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14-02-2015, 16:57
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#1
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Esperto
Qui dal: Feb 2014
Messaggi: 1,539
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No, vabbè, scusate la franchezza, spero di non spaventare nessuno. Se siete facilmente impressionabili, non leggete, io ci sono abituata a queste cose, davvero, non scherzo, anche se parlo di fantasie notturne che rimangono solo nella mia testa per fortuna.
Cominciamo...
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Originariamente inviata da MattaDaLegare
Quando tento di addormentarmi tra le braccia di Morfeo (di recente mi ci vogliono addirittura ore, no comment...) ho delle fantasie in cui ho in mano coltelli e forbici trincia ossa (niente lame dalla punta arrotondata...) ed inizio ad usarle contro il mio corpo.
Più dettagli? (Oh, io vi avevo avvisati...)
In una fantasia uso una lama per togliermi la pelle iniziando dal polso sinistro, come se mi desse fastidio. Io ho problemi di dermatite dalla nascita e questo potrebbe essere collegato visto che le persone mi hanno sempre fatto notare il ribrezzo di questa cosa.
In un'altra fantasia che mi spaventa molto di più, ho queste forbici in mano ed inizio ad aprirmi la pancia, salendo fino a tagliare l'osso dello sterno per liberarmi e far arieggiare qualcosa che internamente mi reca dolore ed agitazione. E questo penso che possa rappresentare i miei problemi di ansia, come se non mi facessero più respirare ed io non avessi altre alternative.
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 Qualcuno mi capisce? Ha provato le stesse cose?
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14-02-2015, 17:10
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#2
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Banned
Qui dal: Jul 2014
Ubicazione: Isolationville (Limboland)
Messaggi: 5,181
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Non ho questo tipo di fantasie (ne ho altre piuttosto strambe ovviamente  ) ma conosco bene un paio di persone che ne hanno di simili e/o ne hanno avute, anche durante il giorno, la tua interpretazione finale è anche la loro, corroborata dai terapeuti a cui ne hanno parlato. Tranquilla secondo me è solo il riflesso del bisogno di "buttare fuori" ansia e dolore. 
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15-02-2015, 02:25
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#3
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Esperto
Qui dal: Dec 2014
Ubicazione: Milano
Messaggi: 5,746
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verso i 18, quando i miei problemi sono sbocciati in tutta la loro veemenza, facevo questo incubo ricorrente, nel quale ero buttato in una cantina buia, nudo, senza braccia e senza gambe.
Mi accorgevo di lì a poco che c'era una ragazza, anch'essa nuda e senza braccia né gambe. Però per qualche motivo non provavamo paura, angoscia, o altre emozioni che sarebbero state più consone in quella situazione.
No. Provavamo attrazione. Una fortissima attrazione sessuale. Io guardavo lei, e lei guardava me. E strisciavamo, come vermi, per avvicinarci. Perché volevamo fare l'amore.
Ma non ci riuscivamo. E sentivo una frustrazione indescrivibile.
Infatti in quel periodo pensavo che mi sarei suicidato mettendo le gambe sui binari del treno. Perché volevo capire cosa si provasse a non averle.
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15-02-2015, 06:23
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#4
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Banned
Qui dal: Jul 2014
Ubicazione: Isolationville (Limboland)
Messaggi: 5,181
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Quote:
Originariamente inviata da _Diana_
Grazie rds, lo penso anche io.
Poi non ricordo l'ultima volta che sono riuscita a dormire serenamente, ma qui credo di sfondare una porta aperta...
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Grazie a te
Ci puoi giurare!! 
Soprattutto non ricordo l'ultima volta in cui non mi sia svegliata in preda a sintomi di forte ansia, dopo una decina di minuti sto meglio ma è il momento peggiore della giornata 
Voglio la terapia genica o.... una martellata in testa!!
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16-02-2015, 15:49
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#5
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Esperto
Qui dal: Dec 2013
Messaggi: 1,001
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Ogni tanto quando mi sale l’ansia immagino di aprirmi il torace, afferrare il cuore con le mani, strapparlo e lanciarlo via a tutta forza.
Credo perché fisicamente il cuore è dove sento di più il dolore psicologico, è il punto dove si fondono le due cose, con la tachicardia e le palpitazioni, sembra proprio che stia per scoppiarmi nel petto (forse per quello lo lancio tipo granata, nella fantasia  ) e fa male.
Un’ altra cosa simile è che immagino di passarmi le mani sulla faccia e cancellarmi il volto, i lineamenti, resto senza faccia insomma.
In entrambi i casi comunque mi da un senso di forte sollievo pensare ste cose.
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16-02-2015, 17:54
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#6
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Banned
Qui dal: Jul 2014
Ubicazione: Isolationville (Limboland)
Messaggi: 5,181
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Io invece sento un buco freddo e doloroso in mezzo al petto quando sono molto depressa credo di somatizzare così una tristezza che non riesco a sentire ed un vuoto affettivo molto antico.
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16-02-2015, 18:45
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#7
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Avanzato
Qui dal: Jul 2013
Messaggi: 326
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Quote:
Originariamente inviata da rds
Io invece sento un buco freddo e doloroso in mezzo al petto quando sono molto depressa credo di somatizzare così una tristezza che non riesco a sentire ed un vuoto affettivo molto antico.
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16-02-2015, 23:38
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#8
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Esperto
Qui dal: Dec 2014
Ubicazione: Milano
Messaggi: 5,746
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Quote:
Originariamente inviata da _Diana_
Azz, sono immagini forti e parli di un periodo orribile vissuto nel passato, spero tu stia meglio ora.
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Hai voglia, ora posso anche apparire normale, ad un'occhiata distratta 
Ma l'immagine per quanto forte in sé non era sconvolgente. Mi sono reso conto in fretta del suo significato. Mi sentivo incapace di comunicare, e questo mi impediva di avvicinarmi all'altro sesso, causandomi frustrazione.
E' in direzione del significato di questo sogno che ho guidato tutta la mia vita da lì ad ora: prima cercando di imparare a comunicare con le parole attraverso la chat, poi con il linguaggio corporeo in un contesto come la discoteca (dove l'alcol può spesso essere usato per giustificare le gaffes sociali di chi è cresciuto a lungo in isolamento), quindi imparare il linguaggio dell'affetto e dell'amicizia nei contesti di compagnie più tranquille, di fidanzate, ecc.
Tu dovresti sforzarti di capire cosa ti vuoi comunicare con questi tuoi pensieri, perché il significato c'è. Una volta che lo scoprirai, avrai una mappa per trovare la tua strada. Ti auguro di scoprirlo in fretta! 
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03-11-2015, 15:41
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#9
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Intermedio
Qui dal: Sep 2015
Messaggi: 102
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