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Originariamente inviata da varykino
eh forse perchè in quei momenti sei concentrata su questa cosa in particolare , per averla notata vuol dire che mentre eri con " gli altri" non solo hai notato questa cosa ma l'hai anche analizzata , inconsciamente il tuo io magari è più intento a fare questa forma di " recitazione" che concentrarsi unicamente in quello che accade realmente intorno .... e forse dico forse perchè ritieni anche più interessante questo tuo comportamento rispetto al naturale svolgersi delle conversazioni . io ipotizzo eh
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È così...il mio io è portato ad analizzare piuttosto che ad interagire, non è però in virtù dell'ansia ( quella scatta dopo per una naturale conseguenza allora apriti cielo perché mi si annebbia pure tutto di più), ma perché il mio cervello "processa" in modo differente situazioni, per schemi e comparti, in modo analitico più che empatico, cioè io se guardo qualcuno che parla noto prima "come lo sta dicendo" piuttosto che "cosa sta realmente dicendo "da qui il mio ritardo, solo dopo arrivò al senso di quello che dice o che ha detto, non comprendo subito perché mi concentro su altri aspetti non sono da subito ansiosa ma per il mio modo di osservare le cose, quando qualcuno vi guarda e vi parla ascoltate prima cosa dice o siete più attenti a come lo dice, come si muove e gesticola ecc..?
Non per insicurezza ma perché il mio modo di elaborare le informazioni passa sempre prima per questo stadio, e si rallenta per il resto ...credo sia proprio così per me da sempre, infatti anche se sono rilassata per es assumendo farmaci, quindi niente ansia, il mio cervello ragiona in automatico così... Ecco perché non colgo subito alcune battute sarcasmo per es mi soffermo negli sguardi, nel tono della voce, intensità della mimica, in altre cose ...prima guardo alla forma e poi passo al contenuto, dipende da quanto ho sviluppato esperienza in quel dato ambito, se non ne ho mi sento come un robot...se ne ho e ho appreso di volta in volta di più trovo più facilmente le vie d'uscita e non diventa quasi un problema, solo allinizio in ogni contesto nuovo non so reagire a qualcosa di imprevedibile, devo averlo già affrontato o vado in tilt, mi perdo in un bicchiere d'acqua.