Palmiro

Ottimo metodo!
Di certo come già stato detto da qualcuno prima, bisogna esercitare anche un po' di violenza su sè stessi per uscire dal guscio unirsi nelle conversazioni con gli altri, forse è questo il primo ostacolo da superare...

cancellato19951

Bella iniziativa. Uno e un solo consiglio: parlare con chiunque... e di qualsiasi cosa. Scavando in profondità sono più le cose che ci uniscono che quelle che ci dividono ma, stranamente, preferiamo fare importanza a quest'ultime.

Hor

Io, come altri, ormai ci ho quasi rinunciato.

cancellato20535

Peccato che non tutti siano disposti ad ascoltare o a rispondere ad eventuali domande sarà causa pregiudizii dati dalla propria selettività... Parlo della mia zona la gente é fredda e chiusa. Al sud ho visto che la gente é piú disponobile.

Aggiungo un mio consiglio: stare attenti e non farsi troppe aspettative.

PS: per chi ha rinunciato in realtà si trova qui perché sente il bisogno di comunicare. Bisogna fare pace con il proprio passato relazionale e imparare a gestire le relazioni del presente.

Palmiro

Ti capisco perfettamente, io sono di Genova e qui il livello di chiusura e diffidenza delle persone è davvero a livelli allucinanti. Pur essendo una grande città, sono tutti chiusi nei loro circoli sociali e fare amicizie è difficilissimo.

Ottimo l'ultimo consiglio, molto condivisibile

Peste Nera

Per un certo periodo a dire il vero sono riuscito a fare una conoscenza, era il 2003. E' successo sul posto di lavoro, questo ragazzo aveva circa nove anni più di me ma entrammo subito in confidenza anche perché avevamo in comune problemi dovuti al nostro peso e abbiamo fatto qualche uscita insieme. Poi io ho cambiato lavoro e progressivamente ci siamo persi di vista. Palmiro, Genova per quanto riguarda la chiusura dei suoi abitanti è in buona compagnia con la mia città il cui nome non voglio pronunciare perché ormai mi provoca il vomito.

alien boy

io ho una certa età, corsi probabilmente non ne seguirò più (perlomeno corsi di una certa durata e importanza), la palestra è un ambiente che non riuscirei a frenquentare, il volontariato mi scoccerebbe, non mi motiverebbe. Mi resta il lavoro, in realtà da trovare ancora, ma sono del pensiero (non solo io) che lavoro e amicizie vadano scissi in modo netto, che non sono compatibili.
Nella mia zona di origine non ho più contatti. Tra l'altro zona di gente alquanto estroversa e con una certa predisposizione ad entrare in confidenza, che poi non è detto che significhi aperta nel senso migliore del termine, almeno nei piccoli paesi. Credo che l'unico modo per frequentare gente sia attraverso questo forum, ma come al solito la scelta viene rimandata.

Green Tea

È estremamente importante questo punto, altrimenti si finisce con il perdere i rapporti con le persone e recuperarli dopo tanto tempo dal nulla è una delle cose più difficili.
Poi vabbè, se si è fortunati ci pensano gli altri a farlo.. Ma che ne sa chi non ha mai provato di quanto impegno ci mettono "gli altri".

DeadSoul

Anche da me.

Balto

Più che gruppi chiusi mi verrebbe da dire che dopo una certa età, superati gli ambienti dove si stringe amicizia con facilità (non sempre), tipo le scuole o l'uni, poi diventa più difficile costruirne, in quanto difficilmente si frequentano gli stessi posti tutti i giorni per periodi lunghi. Escludo il lavoro da questo discorso perché, seppur con delle eccezioni, ormai si è in un'età adulta, dove molti sono sposati, hanno figli, o comunque hanno una loro vita al di fuori di esso, e diventa veramente difficile costruirci qualcosa.

Un'idea potrebbe essere frequentare dei pub spesso e simili, magari in compagnia di qualche amico che poi ti introduca qualcuno. Ad esempio finché li frequentavo, seppur comunque al massimo una volta a settimana, capitava spesso che si univa qualcuno non del gruppo e si parlasse. Ora la cosa mi tornerebbe un sacco utile, in quanto ultimamente sono diventato molto più aperto ( ma non troppo, sto sempre su fs ), e credo che riuscirei a stringere qualche conoscenza cosi, che poi possono diventare amicizie o anche no

Masterplan92

Esattamente..dopo i 25 si fa tutto più difficile..poi se avessi una ragazza che mi vuole bene me ne fregherebbe il giusto degli amici sinceramente

Balto

Credo che sia uno dei pensieri più sbagliati che ci possano essere, gli amici sono amici, la ragazza è la ragazza, la seconda se ne va più facilmente, e se succede i primi possono essere veramente un'ttimo aiuto per farsi passare il periodo subito dopo. Oltre poi che se ne va, anche se non succede, gli amici comunque sono utili, sia perché non è che si può (parlo personalmente) stare fissi solo con una persona, e inoltre spesso per parlare sono un valido aiuto anche più della partner in quanto riescono a vedere la situazione da distaccati e darti dei consigli che tu al momento per via della situazione magari tendi a distorcere, oltre magari avere conoscenze che un'attuale lei non ha.

Per dire, io ho pochi amici, e ultimamente per me è un periodo no, ma appena gliene ho parlato, per quanto possono si sono offerti per farmi svagare e non pensare troppo.

Masterplan92

Gli hai parlato di cosa?

ristrect

da parecchio che non entravo qua, diciamo che ho provato e sto provando a cambiare. Non è così facile per chi è come me.
Trovare amicizie è una cosa che richiede tempo, io personalmente non sono capace, io ci provo e riprovo ma alla fine non ottengo mai nulla se non delusioni. L'impatto che io do alle persone è di uno sfigato, non mi vergogno a dirlo. Mi è praticamente impossibile riuscire ad essere accettato. Stessa cosa riguarda il trovare una ragazza, impossibile per me. La domanda che mi pongo sempre è cosa ho io per essere rifiutato sempre?
Secondo me rimarrò sempre da solo, ormai mi sono abituato a questa cosa.
Vorrei un giorno poter scrivere qui un consiglio utile per altri nella mia situazione, quel giorno non so quando sarà e se mai ci sarà, rimango sempre con quella speranza. Non hai mai fatto del male a nessuno se non a me stesso e questo è il ringraziamento.
Non sono arrabbiato con gli altri, e sinceramente neanche con me stesso. Deluso si sia per me stesso ma anche verso gli altri.
Bela casino riuscire ad avere una vita normale.

Palmiro

Sto attraversando una fase, spero temporanea, di umore depresso e tristezza, da ieri mattina...

Tornerò a ripostare quando mi sentirò un po' meglio...

DeadSoul

Ho provato fare nuove amicizie ma ho fallito miseramente.

Green Tea

Strano ma vero, sto riuscendo a "recuperare" qualche amicizia che si era persa. Persone con cui avevo quasi smesso di parlare ora sono più disponibili a parlare e persino a uscire con me. Non so.. forse ero io ad apparire poco disponibile e questa cosa "i normali" la percepiscono più degli altri.

Saturnino

Ok, è comprensibile....però magari dirlo così esplicitamente non è proprio il massimo....Una persona che legge cosa potrebbe pensare?
Ad esempio che Masterplan92 è interessato ad amicizie di comodo per stare con qualcuno..ma non appena troverà "qualcosa di meglio" non si farà più sentire. Per carità è comprensibile ed è diffusissimo come atteggiamento...ma magari meglio non esplicitarlo così palesemente.

cancellato19951

Analisi impeccabile. Facciamo fatica ad essere amici tra di noi qui sul forum... e per un solo semplice motivo: anteponiamo il nostro disagio e i nostri interessi sopra ogni cosa. Ma se non siamo disposti a dare anche solo un pezzetto di noi agli altri (per quel poco che abbiamo), come possiamo sperare che qualcuno faccia lo stesso per noi?

Baby Lemonade

Il mio problema è che faccio molta fatica a trovarmi bene con i miei concittadini. Li trovo molto provinciali, chiusi e coglioni. Anche l'accento mi infastidisce oltremodo. Già quando supero il confine e mi trovo in Lombardia, mi sento un po' più a mio agio, soprattutto quando mi capita di andare a Milano, in cui si respira tutta un'altra aria.