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31-12-2011, 00:49
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#21
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Esperto
Qui dal: May 2010
Ubicazione: USS Enterprise • NCC1701E
Messaggi: 16,780
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Quote:
Originariamente inviata da monika89
alcuni avendo mille problemi di vari tipi ,non si lasciano scoraggiare,altri non avendo motivo si lasciano trascinare nel vortice di depressioni e suicidi???spero di essere stata chiara(sono straniera)mi piacerebbe sapere un pò di opinioni,grazie
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Io riassumo tutto con una frase: ognuno ha il suo inferno personale. Per alcuni morire è l'inferno, per altri è il contrario
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31-12-2011, 01:29
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#22
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Esperto
Qui dal: Oct 2011
Messaggi: 579
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Il carattere viene modellato anche dalle scelte personali però.
Dire che è deciso dall'ambiente vuol dire tutto e vuol dire nulla, se è vero che in giovane età poco si può fare perché poco potere si ha, da adulti un certo spazio di manovra lo si possiede.
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31-12-2011, 01:29
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#23
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Esperto
Qui dal: Dec 2011
Ubicazione: mente contorta
Messaggi: 839
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Quote:
Originariamente inviata da shady74
Nei primi anni di vita, secondo me, deve essere la famiglia ad infondere sicurezza nel bambino, affinchè non diventi timoroso, fragile ed insicuro... e questa è stata la mia esperienza, purtroppo.
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Guarda,io conosco delle persone a cui è stato dato amore,soldi attenzione,eppure si sono perse per strada,e il contario persone che sono state abbandonate da genitori,maltrattati e c'è l'hanno fatta,e vivono certo non felici ma un certo equilibrio l'hanno trovato,dov'è regola?
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31-12-2011, 01:41
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#24
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Esperto
Qui dal: Oct 2011
Messaggi: 579
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Quote:
Originariamente inviata da shady74
Ma io penso che, nel bene e nel male, sono delle eccezioni... in quei casi probabilmente entra in gioco l'indole della persona. Infatti io credo di aver risentito della mancanza del supporto dei miei genitori proprio per il fatto di avere un'indole mite, se invece avessi avuto un indole forte, nonostante la loro mancanza di appoggio, me la sarei cavata molto meglio.
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Al mondo Shady non esistono solo gli stronzi, anzi, il mondo è pieno di brava gente che non ti butta via.
Trovane e fatti forza con loro, ad esempio anche questo forum è strapieno di brave persone, altrimenti non sarei qui.
EDIT Anche questa cosa del dover essere forti e l'ossessione per il non dimostrarsi deboli non la capisco, si è tutti deboli, quando un tir ti va addosso mentre sei in moto c'è poco da fare. Secondo me è meglio un punto di vista diverso, non a ritroso, guardando quanto si è deboli, ma davanti, guardando quanto si può migliorare.
È un modo di vivere le cose diversamente, ma se da un lato la debolezza è un minus dall'altro è più un a-minus.
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Ultima modifica di D. Vecio; 31-12-2011 a 01:47.
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31-12-2011, 01:43
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#25
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Esperto
Qui dal: Dec 2011
Ubicazione: mente contorta
Messaggi: 839
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Quote:
Originariamente inviata da shady74
Ma io penso che, nel bene e nel male, sono delle eccezioni... in quei casi probabilmente entra in gioco l'indole della persona. Infatti io credo di aver risentito della mancanza del supporto dei miei genitori proprio per il fatto di avere un'indole mite, se invece avessi avuto un indole forte, nonostante la loro mancanza di appoggio, me la sarei cavata molto meglio.
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Guarda se questo ti può consolare ,io anche problemi in famiglia,mai visto padre,forse per questo, mancanza d'affetto,poi si è più sensibili nel futuro??? mahhh chissà
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31-12-2011, 01:56
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#26
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Esperto
Qui dal: Dec 2011
Ubicazione: mente contorta
Messaggi: 839
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Quote:
Originariamente inviata da shady74
Può essere, però è un discorso complesso, noi alla fine siamo la somma di tutte le nostre esperienze, quindi trovare una risposta che vada bene per tutti credo sia impossibile...
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sicuramente,era cosi per sentire quattro opinioni diversi dal proprio cervello
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31-12-2011, 02:27
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#27
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Banned
Qui dal: Nov 2010
Ubicazione: Somewhere over ther rainbow
Messaggi: 2,996
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Dipende dalla personalità, dall'ambiente intorno, dal valore che viene attribuito alle cose, come dice la psicologia comportamentale, gli eventi di per sè sono neutri, siamo noi che attribuiamo un valore negativo o positivo a loro per mezzo dei nostri schemi mentali.
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31-12-2011, 02:31
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#28
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Esperto
Qui dal: Dec 2011
Ubicazione: mente contorta
Messaggi: 839
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Quote:
Originariamente inviata da shady74
Sì, ma hai fatto bene ad aprire questo topic, è un argomento interessante seppur complesso.
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è comlplesso ma è una cosa costruttiva ,discutere in maggiornaza e sentire diverse opinioni
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31-12-2011, 04:19
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#29
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Esperto
Qui dal: Mar 2011
Ubicazione: bardo
Messaggi: 4,403
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Per spiegare l'infelicità di chi ha tutto in generale credo di riassumerla in questo modo.
Sostanzialmente trovo che una persona con tanta felicità abbia tanto successo e quindi tanta autostima.
Una persona con tanta autostima immagino che abbia necessità di soddisfare sempre più grandi aspirazioni, questo paradossalmente la espone a rischi maggiori cioè a maggior fallimenti e quindi di sviluppare maggior timore e sviluppando maggior timore infine di ritrovarsi in un circuito fobic della paura.
Questo discorso ovviamente vale per le persone con tanto successo, quelle ambiziose.
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31-12-2011, 04:46
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#30
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Avanzato
Qui dal: Feb 2010
Messaggi: 350
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Quote:
Originariamente inviata da Ulver
In ogni caso volendo stra-semplificare il problema penso che chi ha avuto poco dalla vita sia più in grado di apprezzarla, rispetto a chi ha ottenuto tutto senza alzare un dito....il primo gusta quel poco che ha....il secondo è così stordito da non comprendere più il valore delle cose, di quanto non siano scontate e preziose....
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Da un libro che sto leggendo : )
"È la luce della consapevolezza che rende le cose preziose e straordinarie... Così, le piccole cose non sono più piccole. Quando un uomo, sulla spiaggia, tocca un semplice sassolino con attenzione, sensibilità e amore, quel sassolino diventa una pietra preziosa.
Se invece tocchi una pietra preziosa senza esserne consapevole, essa è solo un semplice sassolino, anzi, nemmeno quello."
Quote:
Originariamente inviata da monika89
infatti se hai fede,anche io sono credente(ma non sempre aiuta fede perchè uomo è contradittorio)come fanno persone che non credono ?a cosa danno senso della vita?
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C'è chi dice che non ha fede ma infondo ne ha (crede a qualcosa, anche "inventato" da lui in una piccolissima parte del suo essere che tiene ben nascosta).
Avere fede del resto non vuol dire avere fede e credere solo a religioni "esistenti"
E c'è chi semplicemente è in grado di vivere il presente e goderselo, senza pensare al domani, senza essere troppo legato al passato.
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31-12-2011, 16:05
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#31
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Esperto
Qui dal: Dec 2011
Ubicazione: mente contorta
Messaggi: 839
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GRAZIE a tutti delle risposte,mi fa un enorme piacere che rispondete in numerosi e che ci si a un scambio d'opinione!!!!
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31-12-2011, 16:12
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#32
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Esperto
Qui dal: Dec 2011
Messaggi: 3,043
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Me lo chiedo sempre anche io, in particolare vedendo persone che hanno mille problemi eppure sono serene ed io che invece per qualunque sciocchezza mi faccio prendere dal panico, ma credo che sia una di quelle domande esistenziali che non hanno risposta, o la risposta è quasi impossibile da trovare, bisognerebbe avere la possibilità di rivedere tutta la nostra dalla nascita ed analizzare a mente lucida i vari episodi che possono aver creato certe fobie.
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