Sono stanca di non essere abbastanza per gli altri.
Stanca del loro fastidio circa la mia condizione,stanca di essere considerata fallita o peggio, lassista e pigra.
Non ho i vostri risultati però ho fatto la fatica quadrupla,non corrispondo agli standard che avete in testa e voi vi accigliate.
Non importa quanto uno spieghi e rispieghi le sue lotte,il suo percorso , gli affanni, gli altri guarderanno sempre il risultato, proveranno fastidio (se non stizza)a guardare la tua condizione e ti daranno consigli.
Consigli perchè cosí come sei non va bene,perchè le tue battaglie quotidiane valgono zero ai loro occhi.
Io non ci sto piú dentro.
Non permetto piú.
Una volta subivo ed ero la prima a credere di non fare abbastanza.Mi flagellavo.
Oggi mi sono rotta del vostro fastidio nei confronti dei miei fallimenti.Fosse almeno empatia.No, è "devi fare..."perchè cosí fai schifo.Sei passiva,asociale,pigra,non ti curi, ti sei tagliata fuori e non va bene.
Non hai niente di tuo e non va bene.
Non porti mai buone novelle.
Non soddisfi gli standard.
Già è dura fare i conti con se stessi, lavorare strenuamente per risultati che non arrivano, peggiorare nonostante tutto, sopportare quello che si ha e rinunciare a quello che si perde.
Poi ci si mettono gli altri a fare i motivatori della minchia , sordi e ciechi quando tu arranchi, quando porti a casa un risultato importante,perchè tanto è irrilevante.Vorranno sempre altro da te.
E intanto non danno nulla perchè sono preoccupati di arraffarsi le loro cose.
Io quello che potevo l'ho fatto, ho fatto sempre di piú del limite, raramente di meno.
Loro invece?Ci sarebbe da discuterne.
Non hanno neanche occhi per guardare,solo bocche per giudicare la superficie.
E io mi sono rotta.
