alessietto

Ho smesso di scrivere e di leggere sul forum da diverse settimane, ma leggendo una cosa su un libro ho pensato che valesse la pena riportarla qua, potrebbe far del bene a qualcuno.

Spesso utenti di FS (me compreso) si sono avviluppati sui propri problemi, ingigantendoli, a causa della sensazione di inadeguatezza.

Il problema è: adeguatezza rispetto a quali standard?
Il pezzetto di libro che volevo riportare è questo:

La società attuale addita come normalmente accessibili mete sempre più elevate. la televisione e la pubblicità propongono come modelli personaggi IRREALI: persone sempre giovani, belle, ricche, brillanti, che incarnano idee di onnipotenza.

Vengono alimentate aspettative irrealistiche. Questa idea di vita diventa "LA VITA": l'unica possibile, indiscutibile, ed irrinunciabile.
[...]

Quando alla fine entrano in contatto con la realtà, la delusione rispetto alle aspettative e la forzata rinuncia all'onnipotenza provocano un tracollo traumatico, con strascichi di depressione, cinismo o addirittura aggressività indifferenziata. Ma la conseguenza principale è un ritiro dal mondo che lascia totalmente incentrati su se stessi.

Ciò si traduce in una smisurata attenzione a se stessi, alla propria cura, ai propri più insignificanti bisogni, malesseri, microsensazioni [...]

Leggendo mi sono accorto che in fondo questo ideale di onnipotenza ce l'ho e mi ha causato diversi problemi...

Magari questa cosa può far riflettere anche qualcun altro! Buon proseguimento

Hal86

Secondo me non è questione di volersi conformare ad ideali irraggiungibili... anzi... toglierei quasi quasi il "secondo me".. è palese che non sia quella la questione. Visto che se anche uno è meglio di altri in tutti gli ambiti... non è detto che abbia più fortuna sociale. Anzi...
Quella piramide per la quale hai (in società) in base a quanto meriti.. per me è follìa totale...finchè la gente continuerà a vederla... personalmente non stiamo vedendo la stessa realtà evidentemente^^ Perchè se uno mi viene a dire che hanno successo social/relazionale i migliori.. e poi guardandomi in giro questi fantomatici "migliori" mi appaiono decisamente scadenti... beh.. già non ci capiamo^^
Proprio fino a quando non si uscirà da questo collegamento "persona che ha tanto -> persona che ha delle qualità" per me non ci sarà niente da dirsi perchè mi sembra come negare la realtà. Non ci siamo neanche su questo primo punto. Io vedo quasi tutte le persone di maggiore qualità avere più difficoltà di integrazione e quasi tutte le peggiori avere più facilità a trovare il loro posto in società. Questo è ciò che vedo.

QuantumGravity

i migliori nel contesto culturale a cui ci si riferisce.. tu ed io ed altri, ci siamo chiamati fuori, non siamo in competizione con loro e di conseguenza non ci sentiamo peggiori, ma ciò non toglie che esista un sistema, un insieme di individui che segue quei modelli, quindi non si può negare che soprattutto le nuove generazioni siano sempre più sottoposte a regole, esigenze sociali di un certo tipo che per la loro natura, spesso risultino impossibili o difficili da soddisfare

alessietto

Sono d'accordo con quello che dici, ma non hai colto il senso del mio post.

Tu dici che una persona che incarna o quasi il modello irreale non raccoglie quanto vale, potrebbe essere vero, ma non volevo andare a parare lì.

Io dico che una persona sta male e non raccoglie quanto vale perchè è lontano dal modello irreale che gli è posto di fronte da fattori esterni, e questa cosa alimenta in lui pensieri disfunzionali