Meme generator fobici - Pagina 20

Moonwatcher · 03-09-2019, 17:36

Qualcuno ne fa uno col Philosoraptor? Io mi ci sto scervellando ma non mi vengono idee, non sono portato.

badwolf · 03-09-2019, 17:39

.

Moonwatcher · 03-09-2019, 17:46

Bella.

Ma è chiaramente ipogamare, una donna può puntare sempre ad almeno un punto in più. Basta la smetto che sennò qualcuno mi prende sul serio.

TenenteDan · 03-09-2019, 17:55

Il fobico nel tempo libero

TãoSozinho · 03-09-2019, 18:47

Dedicata alle donne del forum

Lucernario · 03-09-2019, 20:57

https://giphy.com/gifs/funny-feminis...-JnJWwVa4Siyty

Kitsune · 03-09-2019, 21:58

Quote:

Originariamente inviata da Moonwatcher

Qualcuno ne fa uno col Philosoraptor? Io mi ci sto scervellando ma non mi vengono idee, non sono portato.

Questa l'avevo fatta molti anni fa.

Xchénnpossoreg? · 03-09-2019, 22:36

Quote:

Originariamente inviata da Moonwatcher

Oppure puoi trovare il ragazzo/a. Ma quello solo se vai in panetteria però.

badwolf · 04-09-2019, 09:21

Quote:

Originariamente inviata da Blue Sky

.
non è corretto

Moonwatcher · 04-09-2019, 10:20

Quote:

Originariamente inviata da Kitsune

Questa l'avevo fatta molti anni fa.

Scusami non la capisco.

varykino · 04-09-2019, 11:11

~~~ · 04-09-2019, 12:00

Quote:

Originariamente inviata da Atlas

everybody else at the chinese restaurant

SamueleMitomane · 04-09-2019, 12:10

Li conoscete i meme scritti? Provate a fare quelli, io mi sto dando una regolata che potrei perderci settimane a memare

. Però credo sia un po' più difficile, forse aiuterebbe basare la storia su un'esperienza personale o una ipotetica di stampo fobico.

Tipo questo:

varykino · 04-09-2019, 12:12

nattydread · 04-09-2019, 12:48

Quote:

Originariamente inviata da varykino

sinceramente non saprei come definire il mio problema, ma questo meme ha centrato il punto. vabbè, l'ultimo, uno dei pochissimi avuti, risale a quasi dieci anni fa, ed era un colloquio all'estero, quindi una rottura di coglioni ancora piu grande, perché alla fine se proprio dovessi descrivere la cosa in qualche modo, attribuirmi una qualche patologia, direi che ho una sorta di sindrome di peter pan, almeno nei confronti del lavoro, perché appunto da quando ne ho memoria che reagivo come un fanciullo nel giorno del controllo carie. capricci, in sostanza. al colloquio poi andavo, e facevo la stessa cosa, sfoderavo tutto il mio menefreghismo in faccia al malcapitato di turno, che di solito restava basito, quasi confuso, da questo ventenne col cervello fermo agli albori della sua adolescenza. un pazzo. ma alla fine il mio obiettivo era solo quello di non farmi assumere, e questa mi sembrava la via piu semplice. mostrare totale disinteressamento al posto di lavoro. stessa cosa in quelle mattine buttate al centro, cazzo non mi ricordo manco piu come si chiama, quello dove si va a cercare lavoro, il centro? vabbè, avete capito. a scuola uguale, c'ho messo quattro anni a prendermi uno straccio di qualifica professionale praticamente regalata, perché già dalla seconda ho cominciato a fare letteralmente il cazzo che volevo in classe. a parte dormire, che era lo standard. l'anno prima di qualificarmi, quello della bocciatura, ci sono andato solo fino a marzo, poi montagna tutti i giorni o bar quando pioveva. e tutto questo, ricollegandomi al discorso figli, solo perché "the wall" era il mio film preferito in assoluto, e i suoi testi un manuale di vita violenta, o quasi. violento non lo sono mai stato. forse un po' a livello psicologico, ma sarà capitato un paio di volte..

insomma, tutta sta menata per dire solo che proprio come il bambino o il preadolescente vede un enorme perdita di tempo nel compiere li proprio dovere, dando al gioco priorità assoluta, io allo stesso modo la davo alla musica, e lavorare o fare qualsiasi altra cosa relativa ai doveri del "cittadino", era pura porcheria, lo è ancora, e lo sarà sempre. non mi andava di farlo, era una scocciatura, avevo dischi da ascoltare e musica da fare, birre da comprare e canne da rollare.. quindi che problema ho? niente, le solite cazzate. domani arrivano i pedali.

Moonwatcher · 04-09-2019, 12:51

Quote:

Originariamente inviata da nattydread

solo perché "the wall" era il mio film preferito in assoluto, e i suoi testi un manuale di vita violenta, o quasi

Speriamo che Winston non legga il forum in sto periodo, sennò sai come si gasa.

varykino · 04-09-2019, 13:12

Quote:

Originariamente inviata da nattydread

sinceramente non saprei come definire il mio problema, ma questo meme ha centrato il punto. vabbè, l'ultimo, uno dei pochissimi avuti, risale a quasi dieci anni fa, ed era un colloquio all'estero, quindi una rottura di coglioni ancora piu grande, perché alla fine se proprio dovessi descrivere la cosa in qualche modo, attribuirmi una qualche patologia, direi che ho una sorta di sindrome di peter pan, almeno nei confronti del lavoro, perché appunto da quando ne ho memoria che reagivo come un fanciullo nel giorno del controllo carie. capricci, in sostanza. al colloquio poi andavo, e facevo la stessa cosa, sfoderavo tutto il mio menefreghismo in faccia al malcapitato di turno, che di solito restava basito, quasi confuso, da questo ventenne col cervello fermo agli albori della sua adolescenza. un pazzo. ma alla fine il mio obiettivo era solo quello di non farmi assumere, e questa mi sembrava la via piu semplice. mostrare totale disinteressamento al posto di lavoro. stessa cosa in quelle mattine buttate al centro, cazzo non mi ricordo manco piu come si chiama, quello dove si va a cercare lavoro, il centro? vabbè, avete capito. a scuola uguale, c'ho messo quattro anni a prendermi uno straccio di qualifica professionale praticamente regalata, perché già dalla seconda ho cominciato a fare letteralmente il cazzo che volevo in classe. a parte dormire, che era lo standard. l'anno prima di qualificarmi, quello della bocciatura, ci sono andato solo fino a marzo, poi montagna tutti i giorni o bar quando pioveva. e tutto questo, ricollegandomi al discorso figli, solo perché "the wall" era il mio film preferito in assoluto, e i suoi testi un manuale di vita violenta, o quasi. violento non lo sono mai stato. forse un po' a livello psicologico, ma sarà capitato un paio di volte..

insomma, tutta sta menata per dire solo che proprio come il bambino o il preadolescente vede un enorme perdita di tempo nel compiere li proprio dovere, dando al gioco priorità assoluta, io allo stesso modo la davo alla musica, e lavorare o fare qualsiasi altra cosa relativa ai doveri del "cittadino", era pura porcheria, lo è ancora, e lo sarà sempre. non mi andava di farlo, era una scocciatura, avevo dischi da ascoltare e musica da fare, birre da comprare e canne da rollare.. quindi che problema ho? niente, le solite cazzate. domani arrivano i pedali.

io ero un po simile , molto simile tranne che per il fare di tutto per non farmi assumere .... arrivavo li come te co tutto quello che hai detto e poi però entravo in modalità revenge , del tipo , ok devo farlo? ok lo faccio e ce la metto tutta e vi dimostro che nn mi prendono lo stesso

, cosi poi nn rompete il cazz

.... diciamo che la penso come te ma una volta messo davanti al problema prendo di petto la cosa in modo extra competitivo , quasi anche per dimostrare " vedi ce la faccio , è solo che nn voglio"

che poi è la realtà

.... trovo certi colloqui , quasi tutti , degradanti , umilianti .... vieni giudicato in base al nulla senza manco provare , te lo do io il colloquio , gli bestemmio dietro XD

CamillePreakers · 04-09-2019, 13:14

Quote:

Originariamente inviata da nattydread

sinceramente non saprei come definire il mio problema, ma questo meme ha centrato il punto. vabbè, l'ultimo, uno dei pochissimi avuti, risale a quasi dieci anni fa, ed era un colloquio all'estero, quindi una rottura di coglioni ancora piu grande, perché alla fine se proprio dovessi descrivere la cosa in qualche modo, attribuirmi una qualche patologia, direi che ho una sorta di sindrome di peter pan, almeno nei confronti del lavoro, perché appunto da quando ne ho memoria che reagivo come un fanciullo nel giorno del controllo carie. capricci, in sostanza. al colloquio poi andavo, e facevo la stessa cosa, sfoderavo tutto il mio menefreghismo in faccia al malcapitato di turno, che di solito restava basito, quasi confuso, da questo ventenne col cervello fermo agli albori della sua adolescenza. un pazzo. ma alla fine il mio obiettivo era solo quello di non farmi assumere, e questa mi sembrava la via piu semplice. mostrare totale disinteressamento al posto di lavoro. stessa cosa in quelle mattine buttate al centro, cazzo non mi ricordo manco piu come si chiama, quello dove si va a cercare lavoro, il centro? vabbè, avete capito. a scuola uguale, c'ho messo quattro anni a prendermi uno straccio di qualifica professionale praticamente regalata, perché già dalla seconda ho cominciato a fare letteralmente il cazzo che volevo in classe. a parte dormire, che era lo standard. l'anno prima di qualificarmi, quello della bocciatura, ci sono andato solo fino a marzo, poi montagna tutti i giorni o bar quando pioveva. e tutto questo, ricollegandomi al discorso figli, solo perché "the wall" era il mio film preferito in assoluto, e i suoi testi un manuale di vita violenta, o quasi. violento non lo sono mai stato. forse un po' a livello psicologico, ma sarà capitato un paio di volte..

insomma, tutta sta menata per dire solo che proprio come il bambino o il preadolescente vede un enorme perdita di tempo nel compiere li proprio dovere, dando al gioco priorità assoluta, io allo stesso modo la davo alla musica, e lavorare o fare qualsiasi altra cosa relativa ai doveri del "cittadino", era pura porcheria, lo è ancora, e lo sarà sempre. non mi andava di farlo, era una scocciatura, avevo dischi da ascoltare e musica da fare, birre da comprare e canne da rollare.. quindi che problema ho? niente, le solite cazzate. domani arrivano i pedali.

Come campi?

varykino · 04-09-2019, 13:18

Quote:

Originariamente inviata da Dahmer

Come campi?

suona per strada , almeno cosi ho capito

Nightlights · 04-09-2019, 13:21

Quote:

Originariamente inviata da varykino

io ero un po simile , molto simile tranne che per il fare di tutto per non farmi assumere .... arrivavo li come te co tutto quello che hai detto e poi però entravo in modalità revenge , del tipo , ok devo farlo? ok lo faccio e ce la metto tutta e vi dimostro che nn mi prendono lo stesso

, cosi poi nn rompete il cazz

.... diciamo che la penso come te ma una volta messo davanti al problema prendo di petto la cosa in modo extra competitivo , quasi anche per dimostrare " vedi ce la faccio , è solo che nn voglio"

che poi è la realtà

.... trovo certi colloqui , quasi tutti , degradanti , umilianti .... vieni giudicato in base al nulla senza manco provare , te lo do io il colloquio , gli bestemmio dietro XD

Per me è un po' diverso: a me viene l'orticaria al pensiero di tornare in posti con gente schizzata, che grida, che se la prende con la gente a caso etc... ho visto cosa vuol dire, ci sono passato e so che non riuscirei a stare calmo a lungo, e questo mi sta bloccando parecchio nella ricerca...

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