Inosservato

concetto un pò crudo ma può avere il suo perchè....

ho sempre sostenuto che è necessario in primo luogo correggere il giudizio che abbiamo sugli altri (che spesso sopravvalutiamo), e poi lavorare sulla propria autostima

Moonwatcher

Rasko

vabbé visto che siamo in vena di citazioni, mi viene in mente questo

Manes.

Per me sapere che anche la persona più fortunata e felice di questo mondo non potrà scampare alla morte è un sollievo.

Baloordo

Spiegami quale differenza.

Baloordo

Io ho molta autostima: infatti non ho nessuna considerazione di me stesso.
E mi interessa proseguire sempre più su questa strada.

Baloordo

Io non mi ritengo nè inferiore nè superiore a nessuno. Sono fuori da questi parametri di giudizi o, quantomeno, cerco di esserlo quanto possibile.
Purtroppo sono gli altri che mi hanno sempre etichettato come qualcosa, anche contro la mia stessa volontà. Ma che vuoi farci, con l'ignoranza della gente dobbiamo fare i conti tutti, prima o poi.

Betsy Cherry

E infatti è così, io non mi reputo inferiore a nessuno consciamente, invece inconsciamente ho i complessi d'inferiorità

DEP81

mi associò a Betsy .. mi sento inferiore dentro !!

hater

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Melchior

L'uomo è molto egocentrico, una volta pensava pure che la Terra fosse al centro dell'universo. La verità è che siamo meno di pulviscolo cosmico. Cosa siamo noi singolarmente rispetto al Tutto?

ElectricF

non succederà un bel niente

Miky

uahahahahahah

psiche86

Bellissima risposta!

Rhoda

Mi dispiace ma non condivido questo tuo pensiero, certo la morte è una delle poche certezze democratiche che ci sono rimaste in questo mondo, ma il valore di una persona è determinato dalle scelte che fa nel corso della vita e soprattutto da come reagisce al percorso che si è creato da solo. Non ho capito cosa c'entra dire che moriranno tutti, perché tanto moriremo tutti anche noi...e allora "pazienza, tanto l'uva era troppo acerba"?

Melchior

Vero, molto bella. Questo però non elimina la nostra intrinseca accidentalità.

Halastor

Non fa una grinza. E' una consapevolezza alla quale ero arrivato non ricordo più quanto tempo fa.

Quindi? In conclusione? Il tuo messaggio parte bene, dice una cosa condivisibile e (per me) scontata.. e cioè che essere troppo umili spesso non porta a vedere come stanno le cose e porta a piegarsi dinnanzi a persone che non sono affatto migliori... ma il tuo proseguo... mi sembra quello di uno che si dice fra se e sè questa verita... eppure sembra non si sia ancora convinto del tutto. Se la dice come per trovare una conferma. E rimane lì...


Non è mai stata questione di morte... che moriremo tutti è ovvio.... ma di cosa fare e come prima che arrivi. Adesso che hai questa consapevolezza del fatto di non essere inferiore a nessuno... pensa a cosa costruire di buono con chi se lo merita... il fatto che i nemici vadano più o meno metaforicamente uccisi nonappena se ne mostri l'occasione è qualcosa di scontato e deve essere fatto nel corso della vita con la stessa nonchalance con la quale si berranno bicchieri d'acqua o si andrà a dormire... o si mangerà...ma la battaglia alle persone di cui non apprezzi l'indole non può essere l'unica cosa che ti riempe la giornata... secondo me parallelamente a quello devi anche costruire qualcosa di buono, circondarti delle persone con cui stai bene.

Poi se il tuo messaggio voleva essere una sorta di: se abbiamo l'occasione di pugnalare una persona, in società, di cui disprezziamo l'indole e l'operato... oooh ..ma quello è scontato!^^ certo che lo faremo. Scusa... ma l'hai realizzato solo adesso? Cosa credevi che il fatto di appartenere alla società umana sia di per sè motivo d'alleanza e di lealtà? Che andassimo tutti amorevolmente tenendoci per mano ed intonando canzoncine tipo teletubbies? hah!

James86

Moriremo tutti cit

Introverso

Moriranno tutti, moriranno le persone che devono ancora venire al mondo, anche quelle dopo...
La vita prima o poi finirà sul nostro pianeta, l'universo continuerà ad espandersi fino a diventare freddo e morto... ecc... ecc... ecc...
Resta il fatto che chi ha voglia di lottare ti sarà sempre superiore, anche quando morirà, perché avrà vissuto meglio di te, forse sarà stato/a anche una persona migliore.

Baloordo

Si, che dal momento che moriremo tutti non ha senso disperarsi per i danni e le ingiustizie del mondo. Siamo niente. Viviamo, godiamo, mangiamo, ci riproduciamo. In fondo siamo animali solo più "evoluti".
Io ho smesso di lamentarmi, ho smesso di piagnucolare, ho smesso di piangermi addosso. Ragioniamo concretamente: ha una qualche utilità? Dio, no.
Riguardo alla reazione..per me non fa alcuna differenza, ognuno reagisce come gli pare.