Warlordmaniac

Oceanus88 mi sembra aveva postato un ragionamento di un bullo della sua scuola dove in parole povere diceva così: "se sei utile, ti teniamo buono; se non sei utile, ti meniamo".

E' così, dai primi uomini. Quando i primitivi andavano a caccia di gazzelle, c'era ovviamente qualcuno più bravo e qualcuno meno bravo e quindi che ne catturava di meno; il primo poteva fare il prepotente perché la sua forza era al servizio della comunità e non conveniva agli altri coalizzarsi contro. Il secondo ovviamente non poteva fare il prepotente e anzi, correva il rischio di venire ucciso per dividersi la gazzella in pezzi più grossi.
Questa metafora reale è la migliore esemplificazione delle dinamiche di gruppo e si collega perfettamente col discorso dei gusti sessuali femminili, poiché alla donna conveniva il maschio che portasse a casa il pezzo di gazzella più grosso.

L'arte dialettica diveniva fondamentale, perché per mangiare di più si doveva prima di tutto avanzare proposte (coi loro modi probabilmente diversi dal politichese attuale), prima di passare allo scontro fisico.

cancellato3349

tranne alle medie,nn mi è mai capitato di essere presa di mira per far ridere il gruppo. penso che dipenda sempre dalle persone che frequenti.
a scuola e più facile ritrovarsi preda del bullismo xkè cmq nn puoi nemmeno evitarla certa gente.. xò parlando di gruppi di uscita..beh nn sarò stata presa in giro,ma cmq ero sempre l'ultima ruota del carro. quella che nn faceva mai differenza..mi ritrovavo sempre a dovermi gioustificare x il mio carattere.

icek

si ankio sempre a dovermi giustificare su cosa ho fatto,detto e viceversa nn fatto o nn detto....gli altri fanno le peggiori bastardate ma nessuno rimprovera loro niente;e nn è una questione di sopraffazione o di paura,succede così e basta....a scuola era il bullismo,sul lavoro si kiama mobbing,nella vita sociale...boh,diamogli il nome di sfiga o energia negativa ke c'avrò inside;l'unica cosa da fare è estinguermi ke forse è meglio

andreabargagni

una cosa agghiacciante pensavo di averla vissuto solo io,mi ricordo ancora 5 elementare la maestra ci dette 10 minuti finali di pausa nellora normale intendo,a un certo punto si creano due gruppi uno che faceva una cosa e altro unaltra,uno ancora lo ricordo si sono messi a vedere il diario di una che aveva scritto i segreti di chi gli piaceva e chi gli stava sul cazzo,io a un certo punto mi avvicino a uno dei gruppi e quella che tiene il diario in mano mi dice tu che cazzo vuoi qua vattene via non ti vogliamo,io non potete capi ci rimasi di merda non sapevo che faccia fare mi veniva di fare la faccia di fantozzi quando viene picchiato,poi mi avvicino a laltro gruppo che stava facendo non mi ricordo cosa ed era meno numeroso cazzo almeno questo maccetta,invece col cazzo i due che si vedeva chiaramente che comandavano il gruppo mi dissero vattene da qua non ti vogliamo senza dire nientealtro mi hanno offeso meno dellaltra ma a quel punto on avevo scelta o mi mettevo al banco seduto o andavo al bagno chiedondoglielo alla maestra ma mancavano 10 minuti per uscire cazzo gli dico poi a quellora mi ricordo che i bagni si lavavano,mi so messo seduto a stento trattenevo le lacrime mi sentivo scopppiare,non sapevo che fare dove guardare,prendevo i libri o i quaderni e li riposavo nella cartelle ocntinuamente 10 minuti dinferno,poi ogni tanto uno alzava la testa e mi guardava con compassione,bastardo infame pezzo di merda,e poi magari rideva con quelle che gli stava accanto si facevan le risatine,fatto sta dopo quel giorno non li ho cacati piu,se mi chiedevan qualcosa chiunque non li mandavao a fanculo ma poco ci mancava anche a quei due 3 amichettini che avevo o a quel paio di amichettine che avevo piu confidenza,da quel giorno ho capito chi ero e ho evitato sempre tutto il piu possibile starmene da solo non me ne frega piu un cazzo,anche perche poi crescendo superando i 14 15 anni non succedono piu ste cose,ecco perche sono rimasto solo pero cazzo un po la mia mente alla fine richiede un cervello con cui scambiare opiniioni non ce la fa proprio a stare sempre solo o ancora meglio un cervello di sesso opposto

paccello

Tornando alla questione iniziale, da introverso-un po' timido-senza donne penso che: dipende. Se è un cameratismo tra amici maschi senza pesantezze o vanterie di esperienze sessuali, è una cosa piacevole; il lato negativo è che è qualcosa di coccolante che non ti spinge certo a muoverti verso le femmine.

barclay

Esiste veramente?

paccello

Sì, dipende dal carattere delle persone e dal loro essere single o single cronici.
Non è che se degli amici escono spesso assieme debbano trascorrere serate a base di botte sulla schiena e racconti di chiavate lunghe 1 ora

dottorzivago

Ormai ho passato il periodo del bullismo e credo che non capiterà piu. Però il senso di gruppo che hanno gli altri, spesso, mi infastidisce.
Non so se è per invidia o perchè non ci sono abituato ma quando passo un po di tempo con gente che fa parte di una stessa compagnia mi sento non proprio a mio agio...tutt'altro se i 3 sono amici ma nn escono insieme.
Una cosa proprio che non vorrei mai sentire è quando gli altri invece di usare la prima persona usano il NOI.
Sabato noi siamo andati di qua, NOI andiamo in vacanza la, NOI domenica ci siamo divertiti.......non la reggo!!!!!!!! Come se LORO fossero un entità, una squadra, una setta!!!

Martello

Se stai in un gruppo del genere stai in un gruppo violento anche un pò sadico se vogliamo, esistono anche gruppi dove questo nn accade, certo ammetto che io stesso sono stato vittima di questo tipo di cameratismo al liceo, ma non ne farei una norma.