Ad un fobico capita anche di negarsi il piacere della compagnia di una cara amica.
È successo questo: un'amica mi ha chiesto di prendere la bici e andare a fare un giro e prendere un caffè insieme, ma sapete un po? Sono andato nel panico!
Ho dovuto spiegarle che non me la sentivo di uscire, ed ho dovuto farlo con il solito imbarazzo.
Lei sa che ho questi problemi (magari senza conoscere i particolari) e quindi ha cercato di venirmi incontro: mi ha detto che viene lei a trovarmi.
...
Ma la cosa mi disturba lo stesso
Da ore sto agitatissimo, cerco di rilassarmi... ma non mi riesce.
Prendo un libro, leggo due righe... poi la mia mente si distrae; inizio a guardare un film e poi lo tolgo dopo 4 minuti.
Mi sento sconvolto. Ho preso un ansiolitico, ma non mi passa.
Eppure lei sa tutto di me. Io le voglio bene. Mi piace la sua compagnia.
Perché sono così agitato?
La risposta che mi sono dato è questa: la sua visita va a scombinare quelle che sono le mie abitudini quotidiane.
La mia routine, insomma.
Mi stressa il fatto che qualcuno venga a trovarmi, fosse anche una cara amica.
Non sono abituato.
E come dirlo? Come spiegarlo?
Non vorrei offenderla. In fondo sono io quello "difettoso".
Ma perché sono nato così?
Che vergogna!
Scusate lo sfogo, avevo bisogno di condividere.