Scusa io sono stata bulimica per molto tempo e sinceramente venir controllata o avere una persona che mi cucina per farmi mangiare quando non voglio mi infastidirebbe da morire e basta senza aiutarmi, semmai il contrario.Se vuoi aiutarla fai l' amica,non provare a guarirla. Ci pensa la psicologa.
Il problema non è che ''vomita'' il problema è tutto quello che c'è dietro e tu non hai gli strumenti per affrontarla o farla ''guarire''. Tu sei frustrata perchè se gliene parli o le stai addosso lei si taglia o va in ansia, hai mai pensato quanto deve esser frustrata lei che magari voleva confidarsi con qualcuno in amicizia, e ora te la mandi in ansia, la controlli e magari pare quasi che sia un peso per te?
06-06-2014 22:41
notime
Re: Non so piu' come fare con la mia amica ...
non ti scoraggiare. Stalle vicino, e continua a sostenerla. Sappi però che sarà difficile, perché le frustrazioni continueranno. Però credo che solo in questo modo possa esserci un miglioramento: cioè, solo se vede che, nonostante tutta la merda che potrai ingoiare, sarai ancora lì, forse la tua amica potrebbe invertire la rotta.
06-06-2014 22:26
Noriko
Re: Non so piu' come fare con la mia amica ...
Ciao, è bello quello che fai cercando di aiutare una tua amica.
Probabilmente vedi in lei una persona da proteggere, data anche la sua giovane età, può essere che vedi anche te stessa in lei ...
E' molto difficile aiutare una persona con un disturbo alimentare.. prova a non dare consigli su quello che mangia e non insistere a invogliarla. E non fare "paternali" se la vedi vomitare ma mostragli affetto e amicizia senza stargli troppo "addosso".
Cerca di spronarla in modo incoraggiante e affettuoso ma non essere insistente.
Ciao!
06-06-2014 20:31
-Artemisia
Non so piu' come fare con la mia amica ...
Circa 3 mesi fa ho conosciuto una ragazza di 16 anni (io ne ho 19) che mi e' stata subito molto simpatica. Lei si e' fidata all'istante di me e mi ha raccontato di avere un disturbo alimentare. Credo si tratti di bulimia perche' tende ad abbuffarsi molto e poi vomita, pero' non cala di peso significativamente. A volte sta giorni senza mangiare (tipo 2 giorni fa che ha smesso di mangiare per 2 giorni) e io spesso non ho la possibilita' di vederla. Non e' che voglio obbligarla, ma io sono brava a cucinare e in genere non mi dice mai di no quando le faccio da mangiare. Inoltre quando sta con me delle intere giornate non vomita mai (potreste dirmi che l'ha fatto di nascosto, ma l'ho controllata bene).
Lei ora va in ospedale una o due volte la settimana per vedere una psicologa e una dietologa che accertino il suo problema e la esentino dal ticket (penso che i suoi genitori non abbiano soldi per mandarla privatamente). Quindi i suoi genitori sanno tutto.
Il problema e' che mi sembra che lei stia cadendo sempre piu' in basso.
E' sempre triste e ora si taglia anche. Poi oggi e' andata in panico perche' aveva uno spettacolo (lei canta) e diceva che tutti la stressavano troppo.
Io all'inizio cercavo di farla ragionare, ma lei si rifiuta quando va in panico e si taglia o vomita. Ora sto cercando un po' di provocarla, ma lei non reagisce.
A volte mi arrabbio molto per la frustrazione e dopo mi dispiace perche' so che non e' colpa sua ma a volte mi sembra proprio che non ci provi.
Ci tengo a lei anche se ci conosciamo da poco.
Come posso comportarmi?
