Originariamente inviata da Portia

Perchè sentono tutti il bisogno di prevalere, di scavalcare, di atterrare l'altro. Una eterna competizione.
Io li trovo ridicoli e maleducati.
Io ascolto sempre chi mi parla, aspetto che finisca e dico la mia. Non tutti restituiscono la gentilezza. E allora volto le spalle e trovo qualcos'altro da fare.

Originariamente inviata da syd_77

uno dei motivi per cui non mi piace uscire in gruppo è anche perché quelle poche volte che inizio una frase la gente mi parla sopra e poi iniziano a parlare fra di loro e io rimango lì come un citrullo. Sarà per il tono di voce basso e non deciso, sarà per il destino crudele.. non so.. però preferisco parlare con una persona sola, riesco a reggere meglio e a non farmi parlare sopra, oppure anche se mi parlano sopra almeno parlano con me e non ti ritrovi con quella odiosa sensazione di ritrovarsi completamente snobbato nei discorsi..

Originariamente inviata da Fallito91

A me capita spesso quando ci sono altri che parlano, che non so cosa dire e rimango zitto,poi intervengo,dico una frase ma gli altri neanche mi ascoltano,come se non avessi neanche parlato e continuano a parlare fra di loro,in quei momenti mi sento handicapppato.

Originariamente inviata da JericoRose

Capita anche a me e ciò mi ha sempre causato dispiacere, non ho mai capito da cosa potesse derivare tale atteggiamento delle persone nei miei confronti e rimanevo sempre molto male quando accadeva e ciò mi faceva desiderare di non parlare e rimanere in silenzio....comunque una volta ho fatto un esperimento per capire da cosa derivasse tale atteggiamento, ed ho capito che era dovuto al fatto che non mi trovavano interessante, il mio esperimento consisteva nel "cambiare le carte in tavola" ovvero, se loro pensavano che io fossi una persona noiosa e inibita nel parlare, al contrario avrei dovuto dire qualcosa di "shoccante" che attirasse l'attenzione del tipo "qualè il membro più grande che avete visto ragazze? Scommetto che tu non ne hai visti di molto grandi vero? non cè di che imbarazzarsi puoi ammetterlo, mentre lei mi sa proprio che ne ha visti parecchi...guarda che faccino colpevole eh...birbona" (ci vuole coraggio per farlo ma a me non interessava di sembrare folle e anche se facevo una figura di m non mi importava, volevo solo testare la loro reazione) come è andato a finire tale esperimento?


Beh ditemelo voi, scommetto che inizialmente leggendo il mio post vi stavate addormentando, nemmeno avreste finito di leggere probabilmente, poi quando avete iniziato a leggere di esperimenti e membri vi è sembrato che il discorso prendesse una piega strana e che io fossi folle ma quello che dicevo iniziava ad essere più interessante. Questo significa "cambiare le carte in tavola", a volte le persone pensano di sapere già cosa diremo perchè pensano di averci inquadrati alla perfezione, siamo i timidi introversi che non dicono mai nulla di interessante, ebbene certe volte è necessario abbattere questa loro credenza dicendo qualcosa di assolutamente inaspettato, i risultato sono due o penseranno che sei impazzito o inizieranno ad ascoltarti... lo so che per un timido è difficile ma si può fare.

Originariamente inviata da syd_77

uno dei motivi per cui non mi piace uscire in gruppo è anche perché quelle poche volte che inizio una frase la gente mi parla sopra e poi iniziano a parlare fra di l..

Originariamente inviata da Myway

scusa syd se ti interrompo ma non sono d'accordo con te...