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Discussione: Il ciclico allarme mediatico sul "Fate figli" Rispondi alla discussione
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04-09-2016 19:21
milton erickson
Re: Il ciclico allarme mediatico sul "Fate figli"

a me colpisce in particolare l'ipocrisia di ridurre un problema enorme come la natalità in declino ad una questione di "egoismo"o tuttal più ad una questione sanitaria (con le rdicole scuse del ministro: ci hanno frainteso. Volevamo fare una campagna di informazione sanitaria sui rischi di sterlità per chi segue degli stili di vita non sani")

In realtà dietro a questo problema ci sono una miriade di fattori: dal mancato screening andrologico (chi ha mai fatto visite del genere?) ai problemi economici e di inserimento lavorativo, ai problemi di relazione (perchè se uno non è in grado di intrattenere relazioni serie edurature con una donna tanto meno ci farà un figlio, e chi frequenta questo sito ne è un esempio) alla paura del futuro, alla insicurezza di tante persone che avendo vissuto sulla propri pelle gli errori educativi dei propri genitori tremano al pensiero di rifarli sui propri figli.

Ridurre tutto ad una questione freddamente sanitaria è un errore. Ed è spiegabile con la volonta del governo di spendere il meno possibile per risolvere questo problema.

Il che sarebbe comprensibile visti gli scarsi fondi disponibili...ma a mio parere il problema non è che i soldi ci sono ma che sono spesi male...

Ad esempio chiediamoci che cosa serva tenere in vita una miriade di Licei (che dal punto di vista lavorativo non servono un cacchio) e non incentivare la formazione tecnica professionale anche post diploma visto che nella minore età decidono i genitori per i figli, utilizzando criteri di scelta vecchi

Perchè se perdi anni in lavori precari col cavolo che li fai i figli
04-09-2016 11:55
Yamcha
Re: Il ciclico allarme mediatico sul "Fate figli"

Siamo sette miliardi e mezzo di cui più di un miliardo muore di fame, le risorse sono finite, il lavoro lo fanno le macchine, e l'ambiente ormai è distrutto e vogliono altri morti di fame
04-09-2016 10:23
redone
Re: Il ciclico allarme mediatico sul "Fate figli"

Quote:
Originariamente inviata da claire Visualizza il messaggio
Che non c'è nessun rispetto per chi semplicemente,i figli non li vuole.
Esatto,io non mi vedo nelle vesti di genitore,non ho pazienza con i bambini,la risposta è falli che poi cambi idea,io credo che la maternità sia molto idealizzata,non parlano mai della sopraffazione fisica e mentale delle madri di oggi,lo so perché ho tante colleghe che hanno i figli piccoli,fanno il full time e abitano pure lontane dal posto di lavoro,in più naturalmente c'hanno la cosa da portare avanti,credo che a fare un bambino ci voglia poco e crescerlo decentemente é la vera sfida!
04-09-2016 09:44
XL
Re: Il ciclico allarme mediatico sul "Fate figli"

Ma io comunque non ho capito, ma la popolazione mondiale è in decremento per caso?
Pare che già ci sia un problema di inserimento per tante persone, mi sembra sia l'ultimo dei problemi sociali e politici questo.
Ci si preoccupa del fatto che non ci sono persone giovani e ricambio generazionale, quando poi quelle che ci sono già non si sa nemmeno dove metterle e dove inserirle? Tanto è vero che qua da me molti finiscono comunque col delinquere e così invece di avere una risorsa c'è un problema in più da dover fronteggiare, sparatorie, spaccio, morti ammazzati e così via.

Il problema è relativo alla mancanza di persone abbastanza giovani, o magari è più vero che c'è un problema politico, sociale e probabilmente culturale (voglio metterci comunque anche l'educazione familiare che spesso non aiuta) di formazione ed inserimento che ovviamente poi motiva anche molte persone a non averli proprio dei figli?
Un genitore, che ha un minimo di cultura e capacità di osservazione, si preoccupa magari anche di che fine potrebbe fare poi un figlio. Penserà ora ne sforno 7 - 8, ma poi che fine fanno questi 7 o 8? Ovvio che molti si limiteranno ad averne uno o nessuno osservando l'andazzo generale. Come si fa ad aver fiducia?

Forse c'è bisogno di persone giovani che abbiano una certa formazione in certi settori, ma questo problema non si risolve di certo incrementando le nascite, non dipende direttamente solo dal numero di persone giovani che ci sono adesso in giro. Di giovani potrebbero essercene a migliaia di migliaia di migliaia, ma se nessuno di questi magari risulta formato e motivato per svolgere certe attività e professioni, la risorsa economica come fa a venir fuori, e questo giovane come diavolo farà a mantenere i vecchi? Incrementare le nascite, senza pensare a tutto questo, significherebbe solo aumentare la zavorra già pesante.

La risorsa giovani c'è già, quel che manca è la formazione e un buon circuito di inserimento per questi ultimi.
I giovani magari ci sono, quel che manca sono gli strumenti per farli sopravvivere in modo non conflittuale con le strutture statali e legali e renderli produttivi.
Per far crescere delle piante in modo robusto spesso non basta soltanto piantarle, una persona che non le sa curare minimamente e le fa morire quasi tutte o tira su piante inutilizzabili e che pensa poi che il problema consista nell'investire più risorse per piantarne di più, per me è una persona che non ha individuato correttamente il problema quale sia.

Si riscarica un problema ben più vasto e di organizzazione su delle decisioni che prendono certi nuclei familiari, che in fin dei conti sono motivate anche da questi fattori qua, queste decisioni sono più un effetto di tutta una serie di altri fattori che una causa di questi fattori. Le persone più ignoranti di figli ne fanno e ne fanno in abbondanza, ma molti, in moltissimi casi, fanno una brutta fine.

Ma ci vogliono prendere per il culo? Probabilmente sì.
04-09-2016 09:21
bhoo
Re: Il ciclico allarme mediatico sul "Fate figli"

Io credo che influisca anche il fatto che nei paesi meno evoluti, l'uso di contraccettivi é molto basso, se non del tutto assente.
Nei paesi più evoluti invece, si ha la facoltà di scegliere.
Scegliere se fare un figlio senza la sicurezza di potergli garantire ciò che si ritiene il meglio per lui.

Potrebbe anche essere che ci sia gente che sceglie di non far figli per non vedersi negati, quegli sfizi a cui ormai é abituata.
Ma non concordo con l'allarmismo che ciò può suscitare, siamo liberi di scegliere di non avere figli, qualunque sia il motivo. E non credo affatto che la mancanza di prole, ci possa portare all'estinzione, non c'è allarmismo.
04-09-2016 08:56
dotrue
Re: Il ciclico allarme mediatico sul "Fate figli"

Quote:
Originariamente inviata da Labocania Visualizza il messaggio
@ Dotrue, negli anni '50 gli italiani erano tutto meno che in maggioranza benestanti, eppure i figli li facevano anche quando gli assegni familiari manco esistevano ed era già tanto se ottenevano un lavoro in regola. E' la mentalità ad essere cambiata, non le disponibilità materiali.
Una volta, almeno dalle mie parti, si facevano molti figli xchè dovevano essere utili in casa...mio padre a 9-10 anni e forse meno era già in stalla o nei campi a lavorare e come lui gli altri 8 fratelli/sorelle...e di sicuro nn invidio per niente il rapporto che aveva con i genitori, trattati per tutta la vita come fossero i suoi datori di lavoro. Ora la situazione è completamente diversa, molti sono mantenuti fino a dopo la laurea o come minimo fino a dopo il diploma, ti immagini mantenere 4-5 figli fino a 20-25 anni con una paga che basta a malapena per far arrivare una coppia a fine mese? senza contare che ora se a 10 anni nn gli compri il cellulare, la playstation, i vestiti di marca e quant'altro si offendono e magari rischi pure che sviluppino sensi di inferiorità.
Io nn sono per far figli a valanga come nei paesi poveri sperando che su 10 almeno 5 sopravvivano, mi dispiace ma ho una concezione diversa di quello che dovrebbe essere un genitore
03-09-2016 19:33
Labocania
Re: Il ciclico allarme mediatico sul "Fate figli"

@ Dotrue, negli anni '50 gli italiani erano tutto meno che in maggioranza benestanti, eppure i figli li facevano anche quando gli assegni familiari manco esistevano ed era già tanto se ottenevano un lavoro in regola. E' la mentalità ad essere cambiata, non le disponibilità materiali.

@Leucina: su quello siamo d'accordo, lo so bene che sono tanti gli irresponsabili che si sposano e mettono al mondo figli. Per tanta gente i figli sono uno status symbol: chi li può esibire significa dimostra al mondo intero che ha: un lavoro sicuro, una casa, una moglie o marito (o compagno e compagna), una macchina etc.
03-09-2016 19:29
Svalvolato
Re: Il ciclico allarme mediatico sul "Fate figli"

Personalmente non voglio figli. Fondamentalmente sarei a malapena capace di badare a me stesso, figurarsi a qualcuno che dipende esclusivamente da me. Sono già uno che entrerebbe in para per una convivenza, figurarsi con un figlio, penso finirei in TSO. Tuttavia non mi sento peggiore di chi fa figli e poi risulta essere un genitore cane, senza la capacità di dare alcun tipo di educazione e di disciplina. Molti genitori avrebbero dovuto essere sterilizzati a suo tempo, onde evitare di fare danni. E ovviamente non mi sento peggiore anche di chi è un buon genitore, semplicemente abbiamo esigenze e caratteristiche diverse.
03-09-2016 19:28
Keith
Re: Il ciclico allarme mediatico sul "Fate figli"

presto le popolazioni occidentali saranno soppiantate da arabi e africani.. ecco la valanga di insulti "razzista! fascista" ma onestamente me ne infischio
Se gli occidentali fossero sostituiti da chi è meglio di noi, allora ok, va bene, ma visto come stanno le cose, ci può stare un'esortazione, non è un'obbligo. Anche se non penso fosse questo lo scopo delle parole del ministro.. sarebbe troppo nobile come intenzione
03-09-2016 19:15
Leucina
Re: Il ciclico allarme mediatico sul "Fate figli"

I figli purtroppo molto spesso si fanno proprio per troppa immaturità e irresponsabilità.
Tante fanno figli perchè tanto ci sono i nonni che li crescono perchè loro sono giovani e non hanno tempo, tanti fanno figli senza avere nessuna stabilità economica e i bambini non vivono di solo amore, tanti fanno figli perchè se no è disdicevole, altri perchè devono riaggiustare una relazione finita.
Ci sono certo anche quei casi di gente che è troppo impegnata a fare carriera e godersi la vita che non ha tempo per i figli ma a questo punto molto meglio loro che gli altri sopracitati. Secondo me.
03-09-2016 19:09
dotrue
Re: Il ciclico allarme mediatico sul "Fate figli"

Quote:
Originariamente inviata da Labocania Visualizza il messaggio
Mancanza di denaro e precarietà lavorativa sono solo alibi, i figli non si fanno per diffusa immaturità, egoismo e irresponsabilità.
Io invece la vedo all'esatto opposto: se nn si ha la ragionevole certezza di essere buoni genitori, fare figli equivale a prendere un cane e tenerlo legato a vita nella cuccia del giardino, andando da lui quando deve mangiare o quando si ha voglia di un diversivo
03-09-2016 19:04
dotrue
Re: Il ciclico allarme mediatico sul "Fate figli"

Se nn si facevano figli negli anni 60-70-80 dove anche un postino, volendo, riusciva a costruirsi 2 case, nn so come facciano a pretendere che li facciamo ora...dovremo prendere come esempio l'Africa dove sono poveri ma procreano a valanga lo stesso, salvo poi vederli morire xchè nn hanno nemmeno cibo per loro? io nn credo...in ogni caso li lascio fare a chi è in grado di badare a sè stesso e, di conseguenza, forse è in grado anche di crescere un piccolo
03-09-2016 18:40
Labocania
Re: Il ciclico allarme mediatico sul "Fate figli"

Mancanza di denaro e precarietà lavorativa sono solo alibi, i figli non si fanno per diffusa immaturità, egoismo e irresponsabilità. Anche io non vorrei mai avere un figlio perché non desidero consacrare a lui tutto il mio tempo libero e le mi risorse economicheò. E' legittimo che io e tanti altri come me, non nutrano alcun desiderio di contribuire all'incremento del tasso di natalità italiana, ma la legittimità della mia scelta non la rende automaticamente lodevole a livello sociale.
L'individualismo è talmente connaturato in noi ormai da rendere sempre più difficoltosa una valutazione imparziale di ogni nostro movente e azione.
03-09-2016 16:33
Boston A me non danno fastidio queste campagne, ci sta di incoraggiare a dare ricambio generazionale al popolo italiano.

Forse la vedo così anche perché io vorrei tanto avere figli. Solo che manca la persona con cui "farli".
03-09-2016 16:09
Captain Crazy
Re: Il ciclico allarme mediatico sul "Fate figli"

Quote:
Originariamente inviata da Leucina Visualizza il messaggio
Penso che i figli si fanno già fin troppo facilmente, la gente fa figli a caso, è egoista e invidiosa e allora fa figli per mostrarsi a posto.
Si dovrebbero fare campagne al contrario per fermare le nascite e se mai incentivare le adozioni dei bambini già nati.
Perchè buttare un bambino nel mondo è una crudeltà, non si dovrebbero fare figli.
Condivido pienamente. Inoltre io vedo che spesso il fare figli viene preso come un'occupazione, per colmare un vuoto (di qualsiasi tipo). Questo è anche in parte confermato dal fatto che i figli diventano il centro della vita del genitore, che rinuncia a qualsiasi suo hobby e inizia solo a pensare e vivere in fu zio e del figlio non avendo più di fatto una sua sfera personale.
03-09-2016 15:24
alleny82
Re: Il ciclico allarme mediatico sul "Fate figli"

Quote:
Originariamente inviata da vero82 Visualizza il messaggio
A me questa propaganda sul fertility day sembra una cosa proprio di regime,fascista.
E poi fa sembrare come un obbligo l'avere figli(e non e' che a tutti interessa!)
Fascismo.. esatto.. mi ricordo quando Mussolini elogiava le regioni in cui si facevano tanti figli
03-09-2016 12:26
Leucina
Re: Il ciclico allarme mediatico sul "Fate figli"

Penso che i figli si fanno già fin troppo facilmente, la gente fa figli a caso, è egoista e invidiosa e allora fa figli per mostrarsi a posto.
Si dovrebbero fare campagne al contrario per fermare le nascite e se mai incentivare le adozioni dei bambini già nati.
Perchè buttare un bambino nel mondo è una crudeltà, non si dovrebbero fare figli.
03-09-2016 11:55
Weltschmerz
Re: Il ciclico allarme mediatico sul "Fate figli"

Più che un peso è diventato facoltativo.
Nei paesi più disagiati invece è praticamente l'unica scelta possibile per donne prive di istruzione e di vita al di fuori della famiglia.

Non solo, bisogna anche contare la mortalità infantile e il tasso di mortalità materna http://www.unicef.it/doc/436/mortali...statistici.htm.
Se avessero il nostro stesso numero di figli si sarebbero già estinti
03-09-2016 11:42
varykino
Re: Il ciclico allarme mediatico sul "Fate figli"

è normale gli serve gente nuova che spenda in medicine , questi vogliono gente che gli paga le pensioni e dicono " fate figliii" cosi lavorano per noi , perchè il controllo al seno è gratis? ve lo siete mai chiesto? perchè c è un alta probabilità che te lo fa venire il cancro cosi spendi in medicine per loro .... hai un cancro? bene ti bombardo di radiazioni cosi in caso guarisci ti viene da un altra parte e continui a spendere , spendi spendi spendi .
03-09-2016 11:25
Alex2
Re: Il ciclico allarme mediatico sul "Fate figli"

Fare figli per far girare l'economia andava bene fino a qualche decennio fa, vedi in questi giorni la tragedia dei barconi in gran parte provenienti da paesi sovraffollati, oggi e soprattutto in futuro con i robot serviranno poche persone e con una buona intelligenza, la verità e che la ns società è finita in trappola non va bene non fare figli ma il sistema non ha più bisogno di manovalanza
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