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18-03-2024, 13:11
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#1
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Esperto
Qui dal: May 2022
Ubicazione: rete fognaria
Messaggi: 1,460
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Siete più propensi a pensare che l’uomo sia buono per natura e che sia la cultura a corromperlo oppure che l’uomo in natura sia cattivo e che sia la cultura a renderlo migliore?
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18-03-2024, 13:17
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#2
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Esperto
Qui dal: Aug 2020
Ubicazione: Verona
Messaggi: 6,186
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Secondo me è un mix delle due cose, ovvero le persone nascono che non sono nè buone nè cattive ed è l'ambiente che trovano a far prendere loro una certa strada.
non esistono persone che nascono cattive secondo me
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18-03-2024, 13:19
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#3
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Esperto
Qui dal: Dec 2010
Ubicazione: lombardia
Messaggi: 9,514
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Penso che per natura tutti abbiamo lato buono e lato cattivo, poi in alcuni prevale uno in altri altro. Per cultura al massimo ci si astiene di certi comportamenti, ma non cambia essenza della persona.
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18-03-2024, 13:27
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#4
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Esperto
Qui dal: Sep 2015
Ubicazione: Tír na nÓg
Messaggi: 13,300
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Sicuramente avverso l'idea della bontà per natura con la cultura che corrompe, che poi è l'idea che sosteneva fortemente Rousseau e non mi hai mai convinto.
Io penso che il concetto di bontà vada problematizzato. Secondo me l'essere umano ha una forte tendenza, probabilmente di natura biologica, a essere buono con quelli che identifica come parte del proprio gruppo e al contempo cattivo fino alla spietatezza con quelli che identifica come parte dei gruppi nemici. La cultura determina di volta in volta in che modo avvenga l'identificazione di questi gruppi (che quindi possono essere religiosi, etnici, linguistici, politici, economici, ecc.).
Ogni tanto nel corso della storia è saltato fuori qualcuno che ha cercato, tramite la cultura, di estendere la bontà a tutta l'umanità. È quello che hanno tentato di fare ad esempio le religioni universali (buddhismo, Islam, cristianesimo...), ma di solito con cattivi risultati, visto che hanno riprodotto comunque una divisione fedeli-infedeli e com'è andata a finire lo sappiamo. L'illuminismo ha cercato di fare la stessa cosa, ma cercando di essere più efficace e per certi versi si può dire che noi viviamo ancora all'ombra del suo esperimento. Ma il fatto che i risultati in merito finora siano stati abbastanza scarsi secondo me conferma la natura biologica della divisione tra gruppo interno e gruppo esterno, qualcosa quindi che difficilmente potrà essere superato con la cultura. Forse in futuro, chissà, potrà essere effettuato con l'ingegneria genetica, per ottenere degli esseri umani buoni con tutti per natura, ma un intervento del genere immagino che per molti comporterà i cosiddetti problemi etici.
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18-03-2024, 13:53
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#5
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Esperto
Qui dal: Jan 2021
Messaggi: 2,748
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Credo che la cultura non influisca con la bontà di una persona. Si può essere allo stesso tempo la persona più colta del mondo ed essere una merda umana come si può essere completamente privi di cultura ma essere molto buoni.
L'ambiente sicuramente influisce ma anche nello stesso ambiente puoi trovare quello buono e quello cattivo quindi credo che ci sia comunque qualcosa di innato.
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18-03-2024, 15:56
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#6
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Esperto
Qui dal: Jun 2018
Ubicazione: Milano
Messaggi: 1,263
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Non penso che la morale sia innata nell'uomo. Per inciso, non credo nemmeno esistano bene o male (assoluti)
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18-03-2024, 17:35
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#7
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Esperto
Qui dal: Aug 2022
Messaggi: 3,880
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Non esiste "bene" e "male" assoluto, per me; sono concetti che calibriamo sulla "cultura" che a diverse latitudini del pianeta ci siamo imposti.
Da lì in poi soppesiamo ogni essere umano in base a ciò che ci hanno inculcato in testa.
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18-03-2024, 19:25
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#8
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Esperto
Qui dal: Mar 2024
Ubicazione: Gotham City
Messaggi: 1,477
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Secondo me l'uomo è cattivo di natura, se guardiamo i libri di storia per il 90% si parla fin dall'antichità di guerre conflitti conquiste. Secondo me ciò è dovuto al fatto che l'uomo ha ereditato i geni dallo scinpanzè animale tutt'altro che pacifico. Poi per fortuna la cultura è riuscita in molti casi ad addomesticare l'uomo e sopprimere l'aggressività, ma non sempre, non tutti sono addomesticabili.
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18-03-2024, 21:05
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#9
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Esperto
Qui dal: Oct 2013
Messaggi: 13,523
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Io vedo la storia umana come la sopraffazione del più forte sul più debole, in un certo senso simile alla natura.
Però le religioni a volte sono un'inversione del rapporto di forza. In pratica i deboli si coalizzano e creano un virus come il cristianesimo. I sacerdoti, i religiosi, sono solitamente uomini deboli e fragili che esercitano il potere attraverso le superstizioni.
Quando si innesca una guerra poi gli uomini sono capaci delle peggiori nefandezze e torture. Insomma, basta leggere un capitolo a caso della storia per avere i brividi.
Io quando ho letto di gente impalata e squartata ho avuto i brividi, per quanto è bestiale l'essere umano
Inviato dal mio moto g32 utilizzando Tapatalk
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18-03-2024, 21:58
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#10
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Banned
Qui dal: Mar 2008
Messaggi: 14,153
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I greci non ricordo chi Epicuro mi pare diceva che il bene è il male albergano in ognuno.sono i contesti e le persone a olasmarlo.sono stato stronzo con gente che lo meritava e sempre solidale con chi lo meritava..osservo molto quindi capisco chi è leale..e meritevole..il contesto le esperienze di vita plasmato.quello che mi spaventa e che I fantasmi del bullismo mi seguono dovunque e temo mi possano far fare sempre errori fuori contesti,per via di traumi passati,né parlerò con la mia psicologa..d aversa ne è l'esempio se un uomo di quasi 50 anni fa ste robe la dice lunga sulla società in cui viviamo.un allenatore che dovrebbe dare l'esempio.. ho letto ieri che in Turchia è successo di tutto tipo rissa di dentroit nella nba del 2005,in fensrbache transpospor.purtroppo dove c'è competizione e pressioni esterne interne questi sono i risultati
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18-03-2024, 22:14
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#11
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Esperto
Qui dal: Aug 2012
Ubicazione: Banned
Messaggi: 18,249
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tenendo conto la storia dell essere umano in generale , penso sia cattivo per natura , chi è buono lo è perchè schifa la propria natura ( sempre se esiste un vero "buono")
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18-03-2024, 22:58
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#12
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Esperto
Qui dal: Aug 2011
Ubicazione: Cintura di Castità
Messaggi: 8,011
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In natura buono o cattivo non esistono.. senza leggi ci sarebbe il caos.. vivremmo sicuramente peggio.. e saremmo tutti più "cattivi".. almeno quelli che vogliono campare .-.
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19-03-2024, 02:22
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#13
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Esperto
Qui dal: Aug 2023
Messaggi: 785
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Sono sempre più portato a pensare che l'uomo sia un'anomalia della natura. Da qualsiasi punto la guardo l'elemento che stona è il genere umano.
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19-03-2024, 02:56
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#14
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Banned
Qui dal: Jan 1970
Messaggi: 434
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Il periodo storico ed il ceto sociale fanno quasi tutto
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19-03-2024, 20:35
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#15
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Esperto
Qui dal: Mar 2024
Ubicazione: Gotham City
Messaggi: 1,477
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19-03-2024, 21:22
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#16
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Esperto
Qui dal: Jun 2021
Messaggi: 7,386
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La natura e quindi la specie umana di cui fa parte non è né giusta ne sbagliata è semplicemente ciò che è...
I comportamenti avvengono in base alla volontà di esistere e quindi di sopravvivere.. dell' individuo ma soprattutto della specie ... Viviamo in un mondo predatorio dove chi vive e quindi esiste deve favorirsi di qualcos altro ...
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19-03-2024, 22:07
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#17
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Esperto
Qui dal: Dec 2023
Ubicazione: Medellìn
Messaggi: 1,097
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Quote:
Originariamente inviata da juan
Siete più propensi a pensare che l’uomo sia buono per natura e che sia la cultura a corromperlo oppure che l’uomo in natura sia cattivo e che sia la cultura a renderlo migliore?
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natura e cultura sono un concetto molto complesso. Di fatto non esistono. Non esiste una base naturale su cui si sviluppa una sovrastruttura culturale. La nostra stessa anatomia e fisiologia è determinata anche dalla cultura. Quando l'uomo iniziò a cuocere gli alimenti (fattore prettamente culturale, tramandato attraverso la socializzazione), ciò contribuì a delle variazioni nella "natura" dell'uomo, come il cambiamento dell'apparato digerente, la conformazione del bacino, la struttura dei denti. Non esiste la "natura", essa non è altro che una rappresentazione collettiva. E in quanto tale varia da posto a posto. Semmai, la vera "natura" dell'uomo sono la capacità simbolica alla base della facoltà di linguaggio, e la rete di rappresentazioni e significati con cui l'uomo assegna un senso alla realtà.
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19-03-2024, 22:10
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#18
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Esperto
Qui dal: Dec 2023
Ubicazione: Medellìn
Messaggi: 1,097
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Quote:
Originariamente inviata da Hor
Sicuramente avverso l'idea della bontà per natura con la cultura che corrompe, che poi è l'idea che sosteneva fortemente Rousseau e non mi hai mai convinto.
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l'idea del buon selvaggio ha fatto un sacco di danni
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