure la flebo.
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| 16-12-2016 23:14 |
| Kronos |
Re: L'ospedale, ansie e paure
Aspetta di vedere spegnersi qualcuno a cui vuoi bene..vedrai che serenità..
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| 16-12-2016 23:08 |
| Jacksparrow |
L'ospedale, ansie e paure
Non so voi, ma io quando entro in ospedale per trovare qualche parente o amico, visite mediche etc. mi prende sempre una certa ansia mista a malinconia sapendo che è un luogo di sofferenza , cura e peggio ancora di morte.
Non voglio pensare se un giorno sarò ricoverato per qualcosa, come mi sentirò come paziente.
Stranamente vedo gente tranquilla, che magari ha voglia di scherzare o ci lavora direttamente come infermieri e dottori abituati a questo ambiente .
So che qualcuno è più ansioso di me e addirittura alla vista del sangue sviene poveretto, ognuno poi ha le sue impressioni.
Voi che ne pensate?
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