Nessuno ci tiene a me - Pagina 2

Blue Sky · 29-06-2019, 01:46

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Originariamente inviata da Flood

Putroppo spesso questi casi di isolamento nascono dalla nostra indole, non dagli altri e non ce ne accorgiamo. Siamo troppo chiusi, siamo troppo sulla difensiva e non ci apriamo agli altri per paura che ci facciano del male.

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Originariamente inviata da Pablo's way

In ogni caso sei molto giovane per cui margini per cambiare le cose ne hai.

Due considerazioni sulle quali sono particolarmente d'accordo, in generale. Poi ovviamente non conosco la situazione specifica di Deadsoul.

XL · 29-06-2019, 06:36

Per me molto dipende anche da che tipo di persone si desidera avere come amici e partner, non solo dalla chiusura. Magari una persona è più aperta con le persone che più preferirebbe frequentare (più chiusa con altre, perché non le interessano minimamente) ma queste poi magari la rifiutano perché a loro volta preferiscono stare con altri, avendo la possibilità di poter investire energie altrove. L'idea che tutti sono bendisposti in egual misura a frequentare una persona se la persona è aperta con loro, in base alla mia esperienza è falsa.
In questo caso cosa c'entra la chiusura?

Per me è falsa questa cosa qua che raccontano anche gli psicologi e psicoterapeuti, lo devo dire, non farsi illusioni poi significa anche tener conto di questo.

Io delle persone che frequento e che sono ben disposte a frequentarmi ce le ho, ma sono persone disagiate come e anche più di me. La stessa cosa capitava da adolescente a scuola, un gruppetto di persone dello stesso sesso sfigate e un po' timide come me le frequentavo, saremmo stati ben disposti ad accogliere persone dell'altro sesso, ma si veniva snobbati, queste preferivano entrare in altri giri relazionali con la scusa "eh ma non ci sono altre ragazze, non si va qua e là...".
Non è possibile che questi gruppi oggi non esistono, non ci credo.

Se per "avere un amico normale" si intende questo, secondo me è sempre abbordabile se non si è chiusi... Se si intende altro e si hanno in mente determinate cose e stili di vita, no, non è sempre abbordabile "avere un amico normale" grazie alla non chiusura, si può essere aperti ma senza una forma di riconoscimento ed accettazione da parte dell'altro non si va da nessuna parte. Se non c'è questo non si può instaurare un accidenti di niente, e l'apertura non costruisce affatto magicamente questa cosa in egual misura indipendentemente da chi sei, dal tuo aspetto e tutto il resto.

cancellato20852 · 29-06-2019, 07:39

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Originariamente inviata da tersite

Quanta esagerazione però , se a 21 anni è già finito tutto o i tempi sono così cambiati in peggio, oppure molto piu prob vedete le cose in modo sbagliato, ci sono senz'altro possibilità di incontrarsi e di farsi dei nuovi amici . Persino il web offre app per incontri, 'amicizie' su facebook, forum tematici. Perchè non fate delle riunioni con altro forumisti magari per regioni o macro-regioni.
Io non ho mai partecipato, ma se fossi giovane forse lo farei e cmq nn avete nulla da perdere

Non ho detto che è finito tutto, ho detto che superati i 20 anni è difficile trovare degli amici se non hai proprio nessuno che ti aiuta. È la realtà. Inutile illudersi.
Le app d’incontri? Ormai sono solamente un covo di pedofili e quant’altro. Non le usa quasi più nessuno.

Locharb · 29-06-2019, 09:59

Il fatto è che a nessuno importa nulla di nessuno, in linea di massima.
L'uomo tende ad essere "egoista" a pensare per se stesso.
Se non ti fai avanti tu, gli altri non si faranno mai avanti, ad esempio per quel che riguarda le amicizie, devi essere tu a proporti, a metterti in gioco, poi il resto vien da se; eppoi non sono tutti estroversoni, qualcuno simile a te lo trovi sempre se cerchi bene.
Quelli che sembrano felici e mostrano con orgoglio le loro grandi conquiste, le loro grandi amicizie sui social, in realtà sono più infelici di zio fester.
Impara a pensare positivo, e rimboccati le maniche, se pensi positivo attrai positività, perché alla fine è il pensiero che crea, che ci fa prendere determinate strade. Sii positiva.

tersite · 29-06-2019, 10:00

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Originariamente inviata da v97s

Non ho detto che è finito tutto, ho detto che superati i 20 anni è difficile trovare degli amici se non hai proprio nessuno che ti aiuta. È la realtà. Inutile illudersi.
Le app d’incontri? Ormai sono solamente un covo di pedofili e quant’altro. Non le usa quasi più nessuno.

boh non lo so questo, in realtà anche se a qualche sito di incontri sono stato iscritto non l'ho mai veramente usati.
Per mia esperienza, ma sono di un'altra generazione rispetto a voi, funzionano meglio i siti dove l'argomento non è necessariamente il sesso tipo chennesò delle communities frequentate da molte donne, io ricordo ai tempi l'isola dei famosi e lì ho conosciuto diverse ragazze. Qualcuna è sempre fra i miei contatti FB per es.
LE barriere calano quando entri in confidenza con una donna/ragazza e poi ci si incontra nel reale. Persino per chi come me è veramente problematico qualche possibilità ce l'ha avuta

cancellato20852 · 29-06-2019, 10:17

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Originariamente inviata da JericoRose

Pensi che questi siano veri legami? Sono solo convenzioni, a me su facebook nessuno fa gli auguri se non parenti e vicini di casa ma queste persone nella vita reale per me non ci sono, quando passo per strada magari fanno anche finta di non vedermi (è come se avessero paura delle reali interazioni che vadano oltre le normali convenzioni sociali a cui sono abituati, io percepisco che ne sono spaventati, faccio l'esempio delle mie cugine che sono persone molto socievoli e hanno molte conoscenze, ma poi hanno paura delle persone in realtà, più di quanto ne abbia io, perchè non le capiscono ne si capisco abbastanza da saper gestire un certo tipo di interazioni complesse, so che sembra un paradosso ma è così, sono socievoli ma non sanno interagire, e questo essere socievoli non gli impedisce di sentirsi soli alla fine, soli perchè incapaci di interagire davvero.)

Non devi rammaricarti perchè vedi che gli altri non "ti considerano" anche se comprendo perfettamente che non faccia per nulla piacere percepire di essere "invisibile", beh lo sei a livello sociale magari, non sei riuscita ad inserirti in quelle dinamiche sociali in cui gli altri si inseriscono fin da piccoli, come molti qui daltronde, ma la verità è che le persone la fuori non hanno la minima idea di come si interaggisca davvero, quello che fanno loro sono solo convenzioni che gli sono state tramandate dai genitori,(hanno imparato come si socializza ma non come si "interagisce"). Tu dimostri invece di avere una sensibilità più spiccata e di essere potenzialmente più capace di loro di vere interazioni, solo devi avere l'opportunità di poterle avere. So che magari non mi sono fatta comprendere bene, lo dirò con una metafora allora, perchè ti rammarichi se gli altri sono "felici" di guardare un film in bianco e nero senza audio quando tu potenzialmente potresti vederlo a colori e con il dolby surround (e sono certa che prima o poi potrai farlo)?

Concordo. Il problema è che non bisogna guardare gli altri sui social con le foto etc...i social sono finzione. La gente si spara foto con gli amici tutti sorridenti, poi magari tornano a casa e stanno depressi al massimo.
Penso pure che la cosa peggiore siano i parenti, non esiste nessuno più falso di loro. Appena possono te lo mettono in quel posto e non ti guardano nemmeno più in faccia. Come nel mio caso quasi.
Da quando mia cugina si è sposata e ha fatto figli i miei nonni non mi filano quasi più, fanno da baby sitter ai figli di mia cugina. I vicini di casa sono una brutta razza per certi versi. Dipende chi ti capita. Nel mio caso sono dei trogloditi assurdi, degli incivili di serie A che fanno solo casino.
Ovviamente non parliamo di quelli che sui social scrivono "mi hermano" e poi manco si salutano per strada.

incompresa88 · 29-06-2019, 10:33

Mi rivedo molto in te. Ho passato 30 anni nella solitudine più totale, senza amici e senza affetti veri. Avrei potuto uccidermi e soltanto i miei se ne sarebbero accorti. E' dura, ma devi cercare di andare avanti anche se ora sei sola. La vita è lunga e a volte può capitare qualcosa di bello. Certo, gli anni persi, passati da sola a soffrire non te li ridarà nessuno e infatti provo un vuoto incolmabile perché sento di aver sprecato gli anni più belli e di non aver vissuto, però il passato non si può cambiare. E poi, non credere che gli altri abbiano chissà quanti amici. E' tutta apparenza. Sicuramente hanno più conoscenti, ma in fondo siamo tutti soli.

DeadSoul · 29-06-2019, 12:03

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Originariamente inviata da pokorny

Proprio poco fa stavo facendo gli stessi pensieri. Non ho nessuno, persino mia madre mi considera poco più di un imbecille che le serve come badante. Davvero quando sparirò non se ne accorgerà nessuno, mi spiace solo che nel frattempo avrò comunque vissuto male.

Mi dispiace tantissimo

DeadSoul · 29-06-2019, 12:11

Grazie a tutti.

DeadSoul · 29-06-2019, 13:30

Comunque questi sono gli ultimi anni della mia vita.

SamueleMitomane · 29-06-2019, 13:47

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Originariamente inviata da DeadSoul

Comunque questi sono gli ultimi anni della mia vita.

No, è qui che ti sbagli. Gli organismi sono fatti per resistere e continuare, e la tua sofferenza corrisponde solo ad una parte limitata, che non è nemmeno direttamente responsabile per il sostentamento del tuo organismo e della tua coscienza.
Quello che voglio dire è che non puoi scommettere su una cosa del genere, perché la nostra volontà (incosciente) di vivere non dipende esclusivamente dalla nostra volontà cosciente. Quindi capita che si continua a vivere con questa convinzione, e nel frattempo si creano ulteriori rimpianti e delusioni che si accumulano nel tempo. Quello su cui puoi scommettere invece è non permettere che questo accada. E che continuerai a vivere lo sai anche tu: tua delusione per questa vita testimonia un forte desiderio di viverne un'altra.
Ascolta, devi chiedere aiuto, non importa se credi di non meritarlo, le tue sensazioni che te lo impediscono sono parte del problema. Mi dispiace pure se ci sono impedimenti esterni, ma ti assicuro, una volta che saprai di star facendo qualcosa per risolvere il problema ti sentirai meglio.

Masterplan92 · 29-06-2019, 14:12

Se penso al mio funerale..ci saranno solo i familiari..neanche tutti

DeadSoul · 29-06-2019, 14:29

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Originariamente inviata da Masterplan92

Se penso al mio funerale..ci saranno solo i familiari..neanche tutti

I miei genitori e i miei nonni, nel mio.

bukowskiii · 29-06-2019, 14:31

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Originariamente inviata da Masterplan92

Se penso al mio funerale..ci saranno solo i familiari..neanche tutti

Ma perché volete la massa al funerale? Io eviterei proprio il cerimoniale.

DeadSoul · 29-06-2019, 14:48

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Originariamente inviata da bukowskiii

Ma perché volete la massa al funerale? Io eviterei proprio il cerimoniale.

Io, quando morirò, non voglio proprio celebrarlo.

cancellato20852 · 29-06-2019, 16:27

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Originariamente inviata da Locharb

Il fatto è che a nessuno importa nulla di nessuno, in linea di massima.
L'uomo tende ad essere "egoista" a pensare per se stesso.
Se non ti fai avanti tu, gli altri non si faranno mai avanti, ad esempio per quel che riguarda le amicizie, devi essere tu a proporti, a metterti in gioco, poi il resto vien da se; eppoi non sono tutti estroversoni, qualcuno simile a te lo trovi sempre se cerchi bene.
Quelli che sembrano felici e mostrano con orgoglio le loro grandi conquiste, le loro grandi amicizie sui social, in realtà sono più infelici di zio fester.
Impara a pensare positivo, e rimboccati le maniche, se pensi positivo attrai positività, perché alla fine è il pensiero che crea, che ci fa prendere determinate strade. Sii positiva.

Hai centrato il punto. Pure chi ha il gruppetto di amici è opportunista. Magari mettono 30 foto della sera prima che sono andati con gli amici in disco e in realtà sono depressi cronici che vivono con lo smartphone incollato nella mano. Per le amicizie pure se ti proponi la vedo dura ugualmente. Ci ho provato varie volte a piazzarmi nei vari luoghi di ritrovo del mio paesino, niente da fare. Ognuno aveva il proprio gruppo e giustamente uno che ha già amici se ne frega di uno che non ne ha. La gente oggi è pure parecchio pigra. Non esistono fantomatici posti per fare amicizia. L'amicizia è casuale. Se deve capitare, capiterà.

DeadSoul · 29-06-2019, 17:20

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Originariamente inviata da Hallucigenia

Non fasciarti la testa prima di romperla, prima muori poi vedi chi viene

Io spero il prima possibile. Ripeto, questi sono gli ultimi anni per me. Non c'è alcuna soluzione.

bukowskiii · 29-06-2019, 17:32

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Originariamente inviata da DeadSoul

Io spero il prima possibile. Ripeto, questi sono gli ultimi anni per me. Non c'è alcuna soluzione.

Si gli ultimi 50... fosse facile come staccare la corrente questo forum sarebbe vuoto e invece...

cancellato20852 · 29-06-2019, 19:43

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Originariamente inviata da DeadSoul

Io spero il prima possibile. Ripeto, questi sono gli ultimi anni per me. Non c'è alcuna soluzione.

La soluzione forse c'è ma è difficilissima da mettere in pratica secondo me: o ti butti nella mischia ma devi valutare il posto ma è cosa impossibile per un introverso oppure rimani a galleggiare in questo mare di cacca e tanta solitudine. Di certo gli amici non te li fai nei bar o nei vari luoghi di ritrovo, almeno nel mio paesino ci ho provato parecchie volte e niente da fare, ti guardavano pure storto. Pensa che io ho 22 anni, oltre a non avere amici nè ragazza abito pure in un posto del cavolo vicino a dei parenti che lasciamo perdere. Fare la vittima non serve a nulla, fidati.
Io penso pure che noi senza vita sociale non possiamo nemmeno pretendere di ottenere la compagnia di qualcuno che ha già il gruppetto e non gliene frega giustamente nulla. Secondo me le amicizie si creano da piccoli, fin da piccolo se sei esuberante le compagnie vengono da sé, io non ho amici perché già da piccolo mi emarginavano per via del mio carattere.
Quindi il punto è questo ed è la cruda realtà: fin da piccolo frequenti qualcuno e se ti va bene finisci in qualche gruppo e se ti va ancora meglio vai avanti così fino alla fine delle scuole, pure all'università, questo se sei esuberante, espansivo, se hai la fortuna di essere anche un leader e quindi di farti rispettare e di frequentare molte persone. In altri casi non va così. Non va proprio per niente. Ed eccoci quì.

DeadSoul · 29-06-2019, 20:18

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Originariamente inviata da v97s

La soluzione forse c'è ma è difficilissima da mettere in pratica secondo me: o ti butti nella mischia ma devi valutare il posto ma è cosa impossibile per un introverso oppure rimani a galleggiare in questo mare di cacca e tanta solitudine. Di certo gli amici non te li fai nei bar o nei vari luoghi di ritrovo, almeno nel mio paesino ci ho provato parecchie volte e niente da fare, ti guardavano pure storto. Pensa che io ho 22 anni, oltre a non avere amici nè ragazza abito pure in un posto del cavolo vicino a dei parenti che lasciamo perdere. Fare la vittima non serve a nulla, fidati.
Io penso pure che noi senza vita sociale non possiamo nemmeno pretendere di ottenere la compagnia di qualcuno che ha già il gruppetto e non gliene frega giustamente nulla. Secondo me le amicizie si creano da piccoli, fin da piccolo se sei esuberante le compagnie vengono da sé, io non ho amici perché già da piccolo mi emarginavano per via del mio carattere.
Quindi il punto è questo ed è la cruda realtà: fin da piccolo frequenti qualcuno e se ti va bene finisci in qualche gruppo e se ti va ancora meglio vai avanti così fino alla fine delle scuole, pure all'università, questo se sei esuberante, espansivo, se hai la fortuna di essere anche un leader e quindi di farti rispettare e di frequentare molte persone. In altri casi non va così. Non va proprio per niente. Ed eccoci quì.

Quindi, morale della favola, siamo condannati a morte?!