Cosmonauta95

Non vi piace nemmeno un po la musica eversiva? A nessuno di voi è mai venuta voglia di spaccare tutto, non vi siete mai sfruttati da ogni tipo di istituzione privata e pubblica? Questa musica secondo voi rappresenta solo la "ribellione ormonale" e la voglia di distinguersi di certi giovani oppure c'è una vera malessere sociale che giustifica tutto e che si puo trasformare anche in musica e a sua volta creare coscienza?

Siete mai stati in un centro sociale? La musica che si ascolta il genere di persone che si incontrano avete mai avuto contatti con quell'immaginario?

Halastor

Si. E se posso essere del tutto sincero e parlare senza riserve.. mi annoia. Tutto quanto. Ma non è che sia contrario all'opposizione alle istituzioni. Forse sono meno incline al rispetto delle regole io di tutti quanti possano trovarsi in un qualsiasi centro sociale messi insieme.
Quello che mi da noia è proprio il concetto di lotta di classe. La mia lotta rispetto a ciò che del sistema non mi piace la faccio giorno per giorno per i cavoli miei. Mi annoia il fatto di metterlo in piazza e farne uno slogan. E mi annoia anche la parola "giovani" vicina a "classe" e "sociali".. Perchè nel corso della mia vita ho incontrato tante persone che volevano fare gli alternativi... i "fuck-the-system"... e alla fine altro non erano (per la maggior parte) che i primi ad essere assoggettati al sistema. Mi fa ridere chi si oppone al sistema e manifesta la sua opposizione utilizzando gli strumenti che il sistema stesso gli suggerisce.
Il "centro sociale" stesso: "è sede di un gruppo, di un movimento o di una o più associazioni che propongono attività culturali, aggregative, ludiche o politiche".
Aassociazione. Movimento. Aggregative. Aggregative. Gregario.
Sono troppo anti-sociale per trovarmi a mio completo agio in simili frangenti. Capisco e mi intendo davvero solo la gente che vaga nel deserto e appare sporadicamente stagliandosi all'orizzonte per poi sparire di nuovo.

valrock

Cosmonauta95

Secondo me merita di essere approfondito di più, e poi per me non è solo un loro sfogo narcisistico, dopotutto esiste qualcosa che li accomuna, che li unisce e che gli unisce alle classi sociali, per esempio ci gira gente di qualsiasi tipo, artigiani, operai, intellettuali, musicisti, artisti emergenti.. un sacco di gente.
Io vengo da un paese straniero nel quale se ne fregano tutti di queste tematiche in cui credono tutti di potersi permettere di vivere a lungo e sereno senza affrontare il problema politico con serietà e militanza, o magari chi ne potrebbe essere interessato ed è esposto piu sensibilmente agli effetti che derivano dal sistema cioè gli immigrati, i medi, quelli che provengono da famiglie precarie o operaie, si danno allo spaccio, al crimine ecc, li non esistono queste cose come i collettivi,i centri sociali,i movimenti (e se ci sono, sono molto limitati! qui in italia invece si! è bello sapere che non tutti si limitino a considerare benessere la surmodernità e il consumismo, voglio dire qui dopotutto puoi anche trovare un modo diverso piu comodo e sincero per costruire socialità o... trovare una ragazza che ne so! e la musica mi rispecchia fottutamente!!

valrock

io sono stato qualche volta a Milano al Leoncavallo,ma non mi è piaciuto per niente...son posti dove succede veramente di tutto,per quanto riguarda la musica mi piacciono un casino i Punkreas e mi sono sempre divertito e sfogato ai loro concerti.

LeonardKraditor

No.

Detesto la musica da centri sociali.
Il mio pessimismo mi porta a pensare che non si può cambiare nulla, figuriamoci con la musica.
Ci credevo quando avevo vent'anni, adesso decisamente no.
I centri sociali me l'immagino come luoghi che fanno accapponare la pelle per quanto pullulano di ingenuità.

Ma forse sono troppo depresso e non dovrei esprimere pareri.
In realtà volevo commentare solo per dire che la vedo come Halastor.

recluso

Già, ma meno male che esistono gli illusi, loro hanno una possibilità, forse, chissà. Noi no, sicuro.
Cinicamente credo siano posti finalizzati al divertimento, solo che lo perseguono in modo diverso rispetto ai frequentatori di discoteche, per esempio. Beati loro.

Blowing Sand

Da tempo che devo metterci piede. Toh:

No_Shelter

NON MI AVRETE MAI, COME VOLETE VOI!

Odradek

A 17 anni mi immaginavo i centri sociali come luoghi "amici", ora posso dire che alcuni dei peggiori stronzi che abbia mai conosciuto li ho incontrati proprio in ambienti del genere. Detto questo, in certi centri sociali ogni tanto organizzano concerti o serate interessanti, ma la musica troppo ideologizzata, e segnatamente il rap, mi irrita oltremisura.