Re: Alprazolam e dipendenza o assuefazione/aumento tolleranza farmaco
qualcuno che smettendo o cambiando ansiolitico ha avuto dei peggioramenti?
07-10-2013 19:32
SonoRovinato2
Re: Alprazolam e dipendenza o assuefazione/aumento tolleranza farmaco
se tu prendessi solo l alprazolam da due anni stanne certo che saresti assueffato e tollerante dopo un mese massimo 2, ma dopo due anni prenderesti una scatola di alprazolam per sentire qualche beneficio. diciamo che se dormi 12 ore a notte è il mix con il ziprexa che è una bomba...poi cos è la ltro che prendi? non ricordo. Ti stanno tornando di nuovo dei sintomi? beh si in questo caso parlane con lo psichiatra o il medico
07-10-2013 19:31
Blue_Moon
Re: Alprazolam e dipendenza o assuefazione/aumento tolleranza farmaco
Quote:
maumau, ti ricordo che in questa sezione vengono discusse le esperienze relative a specifici farmaci e non questioni generali che concernono il rapporto depressione/psicofarmaci. Ergo, sei pregato di tornare in topic e di chiudere l'ot, grazie.
---Messaggio di moderazione---
07-10-2013 19:26
reknub
Re: Alprazolam e dipendenza o assuefazione/aumento tolleranza farmaco
Quote:
Originariamente inviata da maumau
Non mi sono spiegato.
Nessun psicofarmaco dovrebbe essere prescritto per lunghi periodi. Se va bene, non si conoscono gli effetti di un loro uso cronico; se va male, per i farmaci più "vecchi" (pochi hanno più di vent'anni di vita) si conoscono i danni che il loro uso cronico produce (come ho detto degli ansiolitici).
Il farmaco dovrebbe essere uno strumento d'emergenza per rendere funzionale una persona velocemente e fare da "ponte" verso soluzioni più durature (psicoterapia) che però richiedono più tempo, ma che almeno non hanno nessun effetto collaterale.
I due effetti vanno separati. Dopo un congruo periodo di psicoterapia i farmaci andrebbero gradualmente ridotti fino a farli sparire dal menù. Se non è possibile, evidentemente la psicoterapia non è adeguata.
La depressione non dura tutta la vita, almeno non in tutti i casi. I farmaci sono spesso la "copertina di Linus" con la quale psichiatri e pazienti, entrambi pigri, cercano di rassicurarsi, senza pensare alle conseguenze a lungo termine.
dep= disturbo evitante di personalità
la terapia dura tutta la vita, è un dato di fatto
farò anche le carte per l'invalidità
e una volta ottenuta (molto probabile) è per tutta la vita senza nuovi esami periodici....
premesso questo, la terapia va variata? annullata?
ribadisco: io non voglio tornare quello che ero....
07-10-2013 19:22
maumau
Re: Alprazolam e dipendenza o assuefazione/aumento tolleranza farmaco
Non mi sono spiegato.
Nessun psicofarmaco dovrebbe essere prescritto per lunghi periodi. Se va bene, non si conoscono gli effetti di un loro uso cronico; se va male, per i farmaci più "vecchi" (pochi hanno più di vent'anni di vita) si conoscono i danni che il loro uso cronico produce (come ho detto degli ansiolitici).
Il farmaco dovrebbe essere uno strumento d'emergenza per rendere funzionale una persona velocemente e fare da "ponte" verso soluzioni più durature (psicoterapia) che però richiedono più tempo, ma che almeno non hanno nessun effetto collaterale.
I due effetti vanno separati. Dopo un congruo periodo di psicoterapia i farmaci andrebbero gradualmente ridotti fino a farli sparire dal menù. Se non è possibile, evidentemente la psicoterapia non è adeguata.
La depressione non dura tutta la vita, almeno non in tutti i casi. I farmaci sono spesso la "copertina di Linus" con la quale psichiatri e pazienti, entrambi pigri, cercano di rassicurarsi, senza pensare alle conseguenze a lungo termine.
07-10-2013 18:59
reknub
Re: Alprazolam e dipendenza o assuefazione/aumento tolleranza farmaco
Quote:
Originariamente inviata da maumau
Allora bisognerebbe cominciare a ridurre la farmacia.
O cambiare psicoterapia se dopo 4 anni (4 anni!!!) non ha portato benefici.
ma se c'è scritto che ad esempio tre anni fa non andavo neanche a padova, ora ci vado tranquillo e in corriera con i ragazzini
progressi ne ho fatti, tantissimi, infatti dico che non voglio tornare quello che ero ed elenco i miglioramenti: ho detto che ho paura tornino questi pensieri:
disfunzionali/pessimistici/apatia/scazzo ecc.... evitamento compreso
che ora non ho più o in parte non ho
comunque il DEP dura tutta la vita
07-10-2013 18:56
maumau
Re: Alprazolam e dipendenza o assuefazione/aumento tolleranza farmaco
Allora bisognerebbe cominciare a ridurre la farmacia.
O cambiare psicoterapia se dopo 4 anni (4 anni!!!) non ha portato benefici.
07-10-2013 18:53
reknub
Re: Alprazolam e dipendenza o assuefazione/aumento tolleranza farmaco
Quote:
Originariamente inviata da maumau
Ma due anni di sola terapia a base di farmaci? Nessuna psicoterapia?
Non è così che si risolvono i problemi psichici. Così si creano le demenze senili di domani (tanto per dirne una, gli ansiolitici presi cronicamente danneggiano la memoria).
Se il tuo psichiatra si limita a scrivere ricette, cambialo.
psicoterpia di gruppo da 4 anni
m'ero scordato di scriverlo
07-10-2013 18:52
maumau
Re: Alprazolam e dipendenza o assuefazione/aumento tolleranza farmaco
Ma due anni di sola terapia a base di farmaci? Nessuna psicoterapia?
Non è così che si risolvono i problemi psichici. Così si creano le demenze senili di domani (tanto per dirne una, gli ansiolitici presi cronicamente danneggiano la memoria).
Se il tuo psichiatra si limita a scrivere ricette, cambialo.
07-10-2013 18:11
reknub
Alprazolam e dipendenza o assuefazione/aumento tolleranza farmaco
Terapia: Alprazolam 1 mg 2 volte al giorno (in teoria sarebbero prescritte tre dosi, ma siccome all'inizio dormivo 12 ore di fila, prenderne 3 in 12 ore e zero nelle altre dodici mi faceva un po preoccupare.... lo so che non si fa, ma così è)
Cymbalta 60 mg 2 volte al giorno (dopo i pasti)
Zyprexa 5mg (la sera dopo la cena)
Peso 95 KG, altezza 1,75, età 27
Terapia uguale da due anni (già lo so che si dice qua, alprazolam a quelle dosi due anni di fila, ma chi è il tuo psichiatra? un omicida?)
Prima ero senza l'alprazolam
Devo dire che contrariamente a quello che si legge (per questo non si dovrebbe leggere di farmaci se non addetti) non ho mai avuto dipendenza da farmaco o assuefazione
Mi erano spariti gli spasmi muscolari e i crampi
Il motivo per cui apro il topic oltre al fatto che non spaevo cosa fare e per rispolverare la sezione, è che mi sono tornati i crampi e gli spasmi..... anche se i pensieri sono molto migliori e meno ansiosi
Ovvio che ne dovrei parlare col mio psichiatra, ma il punto è..... dovrò cambiare terapia!!! io sto bene così, cioè mai stato meglio
Ho paura di tornare indietro a cambiare un farmaco, che i pensieri ritornino disfunzionali/pessimistici/apatia/scazzo ecc.... evitamento compreso
Secondo voi è necessario che gliene parli? aspetto un po? potrei avere conseguenze peggiori nel non dirglielo e quindi nel non cambiare terapia, che nel cambiarla?
Sottolineo il fatto che oggi faccio un corso a padova e l'integrazione nel gruppo è stata perfetta con quasi broccolamento a una ragazza.....
3 anni fa a padova neanche ci mettevo piede talmente mi terrorizzava....
ecco: io non voglio tornare lì!