Aree

Questa domanda è nata pensando a come vorrei che fossero le mie giornate dato che al momento non vado a dormire proprio soddisfatta...cambierei tante cose ma è difficile dire con quali, perchè poi non so se di fatto le voglio veramente o se semplicemente non saprei come affrontarle/viverle.
Allora chiedo a voi come sarebbe la vostra tipica giornata ideale,
non mi riferisco a trascorrere 24h su un'isola tropicale, o viaggiare in mongolfiera, parlo di cose semplici e quotidiane,
trascorrere una serata in compagnia, svegliarvi presto la mattina e andare a camminare, preparare un dolce, aiutare qualcuno, fare il lavoro che vi piace...
Come sarebbe una vostra tipica giornata ideale da quando vi svegliate fino a quando andate a dormire?

Allocco

Dunque...
Lo prendo come un esercizio visto che mi dicono non sono bravo in queste cose..

Mi alzerei di buon'ora, farei qualche esercizio (perlopiù di stiramento e elasticità), una abbondante colazione con la torta fatta in casa il giorno prima, cereali e biscotti inzuppati nel latte di mandorla (se è estate) o di riso (anche questi fatti in casa), ovviamente il tutto insieme a una persona che amo e che mi ricambia.
Dopo mangiato andrei fuori in giardino, a salutare gli alberi che ospita e a controllare le verdure, raccoglierne magari qualcuna per il pranzo, prendere le uova dal pollaio.
Fatte le 7:30, prenderei la mia ibrida per andare ad insegnare in una scuola media privata fino alle 12:30.
Ritorno a casa, dove troverei il pranzo pronto preparato con amore e le verdure da poco raccolte.
Dopo essermi riempito il pancino riposino, poi, a seconda degli impegni, o tornare al lavoro, o occuparmi di me e della mia metà (vedere un film, uscire, stare al pc, dipingere, studiare, giocare, cucinare un dolce, andare a fare una passeggiata, a correre, a nuotare in piscina, suonare il piano... fare qualcosa per la mente o il corpo)
Per cena se non abbiamo preparato nienteil pomeriggio, tendenzialmente uscirei a mangiare fuori. Oggi farei un sushi, domani un indiano, dopodomani un vegano, il giorno dopo spagnolo e quello ancora dopo pizza; e così via... se proprio mi sta scocciando, consegna a domicilio o, se mi scoccia pure questo, insalatona con tutto quello che ho in frigo.
Dopo cena si innaffia l'orto, si guarda il tramonto, si decide come passare la serata.
La sera se ho tempo e voglia fare un giro, se devo lavorare lavorare, se ho voglia di rilassarmi serata telefilm, film, musica con massaggi, o qualsiasi altra cosa possa rilassarmi e darmi soddisfazione.

QuantumGravity

Mi sveglierei non più tardi delle 7 e mezza 8, (non c'è tempo da perdere) nella mia piccola casa sperduta nei boschi o posta su qualche alta scogliera a strapiombo sull'oceano; farei meditazione, curerei l'orto, passeggerei e mi raccoglierei in quell'atmosfera pastorale, mi metterei a far musica nel mio studio ispirato dalla natura, perché sarei un musicista, leggerei libri in tranquillità, e poi nei week end andrei in città, nei club, a sentirmi le ultime uscite techno, sperimental, post-industrial e a dare sfogo a tutta la mia energia primordiale in forme autistiche di ballo e di esplorazioni extracorporee: la giusta dose di paradiso e inferno insomma.
Tutto ciò condito eventualmente, ma non necessariamente, da una vita sociale, comunque limitata, e chi lo sa, magari dalla presenza importante di un'altra persona, una fidanzata, una moglie; bo.

Equilibrium

L'ideale primario per me sarebbe condividere tutto quello che mi piace fare con la mia dolce metà.
Siamo in estate quindi...l'ideale sarebbe svegliarmi in campagna alla mattina quando il gallo canta, una doccia veloce, una tazzina di caffè.
Poi prendermi cura dei campi, della proprietà, del giardino, dell'orto, degli animali in collaborazione con la mia lei
Preparare insieme il pranzo e pranzare con la tv spenta, magari invitando spesso qualche buon amico.
Poi mi spaparanzerei all'ombra sulla mia amaca di fronte al giardino e alla piscina, dopodichè disbrigherei le ultime faccende cosi da rendermi libero senza lasciare nulla in sospeso e poi mi dedicherei a me stesso e alla cura del corpo.
Nel tardo pomeriggio andrei in città, una passeggiata in centro, poi ristorante o pizzeria, alla sera tornare a casa in campagna, trombatina e poi leggere un buon libro fino al collassamento

Nei WE e per i viaggi assumerei qualcuno che si prenda cura delle cose essenziali quando non ci sono

eVito Corleone

Al mattino risveglio accanto ad una mia amica intima con tanto di smancerie e slinguazzate nelle orecchie.
Passeggiata con colazione al bar dove ci prendiamo le brioche con la granita, in seguito alla quale si accende una discussione su qualche argomento frivolo con litigata incorporata.
Ritorno a casa dove trascorriamo il resto della mattinata a litigare e a copulare selvaggiamente, prima in bagno mentre ci laviamo insieme, poi in camera da letto, ed infine in cucina dove mentre litighiamo/copuliamo prepariamo un succulento pranzetto sano e naturale.
Dopo pranzo sono esausto della mia amica, e la caccio via per trascorrere il pomeriggio da solo a ricaricare le pile, con i miei hobby e le mie attività, più o meno losche, che mi garantiscono un reddito.
A cena vado fuori con un'altra mia amica intima (che non deve per nessun motivo essere la stessa della mattinata, e deve essere fisicamente e caratterialmente totalmente diversa), eventualmente andiamo a qualche evento o torniamo a casa a vedere un film, a dar vita ad un altro scontro verbale, o a starcene sul terrazzo a coccolarci e goderci il cielo stellato prima di andare a coricarci.
Insomma, mi servirebbe un manipolo di amiche intime di varie etnie, sette, una per ogni giorno della settimana.

Supermanes

Mi sono svegliato ben riposato con la mia ragazza che dormiva vicino a me. Lei ha aperto gli occhi e allora mi sono ricordato di quanto sia bella e come sono fortunato a stare con lei. Ci siamo alzati insieme con un bacio intenso e piacevole, entrambi di buon umore e pronti ad affrontare una nuova giornata. Per andare a lavoro ho preso il treno, quasi un'ora di viaggio, però ne vale la pena, mi hanno assunto regolarmente e le persone con cui lavoro mi rispettano. Alle 13 mi danno la pausa, ne ho approfittato per andare a mangiare un boccone con un mio amico che lavora non molto lontano da dove sto io. Alle 14 si ricomincia, altre due ore di lavoro e poi sono tornato a casa. Torno e la mia ragazza non è ancora tornata, allora ho deciso di fare un po' di ordine in casa e aspettarla. Al suo ritorno ci siamo vestiti e siamo usciti insieme, a cena fuori, era il nostro anniversario e volevo fare qualcosa di diverso e di speciale. Volevo ricordarle che l'amo tantissimo e desidero stare con lei per sempre. Dopo la cena siamo andati al cinema, era appena uscito un nuovo film che ci interessava. Dopo siamo tornati a casa e abbiamo fatto l'amore, ed ogni volta con la stessa passione che ci coinvolgeva quando ci siamo messi insieme. Poi siamo andati a dormire insieme, felici.

Poi mi sveglio e scopro che stavo solo sognando

barrylyndon

Per esperienza personale ti dico che quei bastardi cantano anche alle 3.30 di notte...

Stefania90

Bha a me basterebbe semplicemente fare un lavoro che mi metta a contatto con tanta gente a cui io possa essere d'aiuto o in qualche modo utile e non soffrire però del costante contatto sociale...ho disperatamente voglia e bisogno di essere circondata dalla gente ma al contempo la gente mi sfinisce

simopi

Mi sembra che ci fosse qualcosa di simile, comunque lo ripropongo volentieri.

La mattina faccio colazione al bar e poi dritto al lavoro, dove collaboro coi miei colleghi senza troppe antipatie (non siamo amici ma neppure nemici). A pranzo andiamo insieme e discutiamo del più e del meno, finché arriva l'ora di rincasare: passo a fare la spesa se voglio cucinarmi qualcosa, altrimenti vado in rosticceria, poi dopo cena bagno e a letto... tranne il venerdì che passo guardandomi il cielo, girellando o chessò io.

E' piuttosto modesto, ma è così difficile da realizzare!

Aree

Ho appena controllato e in effetti c'è una discussione simile, ma in questa chiedo nello specifico di descrivere la giornata dal mattino fino alla sera...e di conseguenza le risposte di questo topic sono diverse da quelle del vecchio

SUBurbe

Questo thread mi fa pensare che non ho mai aspirato a un particolare ideale di quotidianità, o fantasticato su di essa.
Sono una che sogna molto ad occhi aperti ma non mi è mai capitato di sognare:"Oh vorrei fare questo e questo dalle 8 alle 14 e poi andare a dormire alle 23". Sebbene mi piaccia molto programmare.
Forse perchè l'idea della quotidianità e degli orari e della ripetitività mi mette ansia, credo anche per il timore che qualcosa la possa disintegrare.
Un tempo facevo sogni grandiosi su esperienze mirabolanti, ora preferisco sognare una me stessa versione deluxe che vive quel che c'è da vivere.

No, volevo provare a impegnarmi a pensare a qualcosa ma non mi so decidere su un unico tipo di vita a cui aspirare

zoe666

Mi sveglio verso le 8 di mattina. Accanto a me c'è la mia ragazza, con cui abito da un paio d'anni ormai, che dorme ancora. Mi alzo, le preparo il caffè e torno a letto, dove si perde un pò di tempo in coccole e risate su cose idiote, come spesso accade.
Ci prepariamo, scendiamo di casa e facciamo una rapida colazione con cappuccino e cornetto al bar sotto casa. Poi ci separiamo per recarci ai rispettivi lavori. Io prendo la metro, mi aspettano come sempre un pò di fermate, almeno mezz'ora di viaggio, ma mi intrattengo come sempre messaggiando con un paio di amici mentre ascolto la radio dal telefono.
Ho un lavoro davvero figo,mi rendo conto, è duro ma figo. Aiuto a fare il montaggio di film. Ci lavoro da un anno e sono abbastanza certa che a breve cominceranno a farmi diventare prima montatrice, e pensare che già ora vedermi nei credit di alcuni film mi fa ancora strano.
Comunque, si lavora dalle 10 alle 18, con una piccola pausa di 15 minuti. Ma il lavoro è così interessante che non mi pesa.
Torno a casa, la mia ragazza è già li. Sta preparando la cena, mi dice che verso le 22 ci hanno invitato due amici al cinema, che tanto domani non si lavora.
Accetto felice, è uscito da qualche giorno proprio l'horror che aspetto da un anno.
Dopo il film, due chiacchiere in un bar, poi di nuovo casa. E' stata una giornata intensa, ma non è ancora terminata.
E mi sembra davvero un sogno, tutto ciò.

Equilibrium

E allora significa che dovró farlo allo spiedo, faró una specie di selezione fino a che nn rimarranno solo i galli che cantano all'ora giusta
Purtroppo per esperienza so che non si puó fare a meno del gallo nel pollaio, altrimenti le galline si beccano a vicenda fino ad ammazzarsi tra loro, è un po come succede nella societá umana

alleny82

Mi alzerei verso le 11 e mi metterei a cantare e poi ballare con sottofondo di una musica araba(lo so ,ho gusti strani) oppure celtica,a seconda dell'umore. Mi preparerei una via di mezzo tra un pranzo e una colazione,cosi' non ci si pensa piu' Intanto telefonerei al mio grande amore che vivrebbe nella casa vicino alla mia e la telefonata suonerebbe su per giu' cosi': IO:come va?- LUI:bene,mi sto preparando la paella per pranzo..non sai che ti perdi..- IO: ci vogliamo vedere oggi? LUI: direi che è obbligatorio: oggi tocca a te cucinare per me - Saremmo innamorati ma consapevoli di aver bisogno di nostri spazi smisurati... Io farei la pittrice o la scrittrice e mi piacerebbe aiutare o fare compagnia alle persone malate come volontaria e passerei molto tempo dietro a queste cose; forse anche lui farebbe qualcosa del genere. Scriveremmo tutto il tempo,insieme o da soli,dipende. Mi presenterei spesso a casa sua con un regalino romantico oppure simpatico...e da quel momento,verso le 17 inizierebbe un gioco di sguardi,di scherzi e risate magari mentre cucino e ascolto cosa mi racconta di nuovo,se è felice del suo lavoro,se sua madre sta bene,se c'è qualcosa che lo preoccupa..e intanto non faremmo che sorseggiare birra o vino. A fine cena,ci metteremmo davanti alla finestra abbracciati,a guardare fuori in silenzio. Poi potrebbe accadere che ci venga voglia di preparare insieme un dolce mentre parliamo di quale potrebbe essere il nostro prossimo viaggio,di quali siano le terre lontane che non abbiamo ancora visto... Poi esausti cadremmo sul letto a scambiarci baci e coccole; io gli sussurrerei:- dormi qui stanotte?- e lui farebbe segno di si con la testa

IO&EVELYN

sempre in viaggio con AMY. ma sempre mai un minuto di riposo. perche viaggiare è una delle pochissime cose che non stancano mai!

pokorny

Non proverei niente perché nella mia vita ideale non avrei coscienza di esistere dato che non esisterei Ovviamente è una contraddizione in termini ma l'idea mi piace così.

Weltschmerz

Nella mia vita ideale non importa cosa faccio ma come lo faccio, fare qualsiasi cosa senza flagellarmi per raggiungere la perfezione inesistente.

pokorny

Va be' sto al gioco... a parte che una vita routinaria mi ucciderebbe penso a come potrebbe essere una bella giornata. Ma anche qui occorrerebbe capire: è una giornata "no limits" per l'immaginazione o quello che ragionevolmente potremmo diventare se si risolvessero tutti i nostri problemi? Scelgo la prima, perché la seconda vorrebbe dire essere proprio persone differenti, e ricascheremmo nel primo caso. Dunque...

Mi alzo, esco nel grande giardino che circonda la mia bella villa in pietra con quei bei vetri a tutt'altezza che fanno tanto set di James Bond, e guardo Dunedin ai piedi di casa mia (amo la NZ, il sogno di dove vorrei vivere). Dopodiché faccio colazione, poi vado a tenere lezione all'università (ho la cattedra di Campi Elettromagnetici e Circuiti ma anche la supplenza in teoria dell'elastiticà), una mano a qualche laureando per la tesi, poi scappo in ditta (la mia, naturalmente; non è la Samsung ma quanto a fatturato ci difendiamo) dove stiamo per tirare fuori una nuovissima macchina a Risonanza Magnetica Nucleare che a un decimo del costo batte tutta la concorrenza. Firmo le carte per regalare una bella fetta della produzione a tutti gli ospedali nel mondo in posti disagiati e devo scappare perché un amico mi ha chiesto di fare una parte di media importanza nel suo film porno in lavorazione, con splendide attrici. Esco e scappo di nuovo, stavolta a giocare a rugby nella squadra locale (i giorni pari, perché i giorni dispari c'è la boxe) e poi voglio tornare a casa presto perché ho una cosetta da registrare al pianoforte che poi la metto su youtube sperando che anche stavolta un paio di maestri d'orchestra della Filarmonica di Berlino mi facciano i complimenti. Poi cena e sesso con la dolce metà che non è gelosa delle attrici con cui ho lavorato nel pomeriggio e infine sonno ristoratore. Al momento in cui non sarà più possibile vivere così, ovvero verso i 50-55 anni, primissimo inizio della decadenza fisica, morte serena nel mio letto senza accorgermi di nulla. Ah, no, questo accade molto dopo la "giornata tipo".

Ops, bel sogno eh? O forse no, ciascuno di noi ha aspirazioni diverse...

cancellato11905

Complimenti a tutti ,io sinceramente non saprei cosa dire eppure sogno spesso ad occhi aperti ed anche chiusi .
Leggo che molti sono affascinati dalla campagna, orto e dai galli ,io ci abito ,mi piace il "silenzio " della campagna e il verde ,il resto no .(fortunatamente non ci sono galli che cantano ad orari strani )

Che romantico

Oblomov

nella mia vita ideale non esisterebbe nulla di quotidiano
sarebbe tutto straordinario