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04-04-2017, 23:11
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#1
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Esperto
Qui dal: Oct 2014
Messaggi: 3,395
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Sto male, molto peggio del solito e stavolta non mi passa.
Non sò neanche cosa vorrei dire.
Sono anni che inseguo una soluzione che non c'è, mi sento come svuotato da qualsiasi voglia di continuare a lottare
Zero risultati.
Sogni ed ambizioni ridimensionati di giorno in giorno.
Magone.
Ansia a mille e paura per un futuro che non vorrei che mi tengono sveglio alle tre di notte di tutte le notti.
Fanno 24° e sento freddo.
È così sbagliato volere la morte in questa situazione?
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Ultima modifica di Krieg; 04-04-2017 a 23:15.
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04-04-2017, 23:32
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#2
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Banned
Qui dal: Apr 2013
Ubicazione: Milano
Messaggi: 14,748
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ma che si deve fare, piuttosto facciamo una rapina o piazziamo qualche bomba a roma. Io non riesco ad ammazzarmi. Se mi impasticco non muoio
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05-04-2017, 00:36
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#3
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Banned
Qui dal: Nov 2013
Messaggi: 2,712
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No, non è sbagliato pensarlo perché in teoria sarebbe una via rapida per porre fine a tutto, alle sofferenze, alle ambizioni, a tutto.
Però una volta andata via questa vita, nessuno te ne darà un'altra, o almeno, per quanto ne sappiamo noi, ed è meglio fare affidamento su ciò che sappiamo noi, piuttosto che su ciò che non sappiamo (e cioè cosa ci sia oltre la vita).
La vita è un'occasione unica, e non esiste altra possibilità per vivere; una volta morti non avremo più alcuna chance di poter ad esempio bere, respirare, camminare, parlare, le cose più basilari, quelle che adesso paiono scontate ma che in realtà non lo sono, perché la vita non è scontata, la vita è una casualità assoluta fin dal principio, da quando su milioni di spermatozoi uno solo feconda l'uovo, da quando nell'immensità dell'universo alcuni batteri sono giunti a contatto con l'acqua della Terra generando ciò che su nessun altro pianeta conosciuto sarebbe stato mai possibile.
Tutto questo per dirti: la vita è un qualcosa di assurdamente casuale, di assurdamente improbabile, per questo credo che nessuna vita dovrebbe mai essere "buttata", si tratta di un'occasione unica ed irripetibile.
Certo, se sei giunto ad uno stato tale per il quale hai la certezza assoluta che non potrai mai farne nulla di questa vita, e che quindi la data di morte sarebbe "irrilevante", allora sì, avrebbe senso anticiparne la fine, ma io non credo che tu possa avere questa certezza, obiettivamente e oggettivamente.
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05-04-2017, 00:39
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#4
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Banned
Qui dal: Feb 2017
Ubicazione: Nord
Messaggi: 7,071
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Hai desideri che non riesci a realizzare in non vuoi più niente ?
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05-04-2017, 00:48
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#5
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Esperto
Qui dal: Sep 2016
Messaggi: 2,058
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Secondo me la risposta sta nella domanda sul perché hai creato questo topic.
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05-04-2017, 01:15
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#6
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Esperto
Qui dal: Sep 2016
Ubicazione: Italia
Messaggi: 4,240
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Difficile dare una risposta quando non abbiamo deciso noi di nascere.
La' fuori è un casino per cui è facilissimo andare fuori fase, la vita scorre ad una certa velocità mentre noi andiamo ad una velocità diversa con diversi semafori rossi.
La morte è un estremo rimedio ad un male estremo che qui non vogliamo né enfatizzare né demonizzare.
Cerca di trovare le forze x resistere a questo male oscuro, aiutati e fatti aiutare in qualsiasi modo, per la morte ci sarà tempo e arriverà quando sarà il momento in cui non ce l'aspettiamo.
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05-04-2017, 06:18
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#7
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Intermedio
Qui dal: Mar 2017
Messaggi: 125
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La morte è un qualcosa di inevitabile, ma è difficile selezionarla come una possibile soluzione. Perché sceglierla, quando non sappiamo cosa ci aspetta poi? E se poi è peggio? Perché invece non fare scelte e cercare soluzioni proprio sulla vita e su delle sicurezze che si possono avere?
Io credo che ci voglia meno coraggio e forza di volontà a vivere e fare una scelta che ci pare impossibile (e che magari non lo è, ma ne siamo terrorizzati/traimatizzati ed altra roba psicologica) piuttosto che suicidarsi.
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05-04-2017, 10:32
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#8
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Banned
Qui dal: Jan 1970
Messaggi: 7,883
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so che vivi una situazione pesante e diffcilmente modificabile significativamente per cui posso solo dire che capisco questi pensieri (il mio futuro non promette meglio, ma per ora non ci sono dentro)
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05-04-2017, 10:58
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#9
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Avanzato
Qui dal: Mar 2017
Ubicazione: pavia
Messaggi: 422
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rispetto i tuoi pensieri, il tuo sfogo, e hai tutta la mia solidarietà.
ma la morte comunque aspetta tutti...è un'esperienza inevitabile.
il male è la morte in vita...coraggio sei ancora in tempo per dare una svolta!
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05-04-2017, 12:08
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#10
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Banned
Qui dal: Dec 2016
Ubicazione: nebbia
Messaggi: 2,355
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Stavo leggendo adesso di quanti italiani espatriano.
http://www.repubblica.it/economia/20....8-T2#commenta
Qualcuno ne conosco anch'io. Non avessi per ora
il culo al caldo sarei forse costretto a farlo anch'io.
Sarebbe meglio anche subito. Ma non ho grandi
ambizioni, nemmeno l'eta' forse. Sta di fatto che quando
vedo certi stipendi offerti negli annunci di lavoro, qualche domanda
me la faccio. Meglio che non faccio commenti va, visto che
sono uno degli odiati statali da parte degli italiani.
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05-04-2017, 19:01
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#11
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Esperto
Qui dal: Oct 2014
Messaggi: 3,395
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Quote:
Originariamente inviata da lifeisnow
Hai desideri che non riesci a realizzare in non vuoi più niente ?
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Avevo desideri che non sono riuscito a realizzare per troppi anni di fila, ora come ora sono sempre gli stessi ma diventa tutto più difficile ogni istante che passa
Quote:
Originariamente inviata da Alakazam
Secondo me la risposta sta nella domanda sul perché hai creato questo topic.
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È l'unica soluzione che non ho ancora provato (oltre l'espatrio) che ritengo possa funzionare
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05-04-2017, 19:38
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#12
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Avanzato
Qui dal: Nov 2016
Messaggi: 491
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Credo che si debba lottare per la vita.
Il senso della vita è opporsi alla morte.
Ho scoperto la filosofia cosmista; per questo la penso così.
Il succo è non concentrarsi su noi stessi ma pensare in generale.
Non ti arrendere. Non smettere di cercare i tuoi simili. Per non essere soli.
Lottiamo per una buona vita.
Come consiglio immediato ti dico di cercare in rete "Internet Amico".
Hanno un servizio di messaggistica email attraverso il quale danno buone risposte
su problemi come questo.
Poi, c'è modo in questo forum di trovare utenti nelle vicinanze? In modo che tu possa incontrare qualcuno anche dal vivo.
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06-04-2017, 20:17
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#13
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Esperto
Qui dal: Dec 2014
Ubicazione: Milano
Messaggi: 5,746
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Quote:
Originariamente inviata da Krieg
È così sbagliato volere la morte in questa situazione?
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È fisiologico. Stai soffrendo e non ne puoi più.
Ma non vuoi la morte. Vuoi la vita. Lo sai benissimo; perché la morte, se la si desidera davvero, è facile trovarla.
La depressione è una malattia che nella stragrande maggioranza dei casi può essere curata.
Il difficile invece è "curare" le situazioni contingenti che determinano la depressione in certi casi, come se non ricordo male il tuo.
Però devi ammettere che la depressione rende il tutto ancora più difficile. Trovare lavoro da depressi è enormemente più complesso rispetto alla difficoltà già di per sé ripida dei disoccupati sani.
Prendersi cura di sé, ad esempio pulire casa (citando un esempio personale su cui sono in difficoltà); tutte cose che da depressi risultano terribilmente opprimenti.
Io fossi in te proverei a rivolgermi al medico di base e farmi prescrivere una visita psichiatrica. Il tentativo degli antidepressivi val la pena farlo.
Mal che vada c'è sempre tempo per ammazzarsi, e poi nessuno potrà dire che non le hai tentate tutte.
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06-04-2017, 22:38
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#14
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Esperto
Qui dal: Oct 2014
Messaggi: 3,395
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Quote:
Originariamente inviata da Marco.Russo
È fisiologico. Stai soffrendo e non ne puoi più.
Ma non vuoi la morte. Vuoi la vita. Lo sai benissimo; perché la morte, se la si desidera davvero, è facile trovarla.
La depressione è una malattia che nella stragrande maggioranza dei casi può essere curata.
Il difficile invece è "curare" le situazioni contingenti che determinano la depressione in certi casi, come se non ricordo male il tuo.
Però devi ammettere che la depressione rende il tutto ancora più difficile. Trovare lavoro da depressi è enormemente più complesso rispetto alla difficoltà già di per sé ripida dei disoccupati sani.
Prendersi cura di sé, ad esempio pulire casa (citando un esempio personale su cui sono in difficoltà); tutte cose che da depressi risultano terribilmente opprimenti.
Io fossi in te proverei a rivolgermi al medico di base e farmi prescrivere una visita psichiatrica. Il tentativo degli antidepressivi val la pena farlo.
Mal che vada c'è sempre tempo per ammazzarsi, e poi nessuno potrà dire che non le hai tentate tutte.
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Capisco il tuo punto di vista ma secondo me non mi aiuterebbe affatto, sto facendo tutto il possibile per trovare lavoro. Non sto rifiutando colloqui o lavori per paura di qualcosa, ne tanto meno faccio cose strane quando sono lì, non sono io quello che arriva tardi ai colloqui facendo aspettare tutti gli altri per 30-40 minuti, anzi, presuntuosamente penso anche di essere quasi sempre il migliore la dentro, se non altro io non faccio fatica a leggere un testo da scuola media e chiedo il significato della parola "vettovaglie".
È vero che c'è sempre tempo per morire, ma c'è sempre tempo anche per peggiorare le condizioni di vita, devo davvero aspettare di essere un senzatetto per poter dire "questo è troppo"? Da quattro anni a questa parte è stata sempre e solo una parabola discendente ed ogni mese mi ripetevo che tutto sommato peggio di così non poteva andare, ed invece...
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06-04-2017, 23:11
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#15
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Esperto
Qui dal: Aug 2013
Ubicazione: Roma
Messaggi: 28,082
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Non lo auguro a nessuno e non voglio assolutamente incitare nessuno, anzi il contrario.. ma per me forse sarebbe una soluzione.. vivo sempre nell'ansia e per placarla servono farmaci, ma questi mi ottundono e perdo la roba, mi dimentico le cose.. ho perso le chiavi del luogo di lavoro ed è un bel guaio. domani devo andare a vedere una casa e ho un ansia tremenda.. non reggo. io ci provo, ma non reggo, la vita è troppo difficile
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06-04-2017, 23:32
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#16
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Esperto
Qui dal: Dec 2014
Ubicazione: Milano
Messaggi: 5,746
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Quote:
Originariamente inviata da Krieg
Capisco il tuo punto di vista ma secondo me non mi aiuterebbe affatto, sto facendo tutto il possibile per trovare lavoro. Non sto rifiutando colloqui o lavori per paura di qualcosa, ne tanto meno faccio cose strane quando sono lì, non sono io quello che arriva tardi ai colloqui facendo aspettare tutti gli altri per 30-40 minuti, anzi, presuntuosamente penso anche di essere quasi sempre il migliore la dentro, se non altro io non faccio fatica a leggere un testo da scuola media e chiedo il significato della parola "vettovaglie".
È vero che c'è sempre tempo per morire, ma c'è sempre tempo anche per peggiorare le condizioni di vita, devo davvero aspettare di essere un senzatetto per poter dire "questo è troppo"? Da quattro anni a questa parte è stata sempre e solo una parabola discendente ed ogni mese mi ripetevo che tutto sommato peggio di così non poteva andare, ed invece...
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Secondo te cosa fa sì che assumino altri e non te?
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06-04-2017, 23:35
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#17
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Esperto
Qui dal: Aug 2013
Ubicazione: Roma
Messaggi: 28,082
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Quote:
Originariamente inviata da Marco.Russo
Secondo te cosa fa sì che assumino altri e non te?
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le conoscenze.
oggi quelle poche persone che vengono assunte accade per amicizia diretta o indiretta.
lessi qualche tempo fa che solo il 3-4% delle assunzioni sono fatte con annunci via internet, e in quel 3% si concentrano milioni di persone super brillanti e con mega curriculum. Credo sia addirittura inutile cercare lavoro tramite internet. spero di essere smentito
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06-04-2017, 23:37
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#18
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Banned
Qui dal: Jun 2014
Ubicazione: Via Lattea
Messaggi: 19,112
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Krieg ti consiglio di iniziare a giocare a calcetto se il problema è il lavoro, Poletti docet.
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06-04-2017, 23:43
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#19
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Esperto
Qui dal: Oct 2014
Messaggi: 3,395
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Quote:
Originariamente inviata da Marco.Russo
Secondo te cosa fa sì che assumino altri e non te?
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Molti perchè abitano più vicino, io sto in provincia di Roma e questo è un quartiere dormitorio, non c'è lavoro e non ci sono annunci, tutti i miei colloqui li ho fatti a Roma, sono 20-30km, a me non pesa farli in macchina o in moto, anche a costo di uscire due ore prima di casa ma a quanto pare la gente è disturbata da ciò, molto spesso negli annunci richiedono il domicilio nel quartiere esatto dove risiede il lavoro
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07-04-2017, 03:47
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#20
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Esperto
Qui dal: Sep 2012
Messaggi: 1,883
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Quote:
Originariamente inviata da Krieg
Molti perchè abitano più vicino, io sto in provincia di Roma e questo è un quartiere dormitorio, non c'è lavoro e non ci sono annunci, tutti i miei colloqui li ho fatti a Roma, sono 20-30km, a me non pesa farli in macchina o in moto, anche a costo di uscire due ore prima di casa ma a quanto pare la gente è disturbata da ciò, molto spesso negli annunci richiedono il domicilio nel quartiere esatto dove risiede il lavoro
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Verissima e assurda questa cosa.
Quando stavo bene mi era venuta un'idea: trasferirmi vicino al posto di lavoro!
Iniziare magari alloggiando in un B&b, intanto lavoraree cercare un posto economico dover poter stare(almeno per un po').
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