FobiaSociale.com  
     

Home Messaggi odierni Registrazione FAQ
 
Vai indietro   FobiaSociale.com > Fobia Sociale > Medicine > Abuso di alcol e farmaci.
Discussione: Abuso di alcol e farmaci. Rispondi alla discussione
Il tuo nome utente: Clicca Qui per loggarti
Verifica immagine
Inserisci le lettere o i numeri (o entrambi) nell'immagine che visualizzi qui a destra.

Titolo:
  
Messaggio:

Opzioni addizionali
Opzioni varie

Visualizza l'argomento(prima i nuovi)
03-04-2013 13:16
enemyofthesun
Re: Abuso di alcol e farmaci.

Quote:
Originariamente inviata da Sid1986 Visualizza il messaggio
Grazie per le risposte. Ho consultato uno specialista ma mi è sembrata una gran perdita di tempo. Non so, qualunque cosa mi dicesse nella mia testa pensavo 'sì ma tanto sono io quella che ci deve convivere, chi sei? cosa ne sai tu? ma stai zitto.' e ti dico che ho tratto più giovamento parlandone con una persona fidata che mi ascolta sempre in ogni caso e quando ne ho più bisogno! Magari ci riproverò, chissà!
Anche a me la terapia non ha giovato molto, purtroppo. Attualmente sono sfiduciato e senza soldi. Spero di essere un caso raro, potresti ritentare.

Quote:
L'alcool è vero, lo prendo ovviamente per annebbiarmi la mente che lavora sempre a 1000000 e perché mi piace tirare fuori questo lato un po' pazzo che giace dormiente normalmente. Mi annulla la timidezza e sto bene con la gente. Finché son brilla. Poi casco nell'esagerazione e non ricordo più nulla, nemmeno come ho fatto ad andare a letto e chi mi ci abbia portato!
Il mio uso dell'alcool è un po' diverso. Non ho mai ambito a socializzare tramite il bere, piuttosto bevevo perchè mi estraniavo dalla realtà e riducevo il disagio di stare con gli altri (ma stando sempre piuttosto in disparte).
Ovviamente quando esageravo cominciavo a "dare nell'occhio" ma per fortuna è successo poche volte...
Da ubriaco comunque divento apocalittico, tragico, mai felice e mai compagnone. Peggioro, insomma.
In realtà il 99 % delle volte mi sono ubriacato a casa in totale solitudine. Gli unici spettatori, spesso ignari, era altri forumisti o persone su internet sulle chat.

Quote:
Le Benzo.... amiche/nemiche! Senza Minias ora come ora morirei. Ne sono troppo dipendente, ho provato ad essere forte ma non posso smetterlo di colpo, ho avuto una tale crisi di astinenza che sono arrivata a 2 cm dal suicidio. Dovrei smetterlo pian piano ma è diventata la mia coperta di linus, e senza quelle gocce che mi danno sicurezza non so cosa farei HELP.

Ah, i circoli viziosi.

No, infatti. Anch'io ho avuto problemi a smettere il Lorazepam, che era meno forte. Devi diminuire gradualmente. E assolutamente non devi prenderlo se hai bevuto.
Ma poi perchè il Minias? hai solo insonnia? se hai anche ansia diurna ti conviene usare un altro ansiolitico...
03-04-2013 09:52
Marco Russo
Re: Abuso di alcol e farmaci.

Quote:
Originariamente inviata da Sid1986 Visualizza il messaggio
Non so se sto aprendo il thread nel posto giusto, ma chi, depresso decennale come me, è schiavo di medicine ed alcool? Solo io?
Lo so che alla fine la situazione la peggiorano ma non riesco a farne a meno. L'alcool e le benzodiazepine sono la mia croce e delizia. Non mi fanno pensare, risolvono in qualche modo la mia insonnia e mi fanno dimenticare le cose brutte tirando fuori una me che è meno introversa e più audace.
Il problema delle benzodiazepine è che quando le finisco ho crisi di astinenza fortissime. E peggiorano tutto.
Inoltre devo ammettere che sono per provare tutto. E intendo anche le droghe. Spero di non venire giudicata.
Nonostante abbia speso in svariate occasioni parole per apologizzare l'uso di alcol, ne ho sempre raccomandato un uso moderato, e non ne sono mai stato dipendente nel senso fisiologico del termine.
Ne sono dipendente nel senso di bisogno, necessità, in contesti sociali provanti nei quali l'assenza di esso comporterebbe una mia incapacità di aprirmi agli estranei e alla situazione che mi si para innanzi, conseguendone un mancato godimento dell'episodio vissuto, e successivo cattivo umore con il senso di aver perso del tempo. Insomma mi serve per divertirmi.

C'è stato un momento, qualche mese fa, in cui il riacuizzarsi della mia depressione mi spingeva verso il desiderio un'uso degli alcolici in solitaria superiore alla soglia di allarme. In quel contesto mi sono reso conto della mia capacità di autocontrollo, relativamente a tale psicotropo, proibendomi anche dosi di alcolici che normalmente assumo anche solo per il semplice piacere di farlo.

Sulle benzodiapezine, la mia esperienza si limita al consumo di alprazolam, prescrittomi dalla psichiatra di 10 anni fa in relazione a episodi di ansia generalizzata e attacchi di panico. Scalai le dosi con relativa rapidità per riuscirne a constatare un qualche effetto, arrivando ai 3mg/die, rendendomi conto che le mie facoltà intellettive ne venivano gravemente compromesse; e questo di fatto aggravava la mia depressione. Sicché decisi di avventurarmi in un viaggio psiconautico facendo ciò che sul bugiardino era estremamente sconsigliato: smettere improvvisamente.
Mi causò 72 ore di veglia continuata, con allucinazioni e deliri di onnipotenza, ma non stetti male.
Personalmente non riesco a capire pertanto come questa sostanza possa creare dipendenza: se volessi cercarmi una dipendenza la cercherei nei confronti di un farmaco in grado di farmi sentire meglio, non uno che mi abbassa il qi al livello di un bradipo assonnato.
Tuttavia è anche vero che gli psicotropi hanno effetti anche molto differenti sulle diverse persone, percui può essere che a te facciano star meglio.

Per il resto anche io sono sul provare tutto, anche se all'atto pratico un paio di cose mi fanno paura e non credo le proverei (ma mai dire mai). Credo tuttavia sia un'atteggiamento estremamente pericoloso, che può permettersi solo chi non ha nulla da perdere.
03-04-2013 08:41
Peppemetal81
Re: Abuso di alcol e farmaci.

Gradazione d' alcool mi distrugge un po'
E non so che cosa fare quando finira`, quando finira`!
03-04-2013 03:42
Redrum_
Re: Abuso di alcol e farmaci.

Quote:
Originariamente inviata da sid1986 Visualizza il messaggio
direi che non lo prendo come un complimento, ma grazie del contributo apportato!
: Ddddddddddddddddd
03-04-2013 02:30
Sid1986
Re: Abuso di alcol e farmaci.

Quote:
Originariamente inviata da Redrum_ Visualizza il messaggio
fai brutto ziaa||||||!!!!!11111
Direi che non lo prendo come un complimento, ma grazie del contributo apportato!
03-04-2013 02:27
Redrum_
Re: Abuso di alcol e farmaci.

Quote:
Originariamente inviata da Sid1986 Visualizza il messaggio
Che tradotto in Italiano corrente...?
fai brutto ziaa||||||!!!!!11111
03-04-2013 02:25
Sid1986
Re: Abuso di alcol e farmaci.

Quote:
Originariamente inviata da Redrum_ Visualizza il messaggio
fai brutto ziaa|||||!!!!!!11111
Che tradotto in Italiano corrente...?
03-04-2013 02:23
Sid1986
Re: Abuso di alcol e farmaci.

Quote:
Originariamente inviata da Tundra Visualizza il messaggio
Secondo me finchè il meccanismo ti regala ancora un briciolo di speranza (anche se chimica) è pressocchè impossibile finirla. E intendo finirla davvero. Non avere periodini di stop dettati da qualcosa di esterno.
Sono purtroppo completamente d'accordo.
03-04-2013 02:22
Sid1986
Re: Abuso di alcol e farmaci.

Quote:
Originariamente inviata da Vattelapesca Visualizza il messaggio
Lotto ogni santo giorno per non cadere nel vizietto delle droghe pesanti da almeno una decina d'anni. Sempre provato grande attrazione nei loro confronti ma anche molta molta paura di finire male non avendo mezze misure
Idem con patate. Se avessi i soldi e le persone "giuste" intorno sono sicura che cadrei nel vizio delle mdma di sicuro. Per ora solo qualche cannetta che mi aiuta a dormire insieme alle Benzodiazepine!
03-04-2013 02:22
Redrum_
Re: Abuso di alcol e farmaci.

fai brutto ziaa|||||!!!!!!11111
03-04-2013 02:21
Sid1986
Re: Abuso di alcol e farmaci.

Grazie per le risposte. Ho consultato uno specialista ma mi è sembrata una gran perdita di tempo. Non so, qualunque cosa mi dicesse nella mia testa pensavo 'sì ma tanto sono io quella che ci deve convivere, chi sei? cosa ne sai tu? ma stai zitto.' e ti dico che ho tratto più giovamento parlandone con una persona fidata che mi ascolta sempre in ogni caso e quando ne ho più bisogno! Magari ci riproverò, chissà!
L'alcool è vero, lo prendo ovviamente per annebbiarmi la mente che lavora sempre a 1000000 e perché mi piace tirare fuori questo lato un po' pazzo che giace dormiente normalmente. Mi annulla la timidezza e sto bene con la gente. Finché son brilla. Poi casco nell'esagerazione e non ricordo più nulla, nemmeno come ho fatto ad andare a letto e chi mi ci abbia portato!
Le Benzo.... amiche/nemiche! Senza Minias ora come ora morirei. Ne sono troppo dipendente, ho provato ad essere forte ma non posso smetterlo di colpo, ho avuto una tale crisi di astinenza che sono arrivata a 2 cm dal suicidio. Dovrei smetterlo pian piano ma è diventata la mia coperta di linus, e senza quelle gocce che mi danno sicurezza non so cosa farei HELP.

Ah, i circoli viziosi.
02-04-2013 17:46
Vattelapesca
Re: Abuso di alcol e farmaci.

Lotto ogni santo giorno per non cadere nel vizietto delle droghe pesanti da almeno una decina d'anni. Sempre provato grande attrazione nei loro confronti ma anche molta molta paura di finire male non avendo mezze misure, soprattutto qualche anno fa quando sentivo ancora energie e per questo una grande sensazione di vuoto non sapendo quale strada pigliare. Quello che mi ha salvato è sicuramente aver avuto figure forti con una certa elevatura morale attorno a me, cosa che sicuramente ha frenato certi impulsi. Tuttavia non penso che sia stato un gran bene in quanto il risultato è che mi sento represso e quindi morto, inautentico. Non so più chi sono e qual'è il mio vero Io.
Senza considerare che le droghe mica te le regalano e spendere un centone per poche tirate non ne vale proprio la pena
Per quanto riguarda l'alcool non ho alcun motivo per averne timore dal momento che lo prendo solo per il palato quando ne vale la pena e non per placare le mie ansie.
Tu però Sid soffri d'insonnia, e dev'essere tremendo. Non buttarti via che sei una bella ragazza, e giovane soprattutto. Hai il dovere di provarle tutte compreso quello di parlarne con uno specialista se non l'hai già fatto.
02-04-2013 15:44
Xenomorfo13
Re: Abuso di alcol e farmaci.

Ho abusato di alcolici per 4-5 anni credendo che cosi avrei superato le mie paure e le mie fobie. In realtà non facevo altro che alimentarle. La realtà è che farmaci,alcolici,droghe etc.. non risolvono il problema ma si limitano soltanto a fartelo dimenticare per un po'. finito l'effetto tutto ritorna più forte di prima. Sono stato in cura da uno psicoterapeuta per due anni e ho capito un sacco di cose tra cui il fatto che l'unico modo per cercare di superare le nostre paure è quello di affrontarle a testa alta. stop. non ci sono altre soluzioni. ovviamente a piccoli passi ma bisogna affrontarle. ricorrere a queste sostanze è solo ed esclusivamente dannoso. poi ogni tanto sono del parere che una bella bevuta ci stia ma non deve essere usata per "scopo terapeutico". Quindi in poche parole fuori le palle o le ovaie e spacchiamo il mondo
02-04-2013 15:21
Melvin II
Re: Abuso di alcol e farmaci.

Cara Sid,perche non credi alla terapia?Mi sembra chiaro che tu hai bisogno di sfogare questo malessere.Uno specialista potrebbe essere opportuno. Se hai tempo leggi il mio blog. Credimi chiamare uno psichiatra e' difficle,ammettere d'avere un problema e' ancora piu' complicato.Ma ' il momento d'agire.
Datti una possibilita d'essrre felice!
02-04-2013 15:17
borderline1985
Re: Abuso di alcol e farmaci.

Ne ho fatto abuso, sia di alcool che di benzodiazepine, ma ora ho smesso quasi definitivamente con tutte e due. Bevo raramente e non fino a sfondarmi e le benzo non le tengo più in casa dopo essermici quasi intossicata
02-04-2013 15:09
cancellato8041
Re: Abuso di alcol e farmaci.

Sid non prendertela su, la storia della foto profilo penso fosse solo un'uscita sullo scherzoso che poi è stata presa un pò troppo sul serio

ps: non ci vedo nulla di strano nel tuo volto e nella tua carnagione (io forse sono ancora più chiaro)
comunque è meglio se togli la foto che hai messo che sennò possono ritrovarti sul forum gli esseri esterni che ci circondano

comunque tornando IT...

per il discorso psicofarmaci non posso capirti perchè non li ho mai presi, però per il discorso alcol invece sì

ho cominciato ad usarlo (e spesso abusarne) dai 16 anni
principalmente bevo per cercare di rendermi più sciolto in mezzo alla gente, per non avere più fisse e paranoie che mi tormentano
in questo senso ha funzionato, mi a aiutato a fare uscite e serate, però spesso e volentieri passo dei periodi davvero neri, che di solito coincidono con periodi in cui esco più spesso...

l'inverno scorso per esempio ho fatto un 3-4 mesi ad uscire dalle 2 alle 4 volte a settimana con dei miei compaesani e complici loro, alcolizzati mica da ridere, tornavo a casa sempre sui gomiti in stati pietosi, a ripensarci mi vergogno...

per fortuna ultimamente mi sono dato una bella calmata, ho fatto da gennaio a marzo senza toccar alcol, è un bel traguardo

ovviamente siamo troppo giovani per avere una dipendenza da alcol, però capisco che tenta molto, sopratutto se sai che senza non riesci ad essere proprio sciolto...
poi nel tuo caso che c'è anche il rischio di abbinamento psicofarmaci-alcol, tutto questo è ancora più pericoloso

l'alcol ce la puoi fare a tagliarlo, serve solo tanta forza di volontà, magari puoi fare periodi astemia intervallati da periodi in cui bevi moderatamente per regolarti un pochettino...

spero che tu riesca a moderarne l'utilizzo in futuro
02-04-2013 13:39
hash91
Re: Abuso di alcol e farmaci.

Qualche sbronza occasionale, che ha portato dolore fisico oltre che mentale.
02-04-2013 13:13
Tundra
Re: Abuso di alcol e farmaci.

Abusato di droghe varie ( direi che ho usato la maggior parte di quelle esistenti nel "commercio locale" ) per oltre 10 anni. L'alcol anche non è mancato.
Per gli psicofarmaci invece ho sempre avuto una notevole repulsione. Forse perchè mia madre vive con gli psico nel cassetto (e in corpo) da sempre. Forse perchè a 5 anni mi sono mangiata mezza scatoletta di Tavor (di mia madre) come fossero caramelle e lavanda gastrica e ricovero d'urgenza.
Forse perchè ho sempre pensato che se dovevo assumere qualcosa che controllasse il mio umore preferivo assumere qualcosa che mi impegnasse anche la giornata, mi desse una vita sociale, mi facesse vivere dei rituali.
Quindi anche quando mi è stato proposto (per esempio da una psichiatra in passato da cui sono andata in alcuni mesi di "silenzio chimico" ) ho risposto " No grazie. Tanto vale che vada a comprarmi una busta".
Ora forse ho un pensiero meno estremo. Ma la mia repulsione non è cambiata.
Attualmente comunque sono sotto cura metadonica da 1 anno e mezzo. E di fatto sono totalmente lucida ogni santo giorno da 1 anno e mezzo (in realtà ho fatto qualche serata, che si conta davvero sulla dita di una mano, in cui ho bevuto un pò. Ma dopo che una sera un' "amica" mi è arrivata con una busta di roba e una di coca dicendomi "ti va, dai ti offro" , mentre ero già sbronza e quindi con ogni controllo nel dimenticatoio...... ho smesso di uscire. ).
Attualmente faccio vita da reclusa. E sono in un circolo vizioso... se avessi rapporti sociali la mia mente impazzirebbe presto (e mi verrebbe la solita smania ansiosa di sentimenti)...e ri-inizierei a drogarmi. Stando in casa però ho comunque mille pensieri legati al bisogno di affetto che cerco di soffocare. E in pratica sono in chiusura totale (mi sembra di non avere neppure impulsi sessuali che però si fanno vivi ogni tanto nei sogni. D'altra parte l'unico flirt avuto in quest anno e mezzo mi ha messo l'ansia addosso e mi ha fatta fuggire.... per paura di essere inghiottita come sempre e di perdere di visto me stessa, gli obbiettivi, tutto quanto ).

Insomma..... in tutto ciò la tua frase maggiormente significativa credo che sia quella in cui dici che vorresti smetterla ma non ti senti pronta.
Secondo me quella è la risposta. L'unica che conta davvero. Al di là di ciò che ti potrebbe dire chiunque.
Mai visto una persona smettere di assumere sostanze in una fase in cui diceva " vorrei ma anche no".
Quasi tutti vorrebbero. Eppure continuano. In un rapporto di odio-amore.

Quando smetti ( tappa non obbligata. Alcuni non smettono mai. Altri ci muoiono) o è perchè è arrivato qualcosa dall'esterno che va a tappare le stesse cose che cerchi di tappare con l'assunzione ( una relazione per esempio. Ma in questo caso a fine relazione o con l'inizio di deliri sentimentali si rinizia...) Oppure perchè ti accorgi che con quel meccanismo, che bene o male funzionava nonostante tutti i contro che con il tempo subentrano, sei arrivato a vivere ancora peggio di prima...a sprofondare proprio nelle cose da cui fuggivi. Insomma...il classico "toccare il fondo".

Secondo me finchè il meccanismo ti regala ancora un briciolo di speranza (anche se chimica) è pressocchè impossibile finirla. E intendo finirla davvero. Non avere periodini di stop dettati da qualcosa di esterno.
02-04-2013 11:58
enemyofthesun
Re: Abuso di alcol e farmaci.

Quote:
Originariamente inviata da Sid1986 Visualizza il messaggio
Non so se sto aprendo il thread nel posto giusto, ma chi, depresso decennale come me, è schiavo di medicine ed alcool? Solo io?
Lo so che alla fine la situazione la peggiorano ma non riesco a farne a meno. L'alcool e le benzodiazepine sono la mia croce e delizia. Non mi fanno pensare, risolvono in qualche modo la mia insonnia e mi fanno dimenticare le cose brutte tirando fuori una me che è meno introversa e più audace.
Il problema delle benzodiazepine è che quando le finisco ho crisi di astinenza fortissime. E peggiorano tutto.
Inoltre devo ammettere che sono per provare tutto. E intendo anche le droghe. Spero di non venire giudicata.
Ciao, io soffro di DOC e ansia sociale. Ho fatto/faccio uso e abuso di alcool da una decina d'anni almeno. Mi spiego meglio: è una fase di relativa quiescenza del problema, anche se ho avuto una ricaduta pesante circa un mese fa, coincidente con un insuccesso a livello personale (ho abbandonato un corso di formazione che stavo seguendo).
Ho fatto uso e a volte anche abuso anche di psicofarmaci in passato. Mischiare le due cose è stata sicuramente la cosa peggiore che potessi fare.
Ho poca esperienza con le droghe, deve avermi salvato il fatto di avere molti problemi a relazionarmi con le persone e quindi il fatto di non aver mai avuto molte occasioni di procurarmele. In generale poi temo molto le novità, tendo sempre a seguire strade conosciute, e l'alcool è stato il mio "eletto".

Per tenere a bada i pensieri, non ho potuto far altro che "volare basso", stare in casa, uscire poco, ridurre al minimo le situazioni sociali e cercare di avere meno cose a cui pensare. Devo dire che è lo stesso faticoso
Ad altre persone può essere più utile invece darsi da fare in qualcosa. Ma effettivamente non saprei nemmeno che fare, non c'è nulla che mi va di fare e anche se ci fosse, finirebbe per "appesantirmi" anche se fosse semplicemente uno svago.

E' un problema difficile da gestire, io stesso passo da coraggiose astinenze da alcool a ricadute stile binge drinking.
Tendenzialmente in casa c'è poco alcool e evito di comprarlo, sapendo che lo berrei. In giro ci vado poco.
Se ti va di confrontarci, con piacere
02-04-2013 04:09
Sid1986
Re: Abuso di alcol e farmaci.

Quote:
Originariamente inviata da y Visualizza il messaggio
hem... si, scusa, era solo per dirti che non sei brutta come mi sembrava di aver capito che ti sentivi. Non volevo dir nulla di male. :/
Naaah non preoccuparti sono acida e antipatica
Questa discussione ha più di 20 risposte. Clicca QUI per visualizzare l'intera discussione.



Tutti gli orari sono GMT +2. Attualmente sono le 19:52.
Powered by vBulletin versione 3.8.8
Copyright ©: 2000 - 2024, Jelsoft Enterprises Ltd.