Non so neanche in che sezione scrivere.
Premessa: due mesi fa vivevo un periodo triste a cui è seguita una grossa delusione, e ho reagito cominciando a mangiare pochissimo e smettendo di prendere l'antidepressivo che assumevo. Ora seguo una dieta equilibrata e non ho avuto i sintomi per cui avevo cominciato la terapia.
Ma adesso mi sembra di impazzire. Al lavoro sono pieno di cose da fare, in un periodo stavo seguendo cinque progetti e facevo gli straordinari nel week-end. Complici anche pensieri personali e il fatto che già ero stanco prima, qualche volta sono addirittura scoppiato a piangere in casa. Ora i progetti li ho ridotti a due, ho solo questo mese per finirli ed è impossibile che ci riesca perché hanno sottostimato i tempi e non fanno altro che mettermi pressione. Non mi fanno prendere le ferie mentre a rotazione i colleghi le fanno tutti, il ché insieme a tutte le loro chiacchiere sulle migliaia di euro che spendono in vacanze e la bella vita che fanno fare ai figli mi fanno crescere un gran rancore, perché io ho perso tutti i miei soldi per la famiglia (la grossa delusione di cui prima), la stessa famiglia che mi tratta come un pezzente. E pezzente mi sento davvero, per come ho fallito, o al massimo ho raggiunto la mediocrità, in ogni aspetto della mia vita finora.
In aggiunta è nato quest'altro problema: da un mese, dall'istante in cui mi sveglio a quello in cui mi addormento, nella testa ho continuamente canzoncine e cori da stadio in cui mi insulto e mi dico che dovrei morire. A parte il fastidio e la tristezza ulteriore che mi autoinfliggo, spesso ciò sfocia in mal di testa e difficoltà a concentrarmi. E' un mese che va avanti così tutti i giorni.
Inoltre, da dieci giorni non dormo quasi più: qualche notte dormo qualche ora, altre qualche minuto, altre ancora niente. Le sere che dormo di più sono nel week-end, ma non è un sonno riposante (probabilmente anche per via del caldo, a volte mi fa addirittura male fisicamente). Stasera sono andato a letto alle 21:30 con gli occhi che mi si chiudevano da soli, e adesso sono qui a scrivere senza che sia riuscito a dormire un solo attimo. Ho anche preso una quantità industriale di gocce di un ansiolitico che le altre volte mi stendeva, ma ora ho gli occhi sbarrati.
Nel poco tempo libero che ho, poi, non riesco a fare assolutamente nulla. Lo spreco tutto a guardare video del cavolo su YouTube o a leggere cose a caso su Internet. L'ultima altra attività che ho fatto è stato guardare un film, ma due mesi fa. Nei giorni scorsi ho letto presunti racconti veri di esperienze paranormali su Reddit e, adesso, dopo un po' che sono a letto e non riesco a dormire, inizio a immaginarmi le peggiori creature attorno a me. Ma di film horror ne ho visti a decine nel corso degli anni e non mi hanno mai suggestionato, se non per qualche attimo.
Tutto ciò si traduce in apatia, paranoie, tristezza e irritabilità.
Vi chiedo una qualsiasi opinione e dei consiglio, ve ne sarei estremamente grato.