Mi sono stufato

Timidone91 · 31-10-2010, 20:52

Mi sono davvero stufato a fare tutto.Sono stanco di fare questa vita,di essere solo,sempre nella solita routine,non cambia mai nulla,mi sono stufato anche ad illudermi dicendo prima o poi qualcosa cambierà,che troverò degli amici una fidanzata:stronzate,tutto ciò non accadrà mai.Mi sono stufato a stare a sentire la gente delle loro vite normali,mi sono stufato a sentirmi una merda,di stare a casa sempre,mi sono stufato ad alzarmi la mattina e credere che vada tutto bene,mi sono stufato ad essere sempre scartato dagli altri,mi sono stufato ad essere sempre quello diverso dagli altri,mi sono stufato ad essere sociofobico,delle mie fobie di merda,mi sono stufato di essere un cesso,mi sono stufato ad essere sempre senza soldi e a non essere indipendente e andare all'università per fare il mantenuto fino a 60 anni!!mi sono stufato a vivere!!Mi sono stufato a tutto!!!!!!!!!!!!!!!!!Non so più cosa scrivere,immerso nei miei pensieri ormai non riesco più a scrivere quello che voglio comunicare,sono in uno stato di confusione totale!

Triplalien · 31-10-2010, 20:54

sfogati ti fa bene

Myway · 31-10-2010, 21:16

Quote:

Originariamente inviata da Timidone91

Mi sono davvero stufato a fare tutto.Sono stanco di fare questa vita,di essere solo,sempre nella solita routine,non cambia mai nulla,mi sono stufato anche ad illudermi dicendo prima o poi qualcosa cambierà,che troverò degli amici una fidanzata:stronzate,tutto ciò non accadrà mai.Mi sono stufato a stare a sentire la gente delle loro vite normali,mi sono stufato a sentirmi una merda,di stare a casa sempre,mi sono stufato ad alzarmi la mattina e credere che vada tutto bene,mi sono stufato ad essere sempre scartato dagli altri,mi sono stufato ad essere sempre quello diverso dagli altri,mi sono stufato ad essere sociofobico,delle mie fobie di merda,mi sono stufato di essere un cesso,mi sono stufato ad essere sempre senza soldi e a non essere indipendente e andare all'università per fare il mantenuto fino a 60 anni!!mi sono stufato a vivere!!Mi sono stufato a tutto!!!!!!!!!!!!!!!!!Non so più cosa scrivere,immerso nei miei pensieri ormai non riesco più a scrivere quello che voglio comunicare,sono in uno stato di confusione totale!

Dai TImidone resisti, ci siamo passati in tanti

Noctis · 31-10-2010, 21:20

Prima o poi quello stato di confusione ce l'avranno tutti, è normale quando ti và tutto male, ti potrei consolare, ma non servirebbero a niente.
L'unica persona che ti può cambiare sei tu, gli altri non possono cambiarti, devi trovare la forza che ti serve dentro di te, i dottori, le medicine, non ti cambiano, affievoliscono solo gli effetti del tuo dolore.
Devi cercare di incanalare la tua rabbia, usala per fare le cose di tutti i giorni.

Woland12 · 31-10-2010, 21:23

E' positivo che tu ti liberi con questo sfogo... e che ti senti in uno stato confusionale... è il primo passo per ricominciare.
Al contrario quando sono io a fare pensieri simili ai tuoi del tipo "basta così, è finita, mi ritiro ecc." di solito sono pervaso o dalla depressione o da un forte sentimento di odio verso tutti.

samir · 31-10-2010, 22:02

già _______________

maury25 · 31-10-2010, 22:07

Tu provi queste sensazioni ora... io le provo da anni.
Comunque sfogarsi è un bene, vuol dire che sei vivo.

anonimo · 31-10-2010, 22:10

tieni duro amico..

anonimo · 31-10-2010, 22:17

Quote:

Originariamente inviata da shady74

Non basta, bisogna ribellarsi.. non si può essere emarginatri per tutta la vita senza aver fatto niente di male!

Quando cerco di ribellarmi divento ridicolo..

muttley · 31-10-2010, 23:12

Quote:

Originariamente inviata da Timidone91

Mi sono davvero stufato a fare tutto.Sono stanco di fare questa vita,di essere solo,sempre nella solita routine,non cambia mai nulla,mi sono stufato anche ad illudermi dicendo prima o poi qualcosa cambierà,che troverò degli amici una fidanzata:stronzate,tutto ciò non accadrà mai.Mi sono stufato a stare a sentire la gente delle loro vite normali,mi sono stufato a sentirmi una merda,di stare a casa sempre,mi sono stufato ad alzarmi la mattina e credere che vada tutto bene,mi sono stufato ad essere sempre scartato dagli altri,mi sono stufato ad essere sempre quello diverso dagli altri,mi sono stufato ad essere sociofobico,delle mie fobie di merda,mi sono stufato di essere un cesso,mi sono stufato ad essere sempre senza soldi e a non essere indipendente e andare all'università per fare il mantenuto fino a 60 anni!!mi sono stufato a vivere!!Mi sono stufato a tutto!!!!!!!!!!!!!!!!!Non so più cosa scrivere,immerso nei miei pensieri ormai non riesco più a scrivere quello che voglio comunicare,sono in uno stato di confusione totale!

Prova a dedicarti a qualche interesse attivo.
Mi sa che prima o poi dovrò aprire un thread sull'argomento

Robedain · 01-11-2010, 00:41

C'è poco da dire Timidone, devi ripartire (come dicono anche gli altri) dai tuoi interessi, dalle tue passioni, da ciò che ti rende vivo e ti fa andare avanti (fosse anche una cosa sola, insignificante per gli altri), tutti noi abbiamo (avuto) pensieri del genere e anche peggiori; devi analizzare te stesso, i tuoi lati oscuri e lavorarci su, potenziando i tuoi punti di forza che sicuramente hai...
Se siamo in questa situazione è perchè dobbiamo tirarcene fuori, in un modo o nell'altro, e poter vivere una vita quantomeno decente!

Timidone91 · 01-11-2010, 00:52

Vi ringrazio moltissimo per i vostri consigli e per la vostra comprensione in questo momento per me assai difficile.Fuori non posso sfogarmi con nessuno perchè nessuno mi capirebbe,mentre voi si.Mi sento molto confuso in questo periodo,non so come fare,devo cercare però la forza di andare avanti nonostante tutto,devo trovare la forza dentro di me.Forse la chiave a tutto ciò sarebbe quella di accettare la mia vita e di essere indifferente e non farmi le paranoie sui miei problemi.In questi giorni sono più giù perchè sono stato chiuso in casa e quando lo sono sto peggio,ho pensato che tutti alla mia età escono,si divertono,mentre io sono chiuso in casa(fortuna che ho visto in tv il posticipo di serie a almeno mi sono svagato).Il problema risalta quando sono chiuso in casa,quando sono fuori ci penso,però non sono così triste.Poi ho paura che i miei possano dirmi qualcosa sul fatto che la sera non esca mai(se io fossi al posto dei miei genitori qualche problema me lo sarei già posto).La chiave sarebbe quella dell'indifferenza.L'altro giorno poi un mio ex compagno di classe mi aveva detto:"casomai in settimana ci sentiamo per uscire domenica"e poi nemmeno mi ha chiamato,un altro suo amico qualche settimana fa mi disse:"poi ti chiamo e qualche volta usciamo"e neanche questo si è fatto sentire e non è la prima volta che mi dicono ti chiamo io,poi usciamo ed invece resto sempre a casa:così non mi sento accettato e penso:"sarà che si seccano a stare con me e poi dopotutto chi cavolo vorrebbe mai uscire con me?"All'università ho conosciuto qualcuno ma vengono tutti da fuori e poi io non li capisco:sembrano degli intellettuali che parlano a lezione di pittori,arte e robe del genere ed io mi sento un ignorante totale ed inoltre quando scherzano io non li comprendo:l'altro giorno parlavano fra loro e si facevano battute che solo loro comprendevano il significato perchè o sono su cose che sono successe a loro nei giorni scorsi (hanno fatto amicizia in questi primi giorni,prima non si conoscevano)oppure altre invece, sono io che non riesco a capirle perchè non le sento nel vero senso della parola, spesso penso mentre che li sento farsi le battute:"ma cosa ha detto?non l'ho sentito" e mi sento rincoglionito,perchè non sento le loro frasi e vengo tagliato fuori(l'altro giorno non sapevo come intromettermi alle battute che si facevano e sono stato zitto)ed ho paura che anch'essi possano prendermi per rincoglionito e per asociale.Poi uno mi dice che esce la domenica con amici e va in disco. Io non so come fare per inserirmi,poi in passato ho già avuto questi problemi e per questo mi arrabbio e mi sento uno stupido.Scusatemi se mi sono dilungato un po troppo e spero di non avervi annoiato con le mie storie,per favore datemi qualche consiglio perchè ne ho bisogno davvero.Vi ringrazio in anticipo.

Death · 01-11-2010, 05:00

Il tuo non mettere lo spazio dopo il punto mi irrita.

Noctis · 01-11-2010, 08:39

Quote:

Originariamente inviata da Timidone91

Vi ringrazio moltissimo per i vostri consigli e per la vostra comprensione in questo momento per me assai difficile.Fuori non posso sfogarmi con nessuno perchè nessuno mi capirebbe,mentre voi si.Mi sento molto confuso in questo periodo,non so come fare,devo cercare però la forza di andare avanti nonostante tutto,devo trovare la forza dentro di me.Forse la chiave a tutto ciò sarebbe quella di accettare la mia vita e di essere indifferente e non farmi le paranoie sui miei problemi.In questi giorni sono più giù perchè sono stato chiuso in casa e quando lo sono sto peggio,ho pensato che tutti alla mia età escono,si divertono,mentre io sono chiuso in casa(fortuna che ho visto in tv il posticipo di serie a almeno mi sono svagato).Il problema risalta quando sono chiuso in casa,quando sono fuori ci penso,però non sono così triste.Poi ho paura che i miei possano dirmi qualcosa sul fatto che la sera non esca mai(se io fossi al posto dei miei genitori qualche problema me lo sarei già posto).La chiave sarebbe quella dell'indifferenza.L'altro giorno poi un mio ex compagno di classe mi aveva detto:"casomai in settimana ci sentiamo per uscire domenica"e poi nemmeno mi ha chiamato,un altro suo amico qualche settimana fa mi disse:"poi ti chiamo e qualche volta usciamo"e neanche questo si è fatto sentire e non è la prima volta che mi dicono ti chiamo io,poi usciamo ed invece resto sempre a casa:così non mi sento accettato e penso:"sarà che si seccano a stare con me e poi dopotutto chi cavolo vorrebbe mai uscire con me?"All'università ho conosciuto qualcuno ma vengono tutti da fuori e poi io non li capisco:sembrano degli intellettuali che parlano a lezione di pittori,arte e robe del genere ed io mi sento un ignorante totale ed inoltre quando scherzano io non li comprendo:l'altro giorno parlavano fra loro e si facevano battute che solo loro comprendevano il significato perchè o sono su cose che sono successe a loro nei giorni scorsi (hanno fatto amicizia in questi primi giorni,prima non si conoscevano)oppure altre invece, sono io che non riesco a capirle perchè non le sento nel vero senso della parola, spesso penso mentre che li sento farsi le battute:"ma cosa ha detto?non l'ho sentito" e mi sento rincoglionito,perchè non sento le loro frasi e vengo tagliato fuori(l'altro giorno non sapevo come intromettermi alle battute che si facevano e sono stato zitto)ed ho paura che anch'essi possano prendermi per rincoglionito e per asociale.Poi uno mi dice che esce la domenica con amici e va in disco. Io non so come fare per inserirmi,poi in passato ho già avuto questi problemi e per questo mi arrabbio e mi sento uno stupido.Scusatemi se mi sono dilungato un po troppo e spero di non avervi annoiato con le mie storie,per favore datemi qualche consiglio perchè ne ho bisogno davvero.Vi ringrazio in anticipo.

Timidone91 vuoi veramente diventare "normale", uscire con altre persone, avere una ragazza, stare meglio ecc ?
Rispondi alla domanda sinceramente, riguarda la tua vita, il tuo futuro, se non vuoi rimanere così, allora devi sforzarti nel fare quelle cose, che ti riescono così difficili, poi devi scegliere qualche attività che ti permetta di confrontarti con i tuoi coetanei, se non ti piace la discoteca, non devi andarci per forza, ci sono tanti posti da frequentare, adesso non so quali siano i tuoi interessi, ma devi puntare tutto su quelli.
Continuando così non guadagni nulla, se non una sofferenza continua, devi piano piano cambiare te stesso, ma non completamente, devi cercare di acquisire sicurezza, il problema è tutto lì.
Se proprio non ce la fai, trova uno scopo per vivere, punta tutto su di esso, vivi in funzione del tuo obiettivo, e fregatene delle altre persone.
Questo è tutto quello che posso dirti, più di cosi non posso, la spinta te la devi dare tu, solo tu puoi, con gli altri ti puoi sfogare, ti possono consolare, ma non possono cambiarti, solo tu puoi farlo.

MoonwatcherII · 01-11-2010, 10:31

Quote:

Originariamente inviata da Death

Il tuo non mettere lo spazio dopo il punto mi irrita.

E quel "mi sono stufato A..." no invece?

Dasil · 01-11-2010, 10:39

consolati, nn sei l'unico ^ ^

Timidone91 · 01-11-2010, 12:32

Quote:

Originariamente inviata da Mangetsu69

Timidone91 vuoi veramente diventare "normale", uscire con altre persone, avere una ragazza, stare meglio ecc ?
Rispondi alla domanda sinceramente, riguarda la tua vita, il tuo futuro, se non vuoi rimanere così, allora devi sforzarti nel fare quelle cose, che ti riescono così difficili, poi devi scegliere qualche attività che ti permetta di confrontarti con i tuoi coetanei, se non ti piace la discoteca, non devi andarci per forza, ci sono tanti posti da frequentare, adesso non so quali siano i tuoi interessi, ma devi puntare tutto su quelli.
Continuando così non guadagni nulla, se non una sofferenza continua, devi piano piano cambiare te stesso, ma non completamente, devi cercare di acquisire sicurezza, il problema è tutto lì.
Se proprio non ce la fai, trova uno scopo per vivere, punta tutto su di esso, vivi in funzione del tuo obiettivo, e fregatene delle altre persone.
Questo è tutto quello che posso dirti, più di cosi non posso, la spinta te la devi dare tu, solo tu puoi, con gli altri ti puoi sfogare, ti possono consolare, ma non possono cambiarti, solo tu puoi farlo.

Sinceramente vorrei ottenere quelle cose ma non cambiare il mio modo di essere per adeguarmi alla massa,vorrei in pratica fare quel tipo di cose con le persone giuste a me e senza eccedere troppo nel farle,non voglio mica svolgere le cose che fanno i super estroversi ossia uscire tutte le sere e fare le ore piccole a me basterebbe uscire anche solo il sabato sera per andare al cinema o in una pizzeria. Per il fatto delle attività non ne ho una in particolare anzi,non ne ho nessuna e sinceramente non credo di poterne mai avere anche perchè la mia famiglia è una famiglia operaia e non può permettermi altre cose oltre all'università che a fatica mi sostiene,ho provato a cercare un lavoro ma nessuno mi prende per via della mia fobia di merda. Che spinta mi do?Che cosa faccio?Come la risolvo? posso uscire adesso fuori a farmi un giro da solo ma cosa otterrei?Sarebbe una noia totale. Il sabato posso uscire da solo nessuno me lo vieta,ma a cosa servirebbe?Dove andrei?Cosa farei?Se non si conosce nessuno è assai difficile acquisire sicurezza,non so se mi spiego. I conoscienti li ho ma se non vogliono passare il tempo con me non li posso costringere!Inoltre non ho neppure la fortuna di inserirmi in contesti giusti ad esempio questi ragazzi che ho conosciuto all'università abitano lontano e non c'è la possibilità di frequentarsi. Se non c'è mai il pizzico di fortuna possiamo fare tutto quello che volete ma niente cambierà mai. Per il fatto delle ragazze ad esempio se nessuna mi guarda e mi calcola io posso fare tutto quello che volete ma tanto alla fine non cambierà nulla. Anche se uscissi con gli estroversi non credo che risolverei qualcosa perchè essi dopo mezz'ora mi scarterebbero e le loro amiche nemmeno mi calcolerebbero prendendomi subito per uno sfigato,questo è garantito al 10000% anche perchè mi sono già accuduti fatti simili.

barclay · 01-11-2010, 12:50

Ti capisco

orizzonte · 01-11-2010, 12:57

Quote:

Originariamente inviata da Timidone91

Sinceramente vorrei ottenere quelle cose ma non cambiare il mio modo di essere per adeguarmi alla massa,vorrei in pratica fare quel tipo di cose con le persone giuste a me e senza eccedere troppo nel farle,non voglio mica svolgere le cose che fanno i super estroversi ossia uscire tutte le sere e fare le ore piccole a me basterebbe uscire anche solo il sabato sera per andare al cinema o in una pizzeria. Per il fatto delle attività non ne ho una in particolare anzi,non ne ho nessuna e sinceramente non credo di poterne mai avere anche perchè la mia famiglia è una famiglia operaia e non può permettermi altre cose oltre all'università che a fatica mi sostiene,ho provato a cercare un lavoro ma nessuno mi prende per via della mia fobia di merda. Che spinta mi do?Che cosa faccio?Come la risolvo? posso uscire adesso fuori a farmi un giro da solo ma cosa otterrei?Sarebbe una noia totale. Il sabato posso uscire da solo nessuno me lo vieta,ma a cosa servirebbe?Dove andrei?Cosa farei?Se non si conosce nessuno è assai difficile acquisire sicurezza,non so se mi spiego. I conoscienti li ho ma se non vogliono passare il tempo con me non li posso costringere!Inoltre non ho neppure la fortuna di inserirmi in contesti giusti ad esempio questi ragazzi che ho conosciuto all'università abitano lontano e non c'è la possibilità di frequentarsi. Se non c'è mai il pizzico di fortuna possiamo fare tutto quello che volete ma niente cambierà mai. Per il fatto delle ragazze ad esempio se nessuna mi guarda e mi calcola io posso fare tutto quello che volete ma tanto alla fine non cambierà nulla. Anche se uscissi con gli estroversi non credo che risolverei qualcosa perchè essi dopo mezz'ora mi scarterebbero e le loro amiche nemmeno mi calcolerebbero prendendomi subito per uno sfigato,questo è garantito al 10000% anche perchè mi sono già accuduti fatti simili.

quello che faccio io,fin'ora non ho risolto la situazione

Timidone91 · 01-11-2010, 13:01

Quote:

Originariamente inviata da orizzonte

quello che faccio io,fin'ora non ho risolto la situazione

Io lo facevo fino a circa 1 mese e mezzo fa dal lunedì al venerdì a scelta,il sabato invece restavo chiuso a casa perchè non sapevo proprio dove andare.Ma tu esci anche il sabato da solo?Dove vai?Potresti darmi qualche spunto perchè io non so proprio dove andare e cosa fare da solo.Mi manca l'inventiva.