Inosservato

spero non ti riferisca alla saga di fantozzi, che perlomeno nei primi 3 o 4 episodi non ha nulla da invidiare ai film maggiori esponenti della grande tradizione cinematografica italiana

Sickle

se ne è andato un'altro dei miei idoli...

Labocania

Afferma di averne girati una trentina brutti.

Andrebbe riscoperta la portata letteraria del suo personaggio.

lauretum

certo non parlo dei primi 3 / 4 , ma dei successivi, e dei film come i pompieri, Rimini Rimini, le comiche. .

Da un punto di vista artistico, il successo comico di fantozzi è stata quasi una condanna

Boriss

un grande... ha descritto la società italiana attuale meglio di chiunque altro

giudizio troppo severo, anche su Totò che ha fatto molti bei film. Sicuramente Villaggio di ha insistito un po troppo sul personaggio di Fantozzi per far soldi; ma non c'è niente di male, il cinema è anche semplice intrattenimento.
Eppoi, nel valutare Villaggio non puoi soffermarti sui film scadenti e trascurare i primi due capolavori con il grande regista Luciano salce.

Boriss

Hazel Grace

I suoi film hanno segnato la mia infanzia e li ho sempre riguardati volentieri, mi facevano sempre ridere ma erano anche molto rappresentativi della parte sfigata che è in ognuno di noi, del fatto che ci sentiamo tutti incompetenti e incapaci, inferiori agli altri. Un personaggio iconico, nel quale tutti si son potuti riconoscere e sorridere perchè ironizzava molto su questa parte negativa di una persona. Mi spiace molto che se ne sia andato, ormai non c'è rimasto più nessuno da ricordare in futuro

Locharb

Avete idea di quanto sia saturo di significati ed amare verità un film come fantozzi?

silenzio

Lui aveva un acume molto sviluppato nell'afferrare le dinamiche sociali delle gerarchie, il servilismo di certa gente che vanta ardimento coi colleghi di lavoro, per poi invece strisciare senza dignità davanti al capo. Praticamente ha descritto la schiavitù dell'uomo medio, da una parte legato e affascinato dal potere, mentre dall'altra sempre preda della propria frustrazione nel riconoscere di essere invece un perdente.
In ogni film, però, in OGNI scena, si coglie (e forse è proprio questo il messaggio che voleva trasmettere il buon Paolo) la mancanza di senso nel rincorrere il favore dei potenti (o di chi si atteggia come tale) in quanto se sono così "potenti" lo sono diventati solo perchè, come direbbe lui stesso, sono dei Granfarabut. GranMascalzon. GranVigliac.... ecc. ecc.
Si insomma, gente meschina e senza scrupolo alcuno. Che passa il tempo nella vanità e nell'inutile e vanaglorioso sfoggio di potere e ricchezza, ma senza fare mai nulla che possa in qualche modo dimostrare di aver meritato una simile posizione e il potere in cui si crogiolano.

troll

Incarnava il cinismo genovese in pieno. Pessimista, mugugnone, provocatore ma alla fine aveva sempre ragione lui.......

The_Sleeper

Col suo personaggio più celebre, Fantozzi, era stato capace di incarnare in un solo film una critica bilaterale diretta sia al potere ed alle sue storture, sia alla bassezza di chi al potere si sottomette e alla vuota figura dell'italiano medio, borghesotto di adozione.

Mancherà pure la sua figura fuori dallo schermo cinematografico, nelle sue rare apparizioni televisive non in veste di comico, da personaggio un po' con l'aria scontrosa e da rottinculo DOP. Capace di fare sarcasmo e trollare in diretta certi personaggi per il gusto di farli mettere in ridicolo con le loro stesse parole.

Gummo

Scena cattivissima che non ricordavo.

Winston_Smith

Critica sociale (carabinieri vs polizia), rappresentazione del "doppio" con la possibilità di dare libero sfogo al lato cinico "contro" la sua creatura onnipresente, pessimismo cosmico (il finale)... c'è tutto:

Winston_Smith

E questo è il grande classico sul quale far meditare l'ala cinefila del forum


L'occhio della madre! Il montaggio analogico!

varykino

se erano diversi da come son stati erano altre persone

Winston_Smith

A un anno dalla morte, l'ultima intervista:

http://www.repubblica.it/cronaca/201...mi_-169920925/