Otago

Nel panico totale sono diventato estroverso?
Sì o forse, non saprei nemmeno bene io.
La scorsa settimana mi è successa una cosa curiosa che mi ha portato a riflettere.
Sono andato dalla dentista per una visita ed ero nel panico e nella paranoia più totale, avreste dovuto vedermi in sala d'aspetto come muovevo nervosamente i piedi.
Poi come per magia quando sono entrato ed ho visto la dottoressa è come se avessi staccato la spina, le parole fluivano senza un precedente pensiero. Mi sembrava di essere quasi estroverso.
Tornato a casa poi ho riflettuto sulla cosa e mi sono reso conto che altre volte in situazioni analoghe ho reagito così.
Mi sono quindi chiesto: e se in origine da piccolo fossi stato estroverso?
Fino ai 3 anni circa da quello che mi raccontano ero terribile, una volta mia sorella mi portò in chiesa ed io durante la messa corsi dappertutto, passando sotto i banchi, per la disperazione di mia sorella.
Non ho potuto non chiedermi, nonostante la storia si faccia se i sé e senza i ma, se fossi cresciuto diversamente come sarei ora?
Magari un estroversone?

Ishtar

Si' e' possibile, anzi quasi certo. Non sei contento? E' una cosa più che positiva

Otago

Direi di sì, però m'ha lasciato interdetto.

Ishtar

Ti sei costruito un'immagine di te nel corso degli anni, magari e' per questo che rimani interdetto.

Otago

Interessante.

Ishtar

Ho sbagliato professione

TheCopacabana

Capita anche a me: è come se "staccassi" la sensazione della paura. Faccio le cose in una sorta di incoscenza del pericolo.
Riconosco i sintomi della paura: bocca secca, gambe molli, etc, ma la paura non la sento proprio.
Sono stato addestrato a farlo, e adesso riesco a fare cose che mi sarebbero sembrate impossibili.
Perchè non provi ad ignorare la paura anche tu? Dopo un po' diventa automatico, e la paura, vedendo che con te non ce la fa, dopo un po' diminuisce fino a sparire

nullo

è possibile, la fobia sociale può coprire ogni sorta di aspetto positivo che noi abbiamo, ci sono anche estroversi con la fobia sociale. è importante capire che è come una pesante coltre di nebbia / fumo che impedisce di far saltare fuori questi aspetti, ma talvolta, "quando meno te lo aspetti", questi aspetti positivi possono saltare fuori e sorprendere pure noi stessi. Per questo bisogna combattere con ogni mezzo (costruttivo) contro la fobia sociale, è una guerra...

Alaska

Lo trovo possibilissimo! Succede anche a me, nel momento in cui la mia mente non è concentrata sulle mie fobie e timidezze (più che altro quando provo paura o eccitazione) divento una estroversa e chiacchierona da record. Ultimamente sto ipotizzando che ciò che mi blocca non sia altro che la visione che ho di me stessa, a quanto pare sbagliata.

maury25

Mah, ogni tanto capita anche a me. Dipende dal periodo, e da come mi sento in una determinata situazione o contesto. Ma non penso che basti qualche momento "euforico" per definirmi estroverso; che poi per me è un etichetta come un'altra, eh.

Io, semplice.

non so se capita anche a voi, ma a me succede (ultimamente che ho iniziato a fare ciò che mi pietrifica, tipo entrare nel bar del mio paese) che una volta messa da parte l'ansia, la paura, la titubanza nel dire o fare qualcosa, poi mi senta quasi delusa. Come se ciò che alla fin fine mi blocca non avesse poi tutta l'importanza, o la difficoltà, che credevo. Mi lascia l'amaro in bocca non avere una sensazione eclatante di "liberamento".

Kitsune

Adrenalina.. le montagne russe funzionano anche meglio del dentista.

recluso

E' un pò come se a un certo punto dovessimo buttare fuori (output) tutto quello che non sta più dentro, perché siamo saturi..
Sono d'accordo, la fobia nasconde ciò che realmente siamo, al punto da non saperlo più.

very90

A me capita quando devo fare gli esami all'università.
Sono talmente in ansia nel sopportare l'attesa che inizio a parlare e far domande a quelli che mi stanno vicino
In questo modo cerco per lo meno di sviare il pensiero fisso e anche confrontarmi un po' con gli altri.

freddy1991

A volte ci sono situazioni particolari che non ci permettono di pensare alle nostre fobie,è li che riusciamo ad essere noi stessi ,parlo ad esempio personalmente ..dobbiamo credere più in noi stessi e non restare tanto sorpresi alla fine perché in fondo non siamo"diversi "