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25-04-2019, 12:19
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#1
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Esperto
Qui dal: Apr 2017
Ubicazione: Genova
Messaggi: 2,417
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A grande richiesta (no, non è vero ) torna la rubrica "miglioramento personale"
Ho recentemente guardato uno dei tanti video motivazionali che mi sparo su YouTube per tirarmi su il morale e cercare di cambiare la mia forma mentis costantemente votata alla negatività e alla passività.. Per ora purtroppo con risultati nulli (non è certo guardando video che si diventa persone migliori dall'oggi al domani) e uno in particolare mi aveva colpito..
Il video in realtà è di un canale di seduzione e si intitola "più sbagli più impari", ergo riguarda essenzialmente l'ambito dei rapporti uomo donna ma credo che questo concetto si possa estendere a tanti altri ambiti della vita: formazione personale e relazioni sociali..
Ho scelto apposta la sezione "amore e amicizia" perché ritengo che questo approccio si possa applicare all'ambito relazionale..
Nel caso dei rapporti sentimentali, soprattutto per un uomo, sbagliare e prendere pali a ripetizione per quanto doloroso possa essere, è l'unica strada per migliorare davvero, se si impara a gestire il rifiuto e si correggono gli sbagli fatti ogni volta, ovviamente..
Vuoi fare un primo appuntamento perfetto?
Fai un appuntamento con una o uno che ti piace poco e sbaglia! Fai cappelle madornali e impara dagli errori commessi, la volta dopo andrà un filino meglio e sbaglierai meno, fino a che imparerai a muoverti nel modo giusto
Lo stesso principio si può applicare alle amicizie :
Frequenti un corso e vuoi stringere amicizia con qualche partecipante?
Sbaglia! Sii te stesso e poniti in modo inizialmente insicuro, senza preoccuparti di fare subito una buona prima impressione.. Fai così con altre persone che conosci in altri contesti, presentati e sbaglia! Sbaglia tono di voce, sbaglia la stretta di mano.. Immediatamente dopo rifletti sulle tue carenze e gli errori commessi e corregile di conseguenza, la volta dopo la tua stretta di mano e il tuo tono di voce trasmetteranno un pelo più di sicurezza, fino a quando dopo esserti esposto tante volte a tante situazioni sociali, andrai a biglia sciolta..
Ovviamente non sto dicendo di sbagliare apposta, sarebbe da masochisti, ma di comportarsi in modo naturale con gli altri, pur consapevoli dei nostri limiti, ma non forzandosi in nessun modo per apparire perfetti di fronte agli altri.
Cosa ne pensate?
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25-04-2019, 12:38
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#2
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Banned
Qui dal: May 2012
Ubicazione: Südtirol
Messaggi: 6,981
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Può avere un senso ma bisogna anche avere già in partenza una certa consapevolezza di cosa si stia facendo e qualche idea sensata sul come funzionino i rapporti umani ( non preconcetti fintamente razionali ma in realtà fondati sulle proprie frustrazioni ): non consiglierei questo genere di strategia a tutti in maniera generalizzata perché, anche leggendo il forum, ho impressione che si possa continuare a tentare facendo i medesimi errori e senza rendersene minimamente conto, questo ovviamente è molto demoralizzante e genera convinzioni erronee molto dure da sradicare.
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25-04-2019, 12:52
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#3
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Esperto
Qui dal: Mar 2019
Ubicazione: Torino
Messaggi: 732
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Quote:
Originariamente inviata da Palmiro
Nel caso dei rapporti sentimentali, soprattutto per un uomo, sbagliare e prendere pali a ripetizione per quanto doloroso possa essere, è l'unica strada per migliorare davvero, se si impara a gestire il rifiuto e si correggono gli sbagli fatti ogni volta, ovviamente..
Frequenti un corso e vuoi stringere amicizia con qualche partecipante?
Sbaglia! Sii te stesso e poniti in modo inizialmente insicuro, senza preoccuparti di fare subito una buona prima impressione.. Fai così con altre persone che conosci in altri contesti, presentati e sbaglia! Sbaglia tono di voce, sbaglia la stretta di mano.. Immediatamente dopo rifletti sulle tue carenze e gli errori commessi e corregile di conseguenza, la volta dopo la tua stretta di mano e il tuo tono di voce trasmetteranno un pelo più di sicurezza, fino a quando dopo esserti esposto tante volte a tante situazioni sociali, andrai a biglia sciolta..
Cosa ne pensate?
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Di per sé sono d'accordo nel dare valore ai propri fallimenti, ho sottolineato in grassetto le cose che ritengo più importanti.
La gestione del rifiuto perché incassare è l'unico modo per andare avanti, altrimenti si finisce con l'avere un approccio, magari anche casuale, ogni x mesi/anni ed elaborarlo per troppo tempo con l'effetto negativo che questo porta al proprio stato d'animo (che spesso è evidente agli altri).
Un'attenta riflessione perché necessaria a scovare gli errori e a valorizzarli nella misura corretta tenendo conto di chi avevamo davanti (tanti comportamenti sono perfetti per alcuni, normali per altri e "sbagliati" per altri ancora). Traendone insegnamento si può evitare di riproporli o farlo consapevolmente, magari spendendo energie affinché le nostre intenzioni siano meglio comprese.
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25-04-2019, 13:37
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#4
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Esperto
Qui dal: Apr 2017
Ubicazione: Genova
Messaggi: 2,417
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Quote:
Originariamente inviata da Franz86
Può avere un senso ma bisogna anche avere già in partenza una certa consapevolezza di cosa si stia facendo e qualche idea sensata sul come funzionino i rapporti umani ( non preconcetti fintamente razionali ma in realtà fondati sulle proprie frustrazioni ): non consiglierei questo genere di strategia a tutti in maniera generalizzata perché, anche leggendo il forum, ho impressione che si possa continuare a tentare facendo i medesimi errori e senza rendersene minimamente conto, questo ovviamente è molto demoralizzante e genera convinzioni erronee molto dure da sradicare.
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Posso essere d'accordo ma io penso che ci sia una qualche forma di intelligenza sociale insita in tutti noi, ovviamente tenuta sopita se non viene allenata con l'esposizione costante alle situazioni sociali...
Io sono dell'idea che è sufficiente semplicemente esporsi, attaccare bottone anche con sconosciuti e farlo nella maniera più naturale possibile... Il segreto per capire dove si sbaglia è osservare il proprio linguaggio non verbale e la reazione altrui.. Fa tantissimo quello e se si capisce quali comportamenti trasmettono insicurezza (tono della voce, postura, contatto visivo) lavorandoci su, si iniziano a notare miglioramenti, sbaglio dopo sbaglio..
È ovviamente un approccio che comporta desensibilizzazione al fallimento e al rifiuto, ma resto dell'idea che si arriva a questo stadio solo sbagliando e sbagliando..
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25-04-2019, 13:38
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#5
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Esperto
Qui dal: Apr 2017
Ubicazione: Genova
Messaggi: 2,417
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Quote:
Originariamente inviata da Green Tea
Di per sé sono d'accordo nel dare valore ai propri fallimenti, ho sottolineato in grassetto le cose che ritengo più importanti.
La gestione del rifiuto perché incassare è l'unico modo per andare avanti, altrimenti si finisce con l'avere un approccio, magari anche casuale, ogni x mesi/anni ed elaborarlo per troppo tempo con l'effetto negativo che questo porta al proprio stato d'animo (che spesso è evidente agli altri).
Un'attenta riflessione perché necessaria a scovare gli errori e a valorizzarli nella misura corretta tenendo conto di chi avevamo davanti (tanti comportamenti sono perfetti per alcuni, normali per altri e "sbagliati" per altri ancora). Traendone insegnamento si può evitare di riproporli o farlo consapevolmente, magari spendendo energie affinché le nostre intenzioni siano meglio comprese.
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Non posso che essere d'accordo al 100%
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25-04-2019, 16:11
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#6
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Esperto
Qui dal: Apr 2017
Ubicazione: Genova
Messaggi: 2,417
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Il video in questione è questo
Le frasi migliori:
"vuoi fare un primo appuntamento perfetto? esci con una ragazza bellissima e sbaglia"
"Il fallimento non è un alternativa al successo, il fallimento è un requisito per il successo"
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25-04-2019, 16:16
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#7
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Esperto
Qui dal: Feb 2019
Ubicazione: Isola di Poveglia
Messaggi: 6,388
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E dove la trovo la ragazza che vuole uscire con me?
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25-04-2019, 22:02
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#8
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Esperto
Qui dal: Oct 2014
Messaggi: 12,257
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io, dopo molti dubbi (e pali presi ovviamente) sono giunto alla conclusione che non si deve cambiare per piacere agli altri, questo porta a mettersi delle maschere che prima o poi cadono...può essere una visione un pò dura, ma almeno si evitano le illusioni, meglio mettere le carte in tavola subito, chi gioca a viso aperto resta, chi si ferma alla superficie, se ne va..e cmq prima o poi se ne sarebbe andato quando appunto le maschere cadono
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26-04-2019, 13:01
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#9
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Esperto
Qui dal: Mar 2019
Ubicazione: Torino
Messaggi: 732
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Quote:
Originariamente inviata da Ivan87
io, dopo molti dubbi (e pali presi ovviamente) sono giunto alla conclusione che non si deve cambiare per piacere agli altri, questo porta a mettersi delle maschere che prima o poi cadono...può essere una visione un pò dura, ma almeno si evitano le illusioni, meglio mettere le carte in tavola subito, chi gioca a viso aperto resta, chi si ferma alla superficie, se ne va..e cmq prima o poi se ne sarebbe andato quando appunto le maschere cadono
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Assolutamente vero, però sono dell'idea che il topic sia più incentrato sullo sviluppo di un modello comunicativo, meglio se elastico.
Non si tratta di fingere o cambiare la propria natura o il proprio io, bensì di modificare, cosa che inconsciamente facciamo comunque, il modo di approcciarsi con gli altri.
Per fare un esempio personale, l'altro giorno ho avuto la brillante idea di dire a una ragazza che per un periodo si era interessata a me che io credo nel tempo, ovvero che finiscono per piacermi le ragazze che "si fissano" con me.
Lei, che ha lasciato subito perdere (per x motivi), mi ha risposto consigliandomi di non dire mai a una ragazza una cosa del genere perché "loro" vogliono sentirsi dire ""mi sei piaciuta dal primo istante"".
Impossibile che io cambi la mia natura, però magari dovessi trovare un'altra ragazza potrei evitare di dirle che se lei non avesse perso la testa per me io non l'avrei neanche notata.
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26-04-2019, 13:29
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#10
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Esperto
Qui dal: Oct 2014
Messaggi: 12,257
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Quote:
Originariamente inviata da Green Tea
Assolutamente vero, però sono dell'idea che il topic sia più incentrato sullo sviluppo di un modello comunicativo, meglio se elastico.
Non si tratta di fingere o cambiare la propria natura o il proprio io, bensì di modificare, cosa che inconsciamente facciamo comunque, il modo di approcciarsi con gli altri.
Per fare un esempio personale, l'altro giorno ho avuto la brillante idea di dire a una ragazza che per un periodo si era interessata a me che io credo nel tempo, ovvero che finiscono per piacermi le ragazze che "si fissano" con me.
Lei, che ha lasciato subito perdere (per x motivi), mi ha risposto consigliandomi di non dire mai a una ragazza una cosa del genere perché "loro" vogliono sentirsi dire ""mi sei piaciuta dal primo istante"".
Impossibile che io cambi la mia natura, però magari dovessi trovare un'altra ragazza potrei evitare di dirle che se lei non avesse perso la testa per me io non l'avrei neanche notata.
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Si però bisogna anche tenere presente che quello è il parere di una, non di tutte...Non si deve nemmeno credere che tutte la pensino allo stesso modo...queste tattiche mi fanno pensare che vogliano uno che ha perso la testa da poter tenere sulla corda...
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26-04-2019, 13:34
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#11
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Esperto
Qui dal: Apr 2017
Ubicazione: Genova
Messaggi: 2,417
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Quote:
Originariamente inviata da Green Tea
Assolutamente vero, però sono dell'idea che il topic sia più incentrato sullo sviluppo di un modello comunicativo, meglio se elastico.
Non si tratta di fingere o cambiare la propria natura o il proprio io, bensì di modificare, cosa che inconsciamente facciamo comunque, il modo di approcciarsi con gli altri.
Per fare un esempio personale, l'altro giorno ho avuto la brillante idea di dire a una ragazza che per un periodo si era interessata a me che io credo nel tempo, ovvero che finiscono per piacermi le ragazze che "si fissano" con me.
Lei, che ha lasciato subito perdere (per x motivi), mi ha risposto consigliandomi di non dire mai a una ragazza una cosa del genere perché "loro" vogliono sentirsi dire ""mi sei piaciuta dal primo istante"".
Impossibile che io cambi la mia natura, però magari dovessi trovare un'altra ragazza potrei evitare di dirle che se lei non avesse perso la testa per me io non l'avrei neanche notata.
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Si, intendo più o meno questo..cambiare una forma mentis perfezionista, che porta a essere eccessivamente severi con sè stessi per ogni minimo errore o imperfezione..
un simile modo di pensare porta solo ad accumulare ansia, stress e ad agire in modo innaturale..per migliorarsi davvero, nelle relaziono sociali, bisogna esporsi sbagliando e sbagliando, agli inizi, perchè non c'è altro modo se non quello di scontrarsi direttamente con il nemico, anche a costo di perdere la battaglia
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26-04-2019, 13:37
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#12
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Esperto
Qui dal: Apr 2017
Ubicazione: Genova
Messaggi: 2,417
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Quote:
Originariamente inviata da Ivan87
Si però bisogna anche tenere presente che quello è il parere di una, non di tutte...Non si deve nemmeno credere che tutte la pensino allo stesso modo...queste tattiche mi fanno pensare che vogliano uno che ha perso la testa da poter tenere sulla corda...
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Cerca di esulare dal caso particolare, io stavo facendo un discorso estendibile a tanti ambiti della vita ma che a mio avviso trova terreno molto fertile nelle relazioni sociali, perchè è uno dei pochi ambiti della vita dove si è in genere un pochino più elastici (poco, ok) rispetto ad esempio a quello lavorativo, dove lo sbaglio è invece molto meno accettato..
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26-04-2019, 13:54
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#13
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Esperto
Qui dal: Oct 2014
Messaggi: 12,257
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Quote:
Originariamente inviata da Palmiro
Cerca di esulare dal caso particolare, io stavo facendo un discorso estendibile a tanti ambiti della vita ma che a mio avviso trova terreno molto fertile nelle relazioni sociali, perchè è uno dei pochi ambiti della vita dove si è in genere un pochino più elastici (poco, ok) rispetto ad esempio a quello lavorativo, dove lo sbaglio è invece molto meno accettato..
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Io infatti ho risposto a lui nel suo caso particolare, ma cmq in generale penso sia rischioso affrontare le relazioni in modo così studiato e metodico, diventa un autoanalisi continua e si va fuori di testa...chiaro che non sto dicendo di essere completamente senza filtri al primo incontro, anche se forse in certi casi ti risparmi molta fatica inutile
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26-04-2019, 13:58
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#14
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Esperto
Qui dal: Jul 2010
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Originariamente inviata da Palmiro
Vuoi fare un primo appuntamento perfetto?
Fai un appuntamento con una o uno che ti piace poco e sbaglia! Fai cappelle madornali e impara dagli errori commessi, la volta dopo andrà un filino meglio e sbaglierai meno, fino a che imparerai a muoverti nel modo giusto
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severo ma giusto
in questo modo si riabilita pure la funzione sociale della ragazza bruttina, che finalmente serve a qualcosa!!!
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26-04-2019, 14:13
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#15
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Esperto
Qui dal: Apr 2017
Ubicazione: Genova
Messaggi: 2,417
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Originariamente inviata da Ivan87
Io infatti ho risposto a lui nel suo caso particolare, ma cmq in generale penso sia rischioso affrontare le relazioni in modo così studiato e metodico, diventa un autoanalisi continua e si va fuori di testa...chiaro che non sto dicendo di essere completamente senza filtri al primo incontro, anche se forse in certi casi ti risparmi molta fatica inutile
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In realtà se parliamo di rapporti uomo donna, visto che l'hai buttata su questo versante, un maschio deve sempre mettere in campo un certo metodo, per evitare di bruciarsi 3000 ragazze una dietro l'altra, e lì purtroppo c'è poco da fare, perchè si tratta di rapporti per loro natura già squilibrati in cui c'è una domanda eccessiva di nullo valore a fronte di un'offerta scarsa di altissimo valore, contesa da tantissimi, con una concorrenza da sbaragliare, specie se tutto parte da una conoscenza online ... la prima impressione fa tutto e l'unico modo per arrivare a un risultato concreto è inanellare approcci e uscite fallimentari assimilando gli sbagli di volta in volta..penso che bastino anche poche esperienze negative (massimo 3-4) se uno è ricettivo e impara...
Con le amicizie è diverso, per fortuna, la prima impressione conta fino ad un certo punto, a meno di ambienti particolarmente giudicanti ed estroversi..ma sono dell'idea che ci si fa le ossa con questi ultimi e non frequentando le persone 1 a 1, senza mai la possibilità di estendere il proprio giro di amicizie
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Originariamente inviata da Inosservato
severo ma giusto
in questo modo si riabilita pure la funzione sociale della ragazza bruttina, che finalmente serve a qualcosa!!!
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sostituisci "una che ti piace poco" con "una bellissima che ti piace", va bene lo stesso. Il problema è che nel secondo caso, in caso di rifiuto il contraccolpo emotivo può essere molto forte, anche per chi è già abituato ai pali..
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Ultima modifica di Palmiro; 26-04-2019 a 14:15.
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26-04-2019, 14:17
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#16
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Esperto
Qui dal: Oct 2014
Messaggi: 12,257
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personalmente mi risulta molto difficile usare strategie su questo campo, mi sembra di fare finta e non mi piace...forse è anche uno dei motivi per cui resto da solo...
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26-04-2019, 14:20
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#17
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Esperto
Qui dal: Apr 2017
Ubicazione: Genova
Messaggi: 2,417
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Quote:
Originariamente inviata da Ivan87
personalmente mi risulta molto difficile usare strategie su questo campo, mi sembra di fare finta e non mi piace...forse è anche uno dei motivi per cui resto da solo...
Inviato dal mio SM-J510FN utilizzando Tapatalk
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Se hai avuto magari in passato risultati non usando metodi, buon per te, purtroppo a moltissimi, me compreso, essere se stessi non ha portato a nulla,perchè mi sono sempre chiuso nel mio guscio e non mi sono mai creato le occasioni..sì! perchè avere metodo vuol dire anche quello, cercarsi le occasioni da soli, buttarsi e sbagliare..
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26-04-2019, 18:07
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#19
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Esperto
Qui dal: Mar 2019
Ubicazione: Torino
Messaggi: 732
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Quote:
Originariamente inviata da Ivan87
Io infatti ho risposto a lui nel suo caso particolare, ma cmq in generale penso sia rischioso affrontare le relazioni in modo così studiato e metodico, diventa un autoanalisi continua e si va fuori di testa...chiaro che non sto dicendo di essere completamente senza filtri al primo incontro, anche se forse in certi casi ti risparmi molta fatica inutile
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Sorry, in tal caso ti invito a rileggere il mio commento perché, come ho palesato anche in altri su questo forum, l'elasticità e l'ascolto sono alla base del mio pensiero, perciò è ovvio per me prendere una qualsivoglia reazione e vederla appunto come "il parere di una".
Affermo semplicemente che azzerare il parere di una persona sia pura autodistruzione mista alla presunzione che siano sempre gli altri in errore (sto volutamente esagerando), il ché rende il trial and error proposto in topic una valida alternativa al miglioramento delle proprie relazioni con gli altri.
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26-04-2019, 18:13
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#20
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Esperto
Qui dal: Mar 2019
Ubicazione: Torino
Messaggi: 732
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Quote:
Originariamente inviata da Ivan87
personalmente mi risulta molto difficile usare strategie su questo campo, mi sembra di fare finta e non mi piace...forse è anche uno dei motivi per cui resto da solo...
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In effetti il metodo è un far finta, però non vi è alcun male nel riflettere sulle situazioni che si creano. Io per esempio non riuscirei mai a far finta di frequentare una ragazza o uscire con una per gioco, proprio perché ci vedo del male nello sperimentare con il cuore e i sentimenti delle altre persone.
Detto questo, ho però conosciuto persone che la pensano diversamente, non perché siano "cattive", bensì perché la vita le ha portate a vedere il mondo con sfumature diverse.
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